16.5 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 991

Csr, Moroni (Csv Milano): “Collaborazione tra soggetti differenti genera sostenibilità”

0

(Adnkronos) – "Il titolo del Salone, ispirato alle 'contraddizioni', è molto interessante rispetto a come noi del Csv stiamo declinando la sostenibilità, proprio con l'idea di mettere insieme le contraddizioni".  Così Marta Moroni, direttrice Csv Milano, intervenendo al panel 'Sostenibilità inclusiva: rispetto, accoglienza, sostegno' al Salone della Csr e dell’innovazione sociale, corso a Milano. "Il modo con cui stiamo interpretando la sostenibilità, in tutte le nostre progettazioni -spiega Moroni- è quello di cercare sempre di più, di aiutare e facilitare la collaborazione virtuosa tra soggetti il più possibile di tipo differente".  In sostanza, "in tutti i progetti sui quali stiamo lavorando, ci sono soggetti privati, fondazioni di brand, fondazioni internazionali e piccole organizzazioni del territorio, istituzioni pubbliche come gli uffici di piano, i Comuni e i singoli cittadini che si attivano.Ebbene, il lavoro di tessitura di questa complessità di relazioni è secondo gli standard internazionali segno e seme che necessariamente porta sostenibilità".

Quindi, "la sostenibilità per noi è cercare di facilitare la collaborazione virtuosa tra soggetti il più possibile di tipo differente perché questo nel tempo genera una sostenibilità sociale economica e ambientale". —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Giornata mondiale della Salute Mentale, Mattarella: “E’ responsabilità collettiva”

0

(Adnkronos) – La Giornata mondiale della Salute Mentale "sottolinea l’importanza del benessere mentale come parte integrante della nostra salute, presupposto imprescindibile per una vita soddisfacente ed equilibrata.Grazie all’approccio innovativo di Franco Basaglia, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita, l’Italia ha tracciato politiche più rispettose dei diritti delle persone con disturbi psichici e ha aperto la strada a una nuova concezione della salute mentale basata sull’inclusione sociale, l’autonomia dei pazienti e il supporto all’interno della comunità.

Nonostante ciò, il tema della salute mentale viene ancora troppo spesso trascurato".Così in un messaggio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale, che si celebra oggi.  "Il pregiudizio e la disinformazione che la circondano impediscono a molti di farsi aiutare.

Si tratta di donne e uomini che, pur vivendo tra noi, continuano a soffrire in silenzio.E il fenomeno è ancora più preoccupante – sottolinea il capo dello Stato – quando interessa giovani che, in un mondo iperconnesso e competitivo, si trovano ad affrontare una pressione spesso insostenibile. È necessaria una rete di supporto adeguata ai bisogni delle persone con disturbi mentali, anche per sostenere le famiglie che ogni giorno si trovano ad affrontare un enorme carico emotivo e fisico.

Datori di lavoro, scuole, Istituzioni e comunità hanno un ruolo cruciale perché il benessere mentale è responsabilità collettiva e ciascuno è chiamato a fare la propria parte per costruire una società più consapevole, inclusiva e solidale", conclude. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Dengue, focolaio nelle Marche. Burioni avverte: “Si sottovaluta gravità situazione”

0

(Adnkronos) – Secondo caso di Dengue a Pesaro. "Le autorità sanitarie stanno secondo me sottovalutando la gravità della situazione.Speriamo nel freddo" che potrebbe aiutare a controllare la popolazione di zanzare, "ma domani a Fano sono previsti 25 gradi", scrive su Facebook Roberto Burioni, professore di microbiologia e virologia all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano.  Lo scienziato, di origini marchigiane, fin dall'inizio segue con attenzione gli sviluppi del focolaio autoctono di Dengue partito dal Fanese e arrivato in Toscana.

E' dei giorni scorsi la notizia di 3 casi di Dengue a Sesto Fiorentino, all'interno dello stesso nucleo familiare, 2 dei quali 'importati' da Fano e uno considerato autoctono.  —salute/sanitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Israele, pressing Usa “per sfruttare offensiva per svolta politica in Libano”

0

(Adnkronos) – Una svolta politica in Libano.Sarebbe la possibilità intravista dagli Stati Uniti mentre nel Paese dei Cedri proseguono le operazioni militari israeliane contro i combattenti del Partito di Dio, orfano del suo segretario generale Hasan Nasrallah.

Secondo il Wall Street Journal, che cita funzionari Usa e arabi, l'Amministrazione Biden starebbe spingendo per sfruttare l'offensiva israeliana contro Hezbollah come un'occasione per porre fine al predominio del gruppo ed eleggere un nuovo presidente della Repubblica. Un'elezione che il Libano attende dal 2022, dalla fine del mandato di Michel Aoun, nel mezzo dello stallo politico.Il segretario di Stato Usa, Anthony Blinken, ha sentito nei giorni scorsi i leader di Qatar, Egitto e Arabia Saudita per chiedere loro di sostenere l'elezione di un nuovo capo di Stato (che è anche il comandante delle Forze Armate), scrive il Wsj, e l'inviato Usa Amos Hochstein ha detto agli interlocutori arabi che l'indebolimento di Hezbollah, nel mirino della campagna militare israeliana, dovrebbe essere considerato un'opportunità per sbloccare potenzialmente lo stallo. Secondo funzionari sauditi citati dal giornale, l'iniziativa Usa avrebbe il sostegno di Riad.

Mentre, scrive ancora il Wsj, funzionari di Egitto e Qatar hanno riferito agli americani di considerare il piano irrealistico e anche pericoloso. Le forze israeliane (Idf) hanno intanto confermato l'uccisione in raid aerei "mirati" di due comandanti degli Hezbollah libanesi.Su X le Idf danno notizia dell'uccisione di Ahmad Moustafa al-Haj Ali, indicato come comandante del 'Fronte Houla' e accusato di aver lanciato centinaia di razzi e missili anticarro contro la zona di Kiryat Shmona. "Eliminato" anche, fanno sapere i militari, Mohammad Ali Hamdan, descritto come il comandante dell' 'unità antitank' di Hezbollah nella zona di Meiss El Jabal e accusato di essere dietro attacchi con missili anticarro contro le località del nord di Israele. "Continueremo – ribadiscono le Idf – a eliminare i terroristi di Hezbollah che minacciano le vite dei nostri civili". "Fatah è per il proseguimento dell'attuale premier Muhammad Mustafa, nominato dal presidente dell'Autorità palestinese Mahmoud Abbas per la riforma, e Hamas rifiuta questa nomina".

