La Bastonatura di ViViCentro.it: assurdo sperimentare in modalità off-line il VAR in B nel girone di andata e applicarlo sono nel girone di ritorno
Per la rubrica “La Bastonatura di ViViCentro.it” questa settimana analizziamo la stranissima e assurda decisione della Lega di Serie B di sperimentare solo in modalità off-line il VAR nel girone di andata, dopo averlo peraltro già attuato nella scorsa stagione agonistica in occasione delle gare di playoff e playout con buoni risultati, e di applicarlo solo in occasione delle gare di ritorno del campionato di Serie B a partire quindi verosimilmente da febbraio del 2020.
Eppure ci sono squadre che hanno già pagato un elevato dazio al mancato utilizzo del VAR già nelle prime due giornate di campionato. E’ il caso sicuramente della Juve Stabia ma, per citare qualche altro esempio lampante, anche dello stesso Chievo che sia nella gara d’esordio con il Perugia che con l’Empoli in casa nella seconda giornata ha dovuto subire delle decisioni arbitrali che magari con l’ausilio della tecnologia avrebbero avuto tutt’altro corso e sarebbero state ben diverse.
Tra le squadre più penalizzate però vi è senza dubbio la Juve Stabia di mister Fabio Caserta. Due scellerate decisioni arbitrali, che con l’ausilio del VAR avrebbero fatto ritornare il direttore di gara sui suoi passi e avrebbero di fatto evitato di falsare l’esito di due gare. La prima assolutamente decisiva ad Empoli alla prima giornata, protagonista il sig. Massimi di Termoli, che a dieci minuti dalla fine sul punteggio di 1-1 tra Empoli e Juve Stabia decide di assegnare un rigore per un tiro da distanza ravvicinata di La Gumina con la palla che sembra sbattere addirittura sul petto di Troest (le immagini parlano chiaro…) che peraltro ha le braccia assolutamente attaccate al corpo.
La seconda al “Menti” contro il Pisa: sul risultato di 0-0 al 13° del primo tempo c’è un gol regolarissimo annullato a Di Gennaro (anche in questo caso le immagini televisive parlano chiarissimo…) con il centrocampista gialloblù che parte in posizione regolare al momento del passaggio. Una chiamata difficile da parte del guardalinee di destra che induce erroneamente il sig. Serra di Torino ad invalidare un gol assolutamente regolarissimo che ovviamente in caso di ricorso al VAR non sarebbe stato annullato.
Due “sliding doors” che hanno penalizzato le Vespe e hanno privato la Juve Stabia di alcuni punti fondamentali nelle prime due giornate di campionato. Ovvio che col senno di poi non si cambiano i risultati del campo e le gare, ma ci verrebbe da porre alcune domande al presidente Balata della Serie B a cui va “La Bastonatura” della nostra redazione di questa settimana. Che senso ha un campionato a due velocità con un girone di andata senza VAR e uno di ritorno col VAR? Con gli arbitri che continueranno a fare danni con decisioni scellerate nei casi più controversi anche perchè non supportati dalle immagini televisive. Senza contare il fatto che poi a febbraio, quando verosimilmente si comincerà ad utilizzare il VAR su tutti i campi della Serie B, potrebbe anche darsi che alcuni giochi siano già fatti sia al vertice della classifica che nelle retrovie. E “La Bastonatura” di questa settimana la estendiamo a tutti i vertici del nostro calcio che hanno dimostrato ancora una volta la miopia delle loro decisioni.
a cura di Natale Giusti
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