La bomba è stata ritrovata in un terreno agricolo e sarà disinnescata il prossimo 8 settembre
Circa 36 mila persone saranno allontanate per consentire la bonifica di una bomba aerea, di 113 chili, rinvenuta in un terreno agricolo di Battipaglia e risalente alla seconda guerra mondiale. Le operazioni, come informa la prefettura di Salerno, sono programmate per domenica 8 settembre e saranno condotte dagli artificieri dell’Esercito Italiano-21° Reggimento Guastatori di Caserta e potranno protrarsi per 8/12 ore.
O
ltre alla popolazione saranno evacuati l’Ospedale “Santa Maria della Speranza”, le sedi di commissariato, carabinieri, Finanza, municipio e vigili urbani. Inoltre saranno interrotte la circolazione veicolare sull’A2 Autostrada del Mediterraneo e sulla SS18 “Tirrena Inferiore” e la circolazione ferroviaria (linea Salerno-Reggio Calabria e linea Battipaglia-Potenza-Metaponto). Anche l’erogazione dei servizi essenziali, in particolare energia elettrica, gas, linee telefoniche fisse e mobili, verrà sospesa.
La prefettura di Salerno, d’intesa con il Genio Militare, coordinerà la gestione dell’evento attraverso il “Centro di coordinamento soccorsi” che sarà istituito nell’occasione. Il dispositivo di protezione civile, che ha richiesto in questi mesi una complessa attività di pianificazione per i diversi profili (evacuazione e assistenza alla popolazione, aspetti sanitario, viabilità stradale e ferroviaria, servizi essenziali), sarà illustrato nel corso di una conferenza stampa che si terrà martedì prossimo negli uffici della prefettura di Salerno.
L’allontanamento riguarderà tutte le persone che vivono nel raggio di milleseicento metri dal punto di rinvenimento, così come previsto dalla normativa Nato. Le operazioni avranno inizio alle 5 del mattino per agevolare le operazioni da parte dei militari e fare in modo che i cittadini possano rientrare al più presto nelle loro abitazioni.
fonte: Ansa.it
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