Lo ha detto al sito di notizie israeliano Ynet un funzionario di alto livello dell'Autorità palestinese all'indomani della notizia dei colloqui al Cairo tra Fatah e Hamas, incentrati – come precisato – sul dopoguerra nella Striscia di Gaza. "Non ci sarà un accordo sulla commissione di gestione di Gaza", ha affermato. E, ha detto, "dai colloqui al Cairo non emerge nessun nuovo accordo". "Hamas – ha aggiunto – vuole un governo di unità nazionale per gestire Gaza e non una commissione come quella proposta da Abbas". Ieri Hamas, che nel 2007 prese il controllo della Striscia, ha confermato i colloqui con Fatah al Cairo per parlare dell' "aggressione a Gaza, degli sviluppi politici e sul campo e degli sforzi di unificazione nazionale".Fatah, attraverso l'Autorità nazionale palestinese, mantiene un controllo amministrativo limitato sulla Cisgiordania.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Uragano Milton, giornalisti ‘live in prima linea’ tra incidenti e fughe – Video

0

(Adnkronos) – "Ma che ci fa lì?".L'uragano Milton investe la Florida con pioggia torrenziale, venti record e mareggiate.

Mentre la popolazione, spesso al buio, cerca di ripararsi, ci sono giornalisti che all'esterno raccontano la tempesta minuto per minuto.C'è chi resiste con l'acqua fino alle ginocchia e chi rischia di beccarsi un segnale stradale in faccia.

Ai telespettatori americani non sfugge la presenza di Anderson Cooper, nome di punta della Cnn, a Bradenton: su un molo, in mezzo ad una strada trasformata in un fiume, tra alberi che oscillano spaventosamente.   Il 57enne viene schierato in prima linea, tra lo stupore e le proteste di chi osserva attonito. "Ha 57 anni, ma perché è lì?", si legge in uno dei tanti post su X. "Ci dicono che dobbiamo metterci al riparo.Perché caz..

Anderson Cooper è lì?", un altro dei tanti messaggi. "Qualcuno può tirar via Anderson Cooper da quella balaustra prima che venga trascinato via dall'acqua?", la richiesta di una telespettatrice preoccupata.   Su X rimbalza la clip che documenta anche un incidente, apparentemente senza gravi conseguenze: Cooper, che cerca di rimanere in piedi nella bufera, viene colpito al volto da un detrito. "Wow, non va bene", dice il giornalista, che dopo un momento di sbandamento riprende a lavorare normalmente.  Cooper, ovviamente, non è l'unico giornalista che trascorre la notte all'estero per raccontare l'uragano.Tutti i principali network schierano i propri reporter nelle varie località della Florida.

A Sarasota, dove l'uragano Milton ha toccato terra, la Nbc si affida a Tom Llamas.Il giornalista, alle 21.24 del 9 ottobre, è in collegamento con lo studio.

All'improvviso, però, deve fuggire perché il mare invade le strade: "Dobbiamo andare", grida prima di allontanarsi. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Uragano Milton sventra lo stadio dei Tampa Bay Rays – Video

0

(Adnkronos) – L'uragano Milton scoperchia lo stadio dei Tampa Bay Rays.La tempesta, che si è abbattuta sulla Florida con venti a circa 200 km orari, ha investito la città di St.

Petersburg, dove si trova l'impianto della squadra che milita nella Major League Baseball.Il tetto del Tropicana Field, la casa dei Rays, è stato squarciato da Milton, come mostrano i video pubblicati sui social.  Nell'impianto avevano trovato rifugio cittadini che avevano lasciato le proprie case prima dell'arrivo dell'uragano.

Secondo l'emittente Abc News, le persone all'interno dello stadio non hanno riportato danni.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ancora temporali sull’Italia, poi torna l’anticiclone: le previsioni meteo

0

(Adnkronos) – Ancora una forte perturbazione sull'Italia, poi tornerà l'anticiclone.L'ex uragano Kirk di passaggio tra Francia e Germania porta una nuova ondata di maltempo sulla Penisola, con temporali e forti venti.

Un vortice che però sarà veloce: già da venerdì prossimo, infatti, il tempo sarà in miglioramento.Queste le previsioni meteo degli esperti per la giornata di oggi, 10 ottobre, e per i giorni a venire.  Andrea Garbinato, responsabile redazione de iLMeteo.it, conferma che, nelle prossime ore, l’ex Uragano Kirk transiterà tra Francia e Germania con un minimo di bassa pressione di circa 982 hPa (pressione molto bassa e associata a fortissimi venti); con questo movimento ovest-est nel cuore del Continente causerà, sottovento alle Alpi francesi, la formazione di un ciclone secondario profondo 996 hPa sul Mar Ligure. Il nuovo vortice italiano, anch’esso piuttosto intenso ed associato a venti sostenuti, porterà rovesci o temporali specie al Nord e tra Toscana ed Umbria con fenomeni più intensi su Liguria di Levante, Alpi Lombarde e Friuli Venezia Giulia.

