L
a mancanza di neve, arrivata tardi, non ha frenato il turismo in montagna. L’indagine dell’istituto ACS Marketin Solutions per Federalberghi dimostra che oltre 9,7 milioni di italiani ( maggiorenni e minorenni) sono stati o saranno da gennaio a marzo in località sciistiche dell’Italia e dell’estero. Il giro d’affari complessivo sarà di 6,64 miliardi di euro. I veri protagonisti della stagione, sono stati i week end sulla neve. Circa 5 milioni di italiani hanno preferito il fine settimana, rispetto ai 4,54 milioni del 2015, per un incremento del 10,1% a questi vanno aggiunti altri 901 mila appassionati, che hanno effettuato anche un soggiorno lungo. Tra le regioni più gettonate il Trentino Alto Adige che resta la regione leader, con il 25% della domanda, seguito dal Piemonte, dalla Valle d’Aosta, dalla Lombardia, dalla Toscana, dal Friuli Venezia Giulia, dal Lazio e dal Veneto. Infine il 95% è rimasto in Italia mentre il 5% è andato o andrà all’estero. I dati comunicati dimostrano, come il sistema turistico montano del Bel Paese disponga di una tale organizzazione ed impiantistica, tale da poter ovviare anche a stagioni, come questa del 2016, caratterizzata da un innevamento naturale altalenante.
Fabio D’Amora
Lascia un commento