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Castellammare di Stabia

Siracusa-Virtus Francavilla 1-0: “Duri da Battere”

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 Serie C Girone C- 11ª giornata

Siracusa-Francavilla: 1-0 ( link cronaca partita) 

 

“[…] Ma il cuore va oltre l’ostacolo. Ma il cuore fa ogni miracolo. E io lo so. Duri da battere. Ci puoi scommettere. Duri da battere. Quasi impossibile. Più forti perché ogni giorno combattiamo quaggiù. Ci lamentiamo ogni tanto però niente di più. Ci basta un giorno di sole e un angolo di cielo blu. Cresciamo pieni di sogni e di speranze che poi si affievoliscono un po’ ma non si spengono mai. Cadiamo spesso però siamo anche bravi a uscire dai guai […]”

 

Il singolo di Max Pezzali, cantato insieme a Nek e Francesco Renga è adatto per raccontare il sogno degli azzurri.

Duri da battere non significa essere invincibili, ma avere la temerarietà e la determinazione di scagliare il cuore oltre l’ostacolo  o almeno di provarci.

I ragazzi di Mister Bianco ogni volta, cercano di lanciare il loro sogno oltre la barriera dell’impossibile e di portare a casa la vittoria per i propri tifosi.

Punti importanti sono quelli conquistati contro la Virtus Francavilla che portano  gli aretusei al terzo posto con 20 punti.

Sono stati 1824 spettatori a seguire l’undicesima giornata di campionato, il problema della chiusura della gradinata ha portato non pochi disagi soprattutto fra chi era affezionato a quei settori.

È stata una partita con due tempi per uno, nel primo il Siracusa ha predominato, lasciando poco spazio ai giocatori pugliesi che hanno studiato bene le loro azioni. Nel secondo tempo i giocatori della Virtus Francavilla si sono fatti più audaci chiudendo i siracusani in difesa.

La punta imbattibile del sogno aretuseo in questa partita è stato senza dubbio Lele Catania, prima con il goal della vittoria (32’) e poi salvando la porta azzurra, a portiere abbattuto, da un goal sicuro sulla linea.

Il Siracusa ha sprecato molte azioni che potevano concludersi con il pallone dentro la rete avversaria con: Parisi, due volte Sandomenico, Catania (in un paio di circostanze), Liotti e Scardina.

Poco da dire sul giudizio arbitrale, il Siracusa si vede annullare un goal di Magnani per fuorigioco, non assegnare un rigore a Scardina, atterrato da Maccarrone, a cui verrà assegnato addirittura un cartellino giallo per simulazione.

Il Siracusa malgrado qualche intoppo segna comunque la vittoria portandosi al terzo posto con: 6 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte.

“E il cuore va, oltre l’ostacolo. E il cuore fa ogni miracolo”.


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