Non sono escluse piogge anche su Lazio, Campania, settori occidentali di Marche, Abruzzo e Molise e in Sardegna. L’ex-Uragano Kirk causerà indirettamente anche in Italia il rinforzo dei venti fino a burrasca dai quadranti meridionali su Liguria, settori tirrenici e sui rilievi appenninici; di conseguenza e anche a causa delle perturbazioni precedenti i mari risulteranno tutti molto mossi, localmente agitati il Mar Ligure e il Mare e Canale di Sardegna. Ma il vortice italiano (ligure), nato da Kirk e in movimento verso est, sarà molto veloce: già al mattino di venerdì la bassa pressione si troverà tra Serbia e Romania; il tempo migliorerà subito in Italia ed avremo pochi residui addensamenti con locali piovaschi solo su Friuli, Appennino e Basso Tirreno. Il weekend dunque vedrà il ritorno dell’alta pressione: il sole sarà finalmente dominante sul nostro Paese, salvo nubi a tratti più compatte sul Nord-Ovest e in Pianura Padana.A tratti anche sull’Appennino settentrionale non si escludono nubi sparse, mentre il bel tempo prevalente favorirà massime fino a 30°C sulle Isole Maggiori, 27 gradi in Puglia e Calabria con Matera a 25°C, Roma a 24°C, Firenze a 23°C e Milano a 20°C. Anche la nuova settimana inizierà con il sole, poi è previsto un peggioramento martedì mattina al Nord e dal pomeriggio anche verso il Centro: ci troveremo tra due fuochi, un tentativo di Ottobrata con tanto caldo e sole in contrasto con una dinamica atlantica ancora in grado di spingere piogge verso il nostro Paese.  Vedremo chi vincerà, intanto prestiamo attenzione alla perturbazione figlia di Kirk prima di goderci un weekend di alta pressione e sole. Giovedì 10.

Al Nord: spire dell’uragano Kirk con veloce maltempo.Al Centro: ventoso, piogge diffuse in Toscana, caldo per il periodo altrove.

Al Sud: molto caldo per il periodo (fino a 34°C) e ventoso. Venerdì 11.Al Nord: sereno o poco nuvoloso.

Al Centro: più nuvoloso sul versante tirrenico.Al Sud: nubi residue con locali piovaschi sulle tirreniche. Sabato 12.

Al Nord: nuvoloso.Al Centro: soleggiato.

Al Sud: soleggiato. Tendenza: rinforzo dell’anticiclone africano, possibile ottobrata —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Treni, traffico in tilt in Liguria: guasti, ritardi e rischio cancellazioni

0

(Adnkronos) –
Traffico ferroviario in tilt in Liguria, dove si è verificato un guasto al passaggio a livello della stazione di Pietra Ligure.La circolazione è fortemente rallentata dalle 5.30.  Il guasto è stato riparato circa un'ora dopo, ma i ritardi continuano a causa di un guasto a Genova Voltri a causa delle condizioni meteo critiche.

In corso l'intervento dei tecnici Rfi.I treni Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 45 minuti.

I treni Regionali possono subire limitazioni di percorso o cancellazioni. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Aeroporto di Napoli: storia ed evoluzione della struttura

0

L’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino si distingue come il principale scalo del Sud Italia e il quinto più frequentato del Paese, subito dopo quelli di Fiumicino a Roma, Malpensa a Milano, Bergamo e Venezia.Il nome ufficiale dell’aeroporto in Campania, Ugo Niutta, fa riferimento all’aviatore di Napoli caduto durante la Prima Guerra Mondiale.Dallo scalo internazionale della città partono voli per destinazioni come Parigi, Londra, Barcellona e altre città europee di rilievo.

La rilevanza strategica dell’aeroporto di Napoli Capodichino

L’aeroporto di Capodichino, a Napoli, è una struttura di grande importanza per i voli commerciali ma è attrezzato anche per quelli charter.Sebbene non disponga di un terminal dedicato esclusivamente ai jet privati, è comunque accessibile da questi, garantendo un servizio esclusivo per i passeggeri VIP.

L’aeroporto è infatti dotato di aree lounge riservate, dove i viaggiatori possono rilassarsi in attesa del loro volo, con servizi di alto livello che soddisfano le esigenze dei passeggeri più esigenti.La possibilità di raggiungere Napoli con voli privati – e al riguardo suggeriamo di visionare le informazioni sui voli privati su fastprivatejet.com – rende l’aeroporto un hub strategico anche per il turismo di lusso e per chi viaggia per affari.

La storia dell’aeroporto

Il nome Capodichino ha origini antiche, perché deriva dal termine Caput Clivii, che si riferiva alla parte alta di una salita.La denominazione in questione ha subito delle modifiche nel corso del tempo, trasformandosi prima in Capo de Chio, fino ad arrivare poi al nome attuale.La zona ha una storia radicata proprio nel mondo dell’aviazione, iniziata nel 1812.

Proprio in quell’anno, Marie Sophie Blanchard, la prima donna pilota, riuscì a volare in mongolfiera tra gli applausi del pubblico.Solo nel 1910, però, Capodichino vide la costruzione della sua prima pista, utilizzata dall’esercito italiano.Dopo le guerre mondiali, a partire dal 1950, l’aeroporto iniziò ad accogliere passeggeri e merci.Il 1995 segnò l’inizio della privatizzazione, con il 70% delle azioni venduto alla BAA, che ha portato ad un rinnovamento, come quello dell’apertura della Galleria Napoli, nel 1998.

Dal 2003, la gestione è completamente affidata alla GE.SAC, con una licenza valida fino al 2043.

I servizi offerti dall’aeroporto

L’aeroporto di Napoli Capodichino mette a disposizione numerosi servizi per i viaggiatori.Ha un solo terminal ed è offerta la connessione Wi-Fi gratuita e illimitata.Per quanto riguarda la possibilità di trascorrere la notte, è possibile optare per gli hotel nelle vicinanze, che offrono varie tariffe a seconda della durata del soggiorno.Oltre agli alloggi, sono presenti molti altri servizi utili, come la VIP Lounge, il bancomat, il deposito bagagli e il servizio Fast Track per un passaggio veloce ai controlli.

Se si ha bisogno di una pausa di relax, c’è anche un parrucchiere.Inoltre, si può usufruire dei servizi di una farmacia aperta tutti i giorni.Per quanto riguarda i servizi aeroportuali, oltre al deposito bagagli e alle altre possibilità citate in precedenza, si possono trovare il pronto soccorso per chi necessita di assistenza sanitaria, aperto 24 ore su 24, e l’ufficio postale, situato all’interno del terminal.Chi vuole fare shopping o gustare piatti tipici della Campania può fare riferimenti ai numerosi negozi e ai ristoranti che propongono cucina locale, oltre a quella internazionale.

