Ancora violenze nei confronti degli animali nel Napoletano: cane ucciso a sprangate
Ancora un crimine efferato ai danni di un cane nel Napoletano. Dopo il pitbull impiccato e accoltellato a Castellammare di Stabia, a Cicciano, vicino Nola, un cane è stato massacrato con una spranga di ferro.
A colpire l’animale, morto poi per le ferite riportate, sarebbe stato un uomo della zona che ha picchiato la cagnetta per avere fatto un bisognino. In Campania, secondo l’ultimo rapporto dell’Osservatorio Zoomafia, tali crimini sono in pericoloso aumento. A denunciare il triste e vergognoso episodio un utente su Facebook, nel gruppo della città:
“Un uomo che abita nei pressi della chiesa di Sant’Antonio Abate (protettore degli animali) ha picchiato un cane con una pala di ferro. Per aver fatto un piccolo bisognino (pipì).
Il cane è stato picchiato senza pietà fino al sanguinamento. La cagnetta apparteneva ad una persona con grandi difficoltà economiche. Con problemi di salute che non gli permettevano di seguirla ed accudirla al meglio. Ma vi assicuro che era una cagnolina buona. Non abbaiava non dava fastidio.
E ve lo dico io che ho paura dei cani. Ci passavo ogni giorno davanti ed era una cucciola. La piccola Stella è tornata a casa che non riusciva a camminare si lamentava e dopo due giorni si è spenta.”
“Il mio post è finalizzato a smuovere le coscienze di chi ha assistito e può denunciare. Perché, non so voi, temo queste persone che stanno in giro. La prossima vittima chi sarà non oso immaginare.”
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