A
barte – C’è da restare impressionati davanti alle opere di questo artista, forse per quell’impronta pittorica che fa pensare a una lunga storia di convivenza con l’arte tra serene acquiescenze e furiose battaglie consumate nella lotta per la ricerca di una forma pura nel superare la stessa pittura e nella testimonianza da lasciare al tangibile il coronamento del colorismo. Questo è quanto vediamo nella sua arte, e c’è di che viverne gli aspetti, nel sondare l’individuale per giungere al collettivo che lo pone tra i grandi artisti italiani nel definire il confine tra l’arte e il quotidiano con i suoi oggetti soggetti.
Ai presenti sarà data in omaggio la monografia d’arte dell’artista.
La mostra, con ingresso libero, sarà inaugurata sabato 24 novembre, alle ore 18, e poi visitabile fino al 22 dicembre 2018, dal giovedì al sabato: ore 9.30 – 12,30 e 15,30 – 19,30. Tel. 030 3759 779.
Progetto allestimento di Riccardo Prevosti, relazioni esterne Umberto Chiusi, coordinamento Gianni Eralio.
Per maggiori info http://www.abarte.it/index_file/Inmostraoggi.htm
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