16 C
Castellammare di Stabia

Prima Categoria. Una categoria diversa dalla tragedia di Davide Astori…

LEGGI ANCHE

A cura di Simone Vicidomini

La prima domenica di marzo,la più brutta quella ci ritroviamo a raccontare.Oggi l’Italia calcistica è stata colpita con la scomparsa di Davide Astori,capitano della Fiorentina. La 27^ giornata del campionato di Serie A viene rimandata,e con se anche la serie B cadetta e il posticipo in Lega Pro che si doveva giocare lunedì sera tra Vicenza e Fermana. Solo i principali campionati dunque vengono rinviati,con i dilettanti che invece sono scesi in campo regolarmente. Prima dell’inizio delle gare viene disposto un minuto di raccoglimento tra oggi e domani su tutti i campi, in memoria proprio del capitano della Fiorentina. Da come si evince dalla  nota pubblicata dalla Federcalcio – il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, d’intesa con il Presidente del CONI Giovanni Malagò, ha disposto un minuto di raccoglimento in memoria di Davide tra oggi e domani su tutti i campi di calcio dove sono in programma le gare delle rispettive giornate di campionato. 

 

E pure penso che era il minimo rinviare tutte le gare in programma oggi in qualsiasi categoria. Invece nei dilettanti si è giocato regolarmente,come lo stesso in Prima Categoria. Nel girone A della Campania tra Rinascita Ischia e Loggetta,gara terminata sul risultato di 1-1, è accaduto un’episodio che ha lasciato senza parole gli addetti ai lavori e tifosi presenti al campo: il direttore di gara Gennaro Vitiello della sez. di Torre del Greco non ha concesso nessun minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio tra le due squadre. Una cosa davvero assurda,che ha fatto volare qualche fischio di protesta,(giusto)dalle tribune dello stadio “Mazzella” di Ischia, rivolto al direttore di gara. Questi sono episodi brutti da vedere ,ma noi siamo qui a scrivere queste due piccole note,nel rispetto di un ragazzo che ha lasciato il calcio italiano a solo 31 anni con una moglie e una figlia piccola da crescere. Il calcio è uno sport ma nello stesso tempo è una passione e per Davide purtroppo non sarà più cosi…

Ciao Davide…R.I.P. 

 

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare