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n anno da incorniciare, come sempre. Augusto Zuffa, proprietario dell’agriturismo Cantine Zuffa, ha voluto celebrare insieme a Marco Palomba, Carlo Ametrano e Pasquale Buondonno il suo anno 2023, in vista del 2024 ricco senza dubbio di emozioni e sorprese.
Augusto, che 2023 è stato per le Cantine Zuffa?
“È stata un’ottima annata, caratterizzata da dei vini stupendi e una grande struttura. Un po’ meno dal punto di vista della produzione per i problemi di umidità che hanno colpito l’Emilia-Romagna, ma siamo comunque davvero felici per quello che abbiamo ottenuto”.
Ora testa al 2024, con un Senna Day imperdibile…giusto?
“Assolutamente sì. Sarà un importantissimo anniversario sull’evento di Senna creato da Carlo Ametrano. È una data sacra per questo sport e tutti gli appassionati sanno cosa significa celebrare e ricordare il più grande pilota di sempre”.
Cos’ha auto di speciale Senna? Forse l’aver spiccato per il suo talento?
“Oggi predomina la tecnologia e l’arte motoristica rispetto a quella del pilota che era un po’ l’eroe romantico che metteva un po’ della sua arte e della sua fantasia nelle vetture. È avvenuto anche nel calcio, ma sono cose che succedono nei vari sport. L’innovazione rischia di andare a prevalere sul romanticismo del pilota, il che è un gran peccato perché si perde la grandezza dell’uomo, che per esempio aveva Senna, che invece non troviamo nei piloti di quest’oggi”.
Per il Senna Day verranno anche ospiti dal Brasile: sei carico?
“Il Senna Day sarà, considerata la storicità dell’evento, davvero eccezionale e irripetibile. Cercheremo di superarci rispetto anche agli anni precedenti. Arriveranno ospiti da tutto il mondo, come i Brasile. Proprio per questo invito tutti a visitarci e a venirci a trovare in quella data”.
Qual è il programma, invece, per l’ultimo ballo del 2023?
“Venendo al Capodanno: le Cantine Zuffa invita tutti al gran cenone con l’auspicio di un ottimo 2024, nella speranza che possa essere un anno di pace e di condivisione tra i Popoli e tra tutti noi”.