Le possibilità di shopping e intrattenimento

Nel corso del tempo la struttura dell’aeroporto di Napoli Capodichino ha subito delle evoluzioni importanti.

Sono tanti i negozi che sono stati aperti nell’area, per tutti i viaggiatori che vogliono fare degli acquisti durante l’attesa del volo.Si possono trovare boutique di abbigliamento per tutti i budget, non mancano anche negozi come la libreria e lo store di prodotti tecnologici.

È presente anche un negozio specializzato in gadget e souvenir dedicati alla cultura napoletana.Non manca poi il classico negozio per acquistare cosmetici, profumi, liquori e prelibatezze locali.

Maltempo a Milano, occhi puntati su Lambro e Seveso: acque in salita

0

(Adnkronos) – Maltempo a Milano e in Brianza e occhi puntati sui fiumi Lambro e Seveso per l'innalzamento delle acque. ''Dalle 3.00 circa sta piovendo su Milano e su tutta la Brianza e le prealpi.Il Seveso a Milano è in salita con contributi locali nella zona di Cinisello e da nord.

La vasca ieri è stata svuotata ed è pronta ad accogliere la piena.Il Lambro a Milano è in salita e ha già superato la quota dei 2 metri, con contributi a Milano e da nord'', il punto sulla situazione del maltempo fatta, via social, dall'assessore alla Sicurezza e Protezione civile di Milano Marco Granelli.  ''A Ponte Lambro – le squadre MM e Protezione civile sono presenti e stanno monitorando l'andamento della fognatura e del Lambro, pronti ad intervenire in via Vittorini, Camaldoli e Rilke in caso di fuoriuscita dell'acqua''. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Uragano Milton in Florida: blackout, tornado multipli e vittime

0

(Adnkronos) – Blackout per oltre 2,2 milioni di utenze in Florida con il passaggio dell'Uragano Milton, che ha provocato danni e "diverse vittime" negli Usa.L'uragano, con venti a oltre 140 chilometri orari, è ora classificato in categoria 1, riportano i media americani sulla base di un aggiornamento del National Hurricane Center.  Ancora in categoria 3, la "tempesta del secolo" ha toccato terra alle 20.30 della serata americana del 9 ottobre, scaricando la sua potenza nella zona della contea di Sarasota con pioggia e raffiche di vento a oltre 120 miglia orarie, quasi km l'ora.

L'arrivo dell'uragano è stato preceduto e accompagnato da almeno 19 tornado nel territorio della Florida. "Diverse vittime" vengono segnalate nella contea di St.Lucie, secondo le informazioni fornite dall'ufficio dello sceriffo all'emittente WPTV. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Carlo Ametrano all’esordio di Hamilton in Ferrari a Imola nel 2025: “Sarà stupendo”

0

Sarà un 2025 incredibile per Carlo Ametrano che sarà presenta al GP di Imola del 18 maggio con Davide Sforzi, presidente dell’Ayrton Fans Club Toscana, il dottore Giovanni Rodriguez, Gualtiero Pischedda, membro del Senna Day e Pasquale Buondonno di Piemonte News.

Carlo, già testa al 2025?

“Ci saranno addirittura quattro eventi!Ormai qui si aumenta sempre”.

Una anche inaspettata…

“Questa è clamorosa: saremo presenti con il gruppo Senna Day a Imola, il giorno del Gran Premio.

Presenteremo il nostro striscione il giorno del debutto di Hamilton In Ferrari”.

Carlo Ametrano ayrton senna Roma

Con chi sarai?

“Parliamo di un grande team.Con me ci sarà Davide Sforzi, presidente dell’Ayrton Fans Club Toscana, il dottore Giovanni Rodriguez, Gualtiero Pischedda, membro del Senna Day e Pasquale Buondonno di Piemonte News. È una cosa bellissima”.

Vedrete il debutto di Hamilton in Ferrari a Imola ricordando sempre Senna.

“Noi saremo presenti anche al 30 aprile al suo 31esimo anniversario da Zuffa che ci ospita ogni anno.

Faremo queste due tappe soprattutto per ricordare Senna”.

Con anche la presentazione dello striscione?

“Sarà presentato ufficialmente il prossimo 18 maggio durante il GP di Imola.Ringrazio proprio per questo Davide Sforzi.

Con lui anche Pasquale Buondonno, Gualtiero Pischedda e il dottor Giovanni Rodriguez”.

Ovviamente non mancherà anche il Senna Day.

“Lo faremo in maniera più privata, ma non mancherà.Ricorderemo come sempre Ayrton e per questo ringrazio sempre Augusto Zuffa per l’immensa disponibilità nel suo magico agriturismo”.

Quali saranno i tuoi appuntamenti per il 2025?

“È ancora un po’ prestito, però il tempo vola lo sappiamo.

Il prossimo 30 aprile 2025 appuntamento al Senna Day da Augusto Zuffa, poi il GP di Imola, l’Orgoglio Motoristico Roma e il Minardi Day come sempre immancabile!”.

 

 

Stefano Pandolfi: “Previste altre novità all’Orgoglio Motoristico Romano 2025”

0

Stefano Pandolfi è già al lavoro in vista dell’Orgoglio Motoristico Romano del 2025.Il presidente dell’evento ha parlato ai microfoni di Carlo Ametrano spiegando le ultime novità.

Stefano, manca ancora un po’ ma penso che siate già nel bel mezzo dei lavori.

“Si fanno passi abbastanza importanti settimana per settimana.

Abbiamo un compito non da poco, devo dire.Stiamo rappresentando l’anima del corpo e della città di Roma dal punto di vista delle auto storiche.

Lo stiamo facendo esaltando i marchi e i brand italiani che saranno il focus principale anche del 2025. È una cosa che abbiamo iniziato già lo scorso anno e abbiamo notato che c’è già un forte riscontro in merito.Il Made in Italy sarà il punto di riferimento della prossima edizione”.

Ci confermi che quella del 2025 sarà la quarta edizione?

“Assolutamente, esatto”.

Venendo ai programmi, sono previste delle novità?

