Come da tradizione, sabato 2 febbraio, presso il sontuoso Palazzo della Gran Guardia di Verona , si è tenuta la giornata riservata alla stampa per la presentazione dell’anteprima AMARONE 2015 .
Presenti tante autorità civili, l’apertura è stata affidata al Sindaco di Verona Federico Sboarina.
“L’Amarone mette d’accordo tutti , sia i politici di destra che quelli di sinistra” , con questa battuta il primo cittadino di Verona ha inaugurato la prima giornata dedicata all’anteprima AMARONE 2015 .
Il suo intervento prosegue ringraziando il Ministro Gian Marco Centinaio per la sua partecipazione a questo importante evento. Anche l’assessore regionale all’Agricoltura, caccia e pesca del Veneto Giuseppe Pan portando i saluti da parte del Presidente Luca Zaia ringrazia tutti i presenti . L’intervento di Giuseppe Pan ha rimarcato alcuni importanti dati di produzione e di investimenti , sottolineando che il rispetto dei disciplinari di produzione è importante .
È
stato più volte messo in risalto che l’Amarone 2015 è una grande annata, è l’eccellenza .
” Annata straordinaria che segue quella difficile del 2014 “, con queste parole ha introdotto il suo discorso il Presidente del Consorzio Valpolicella Andrea Sartori. Brand , Valore, Export e turismo sono stati i quattro temi principali del dialogo tra Sartori e il Ministro delle Politiche agricole , forestali e del turismo. Il Senatore ha dato rilievo all’onesta dei produttori e al Made in Italy . “La contraffazione arreca danni per 100 miliardi in Italia , la cucina Italiana è la più imitata , ci sono prodotti pescati, allevati, coltivati all’estero che vengono venduti etichettandoli “Made in Italy” . Accennando al turismo , rimarca che i turisti si muovono per un ottimo vino e non per una pancetta o del buon salame ( “con il rispetto di chi produce i salumi”, ha affermato) . Un rapido accenno al mercato asiatico che non è stato ancora conquistato , è un mercato giovane . Invece quello cinese chiede il vino rosso e non le bollicine , quindi l’Amarone potrà conquistare questo mercato . Chiude l’intervento evidenziando che con una comunicazione sbagliata si hanno risultati modesti .
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