Gli operatori ecologici sono pronti alla protesta
Stipendi mancati o, nella migliore delle ipotesi, arrivati con ritardo. E’ il disagio che 54 operatori ecologici stanno vivendo.Il tutto, con un rimpallo di responsabilità tra il Comune di Gragnano e la ditta che si occupa del servizio di raccolta differenziata in città . Gli operatori del servizio sono di nuovo in subbuglio e minacciano clamorose iniziative di protesta, compreso il blocco dello spazzamento delle strade.
D
ell’ultimo stipendio relativo al mese di marzo non c’è ancora nessuna traccia e il Comune  si difende affermando che la sua parte è stata fatta. Ovvero, il suo canone di pagamento sarebbe stato inviato alla ditta. Ma i soldi ai lavoratori non sono ancora arrivati.
Nei prossimi giorni saranno messe a punto tutte le iniziative di protesta. La ditta intanto, dal canto suo, precisa che si tratta di tempi tecnici dovuti al passaggio del mandato effettuato dal Comune alla banca da cui materialmente vengono erogati gli stipendi ai circa 50 operai impegnati sul cantiere di Gragnano.
Lascia un commento