Estate rubata: la Polizia interviene con arresti per rapina aggravata

In due giorni, gli agenti di Polizia sono stati impegnati in numerose operazioni di controllo...

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In due giorni, gli agenti di Polizia sono stati impegnati in numerose operazioni di controllo sul territorio, terminate con arresti per rapine e furto.

Estate rubata: la Polizia interviene con arresti per rapina aggravata

NAPOLI- Nel corso di controlli sul territorio, in soli due giorni, numerosi gli arresti da parte degli agenti di Polizia per rapina aggravata e furto di auto.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, sono stati avvicinati in via Taddeo da Sessa da una persona che ha raccontato di essere stata minacciata con un coltello e rapinata del cellulare e di 50 euro da due persone.
I poliziotti, grazie alla descrizione fornita dalla vittima, hanno rintracciato in corso Meridionale i due rapinatori che, dopo una colluttazione, sono stati bloccati e trovati in possesso del cellulare e del denaro sottratto poco prima.
E.S.S. e Habib Akir, marocchini di 31 e 54 anni, sono stati arrestati per rapina aggravata e denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Inoltre, il 31enne, irregolare sul territorio nazionale, è stato denunciato per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato e per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale; mentre il 54enne, con precedenti di polizia, è stato denunciato per non aver ottemperato ad un provvedimento di espulsione emesso lo scorso giugno.

Ieri mattina inoltre, gli agenti del Commissariato Poggioreale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Pasquale Busiello e Giovanni Maglione, 31enni napoletani con precedenti di polizia.
Le indagini hanno consentito di raccogliere elementi nei confronti dei due uomini, ritenuti responsabili di aver commesso un furto d’auto avvenuto lo scorso 24 febbraio in via Giovanni Porzio quando due uomini, dopo aver manomesso il nottolino d’accensione di un’auto, si erano allontanati a bordo della vettura ma, alla vista dei poliziotti, dopo un breve inseguimento, l’avevano abbandonata in strada dandosi alla fuga.

Stéphanie Esposito

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