“Stiamo lavorando su un progetto piuttosto interessante.

Dovremmo essere presenti nella giornata di venerdì 6 giugno, ovviamente lo diciamo in maniera ufficiosa in attesa di tutti gli ok, a Vallelunga con l’intenzione di portare con la Federazione Guida Sportiva Disabili una persona con disabilità a guidare una monoposto. È una novità che credo sia un avvicinamento all’ACI Vallelunga e un segno che stiamo facendo bene.Confermatissime invece le date e le tappe di sabato e domenica”.

Stefano Pandolfi presidente Orgoglio Motoristico Romano

Cosa rappresenta poter fare un passo avanti di edizione in edizione?

“La quarta edizione vuol dire che stiamo procedendo per la giusta strada.

Quando arrivi al quarto anno con tutte le problematiche che ci sono ha un significato particolare.Ora ci stiamo portando sempre più in alto e questo non era assolutamente scontato.

Penso che sia un motivo di orgoglio, anche per tutti coloro che ci sono stati vicini”.

Parlando di F1: chi vedi favorito per gli ultimi 6 Gran Premi?

“Credo che sia una bella novità quella di avere un pilota come Norris e la McLaren stessa a giocarsi fino all’ultima gara il Mondiale.Alla luce dei risultati ottenuti finora la McLaren sembrerebbe inarrestabile…quindi diciamo Norris”.

Come vedi il passaggio di Hamilton in Ferrari?

“Avere un pilota come Hamilton è incredibile.

Non ci sono osservazioni da fare.Conosce tutti gli ingranaggi per poter dare un apporto importante.

La vittoria del Mondiale è però il risultato di tanti fattori all’interno di una squadra, ma è ovvio che uno come Hamilton ha tutto per farcela e provarci”.

Per chiudere, vogliamo ricordare le date dell’Orgoglio Motoristico Romano 2025?

“Le date dovrebbero essere, sempre in linea ufficiosa, 6-7 e 8 giugno.Dovremmo avere due eventi di presentazione sui quali siamo lavorando.

Uno verso metà febbraio, l’altro una ventina di giorni prima dell’evento di giugno.Un evento spesso lo svolgiamo a Villa Letizia dalla nostra ambasciatrice Anna Fendi alla quale va sempre la nostra riconoscenza per aver sostenuto questo progetto.

Saranno quattro date complessive e sarà tutto imperdibile”.

Catello Porzio: uno spogliatoio che può portarci ad una salvezza tranquilla

0

Catello Porzio, è intervento nel corso della trasmissione “Passione Virtus Stabia ” che va in onda ogni due mercoledì del mese dalle 19:30 sui canali social ViViCentro, per commentare le prime cinque uscite stagionali della seconda squadra stabiese.

Le dichiarazioni di Catello Porzio sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

Mister Coppola e’ entrato in punta di piedi, in una situazione non propriamente facile venendo da due campionati vinti.Ci ha fatto capire il suo modo di lavorare e noi, ovviamente, seguiamo, appoggiamo.

Il suo lavoro sta portando degli ottimi frutti come si vede dalla classifica che gli dà ragione.

Continueremo a portare avanti ciò che vuole sul terreno da gioco sperando ancora di fare bene.

Mi dispiace iniziare questa trasmissione dovendo parlare di una sconfitta.Stiamo già lavorando, ne abbiamo parlato, ne abbiamo fatto tesoro.

E’ semplicemente un punto di arresto.Speriamo di rimediare subito sabato portando altri tre punti e di continuare a dimostrare ciò che avevamo fatto vedere nelle prime uscite.

Il mister non si arrabbia, non urla, ha il suo modo per farsi rispettare, con modi pacati, sa come prendere i suoi calciatori e ti fa lavorare in tranquillità.”

La Virtus Stabia di questa stagione in Eccellenza

La Virtus Stabia ha cambiato molti calciatori rinnovando non solo l’assetto tecnico ma anche pratico.Il Capitano Porzio ci dice a riguardo:” Come  ben sai sono cambiate molte figure.Tutti i calciatori subentrati sono ragazzi di esperienza.

Noi, da vecchi, abbiamo cercato di accoglierli al meglio, di fargli capire l’ambiente sano, dove si lavora con tranquillità.Uno spogliatoio di bravi ragazzi che può portarci a festeggiare una salvezza tranquilla- ride.

Con Farriciello ho un rapporto che va oltre il calcio, così come Inserra.

Anche con Munao, arrivato quest’anno, ci conosciamo da tempo.Inserra e Munao vivono una sana competizione che gli permette di giocarsela ogni settimana.

Così come capita in difesa o in attacco con Farriciello e Principe.Condividiamo sempre momenti nostri con la squadra e il mercoledì continuiamo ad uscire insieme. ”

La vita di un calciatore: Catello Porzio oltre il calcio

Oltre il terreno da gioco, il Capitano ci parla della sua vita:” Sono un marito ed un papà di due bimbi meravigliosi.

Spero di essere di esempio per i miei piccoli.

Il calciatore nasce da bambino e quando muovi i primi passi alla scuola calcio nasce poi il sogno di giocare e lo semini, lo porti avanti.Non mi immagino di non prendere la borsa dell’allenamento.”

L’ultimo match e i prossimi avversari

Circa la prima sconfitta del Campionato contro il Victoria Marra, Catello Porzio dichiara:” Mi piace guardare gli errori in casa mia.

C’è stato merito da parte degli avversari, ma anche demerito da parte nostra.Nessuno si sarebbe aspettato una sconfitta così dura.Nei primi minuti c’era un rigore per noi su Boiano, non assegnato.Probabilmente oggi parlavamo di un’altra partita.

Le insidie non le troveremo solo sabato contro l ‘Agropoli, le insidie ci saranno ogni settimana.

Anche il Solofra se la giocherà tutta.

E’ un campionato equilibrato, ci sarà da sudare!”

 

Uragano Milton colpisce la Florida: “Sono le ore più dure”

0

(Adnkronos) –
L'uragano Milton arriva in Florida.La tempesta, secondo le previsioni, ha toccato terra alle 20.30 della serata americana del 9 ottobre scaricando la sua potenza nella zona della contea di Sarasota con pioggia e raffiche di vento a oltre 120 miglia orarie, quasi km l'ora.

