Russia 2018, Sorprese Giappone e Senegal, i padroni di casa sentono odore di ottavi

Sconfitte Colombia e Polonia, Egitto condannato La prima partita del gruppo H si apre subito...

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Sconfitte Colombia e Polonia, Egitto condannato

La prima partita del gruppo H si apre subito con una sorpresa. Infatti, il Giappone di Nagatomo condanna la Colombia alla sconfitta per 2-1, contro ogni pronostico, grazie ai gol di Kagawa su rigore e di Osako rendendo inutile, ai fini del risultato, la rete di Quintero su punizione.
Nell’altro match dello stesso girone a sorprendere è il Senegal che, grazie all’autogol di Cionek e al gol di Niang, regola una Polonia deludente e mai in partita che ha sofferto il gioco e il contropiede senegalese, riuscendo a colpire soltanto su calcio piazzato per il definitivo 1-2.
Nella gara serale, la Russia batte nettamente l’Egitto e mette in cassaforte il passaggio del turno agli ottavi di finale mentre gli africani sentono odore di eliminazione. I sovietici, dopo un primo tempo equilibrato, hanno dilagato nella seconda frazione di gioco realizzando 3 reti importantissime con Cheryshev e Dzyuba dopo l’autogol di Fathi. Per gli egiziani la rete è del solito Salah.

COLOMBIA-GIAPPONE 1-2
La chiave del match è al minuto numero 3: Osako entra in area a tu per tu con Ospina che ribatte il tiro, dalle retrovie arriva Kagawa che vede respingersi il tiro da Sanchez, ma con la mano. Per l’arbitro sloveno Skomina è rigore ed espulsione: sul dischetto va Kagawa che porta in vantaggio i suoi. La Colombia accusa il colpo e si ritrova in balia degli asiatici, ma al 39′ trova il pari con una punizione di Quintero su cui il portiere Kawashima non è esente da colpe. Il secondo tempo inizia con i sudamericani decisi a riprendersi la gara ma al 73′, da un angolo di Honda, salta Osako che riporta avanti gli uomini di Nishina.

Colombia: Ospina, Arias, D. Sanchez, Murillo, Mojica, C. Sanchez, Lerma, Cuadrado (31′ Barrios), Quintero (59′ J. Rodriguez), Izquierdo (70′ Bacca), Falcao. All: Pekerman.
Giappone: Kawashima, Sakai, Yoshida, Shoji, Nagatomo, Hasebe, Shibasaki (80′ Yamaguchi), Haraguchi, Kagawa (70′ Honda), Inui, Osako (85′ Okazaki). All: Nishino.

Reti: 6′ rig. Kagawa (G), 39′ Quintero (C), 73′ Osako (G)
Ammoniti: Barrios (C), J. Rodriguez (C), Kawashima (G)
Espulso: 3′ C. Sanchez (C)

POLONIA-SENEGAL 1-2
Parte forte il Senegal che prova a mettere in difficoltà la retroguardia polacca. Il match, però, è bloccato con le due squadre che restano chiuse per non concedere spazi. Al 37′ arriva il contropiede della formazione africana con Ndiaye che arriva al limite dell’area ma ciabatta il tiro, sulla traiettoria del pallone c’è Cionek che con una sfortunata deviazione batte Szczesny per l’1-0 del Senegal. Nel secondo tempo passano 15 minuti e a colpire è Niang che, rientrando in campo dopo le cure mediche, approfitta di un retropassaggio della difesa della Polonia per il 2-0. Inutile la rete di testa di Krychowiak da calcio piazzato.

Polonia: Szczesny, Rybus, Pazdan, Cionek, Piszczek (83′ Bereszczynski), Grosicki, Zielinski, Krychowiak, Blaszczykowski (46′ Bednarek), Milik (74′ Kownacki), Lewandowski. All: Nawalka.
Senegal: K. Ndiaye, Sabaly, Wague, Koulibaly, Sanè, A. Ndiaye (87′ Kouyate), Gana, Manè, Ismaila, Niang (75′ Konatè), Diouf (62′ Ndoye). All: A. Cissè.

Reti: 37′ aut. Cionek (S), 60′ Niang (S), Krychowiak (P)
Ammoniti:
Krychowiak (P), Sanè (S), Gana (S)

RUSSIA-EGITTO 3-1
Le due squadre partono contratte: i sovietici provano ad ipotecare la qualificazione agli ottavi mentre gli egiziani giocano per tenere vive le speranze di superare il turno. Gli uomini Cherchesov tengono a lungo il possesso palla ma senza affondare, non fanno registrare importanti azioni da rete, dall’altra parte, invece, è Trezeguet a far scorrere un brivido sulla schiena di Akinfeev con un destro a giro che sfiora il palo.
Nel secondo tempo, pronti-via ed è vantaggio Russia: l’estremo difensore egiziano respinge un cross con i pugni, la palla arriva sui piedi di Zobnin che tira di prima intenzione trovando la sfortunata deviazione di Fathi e il vantaggio per i suoi. Gli africani devono spingere per trovare il pari, ma è la Russia a trovare il gol: Samedov arriva sul fondo, crossa in area di rigore e Cheryshev raddoppia di piatto. Tre minuti dopo ed è ancora la selezione sovietica ad andare in rete con Dzyuba che vince un contrasto in area contro Hegazy ed è 3-0. Al minuto 73 “scende in campo” il VAR che assegna un calcio di rigore all’Egitto per una trattenuta ai danni di Salah che si presenta sul dischetto è realizza il gol della bandiera. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro paraguaiano Caceres manda tutti negli spogliatoi.

Russia: Akinfeev, Fernandes, Kutepov, Ignashevich, Zhirkov (86′ Kudryashov), Zobnin, Gazinskiy, Samedov, Golovin, Cheryshev (74’Kuzyaev), Dzyuba (79′ Smolov). All: Cherchesov.
Egitto: El Shenawi, Fathi, Ali Gabr, Hegazy, Abdel Shafy, Hamed, Elneny (64′ Warda), Salah, El Said, Trezeguet (68′ Sobhi), Mohsen (82′ Kahraba). All: Cuper.

Reti: 47′ aut. Fathi (R), 59′ Cheryshev (R), 62′ Dzyuba (R), 73′ rig. Salah (E)
Ammoniti: Trezeguet (E), Smolov (R)

a cura di Michele Avitabile

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