Castellammare di Stabia– Vigilia di derby in casa Juve Stabia. Le vespe affronteranno domenica la Paganese al Marcello Torre, in un derby molto sentito. Per presentare la gara e raccontare l’inizio di campionato della Paganese, abbiamo sentito il collega di Paganesemania.it Danilo Sorrentino. Ecco le sue parole: ”
Come arriva la Paganese a questo derby?
“Non ci arriva benissimo, perchè sono arrivate due sconfitte sonore in apertura di campionato (in un turno ha riposato la Paganese) a dimostrazione che sarà una stagione complicata per la squadra azzurrostellata. La prestazione casalinga col Rende all’esordio è stata quasi imbarazzante, la formazione calabrese ha surclassato gli uomini di Fusco dominando in lungo ed in largo. A Siracusa, invece, la Paganese si è intestardita nel cercare un possesso palla alquanto sterile ed è stata punita su errori difensivi.”
2) Quali sono le cause di questo inizio da incubo?
“Sicuramente la giovane età. La Paganese è forse una delle squadre più giovani del campionato, se non la più giovane. Gioca stabilmente con sette under in campo e questo è un fattore determinante perchè manca l’esperienza di gestire i momenti complicati della partita. Per molti di questi ragazzi si tratta del primo campionato professionistico, dato che fino allo scorso anno militavano nel campionato Primavera. E di questo ne risentono anche i giocatori più esperti ai quali viene richiesto un contributo doppio.”
3) Può un’eventuale vittoria nel derby far ripartire il campionato della Paganese?
“Più che ripartire, lo farebbe partire dato che la Paganese è ancora ferma al palo e ha dimostrato molto poco in queste due gare di campionato, sebbene dopo Siracusa siano arrivati i complimenti di mister Fusco alla sua squadra, almeno per la prestazione. Un successo sarebbe fondamentale, anche perchè le dirette concorrenti per la salvezza stanno conquistando punti importanti, vedi Rieti e Bisceglie che hanno vinto contro la Casertana. Però è un impegno difficile, considerando che la Juve Stabia, sulla carta, è superiore anche a Rende e Siracusa che hanno agevolmente archiviato la pratica azzurrostellata nei primi 180′ del campionato.”
4) In caso di sconfitta il tecnico rischia la panchina?
“Non credo che Luca Fusco rischi qualcosa, anche perchè non è di certo il primo o l’unico colpevole di questo inizio stentato. E’ alla prima esperienza da allenatore, dopo aver fatto per diversi anni il vice di Grassadonia, e ha fra le mani una squadra con diverse lacune. Le idee ce l’ha, cambiare adesso, così presto, non avrebbe senso. Un’altra sconfitta, soprattutto se dovesse arrivare dopo l’ennesima prova incolore, potrebbe comunque portare anche lui a fare delle riflessioni di ordine tattico.”
5) Quali sono gli indisponibili?
“Oltre al lungodegente Schiavino e all’infortunato Gori, sono da capire le condizioni dell’esperto centrocampista Gianluca Musacci. L’ex Catania era stato convocato per la trasferta di Siracusa, però non è stato inserito neppure in distinta perchè durante la rifinitura – che la Paganese ha svolto lunedì direttamente in Sicilia – ha accusato un fastidio, altrimenti avrebbe addirittura giocato dal 1′. Non dovrebbe essere nulla di grave, tuttavia è difficile che sarà titolare nel derby. Il resto della squadra è a disposizione.”
Si ringrazia il collega Danilo Sorrentino per la disponibilità.