Antonio Gargiulo, tifoso della Juve Stabia e fotografo storico della squadra, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 20:30 sui canali social ViViCentro.
Le dichiarazioni di Antonio Gargiulo sulla Juve Stabia e sul prossimo derby tra le Vespe e la Casertana, rilasciate durante la ventitreesima puntata del nostro talk show sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it:
“Un ritorno diverso non lo avrei immaginato.Per me lo stadio è il rettangolo verde.
Ritornare con la mia macchina fotografica per immortalare le gesta dei nostri beniamini è stata una emozione fortissima.Non ho mai smesso di seguire la Juve Stabia, spesso mi stropiccio gli occhi per come gioca la squadra, una compagine di serie C, che ha poco a che fare con questa categoria.
Seguo per altre vicissitudini la serie B, ma spesso mi annoio, sia perché non c’è la squadra del cuore sia perché il calcio, ultimamente è diventato un po’ più scadente.
Lunedì bisognava vincere e qualsiasi sia stato il modo va bene uguale.
La Juve Stabia ha dimostrato resistenza oltre il novantesimo e possiamo essere solo contenti di questo.Nel 2019 accompagnai Mister Caserta in trasmissione da voi, non ci crederai.
Pagliuca è un allenatore che sa leggere benissimo le gare, come pochi.
Non ricordo analisi così perfette.Ho riletto lui nei miei scatti, scatti di contrasto, dove i ragazzi risalivano con una grande fisicità.
Le nostre squadre ci fanno vedere bel calcio.Sapevamo ciò che volevamo ed i ragazzi lo hanno ottenuto anche stringendo un po’ i denti!”
Gargiulo prosegue:
“Siamo stati fortunati quest’anno a trovare Adorante che oltre a ciò che dimostra in campo sta dimostrando un grande carattere.
Mi sono stupito anche per la sua fisicità ed il suo spessore.Adorante è un leader sul campo perché aiuta nei momenti clou della partita.
Con la Casertana sarà un derby tosto, difficile come quello contro la Turris!Bisogna fare la nostra parte per trascinare i ragazzi verso la vittoria per il sogno che tutti noi inseguiamo!”