Mallamo, centrocampista ex Novara e scuola Atalanta, è in procinto di passare in prestito alla Juve Stabia: trattativa in stato avanzato
Si rafforza sempre di più l’asse tra Juve Stabia e Atalanta soprattutto grazie ai buoni rapporti instaurati dal direttore sportivo Ciro Polito con la società orobica (di cui è stato portiere per alcune stagioni) e all’ottimo lavoro del ds gialloblù: è in arrivo alla Juve Stabia il centrocampista Alessandro Mallamo, classe 1999, cresciuto nella Primavera dell’Atalanta e nell’ultima stagione in forza al Novara dove ha collezionato una rete in 20 partite disputate.
Secondo le indiscrezioni raccolte dalla redazione di ViViCentro la trattativa sarebbe in stato avanzato e sarebbe in corso la firma dei documenti che sanciranno il passaggio del calciatore in prestito alla Juve Stabia per una stagione, per un’operazione che ricorda molto da vicino quella che portò lo scorso anno a Castellammare Salvatore Elia, grande rivelazione delle Vespe nell’ultimo campionato di Serie C in cui è stato sicuramente decisivo e fondamentale soprattutto nella parte finale della stagione, segnando alcuni gol di pregevole fattura (uno anche in Supercoppa contro l’Entella davvero straordinario) assolutamente decisivi per la vittoria finale del campionato. Elia che con ogni probabilità vedrà anch’egli rinnovare il suo prestito per un’altra stagione, la prossima in Serie B, con la maglia della Juve Stabia.
Mallamo, già nel giro della Nazionale Under 20, è nato a Vizzolo Pedrabissi il 22/03/1999 ed è alto 1,74 m. E’ un’ala sinistra di piede destro che deve probabilmente crescere in struttura fisica ma che è molto forte nell’uno contro uno. Nel 4-3-3 di mister Fabio Caserta può giocare sia nei tre di centrocampo che nei tre di attacco come esterno offensivo ed è un calciatore di grande qualità e grande resistenza. Seguiranno aggiornamenti sull’evoluzione della trattativa e sull’annuncio ufficiale del passaggio del calciatore alla Juve Stabia che, a quanto sembra, non dovrebbe tardare ad arrivare nei prossimi giorni.
a cura di Natale Giusti
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Foto tratta dal sito atalanta.it