18.5 C
Castellammare di Stabia

Bergotto (Marina Militare): “Crisi Mar Rosso ha portato -17% navi in Italia”

LEGGI ANCHE

(

Adnkronos) – Gaeta, 10 apr. (Labitalia) “Quando gli Stati Uniti hanno cambiato la loro idea strategica globale, spostandosi dal Mediterraneo all’Indo-Pacifico, hanno spostato anche le navi.E si è creato un vuoto che le nazioni del Nord Africa hanno iniziato ad acquisire navi, sommergibili e a far valere la propria potenza in quell’area, come ad esempio la Turchia.

Questo ha creato situazioni di tensioni che si sono riverberate soprattutto sul canale di Suez e su Gibilterra”.Lo ha dichiarato Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, al 3° Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum a Gaeta.  “Quello che sta succedendo è che la minaccia Houthi, arrivati a 59 attacchi, ha creato un po’ di crisi -prosegue Berutti Bergotto-.

Molte compagnie hanno deciso di non passare da Suez e preferire passare per Capo di Buona Speranza con una diminuzione del traffico del 50%.Questo significa un 17% in meno di navi che non sono passate per l’Italia.

E questo ha inciso sugli aumenti del carrello della spesa per vari prodotti.Un mare insicuro è un mare costoso.

Inoltre è tornato il problema della pirateria.Come Marina Militare ci siamo spinti molto a fondo del Mar Rosso con l’operazione Aspides che mette le attività in sicurezza.

Giornalmente come marina abbiamo 30 navi e 4mila marinaia operativi.Riguardo invece alla dimensione subacquea con le nuove tecnologie conosciamo il 20% dei nostri fondali e in futuro potremmo utilizzare degli strumenti per estrarre terre e metalli rari che sono sempre più fondamentali per la nostra economia e toglierci dalle dipendenze della Cina.

Tutti corrono e anche noi dobbiamo stare al passo”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare