Con la registrazione di qualche decesso, la febbre West Nile torna a fare paura ed è ALLERTA ad alzare ulteriormente il già alto livello di attenzione da parte delle autorità sanitarie.
Allerta febbre del Nilo. La febbre West Nile torna a fare paura.
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ià da Giugno avevamo lanciata, come ad ogni inizio d’estate, un’allerta per le zanzare:
L’estate e i “rischi” delle zanzare, una è la Zanzara Comune
19 giu 2022 … Le zanzare comuni, a differenza delle zanzare tigre, sono un piccolo insetto di colore marroncino, e sono attive prevalentemente di sera e …
Allerta ribadita prima il 5 Luglio e poi l’8 Luglio con:
Le zanzare più pericolose per l’uomo: quali sono e dove…
5 lug 2022 … Culex Pipiens. le zanzare Anopheles. Aedes (a cui appartiene la zanzara tigre); Aedes aegypti. Un modus operandi che nel corso della storia dell …
Ed ora ecco confermato che l’invito a fare attenzione non era un allarmismo inutile visto che oramai siamo ad un’Allerta per la Febbre del Nilo lanciato dalle autorità sanitarie che, dopo le prime vittime, invitano tutti i cittadini a fare la propria parte per evitare la proliferazione delle zanzare che rappresentano l’unico vettore di trasmissione della febbre del Nilo e di altre infezioni virali come Dengue e Zika.
La febbre del Nilo è causata da un virus che ha come serbatoi gli uccelli selvatici e le zanzare , le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo.
Le autorità sanitarie ricordano innanzitutto che il virus risulta pericoloso soprattutto per anziani e pazienti fragili mentre nei giovani e nei soggetti in salute si presenta in maniera quasi del tutto asintomatica.
Che cosa è la malattia di West Nile (West Nile Virus)
È una infezione virale, trasmessa all’uomo dalla puntura della zanzara comune, che può manifestarsi in tre modi differenti:
- infezione senza sintomi:la maggio parte delle persone infette, circa l’80% dei casi, non mostra alcun sintomo e disturbo. L’unica traccia che rimane del virus, anche a distanza di anni, è la presenza di anticorpi specifici
- febbre di West Nile: circa il 20% delle persone infette dal virus presenta sintomi leggeri e spesso paragonabili ad altre forme virali come febbre, mal di testa, nausea, vomito, dolori muscolari, manifestazioni cutanee (puntini rossi)
- meningite ed encefalite: è un evento raro, che può colpire una persona su 150 infette. Tra i soggetti più a rischio ci sono gli anziani e le persone che soffrono di mattie gravemente debilitanti.
I sintomi sono febbre alta, forti cefalee e mal di testa, debolezza muscolare e problemi neurologici che possono portare, nei casi più gravi, un’encefalite letale o esiti permanenti.
- Il virus circola, soprattutto nel tardo periodo estivo, fra uccelli migratori e zanzare comuni: l’infezione può essere trasmessa nelle nostre zone.
Il periodo di incubazione, dal momento della puntura della zanzara infetta, varia dai 2 ai 14 giorni, estendendosi a 21 per le persone con deficit a carico del sistema immunitario.
I bambini possono manifestare una febbre leggera che tende a salire nei giovani, accompagnata da arrossamento degli occhi, mal di testa e dolori muscolari.
Per gli anziani e le persone debilitate, invece, la sintomatologia può essere più pesante con:
- febbre alta,
- forti mal di testa,
- debolezza muscolare,
- disorientamento,
- tremori,
- disturbi alla vista,
- torpore,
- convulsioni.
Nei casi peggiori il virus può causare un’encefalite letale. Nei casi lievi i sintomi tendono a scomparire nel giro di pochi giorni o una settimana.
Nei due articoli su richiamati troverete tutte le delucidazioni. le avvertenze e le precauzioni da prendere a partire dai vari tipi di zanzare in circolazione, alla loro differente pericolosità e, comunque, al quanto ciascuno di noi può fare per evitare di fornire a queste una comoda nursery finanche sui nostri balconi lasciando, ad esempio, acqua stagnante nei sottovasi e quindi un ambiente adatto alla deposizione delle loro uova.
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