L'arrivo dell'uragano, che al momento dell'impatto è stato classificato di categoria 3, è stato preceduto e accompagnato da almeno 19 tornado nel territorio della Florida. "Diverse vittime" vengono segnalate nella contea di St.Lucie, secondo le informazioni fornite dall'ufficio dello sceriffo all'emittente WPTV. Si calcola che oltre 1 milione tra case e uffici siano senza elettricità nello stato.La pioggia battente e le inondazioni hanno reso rapidamente la situazione critica nelle zone di Tampa, St.Petersburg e Clearwater. A St.Petersburg, in particolare, nelle prime ore dopo l'impatto di Milton sono caduti 27 centimetri di pioggia: si tratta della quantità che mediamente cade nell'arco di 3 mesi. "Ora è il momento di mettersi al riparo.

I soccorritori sono pronti a intervenire appena le condizioni meteo lo permetteranno, le operazioni saranno effettuate per salvare vite prima dell'alba e continueranno fino a quando sarà necessario", il messaggio del governatore Ron DeSantis. "Le prossime ore saranno dure", le parole del sindaco di Tampa, Jane Castor.Secondo i nuovi modelli, però, il livello dell'acqua non dovrebbe raggiungere i 5 metri ma fermarsi tra i 180 e 270 centimetri. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Parlamento Ue contro Orban, insulti al leader ungherese e scontro in Aula

0

(Adnkronos) – Viktor Orban a Strasburgo è finito sotto un fuoco di fila di critiche, a volte ai limiti dell’insulto, per una mattinata intera.Il dibattito di ieri sugli obiettivi della presidenza ungherese del Consiglio Ue – rimandato da settembre alla prima plenaria di ottobre a causa delle inondazioni che hanno colpito l’Ungheria e l’Europa Centrale – si è trasformato, inevitabilmente visti i pessimi rapporti tra l’Aula e il governo ungherese, in una sorta di processo al leader di Fidesz, vera ‘bestia nera’ di quelle che lui chiama le “élite” della “bolla” bruxellese.

Quelle che lo hanno reso "famoso" suo malgrado, come ama dire.Alla fine del suo intervento, mentre dalla destra dell'emiciclo si alzava una standing ovation, alcuni eurodeputati hanno intonato "Bella Ciao", venendo ripresi dalla presidente Roberta Metsola, che gli ha ricordato: "Non siamo all'Euurovision né alla Casa di carta".  Orban, il capo di Stato e di governo più anziano del Consiglio Europeo, se lo aspettava, tanto che martedì è andato a Strasburgo in anticipo per tenere una conferenza-stampa fiume, perché sapeva che i titoli sarebbero stati ‘occupati’ dai suoi critici.

Tra gli attacchi più taglienti che il premier magiaro ha dovuto incassare si contano quello della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e quello sferrato subito dopo dal capogruppo e presidente del Ppe Manfred Weber.Entrambi sono della Cdu/Csu, primo partito secondo i sondaggi in Germania, anche se oggi è all'opposizione, e militano nel Ppe, partito del quale Orban faceva parte, in un tempo nemmeno troppo lontano.  Curiosamente, mentre martedì il premier magiaro aveva parlato a più riprese del conflitto in Ucraina, che l’Ungheria vive da vicino (i due Paesi confinano e la Transcarpazia ucraina ospita una nutrita minoranza magiara, fonte di tensione con Kiev), ieri nel suo discorso introduttivo ha accennato alla guerra che brucia ai confini del suo Paese quasi di passaggio.

Ma von der Leyen, tra le più decise sostenitrici di Kiev a Bruxelles con la maltese Roberta Metsola, lo ha affrontato ugualmente, senza infingimenti dettati dal galateo tra le diverse istituzioni dell'Ue.Orban presiede fino a fine anno il Consiglio, che rappresenta gli Stati membri a livello di ministri. In “nessuna lingua europea”, ha detto la presidente, “pace” è sinonimo di “resa”.

Per la guerra in Ucraina, ha aggiunto, "c'è ancora qualcuno che dà la colpa non all'invasore, ma all'invaso.Vorrei chiedergli: ha mai dato la colpa agli ungheresi per l'invasione sovietica del 1956?”.

La presidente ha poi sostanzialmente accusato l’Ungheria di doppiezza perché, mentre predica la tolleranza zero per le migrazioni illegali, avrebbe liberato “trafficanti” condannati prima del tempo, scaricando così il problema “nel giardino del vicino”.E ha fatto notare che lasciar operare la Polizia cinese in Ungheria significa concedere a Pechino una “backdoor per le interferenze straniere”.

Non solo: per von der Leyen, le facilitazioni concesse dall’Ungheria all’ingresso di cittadini russi mettono a rischio la sicurezza dell’intera area Schengen.  Più esplicita, da sinistra, la copresidente dei Verdi Terry Reintke, anche lei tedesca, che ha definito Orban, senza mezzi termini, un “servo di Vladimir Putin”, dicendogli chiaramente che al Parlamento Europeo “non è il benvenuto”.Von der Leyen ha lasciato l’Aula poco dopo il suo intervento, lasciando le repliche al vicepresidente Maros Sefcovic, cosa che le ha attirato non poche critiche dagli eurodeputati della destra.

Non è la prima volta che la presidente parla in Aula e se ne va: è un’abitudine che in passato ha irritato deputati di diverse collocazioni politiche.  Mentre gli attacchi da sinistra erano prevedibili, le stoccate più dure sono arrivate dal Ppe.Weber, che ai tempi aveva a lungo resistito alle richieste di cacciare Fidesz provenienti dal suo partito, non è stato affatto tenero con l’ex Popolare diventato Patriota.

Ha notato che è “molto nervoso” per l’ascesa nei sondaggi del partito di centrodestra Tysza, membro del Ppe.Ha predetto a Orban che farà la fine del Pis di Jaroslaw Kaczinsky, scalzato dal governo a Varsavia da una coalizione guidata dalla Piattaforma Civica di Donald Tusk.

