S
abato 16 Novembre all’ex Palalido di Milano in una riunione organizzata dalla TAF di Eduardo Germano e davanti a più di 5000 spettatori, Dario Morello ha dominato in lungo e in largo l’incontro,sbaragliando Felice Moncelli ,conservando così il titolo WBC del Mediterraneo.Il calabrese, fin dalla prima ripresa, ha dimostrato una superiorità tecnica e fisica schiacciante.La sua mobilità fulminea lo rendeva un bersaglio difficile da colpire, mentre i suoi colpi, precisi e potenti, entravano ripetutamente nella guardia di Moncelli.
Il calabrese abitante a Bergamo ha sfoggiato una tecnica impeccabile, alternando colpi al corpo con devastanti combinazioni al volto con una velocità impressionante.Moncelli pur cercando di imporre il proprio ritmo, e la sua potenza, è apparso sopraffatto dalla veemenza dell’avversario.Nella quarta ripresa, in particolare, vediamo ancora la bravura del calabrese, una serie di montanti e ganci portati con una velocità incredibile al corpo di Felice Moncelli hanno messo in seria difficoltà il pugliese, costringendolo a chiudersi .Per tutta la durata dell’incontro Dario Morello, con un footwork eccezionale , ha schivato gran parte dei colpi avversari, rientrando sempre con combinazioni devastanti.
Punti Chiave Articolo
Un match a senso unico.La fine delle 10 riprese il verdetto unanime dei giudici ( 97-93,98-92,99-91 )ha sancito la netta vittoria di Dario Morello, confermando il suo dominio nella categoria dei pesi medi e conservando la cintura wbc del Mediterraneo.
Due Titoli Italiani Vacanti
Campionato Italiano superpiuma
Paparo Francesco conquista alla seconda ripresa per kot il titolo Italiano dei superpiuma
Il match tra Francesco Paparo di Rho Milano al peso 58,500 e Mohamed Diallo originario della Guinea e di stanza a Firenze Signa è stato uno dei più intensi della serata.Fin dalle prime battute, i due pugili si sono studiati a vicenda, con Diallo che avanzava cautamente e Paparo che rispondeva con una serie di colpi ben assestati.
La seconda ripresa ha visto un’impennata di adrenalina, con entrambi gli atleti che scambiavano colpi senza sosta.In uno scambio serrato,un potente gancio sinistro di Paparo ha scosso il mento di Diallo, costringendolo al tappeto.Purtroppo per il toscano, il conteggio dell’arbitro non è stato sufficiente per riprendersi.Alla ripresa delle ostilità, Paparo ha sferrato un’offensiva furiosa, tempestando Diallo di colpi.
L’arbitro, vista la chiara superiorità del milanese, ha deciso di interrompere il combattimento, decretando la vittoria di Paparo per KO tecnico a 1:48 del secondo round.Un successo che conferma il talento del pugile italiano.”
Kogasso domina Lizzi e conquista il titolo italiano dei massimi leggeri
Il colosso di Kinshasa troppo forte per il guerriero calabrese.In un match che ha tenuto col fiato sospeso gli appassionati di pugilato, Jonathan Kogasso ha dimostrato di essere il re indiscusso della categoria dei pesi massimi leggeri in Italia.Il pugile di origini congolesi, ma ormai Vogherese d’adozione, ha superato ai punti, con un netto 98-92, il coriaceo Roberto “Mumma” Lizzi in uno scontro che ha infiammato l’Allianz Cloud di Milano.
Sin dai primi scambi è stato chiaro che assistevamo a un incontro di alto livello.Lizzi, il calabrese con un passato da rugbista, ha cercato di sfruttare la sua mobilità e il suo potente gancio sinistro per sorprendere il più alto Kogasso.Il gigante di Kinshasa, però, si è dimostrato un muro invalicabile, assorbendo i colpi del rivale e rispondendo con una serie di combinazioni devastanti.La strategia di Lizzi, basata sull’agilità e sui colpi singoli, ha funzionato a fasi alterne.
