Maiuri “torna a Surriento”: presentato il nuovo allenatore

Il tecnico milanese è il nuovo allenatore della prima squadra rossonera. Per lui la seconda esperienza in Penisola Sorrentina.

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Il tecnico milanese sarà alla guida della prima squadra rossonera per la seconda volta in carriera.

Vincenzo Maiuri torna sulla panchina del Sorrento. Dopo alcune settimane di trattative la società rossonera ha ufficializzato tramite comunicato la notizia tanto attesa da tutti i tifosi. Si tratta della sua seconda avventura in costiera, dopo quella andata dal gennaio 2019 al marzo 2020.

Il tecnico milanese, ma tarantino d’adozione, ha firmato un contratto che lo legherà al club per ben due stagioni. Un segnale forte, importante, che dimostra come ci sia tutta la volontà di puntare in alto a partire dal prossimo campionato di Serie D, e di programmare a lungo termine. D’altronde, il nuovo ds Alessandro Amarante aveva dichiarato come l’obiettivo fosse quello di “riportare entusiasmo nella piazza”, anche attraverso la valutazione di profili importanti per la guida tecnica del Sorrento.

Vincenzo Maiuri, nuovo allenatore del Sorrento, con il presidente Giovanni Cappiello

MAIURI-SORRENTO: UN BINOMIO CHE SI RINNOVA

Il legame tra l’allenatore classe 1969 e Sorrento non è certo un mistero. Durante la prima esperienza dalle parti di Via Califano, Maiuri è stato capace di ritagliarsi un posto speciale nel cuore dei supporter costieri. Con i rossoneri ha collezionato 76 punti in 42 gare, frutto di 22 vittorie, 10 pareggi e 10 sconfitte. 

Dopo una carriera da difensore centrale, Vincenzo Maiuri ha iniziato il suo percorso da allenatore con il Legnano per poi guidare Matera, Fasano, Grottaglie, Nardò, Brindisi, Casertana, Taranto, Nocerina, Portici. Nel 2019 il suo arrivo a Sorrento, dove subentra ad Antonio Guarracino e conquista la salvezza al termine della Serie D 2018/19. Sotto la sua guida i costieri esprimono un gioco esaltante. Durante la stagione successiva il Sorrento riesce a fronteggiare le corazzate del Girone H e a sfiorare i piani alti della classifica. Un sogno che si infrange contro l’inizio della pandemia di covid-19 e la sospensione del torneo 2019/2020.

Nonostante l’invito a rimanere da parte dei tifosi sorrentini, le sirene della Serie C lo allontanano dalla Penisola. Ma gli incarichi sulle panchine di Foggia, Cavese e, nel campionato appena terminato, Casertana, non portano i risultati sperati. Dunque, il rientro a Sorrento potrebbe giovare non solo al club, ma anche allo stesso allenatore.

LE DICHIARAZIONI DI MAIURI

Sono molto motivato perché torno a lavorare per il Sorrento, una società con la quale mi sono trovato molto bene ed in un ambiente con il quale si è creata una splendida empatia. Ho ritrovato un club ancor più ambizioso di quello che avevo lasciato ma che soprattutto ha un progetto che guarda al futuro e che ho deciso di sposare pur avendo altre richieste. Aver lasciato un buon ricordo mi responsabilizza ulteriormente perché non voglio deludere in alcun modo le aspettative dei tifosi. Farò di tutto affinché la squadra dia il massimo. Sono convinto che questa sia la piazza giusta per sostenere un progetto biennale perché già in passato ho avuto prova della lungimiranza di questi dirigenti”.

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