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n risultato incredibile, tanto voluto e soprattutto nato dalla forza nel non arrendersi.Mai.
Saper reagire, riprendere e poi capire che quella del pugilato era la strada giusta dalla quale dover (ri)cominciare. È questa la storia di Jasmine Di Felice.La pugile, che ha vinto il campionato italiano Superpiuma, è intervenuta in esclusiva ai microfoni di Carlo Ametrano.
Jasmine, innanzitutto complimenti.
Che soddisfazione provi?
“Alla fine della gara siamo arrivati tutti agli sgoccioli.Tra il calo di fine gara e l’emozione eravamo davvero al limite.
Ma alla fine eravamo tutti felici: venendo da anni di assenza nessuno se l’aspettava, neanche io. È stata dura perché sono stati 2 anni di sacrifici quindi piano pano ce l’abbiamo fatta”.
La tua storia ce lo insegna: se uno lo vuole, lo può fare.
“Sempre con i sacrifici.Uno deve sempre crederci.
Capitano momenti nei quali pensi di non farcela.Capiteranno sempre, però l’importante è continuare”.
Questo successo che importanza ha per te?
“E’ una rivalsa per tutta la mia storia considerando tutto quello che mi è successo.
Vengo da una storia particolare: dopo la nascita di mia figlia c’è stata la separazione con il mio compagno.Ho avuto violenze e ho lasciato il pugilato.
Quando ho capito che era la cosa sbagliata sono tornare sui miei passi.Il pugilato alla fine ha vinto”.
A chi dedichi questa vittoria?
“Questa vittoria la dedico a Simone.
Lui ha sempre creduto in me.Mi disse che se non avesse ottenuto quello che avrebbe voluto con me avrebbe fallito.
Io queste parole non me le dimentico e a distanza di anni alla fine ce l’ha fatta.La dedico a lui alla mia famiglia e a mia figlia che sono sempre stati vicini.
Alla fine, tutti hanno capito cosa provavo e l’emozione grande che avevo.Ancora non mi rendo conto però tutti sono contenti.
Passi dalla preparazione al successo: all’inizio incontri mille difficoltà e poi esplodi quando ci riesci e non ti rendi conto.E questo ti fa super bene”.
Ora i prossimi obiettivi?
“Per adesso ci alleniamo, soprattutto per rimanere in linea.
Se capiterà qualche match sicuramente lo faremo.Poi toccherà la difesa.
Che consiglio dai a chi vuole intraprendere questo percorso?
“Il pugilato ti toglie e ti dà.
Devi sempre essere pronto a scendere a compromessi, anche essere cattivo con te stesso.Quando però superi certe cose ti dà davvero tanto.
Consiglio a tutti di provare, perché ti aiuta a livello fisico ma anche mentale.A me ha aiutato davvero tanto, ma penso che qualsiasi sport possa davvero darti una mano.
Lo dico sempre a tutti: devono aiutarsi a superare le cose.Lo vedo nei bambini in palestra e io sono il loro idolo.
E per me è assolutamente bellissimo.Provateci”.
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