Nelle prime riprese, il calabrese è riuscito a mettere in difficoltà Kogasso con i suoi ganci, ma il congolese ha saputo adattare la sua tattica, sfruttando la sua maggiore portata per tenere a distanza l’avversario e colpirlo con precisione.Col passare dei round, la superiorità fisica di Kogasso è diventata sempre più evidente.I suoi diretti e i suoi ganci hanno trovato ripetutamente il bersaglio, mettendo a dura prova la resistenza di Lizzi.Nonostante la grinta e il cuore dimostrati dal pugile calabrese, è stato proprio la potenza e la precisione dei colpi di Kogasso a fare la differenza.
Al termine dei dieci round, i giudici di gara hanno assegnato una netta vittoria a Jonathan Kogasso, incoronandolo nuovo campione d’Italia dei pesi massimi leggeri.Il colosso di Kinshasa ha dimostrato di essere un pugile completo, capace di unire potenza, tecnica e resistenza.Lizzi, pur uscendo sconfitto dal ring, ha lasciato il segno con la sua determinazione e il suo coraggio.
Campionato wbc Silver International Esposito vs Aouina
Aouina Dominante su Esposito
In un match che ha infiammato il ring dell’Allianz Cloud di Milano, Akrem Aouina ha dimostrato una superiorità evidente su Nicholas Esposito, conquistando il titolo WBC Silver International dei pesi welter.Il cremonese Esposito, imbattuto fino a quel momento in 19 incontri, è entrato nel ring con la determinazione di un leone, ma ha subito l’impatto della tecnica raffinata e della velocità fulminea del tunisino naturalizzato italiano.
Aouina, già campione d’Italia e guidato dall’ex campione del mondo Fragomeni, ha messo in mostra un repertorio di colpi preciso e potente, mettendo in difficoltà Esposito fin dai primi scambi.La maggiore mobilità e il mancino di Aouina hanno fatto la differenza, consentendogli di colpire ripetutamente il suo avversario senza subire grossi danni.In alcuni momenti, il dominio di Aouina è apparso quasi sfrontato, con il tunisino che sembrava giocare con Esposito, tenendo le braccia basse e sfidandolo a colpirlo.Nonostante il cuore e la tenacia dimostrati, Esposito non è riuscito a trovare una breccia nella guardia di Aouina.
Alla fine, il verdetto unanime dei giudici ha sancito la netta vittoria del pugile tunisino, che si conferma uno dei pesi welter più promettenti del panorama italiano.”
Luca Spadaccini vs Momo Elmaghraby: Vittoria per KO Tecnico
Nel match dei pesi mediomassimi tra Luca Spadaccini di Chieti e Momo Elmaghraby residente a Monza l’incontro è stato breve ma intenso.Già nel primo round, Momo ha lanciato un attacco aggressivo, colpendo Spadaccini con un preciso montante sinistro seguito da una combinazione di ganci destro e sinistro.Pochi secondi dopo l’inizio del round, Spadaccini ha mostrato segni di evidente sofferenza alla mano destra.
L’arbitro ha subito fermato l’incontro per consentire all’angolo di Spadaccini di valutare le condizioni del pugile.A causa di un probabile infortunio alla mano destra, rimediato probabilmente in seguito a un colpo sferrato male, Spadaccini non è stato in grado di proseguire il combattimento.L’incontro è stato quindi interrotto per abbandono a favore di Momo Elmaghraby a 1 minuto e 21 secondi del primo round.Spadaccini è stato portato all’angolo dove gli è stato applicato del ghiaccio sul polso, a conferma dell’infortunio.
In sintesi, un inizio promettente per Spadaccini si è concluso anzitempo a causa di un infortunio alla mano che lo ha costretto al ritiro.Momo Elmaghraby ha così conquistato una vittoria per abbandono nel primo round.
Lascia un commento