Era l’anno scolastico 1970/71 quando, tra i banchi dell’Istituto “Luigi Sturzo”, un gruppo di ragazzi si incontrava per la prima volta. Non sapevano allora che quel primo giorno avrebbe segnato l’inizio di un legame destinato a durare una vita intera. Condividendo gioie e tristezze, successi e insuccessi, la loro amicizia è cresciuta e si è consolidata, diventando una storia di legame e condivisione che ha superato le prove del tempo, le distanze e le sfide della vita.
Oggi, a cinquant’anni dal giorno del diploma, quell’amicizia rimane forte e indistruttibile. Nonostante le vite abbiano preso strade diverse, i “ragazzi” della V B sono ancora uniti, testimoni di come un legame autentico possa resistere a tutto. Questa tradizione di ritrovarsi è iniziata ben 35 anni fa, nel 1991, e da allora, quasi ogni anno, l’appuntamento a pranzo è diventato un rito irrinunciabile, al quale tutti partecipano con entusiasmo.
Il ricordo va anche a chi, purtroppo, non c’è più. I compagni che sono venuti a mancare rimangono scolpiti nei cuori di tutti, così come i docenti che hanno lasciato un segno indelebile: la professoressa Monsacrato per l’italiano, “Zio Gennaro” per topografia, il professor Menduto per chimica, il professor Festino sempre per l’italiano, il professor Del Gaudio per religione, il professor Marino per costruzioni e il professor Duca per educazione fisica, e il professor Fienga per matematica.
Le parole di Gennaro Mari: “Questa bellissima storia di ritrovarsi ha avuto inizio dieci anni dopo il diploma, grazie all’indimenticabile compagno di classe Ciccio Longobardi, che con entusiasmo propose di riunire tutti per una rimpatriata ritrovandosi tutti in un ristorante di Agerola. Rintracciare ogni singolo compagno fu un’impresa ardua, ma alla fine il successo fu pieno. Oggi, con la scomparsa di Ciccio, l’onere e l’onore di organizzare gli incontri sono passati a chi ha accolto la sua iniziativa.”
Il culmine di questo percorso cinquantennale sarà il prossimo 7 giugno. Gli amici della mitica V B, grazie alla disponibilità della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Cinzia Toricco, varcheranno di nuovo i cancelli dell’Istituto “Sturzo” per rioccupare simbolicamente i banchi della loro vecchia aula. Successivamente, si dirigeranno insieme verso un ristorante a Furore per un pranzo celebrativo. Un traguardo ambito e una grande sfida al tempo inesorabile, con l’augurio di poter proseguire questo magico appuntamento ancora a lungo.






