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Carlo Ametrano ci parla di Ayrton Senna e del suo 59° compleanno

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Ayrton Senna nasce il 21 marzo 1960 a San Paolo in Brasile ed è morto il 1 maggio 1994 ad Imola

Buongiorno Carlo è un piacere riascoltarti, oggi ti contattiamo perché sappiamo che per te il 21 marzo è una data speciale. Oggi ricorre il 59° compleanno di Ayrton Senna, il tuo idolo e l’idolo di tanti sportivi amanti della Formula Uno.

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Buongiorno a te Mario e a tutti gli amici di ViViCentro che mi seguite sempre, si per me il 21 marzo è una data speciale. Grazie anche a te abbiamo la possibilità di ricordare a tutti che 59 anni fa nasceva un grande uomo, un grande campione. Si dice che la morte per tutti è un vuoto che dura qualche anno, per personaggi come Ayrton invece c’è l’immortalità del ricordo. E’ nella storia e nessuno lo dimenticherà mai. Ayrton è stato prima un uomo e poi un campione di Formula Uno.

Lui nasce nel giorno in cui sboccia la primavera! Chiunque pensa a lui non può che commuoversi.

Ayrton Senna era una persone semplice che è entrata nel cuore di tutti.

I 25 anni dalla sua scomparsa

Quest’anno è un anno speciale, perché il primo maggio ricorre il 25 anniversario della sua scomparsa. Ritornando a quel week end maledetto, non ci posso ancora credere che sia morto per la rottura del piantone dello sterzo di una vettura come la Williams che era una casa automobilistica di prima fascia. Anche il circuito aveva delle pecche e “grazie” al suo incidente ora è stata messa una chicane che rende quel punto più sicuro.

Prima di chiudere voglio sempre ricordare l’appuntamento per il 25 anniversario della scomparsa di Ayrton Senna. Proprio il 30 Aprile 2019 ad Imola, presso il Ristorante la Tavernetta (pieno centro storico del paesino emiliano) ci saranno tanti ospiti insieme a me, tra questi possiamo ricordare il campione della Formula 3 Andrea Cola e la stella emergente delle due ruote Diego Goretti. Tanti appassionati, sportivi, giornalisti, saranno ad Imola per onorare la memoria dell’asso brasiliano di Formula Uno che ha lasciato un vuoto enorme in tutti gli appassionati di questo bellissimo sport.

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