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Castellammare di Stabia

Blocco alla funivia di Castellammare: emergenza superata brillantemente

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La funivia di Castellammare di Stabia è rimasta bloccata oltre un’ora, in piena sicurezza,  con 20 persone a bordo, a causa di un black out.

Blocco alla funivia di Castellammare: emergenza superata brillantemente

La funivia di Castellammare di Stabia, una delle perle della Città che, in solo 7’, consente di passare dal mare ai 1000 metri di Monte Faito, e viceversa, è rimasta bloccata oltre un’ora, con 20 persone a bordo, a causa di un black out elettrico che ha riguardato il centro antico di Castellammare.

Il blocco, sia pur non bello per chi era a bordo, soprattutto con le immagini della tragedia della funivia del Mottarone. Ancora vive nella mente e negli occhi di tutti, ha mostrato ampiamente che Castellammare non è Mottarone e che la sua funivia è più che sicura proprio perché il blocco c’è stato, e quindi tutto il sistema frenate e di sicurezza ha funzionato correttamente come doveva fare in mancanza di energia elettrica.

Il black out elettrico si è avuto verso le 17.30 a pochi minuti dalla partenza della funivia in discesa da Monte Faito verso la stazione di Castellammare di Stabia dove i passeggeri, seppur provati dall’avventura che ha molto risentito, psicologicamente, della tragedia del Mottarone, sono “felicemente” arrivati, verso le ore 20.00.

Circa due ore quindi di “paura” ma anche, nel complesso, di civile solidale reazione e comportamento dei 20 passeggeri, tra i quali anche molti bambini, nonché ottima prova vuoi del sistema funivia stabiese che del personale della stessa incluso l’addetto regolarmente a bordo della cabina

Personale che ha dato prova di grande professionalità per come ha saputo gestire il fermo ben supportato dall’ottimo stato tecnico di tutto il complesso che costituisce la funivia per e da Monte Faito che, ci piace ripetere, ha mostrato di essere tecnicamente e “fisicamente” in ottime condizioni.

I 20 passeggeri, all’arrivo nella stazione di Castellammare, sono stati accolti dal calore dei presenti che li hanno applauditi e ben assistiti dagli addetti al servizio a terra che li hanno accolti distribuendo pacche sulle spalle e, soprattutto, bottiglie d’acqua.

In serata l’Eav, in un comunicato, spiega:

“Oggi vi è stato un problema di alimentazione alla funivia del Faito intorno alle 18.

C’è stato uno sbalzo di tensione dalla rete e successivo blocco del circuito di sicurezza.

Un gruppo elettrogeno che alimenta il motore di recupero per la cabina ha consentito la manovra e in meno di  un’ora il problema è stato risolto.

Le persone rimaste a bordo della funivia a 250 metri dalla stazione superiore sono scese quindi regolarmente con la funivia stessa.

Tutto con tranquillità e con grande professionalità da parte degli addetti al servizio della funivia.

A bordo della cabina vi era come sempre un addetto al servizio”.

“È la seconda volta – continua il comunicato –  negli ultimi trent’anni che si verifica un episodio del genere.

Domani la funivia resterà chiusa per fare tutti i controlli opportuni. Ci auguriamo che martedì ritornerà regolarmente in funzione”

Sin qui il comunicato dell’Eav che con piacere diffondiamo ripetendo, in chiusura, che ci auguriamo per l’Ente, ma soprattutto per la Città che di questa esperienza si prenda il lato positiva: il sistema funzione, e funziona perfettamente, per cui la sicurezza c’è tragedie come l’ultima del Mottarone, qui non possono accadere.

Una volta compresa questa riprova di sicurezza gli utenti potranno continuare ad avvalersi dei servizi della funivia con rinnovata fiducia e trarre tutto il beneficio derivante dalla possibilità di passare dal caldo, e dallo smog a livello del mare, (perché c’è anche quello, purtroppo, visto che non ci si decide a farsi zona auto-free), alla frescura dei 1100 metri di Monte Faito e dei suoi boschi dal quale godere, oltretutto, anche di un panorama meraviglioso che abbraccia il golfo di Napoli da un lato, e quello del versante di Vico Equense/Sorrento. Un panorama unico al mondo.

Blocco alla funivia di Castellammare: emergenza superata brillantemente / Stanislao Barretta  / Redazione Campania


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