Controlli a raffica in vista delle festività natalizie. Sequestrati più di quattro tonnellate e mezzo di prodotti.
Il bilancio dell’ attività condotta, nella giornata di Giovedì in tutto il territorio provinciale, dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno è di: più di quattro tonnellate e mezzo di prodotti sequestrati, sei attività commerciali chiuse, due imprenditori denunciati e a piede libero e sanzioni amministrative contestate per oltre 30mila euro.
Così come riporta “Il Mattino”, una parte dei prodotti sottoposti a sequestro, tra carne, salumi, dolciumi e formaggi, è stata rinvenuta in pessimo stato di conservazione. Un’altra, la più consistente, è risultata non tracciata, quindi di dubbia provenienza. I prodotti erano esposti in vendita come freschi e genuini e venduti a prezzi scontati. In più, nel corso delle attività sono state rilevate numerose violazioni alle normative vigenti in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con conseguente denuncia di due imprenditori.
Sempre come riporta “Il Mattino”, sequestrato, a Pontecagnano, mezzo quintale di alimenti mantenuti in cattivo stato di conservazione in due ristoranti e chiusi altrettanti depositi. A Montesano sulla Marcellana sono scattati i sigilli per un caseificio ed è stato sequestrato un quintale e mezzo di prodotti lattiero caseari. Un ristorante è stato chiuso a Tramonti.
Anche a Salerno è scattato un sequestro: sessanta panettoni non tracciati in una pasticceria del centro storico.
Nell’Agro sarnese nocerino, a Corbara, sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 7.500 euro al titolare di un pastificio per violazioni della normativa inerente la sicurezza sui luoghi di lavoro. A Sarno è scattata la chiusura di una pasticceria per precarie condizioni igienico sanitarie e strutturali.
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