Pompei, assenza di vigili in città: presenti solo la mattina
E
’ caos nella città di Pompei, dove si sente l’assenza dei vigili urbani. A quanto sembra il comune non ha soldi, e questo ha fatto saltare il tavolo di trattative tra il Sindaco e i sindacati dei caschi bianchi. Da oggi, e per i prossimi anni, i vigili urbani dopo le 14 e la domenica resteranno a casa.
Come riportato dal giornale Il Mattino, il primo cittadino, Pietro Amitrano, ammette il problema e grida al «tradimento»: «Niente più vigili di pomeriggio, sera e domeniche. Il sindacato sceglie il muro contro muro, e la città mariana con decine di migliaia di visite al giorno, rimane senza controllo e senza sicurezza». E continua:«Nonostante la delicatezza del problema tutte le proposte di buon senso avanzate dalla mia amministrazione sono cadute nel vuoto. Anche il tentativo estremo di articolare per squadre la presenza sul territorio è stata bocciata senza criterio. Da oggi – afferma rammaricato il sindaco – Pompei paga l’incapacità di affrontare con il buon senso e qualche sacrificio un problema, quello del fondo salario accessorio, che risale ad oltre dieci anni fa ed è sempre stato gestito con leggerezza’».
Ovviamente si sono espressi al riguardo anche i segretari provinciali Antonio Fascia, della Cgil, Vincenzo Pagano, della Cisl, e Mario Russo, della Uil, i quali precisano che: «nonostante i numerosi sforzi prodotti per evitare disagi alla cittadinanza, si trovano nell’impossibilità di trovare soluzioni alternative all’inefficienza dei dirigenti comunali».
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