E
rano mesi che si aspettava, come una liberazione, la fine del 2020, anno difficile e doloroso da ogni punto di vista; dallo scoccare della mezzanotte del 31 Dicembre, sono passati solo 3 giorni, ma i tanti problemi creatisi in quell’anno funesto, sembra che non possano essere risolti a stretto giro di posta.
A stretto giro di posta i problemi possono arrivare, non risolversi
Milioni di Italiani credono nei vaccini, potrebbero essere l’unica alternativa al perdurare di una crisi che ha investito tutti i campi del nostro vivere civile, da quello economico a quello sanitario e affettivo, ma come spesso accade qualcosa si sta inceppando nella somministrazione e diffusione nel nostro territorio nazionale.
Dal 27 Dicembre 2020 al 2 Gennaio 2021 sono state vaccinate 76 mila persone, cifra irrisoria in confronto ai 60 milioni di abitanti, i problemi nascono di ora in ora, visto che non si sono riuscite a vaccinarie le categorie protette.
Parlo dei sanitari, nessuno escluso, che nella prima e seconda fase pandemica, hanno lasciato sul “campo” una scia di centinaia di morti.
Per poi passare alle categorie più fragili, cioè coloro che sono in età avanzata con patologie pregresse e ricoverate nelle case di cura e presso le case di riposo.
Categorie a parte sono i politici anche se qualcuno di loro ha preferito farsi vaccinare e togliere il prezioso liquido a chi è in prima linea, o a chi ne avrà avuto più bisogno.
Triste Realtà :
Dopo quasi un anno, i politicanti, che spesso e volentieri si sono sostituiti a persone certamente più competenti e qualificate in campo sanitario, hanno creato, con i loro continui ed esasperati DPCM, confusione su confusione, le aperture, le chiusure, le mezze misure, le scelte draconiane, stanno portando pochi risultati.
Il virus continua a circolare, anzi, i continui mutamenti che si sono avuti nel loro genoma, lo hanno reso più contagioso e aggressivo, anche se questa seconda ipotesi non è stata avvalorata da un certo mondo scientifico.
Per non perdere il filo logico torniamo sui vaccini :
Ci vorra’, sempre che tutto fili liscio, almeno 1 anno perchè la maggior parte della popolazione possa essere vaccinata. Ma alla prima dose, dopo 3 settimane ve ne dovrà essere una seconda.
Domanda in quanti riusciranno a rispettare la tabellina di marcia? per coloro che, pur non volendolo, ne resteranno fuori, cosa accadrà? la prima dose non farà effetto e quindi per la transitiva ù come se non fossero stati mai vaccinati.
Discorso a parte per tutti coloro che si opporranno ad essere vaccinati, ci potrebbero essere delle conseguenze a livello lavorativo, oppure si troverà il sistema per farli “transitare” in campo penale?
I temi sono caldi, il Governo si ritrova disunito, vi è una reale possibilità che possa cadere, anche se in questi frangenti se lo meriterebbe, sarebbe un ulteriore disastro per la nostra economia.
I 209 miliardi di euro che la UE ha stanziato per l’Italia, dovrebbero essere “spalmati” in 7 anni, ma come spesso è avvenuto in questi ultimi 40anni, potrebbero dissolversi come neve al sole.
In questi ultimi mesi nei palazzi del Governo, si è pensato solo a litigare, ancora si è fatto poco o niente per istruire e presentare i progetti.
In tutto questo marasma generale, i cittadini stanno pagando il prezzo più alto sia dal punto di vista economico che sanitario. Vedere i capoccia litigare, lascia sgomenti, il nostro futuro è nelle mani di gente poco attenta, quì non è solo in gioco un Governo, ma un’intera Nazione che sta annaspando.
Non si può vivere solo di moneta stampata, prima o dopo ci ritroveremo in mezzo ad un deserto, se non si produce potremmo mangiare le banconote, non certo le monete, potrebbero essere indigeste.
Occorre rilanciare Economia, Sanità, Scuole, Lavoro, tutte categorie che per il momento sono al collasso, ma di cosa stiamo parlando? i muri di gomma non hanno orecchie.
A stretto giro di posta i problemi possono arrivare, non si risolversi / Lo Piano SaintRed
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