Manlio Messina di Fratelli d’Italia, assessore regionale al Turismo e allo Spettacolo, ha rifiutato la tangente da una intermediaria di eventi musicali
Manlio Messina, catanese, di Fratelli d’Italia, è stato nominato Assessore del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo il 5 luglio 2019 nella Giunta regionale siciliana di centrodestra presieduta dal Presidente Nello Musumeci.
In questi giorni è balzato agli onori della cronaca poiché non solo ha rifiutato una tangente da 50 mila euro per un evento musicale che sarebbe stata offerta da una intermediaria, ma ha denunciato tutto e incastrato i mandanti e la donna.
L’assessore scrive in merito sulla propria pagina Facebook “Non avrei voluto fare nessun post su questa vicenda tanto meno renderla pubblica per evidenti motivi riguardanti l’indagine in corso. Ma uscita la notizia voglio solo ribadire quanto dichiarato ai giornali, e cio che io e il mio staff, con il mio capo della segreteria Raoul Russo in testa, abbiamo solo fatto ciò che era nostro dovere fare. Potrebbe sembrare una frase fatta, ma la realtà è che quando ad aprile abbiamo denunciato l’accaduto agli organi competenti lo abbiamo fatto consapevoli che fosse l’unica strada possibile per chi amministra la cosa pubblica. Per noi l’unica strada che paga è quella cosparsa di onestà e serietà”.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri del nucleo investigativo di Palermo, che hanno già effettuato alcune perquisizioni e hanno sequestrato telefonini e computer. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore aggiunto Sergio Demontis. Messina.
Non si conoscono ancora i dettagli se non quelli riportati dal sito di informazione ‘Live Sicilia’, ma sembra che coloro che volevano corrompere l’assessore fossero un gruppo importante dell’imprenditoria musicale.
In sostanza, l’assessore, esponente di Fratelli d’Italia, avrebbe rifiutato una mazzetta di 50 mila euro “offerta” da una intermediaria per l’organizzazione di un grande evento che avrebbe dovuto incassare la sponsorizzazione della Regione Siciliana.
I fatti risalirebbero tra aprile e maggio 2021, quando l’intermediaria avrebbe dapprima contattato il capo segreteria particolare di Manlio Messina, il coordinatore provinciale di Fdi Raoul Russo, proponendo un progetto molto ambizioso. Un grande evento in cui la Regione era stata invitata a partecipare in qualità di partner strategico, con una sponsorizzazione da 500 mila euro.
Ma, secondo la ricostruzione giornalistica, per convincere l’assessore Messina della bontà del progetto l’intermediaria avrebbe offerto il 10% dell’intera operazione. Soldi da mettere in tasca o da “girare” per finanziare Fratelli d’Italia.
Alla prima proposta verbale, declinata, sono seguite delle proposte scritte attraverso messaggi inviati attraverso una chat “coperta”, con tanto di messaggi autodistrutti. Ma l’assessore sarebbe stato più rapido e avrebbe catturato quelle frasi.
“I Carabinieri si sono stupiti quando abbiamo deciso di denunciare tutto, spiegandoci che nella maggior parte dei casi i tentativi di corruzione o le corruzioni emergono da intercettazioni. Per noi la denuncia dei fatti è stata normale e poi quando le pressioni sono così evidenti non si può non denunciare” dice all’Ansa Raoul Russo, capo della segreteria particolare dell’assessore al Turismo, commentando la tentata corruzione.
“I fatti risalgono tra aprile e maggio scorsi, la persona che ci ha contattato ha presentato un progetto per realizzare un grosso evento internazionale da tenere nelle città capoluogo della Sicilia. È un’artista conosciuta nell’ambiente musicale, ma non si tratta di un nome famoso. Non posso dire di più” aggiunge Russo.
Ci sarebbero messaggi, inviati tramite il canale Telegram, molto espliciti che hanno imposto al capo della segreteria particolare dell’assessore Messina di rivolgersi al Comando provinciale dei Carabinieri di Palermo per raccontare il tentativo di corruzione.
“I messaggi sono chiari – conclude – siamo davanti all’istigazione, così abbiamo deciso con l’assessore di rivolgerci ai Carabinieri. Non conosco lo stato delle indagini, ma rifarei tutto. Non c’è nulla di cui stupirsi, in questi casi la denuncia per noi è la normalità, non potevamo restare in silenzio”.
Chi è Manlio Messina:
Manlio Messina, nato a Catania il 12 novembre del 1973, sposato con Linda e padre di Giulia e Sofia. Ha iniziato la sua militanza politica nelle fila di Azione Giovani, di cui è stato dirigente provinciale, ricoprendo la carica di rappresentante d’istituto per quattro anni al liceo “Boggio Lera”, dove ha conseguito la maturità scientifica. Laureato in Economia e Commercio all’Università degli studi di Catania, è stato Senatore Accademico per Alleanza Universitaria Azione Giovani dal 1999 al 2001 e consigliere del CUS (Centro Universitario Sportivo) dal 2001 al Nel 2000 è stato eletto, nella lista di A. N., Consigliere di quartiere nella Circoscrizione VI (Cibali Trappeto Nord), ricoprendo le cariche di capogruppo e di Presidente della Commissione consiliare sport, turismo, viabilità e politiche giovanili. Nel 2003 è stato eletto Presidente della Commissione Speciale sul Decentramento nel Comune di Catania, (commissione formata da componenti delle 10 municipalità), che ha redatto e approvato un apposito regolamento sul decentramento. E’ stato dirigente provinciale di AN, Presidente Provinciale dell’ASI. Candidato nella lista del “Popolo della Libertà” nella quale sono confluiti Alleanza Nazionale, in cui ha maturato ininterrottamente la sua esperienza politica fin dal 1990, e Forza Italia. Dal 2008 al 2013 ha ricoperto la carica di Consigliere Comunale della città di Catania e di Presidente della VII Commissione Consiliare Cultura, Politiche Scolastiche, Sport, e Poli tiche Giovanili. Rieletto nel 2013 nelle fila del Pdl di cui è stato capogruppo fino al suo scioglimento. Non aderisce nè a Forza Italia nè a Ncd e decide, insieme ad altri colleghi consiglieri,di costituire un gruppo civico fino al 2016 quando aderirà ins ieme al collega Ludovico Balsamo a Fratelli D’Italia An divenendone Coordinatore Provinciale. Nel 2017 è stato nominato da Giorgia Meloni coordinatore regionale di Fratelli D’Italia per la Sicilia Orientale. Dal 5 luglio 2019 ricopre la carica di Assessore del Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.
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