Arrestati in flagranza a Giarre in provincia di Catania, un vigile urbano 34enne e un complice di 24 anni per spaccio di stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia di Giarre, guidati dal Capitano Luca Leccese, d’intesa con la Prefettura di Catania (la quale aveva posto la sua attenzione sul paese dopo: l’operazione antimafia ” smack forever” in cui è stato colpito il clan di Giarre appartenente alla famiglia ‘Laudani’ che controllava il territorio e opprimeva le attività locali; nonché il clamoroso furto di 13 pistole e svariate munizioni dalla santabarbara dei vigili urbani) hanno messo le manette ad un vigile urbano 34enne, in forza al comando del medesimo paese e un complice di 24 anni, con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti, in flagranza.
I due sarebbero stati fermati mentre erano insieme in auto nei pressi dello stadio di Giarre. I carabinieri avrebbero però notato che il vigile gettava un involucro dal finestrino, che dopo un immediato esame risultava cocaina.
I due sono subito stati portati in caserma per le formalità di rito. Dopo l’interrogatorio è stata disposta una successiva perquisizione domiciliare a a carico del ragazzo che ha permesso ai militari di recuperare ben 13 chilogrammi di marijuana. Adesso il vigile urbano è agli arresti domiciliari, mentre il pusher 24 è stato rinchiuso ne carcere di Piazza Lanza a Catania.
A
dduso Sebastiano
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