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Castellammare di Stabia

Avvelenato Kaos. Il cane eroe del terremoto in Umbria

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È stato avvelenato Kaos, il cane che ha salvato vite umane dalle macerie del terremoto in Umbria di due anni fa

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ani umane mettono fine a Kaos, il cane che salvava gli umani. Infatti è stato trovato ieri, morto con bocconcini avvelenati che non gli hanno dato scampo, il pastore tedesco di tre anni che ha salvato persone ad Amatrice, Norcia e Campotosto nel terribile terremoto che ha colpito l’Umbria due anni fa.

A darne notizia è Rinaldo Sidoli il responsabile comunicazione della onlus Animalisti Italiani che in una nota afferma che il corpo senza vita del pastore tedesco è stato trovato da Fabiano Ettore, il suo istruttore, nel giardino di casa a Sant’Eusanio Forconese, comune in provincia dell’Aquila.

Kaos, il cane eroe, che ha fiutato esseri umani ancora vivi e che ha scavato per giorni e notti con le sue zampette tra le macerie per salvarli, ma che alla fine è stato ripagato con un avvelenamento.

Ultima recente impresa di Kaos, che è stata determinante nel ritrovamento di un uomo a Roio di cui si non si avevano più notizie.

Normale capire la rabbia di Fabiano ma non solo la sua. Come si può uccidere un animale che di animale aveva solo la coda. Un cane che non ha mai esitato a salvare umani. Gli stessi umani che poi lo hanno ucciso.

Ma del resto, visti e sentiti i fatti degli ultimi giorni, non si da più valore alla vita sia umana che animale. Oggi si ammazza come se niente fosse che sia un clandestino o un cane.

Allora credo che sia arrivato il momento che l’indignazione delle persone sensibili spinga a chi ci governa a lavorare in modo serio su una nuova proposta di legge che preveda pene più severe a chi si proclama giustiziere e per chi maltratta e uccide gli animali.

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