Le pagelle di Juve Stabia-Vibonese (2-0) a cura di Natale Giusti. Vespe che escono dalla crisi con una bella vittoria firmata da Berardocco e Borrelli
Le pagelle di Juve Stabia-Vibonese (2-0) a cura di Natale Giusti
Â
Una Juve Stabia operaia e cinica come non mai batte una Vibonese che non ha comunque demeritato mettendo in difficoltà i padroni di casa nella prima mezz’ora di gioco. Analizziamo come di consueto nel dettaglio la prova delle Vespe nella convincente vittoria contro i calabresi firmata dalle reti di Berardocco (su rigore) e di Borrelli.
Danilo Russo: voto 5,5
Non giocava una gara dal gennaio 2020 e la lunga inattività causata da due gravi infortuni muscolari gli gioca qualche brutto scherzo soprattutto nei primi 30 minuti di gioco. Due uscite a vuoto dovute alla lunga inattività e all’aver perso il contatto con le dimensioni di porta e area di rigore potevano costare molto caro e si tramutano in due pali colpiti da Ciotti della Vibonese. Con il passare dei minuti però si riprende e il suo lo fa. Nel secondo tempo mai impensierito dagli attaccanti avversari.
Erasmo Mulè: voto 6,5
E’ un giocatore di grande tecnica pur essendo un difensore e oggi non sbaglia un colpo. Ha una bella carriera davanti e oggi contro la Vibonese se ne intravedono le qualità dopo la brutta prova contro la Casertana. Mai in difficoltà contro Berardi che spesso viene dalle sue parti ma contro chiunque capiti nella sua zona.
Magnus Troest: voto 6,5
Oggi nessuna sbavatura a differenza delle ultime prestazioni. Cattivo quanto basta, prende un cartellino giallo che però non lo limita nelle giocate e questo deve fare un difensore della sua grande esperienza. Annullato Plescia. Sta tornando il grande Troest di due anni fa?
Giuseppe Esposito: voto 7
E’ la grande sorpresa della giornata. Col Bari nella prima parte della stagione solo qualche panchina ma nessuna presenza. Mandato in campo per gli interi 90 minuti di gioco, sfodera una grande prestazione. Sempre in anticipo sugli avversari, non sbaglia nulla e dalle sue parti non passa nessun avversario sembrando un veterano mentre è solo alla prima presenza nella Juve Stabia. E come se non bastasse va anche a procurarsi il rigore poi trasformato da Berardocco. Meglio di così….
Alessandro Garattoni: voto 6
Sprinta a tutto gas sulla fascia destra e nel secondo tempo, quando c’è da difendere il doppio vantaggio, va bene anche come quinto di destra nella difesa a 5 organizzata da mister Padalino in fase passiva. Ormai è da inizio campionato che ci ha abituato a prestazioni positive e oggi è una di quelle.
Edoardo Iannoni (dal 43° s.t.): senza voto
Entra a due minuti dalla fine e va a dare una mano importante sulla fascia destra.
Jacopo Scaccabarozzi: voto 6,5
Grande lottatore di centrocampo, anche oggi prova più che positiva a sinistra. E’ in un periodo di grande forma e il suo contributo in campo si nota tantissimo obbligando gli avversari anche a falli brutti per fermarlo. Presenza indispensabile nel centrocampo gialloblè.
Luca Berardocco: voto 7
Spesso criticato per le giocate troppo scolastiche, oggi è tra i migliori in campo nel centrocampo gialloblè. Ottimo sia in fase di interdizione che in fase di costruzione del gioco. Tutte le azioni delle Vespe oggi passano dai suoi piedi e dirige il traffico di centrocampo con grande maestria. Mezzo voto in più per il rigore trasformato magistralmente e spiazzando nettamente Marson.
Andrea Bovo (dal 43° s.t.): senza voto
Entra a poco dalla fine per dare respiro a Berardocco.
Andrea Vallocchia: voto 6,5
Grande dinamismo, valgono le stesse considerazioni fatte per Scaccabarozzi. Dai suoi piedi e dalle sue ripartenze partono molto spesso azioni molto ficcanti e pericolose delle Vespe. In una occasione nel cuore del primo tempo perde qualche istante di troppo e non passa la palla al compagno che si stava liberando in area sulla sua destra. Ma è davvero encomiabile per quantità e qualità delle giocate.
Alberto Rizzo: voto 6,5
Non doveva neanche giocare per un brutto pestone ricevuto a Monopoli che gli ha fatto saltare anche l’ultima gara con la Casertana. Ma in campo va che è un piacere. L’impressione è che giocando da quinto a sinistra a centrocampo e libero da tanti compiti difensivi, vada ancora meglio nelle sue scorribande sulla fascia mancina. Anche lui encomiabile per impegno e qualità delle giocate.
Tommaso Fantacci: voto 5Â
L’unica nota stonata della giornata della Juve Stabia. E’ in un periodo di involuzione ma bisogna dire a sua discolpa che sia oggi che mercoledì scorso contro la Casertana è stato impiegato in un ruolo non suo. Fantacci non è una punta come è stato impiegato oggi e probabilmente non è neanche un trequartista alle spalle delle due punte. Il suo ruolo è quello di esterno offensivo e quando è stato impiegato in tal modo ha dato sfoggio delle sue qualità tecniche. Pur nella discontinuità nell’arco dei 90 minuti che è sempre stato il suo tallone d’Achille.
Alessandro Mastalli (dal 25° s.t.): voto 6
Il capitano non giocava da diverso tempo e sono 20 minuti che gli servono anche per ritrovare la gamba dei tempi migliori. Il suo contributo sulla gestione del risultato comunque lo da. Sperando che da qui alla fine del campionato il ginocchio gli dia sempre meno noie.
Gennaro Borrelli: voto 7,5
E’ un attaccante che può fare la differenza nel campionato di Serie C dopo aver fatto molto bene nel Pescara lo scorso anno in Serie B. Oggi fa un gol da cineteca come un tempo li segnava Boninsegna: riceve palla a centrocampo, si gira benissimo lasciando sul posto il diretto avversario e si trascina tutti i difensori fino al limite dell’area quando scocca un tiro ad incrociare di destro che non da scampo a Marson. E’ un attaccante dalle grandi doti tecniche e oggi ha mostrato una parte del suo repertorio.
Francesco Ripa (dal 27° s.t.): voto 6
Entra bene in campo e dopo pochi istanti per poco con una sua spizzata di testa non manda in porta un proprio compagno di squadra. Padalino continua a non vederlo in campo dal primo minuto ma Ripa è uno che a qualsiasi minuto entri in campo fa sempre valere la sua esperienza e la sua tecnica, approcciando sempre molto bene la partita.
Pasquale Padalino: voto 6,5
Mette la squadra in campo di nuovo con il 3-5-2 ponendosi a specchio rispetto alla Vibonese come fatto anche all’andata e mette subito in difficoltà gli avversari. Stavolta legge bene la gara anche in corso d’opera con i cambi fatti nella ripresa e soprattutto la squadra in campo sembra non risentire delle tante assenze dovute al mercato e agli infortuni. E questo è sicuramente un grande merito anche dell’allenatore molto bistrattato dalla critica negli ultimi giorni. Molto bello l’abbraccio finale con i calciatori che è sintomo di una rinnovata unità d’intenti con il gruppo e che significa anche che lo spogliatoio è saldamente in mano al tecnico foggiano.
Â
a cura di Natale GiustiÂ
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â