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Castellammare di Stabia

Calcio, cade l’ultimo tabù: sì alla moviola in campo

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Cardiff (Galles) – Un passo storico verso la moviola in campo. L’Ifab (International Football Association Board), in occasione della 130^ assemblea generale a Cardiff, in Galles, ha dato il via libera alla sperimentazione della video-assistenza per gli arbitri nel calcio. “Abbiamopreso una decisione storica per il calcio. Adesso Ifab e Fifa porteranno avanti il dibattito e non hanno intenzione di fermarsi”, ha commentato il presidente della Fifa, Gianni Infantino. “Abbiamo dimostrato che ascoltiamo il mondo del calcio e che applichiamo il buon senso – ha aggiunto Infantino – Dobbiamo essere prudenti ma dobbiamo fare dei passi concreti per dimostrare che e’ iniziata una nuova era all’interno della Fifa e dell’Ifab”.

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on c’e’ ancora una data certa su quando partira’ la sperimentazione ma al piu’ tardi avverra’ con la stagione 2017-2018. E comunque l’utilizzo dello strumento televisivo a supporto del direttore di gara non riguardera’ indistintamente episodi in campo ma solo quelli la cui decisione arbitrale potrebbe essere tale da condizionare le situazioni di gioco, come i gol, i calci di rigore, il cartellino rosso diretto e gli errori sul responsabile, ovvero quando un fallo e un cartellino viene attribuito ad un giocatore anziche’ a quello che effettivamente ha commesso il fallo da sanzionare. Sara’ possibile anche rivedere le immagini su richiesta dell’arbitro oppure dopo segnalazioni degli assistenti al direttore di gara che potrebbe non essersi accorto di un episodio da valutare.

Ifab, addio “tripla sanzione”: no espulsione se da contrasto corretto deriva un fallo in area

Nel giorno in cui l’Ifab ha dato il via libera alla sperimentazione della video-assistenza per gli arbitri, si e’ parlato anche dell’annosa questione della “tripla punizione”, ovvero espulsione, rigore e squalifica per un fallo in area nel caso di chiara occasione da gol. Su proposta della Uefa, l’Ifab (International Board) ha approvato una nuova formulazione della norma prevedendo un periodo di prova di due anni prima del via libera definitivo. “Se il portiere o il difensore, nel cercare di prendere la palla effettua un contrasto in modo corretto ma fa fallo, non ci sara’ nessuna espulsione ma solo un giallo – ha annunciato il presidente della Fifa, Gianni Infantino – In tutti gli altri casi, come il gioco violento o un gol negato, ci sara’ il cartellino rosso. Questa norma entrera’ in vigore dall’1 giugno, in tempo per gli Europei e la Coppa America del Centenario”.

Tornando alla riunione dell’Ifab, luce verde anche per la sperimentazione di una quarta sostituzione da consentire durante i supplementari per capire se porta benefici alla salute del calciatore, se prevale l’aspetto tattico e se l’uso di tutte e quattro le sostituzioni durante i supplementari, cambiando cosi’ piu’ di un terzo della squadra, abbia un impatto non corretto. Nel corso della riunione di oggi c’e’ stata anche una revisione generale delle norme del calcio sulla base del progetto portato avanti negli ultimi 18 mesi da una sottocommissione dell’Ifab guidata dall’ex arbitro inglese David Elleray. In tutto 94 modifiche, volte soprattutto a migliorare la struttura e la fraseologia, combinando le norme con l’interpretazione e dimezzando le parole usate. Ma non solo: alcune delle modifiche fanno si’ che le norme del gioco siano piu’ vicine al calcio moderno e al buon senso: per esempio, al calcio d’inizio, il pallone potra’ muoversi in qualsiasi direzione e non piu’ necessariamente in avanti mentre un giocatore infortunato potra’ essere soccorso velocemente sul campo anziche’ uscire e lasciare la sua squadra in inferiorita’ numerica. Si tratta della piu’ grossa revisione delle norme del calcio in 130 anni di storia. La prossima assemblea generale e’ prevista fra un anno, il 4 marzo 2017, a Londra.

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