Orban “rappresenta il passato”, mentre Peter Magyar, presidente di Tysza ed eurodeputato del Ppe, “è il futuro” e “batterà” Fidesz alle prossime elezioni, ha previsto. Lo stesso Magyar, primo eurodeputato ‘semplice’ ad intervenire in Aula dopo i capigruppo, ha detto che l’Ungheria per colpa di Orban è diventato “il Paese più corrotto e povero dell’Ue”.Weber ha ricordato al premier che, in un decennio, “400mila ungheresi” sono emigrati, stufi della “corruzione” imperante nel Paese.

Gli ha rinfacciato la visita al presidente Vladimir Putin di inizio luglio, poche ore dopo la quale i russi hanno “bombardato un ospedale per bambini”.E ha ironizzato sui Patrioti, il gruppo creato con il Rassemblement National francese, la Lega e altri, rammentandogli che il leader del Pvv olandese, Geert Wilders, è diventato “famoso” a sud delle Alpi per aver dichiarato pubblicamente che “neanche un centesimo dell’Ue deve andare a sostegno dell’Italia”.

Chissà, ha aggiunto, “se Matteo Salvini ne ha discusso con lui”.  La capogruppo dei Liberali di Renew Europe, la francese Valérie Hayer, ha detto che “è ora di sospendere il diritto di voto dell’Ungheria nel Consiglio Ue”, mentre la socialista Iratxe Garcia Perez ha chiesto al politico magiaro se sia consapevole dei “danni” che provoca nelle società “seminando l’odio verso chi è o si sente diverso”.Anche il copresidente dell’Ecr Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia, dopo aver sottolineato le consonanze con i Patrioti in materia di migrazioni e Green Deal, ha fatto notare a Orban, sia pure “da amico”, che sembra ignorare “il quartetto del caos”, formato da Russia, Cina, Iran e Corea del Nord, un “nemico esterno” dell’Europa, contro il quale i Conservatori sono determinati a lottare, per difendere gli stessi “valori” per cui morirono i “ragazzi di Buda” nel 1956.

A riprova, se ce ne fosse bisogno, che la faglia prodotta nelle destre europee dalla guerra in Ucraina non si è affatto chiusa.  Per Orban, quella scatenata dai capigruppo è solo una “Intifada politica”, che non fa altro che “ripetere le menzogne della sinistra”.Il premier si è detto anche “sorpreso” per l’intervento della presidente della Commissione, assai critico nei confronti dell'Ungheria. “Volevo parlare del programma della presidenza, ma vedo che non vi interessa”, ha constatato.

Per Orban von der Leyen, attaccando uno Stato membro che ha la presidenza in un’occasione simile, trasforma la Commissione da “guardiano dei trattati” a “strumento politico”.  Secondo il premier, il 1956 ungherese “non c’entra nulla” con la guerra in corso in Ucraina.Il fatto è, aggiunge, che l’Ue si ritroverà “dalla parte dei perdenti”, a causa della “strategia perdente” della Commissione. “Se continuiamo così – ha avvertito – perderemo.

In tutte le guerre occorre la diplomazia: se la trascuriamo, moriranno ancora più persone”, ha detto, ribadendo che “non esiste soluzione sul campo di battaglia”.Orban ha poi ascoltato gli interventi degli eurodeputati.  Tra i numerosi accenni critici, la Germania, Paese che ha stretti legami economici con l'Ungheria, si è distinta per vigore.

Il liberale tedesco dell’Fdp Moritz Heimo Koerner ha definito Orban “l’utile idiota di Putin” e lo ha accusato di aver trasformato l’Ungheria in una “Repubblica delle banane”.  Il verde Daniel Freund, anch'egli tedesco, lo ha chiamato “dittatore” (lo stesso appellativo con cui, scherzosamente, lo salutava Jean-Claude Juncker) e lo ha accusato di essere il politico “più corrotto” d’Europa.Orban gli ha risposto dicendo che è più “corrotto” lui, perché percepirebbe “soldi” da George Soros, il finanziere nato a Budapest e naturalizzato statunitense, di origini ebraiche, diventato il bersaglio preferito dell’estrema destra.  Tra i tanti interventi, l’eurodeputata di Avs Ilaria Salis (gruppo The Left), che in Ungheria è stata detenuta “per 15 mesi” in condizioni “durissime”, ha ribadito in Aula che il Paese danubiano è diventato uno Stato “etnico” e “autoritario” e che consentire a Budapest di detenere la presidenza Ue a rotazione è “altamente inappropriato”.

Salis ha anche accusato Orban, tra le altre cose, di prendere di mira lo “Stato di diritto”.  Il leader di Fidesz, politico navigato a differenza della deputata monzese che viene dalla militanza nell'estrema sinistra ed è alla prima legislatura, non si è lasciato sfuggire l’appiglio: "Trovo assurdo – ha detto – che qui al Parlamento Europeo, alla plenaria, dobbiamo ascoltare tutti insieme un intervento sullo Stato di diritto dell'onorevole Ilaria Salis, che aveva picchiato con sbarre di ferro persone pacifiche”, due militanti di estrema destra, “per le strade di Budapest.E qui parla di Stato di diritto?”.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Governo, no rimpasto in vista: mossa Santanché allunga i tempi della ‘squadra’

0

(Adnkronos) –
Tutto resta com'è, ogni tassello al suo posto.Si allontanano le ombre di un possibile rimpasto o di cambi in arrivo nella squadra di governo guidata dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Raffaele Fitto, se tutto filerà liscio, a fine novembre dovrebbe fare definitivamente le valigie per Bruxelles, poi ci sono gli interrogativi che aleggiano sulla responsabile del turismo Daniela Santanché e Matteo Salvini, alle prese con i loro guai giudiziari. A tremare non è tanto la posizione del vicepremier leghista, "semmai arrivasse una condanna per il processo Open Arms, per il governo sarebbe una medaglia…", si dicono convinti nelle file dell'esecutivo, quanto quella dell'imprenditrice e ministra in quota Fdi, indagata per truffa ai danni dell'Inps.Ma la 'mossa' giocata dalla difesa di Santanché, ammesso vada a dama, potrebbe allungare, e di tanto, la permanenza della responsabile del Turismo nella squadra di governo, allontanando ogni ombra legata al caso Visibilia.  Al gup di Milano è stato infatti chiesto il trasferimento del procedimento a Roma, e se dovesse arrivare il disco verde alla richiesta -la deadline è fissata al 23 ottobre- i tempi si allungherebbero e di parecchio, "di certo Daniela vedrà la fine della legislatura…", l'ottimismo che si respira in queste ore.

Ottimismo, spiegano fonti qualificate all'Adnkronos, che non è tanto legato allo 'scudo' a cui si è appellato nei giorni scorsi il Guardasigilli Carlo Nordio -ovvero l'articolo 27 della Costituzione sulla presunzione di innocenza- quanto ai tempi potenzialmente 'diluiti' del processo. 
L'ipotesi di un rimpasto di governo resterebbe dunque da 'escludere a priori', almeno al momento.Con l'idea della premier di non assegnare l'unica casella a breve vacante – il superdicastero di Fitto – ad altri, bensì 'ripartire' il pacchetto di deleghe che fino ad ora il ministro salentino ha gestito in solitaria.

Innanzitutto puntando su Palazzo Chigi, dove Meloni può contare su due sottosegretari come Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, con il primo in funzione di 'regista'.E giocando più avanti la carta di un sottosegretario ad hoc – due i posti venuti meno nel sottogoverno, con le dimissioni di Vittorio Sgarbi e Augusta Montaruli – creandone uno agli Affari europei.

Ammesso che da Milano non arrivi una doccia fredda sul caso Santanché. "Qui ogni giorno parte un treno, speriamo che nessuno esca fuori dai binari e deragli…", scherza un fedelissimo della presidente del Consiglio facendo i dovuti scongiuri. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Israele: “Attacco letale a Iran”. Biden a Netanyahu: “Libano non sia come Gaza”

0

(Adnkronos) –
Benjamin Netanyahu parla con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, intanto Israele continua a preparare l'attacco all'Iran che sarà "letale, preciso e soprattutto sorprendente".Il colloquio tra il premier israeliano e la Casa Bianca era considerato un passaggio obbligato prima della risposta, data per certa, all'attacco con quasi 200 missili che l'Iran ha sferrato la scorsa settimana.  
La reazione di Israele ci sarà, conferma il ministro della Difesa Yoav Gallant, in visita all'unità d'intelligence delle forze armate (Idf) che si occupa di reperire informazioni nei teatri di guerra. "L'Iran non sarà in grado di comprendere cos'è successo e com'è avvenuto", la promessa del ministro, che definisce il recente attacco iraniano "aggressivo, ma fallimentare poiché impreciso". Gallant ricorda che l'Aeronautica non ha subito danni nell'attacco e che tutte le piste rimangono in funzione, nessun aereo è stato danneggiato, né sono stati coinvolti soldati o civili.

Il ministro ribadisce che l'intero sistema di sicurezza israeliano è d'accordo sull'attacco all'Iran: "L'intera catena di comando è in linea e concentrata su questo tema", le sue parole.   
La compattezza probabilmente sarà stata ribadita anche da Netanyahu nel colloquio telefonico di 30 minuti con Biden.La conversazione si sarebbe svolta "in un'atmosfera positiva", secondo la tv Channel 12, che cita una fonte israeliana.

Il presidente americano nei giorni scorsi ha espresso la propria contrarietà ad eventuali azioni contro impianti nucleari iraniani. "Si è trattato di una telefonata classificata, e non ho annunci da fare su ciò che è accaduto durante quella telefonata, e non posso parlare di chiamate diplomatiche private su questo canale, ma è stata una telefonata importante", glissa alla Cnn la vice presidente Kamala Harris. La Casa Bianca, in serata, a esprimersi chiaramente.Nel corso della telefonata, il numero 1 della Casa Bianca sottolinea "la necessità di un accordo diplomatico per riportare in sicurezza i civili libanesi e israeliani nelle loro case su entrambi i lati della Linea Blu".

Il presidente ribadisce "l'impegno ferreo per la sicurezza in Israele" e "la condanna inequivocabile" dell'attacco iraniano del primo ottobre.Biden e Netanyahu "hanno concordato di rimanere in stretto contatto nei prossimi giorni sia direttamente che attraverso i rispettivi team di sicurezza nazionali''. Il presidente americano evidenzia "il diritto di Israele di proteggere i propri cittadini da Hezbollah, che solo nell'ultimo anno ha lanciato migliaia di missili e razzi verso Israele, sottolineando al contempo la necessità di ridurre al minimo i danni ai civili, in particolare nelle aree densamente popolate di Beirut".  Con Netanyahu è stata discussa anche "l'urgente necessità" di rilanciare gli sforzi diplomatici per liberare gli ostaggi detenuti da Hamas.

Biden "ha inoltre discusso della situazione umanitaria a Gaza e dell'imperativo di ripristinare l'accesso al nord, anche attraverso il ripristino immediato del corridoio dalla Giordania".  Israele intanto continua a colpire il sud del Libano e continua l'esodo di civili dal paese.In questo quadro, gli Stati Uniti avvertono Netanyahu: l'operazione in Libano, avviata nove giorni fa, non sia come quella a Gaza, dove in un anno sono state uccise oltre 42mila persone. "Dico molto chiaramente che non ci dovrebbe essere alcuna azione militare in Libano che assomigli a quella a Gaza e che abbia un esito che assomigli a Gaza", dice il portavoce del dipartimento di Stato americano Matthew Miller in un briefing con i giornalisti. D'altra parte, ammette, gli Stati Uniti "sono consapevoli della lunga storia di Israele che inizia con operazioni di terra limitate che si trasformano in operazioni su larga scala" e poi in "occupazione. È qualcosa a cui ci opponiamo in modo molto chiaro.

Siamo contrari".   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Allerta meteo rossa oggi in Lombardia, pioggia al Nord e Italia divisa

0

(Adnkronos) –
Il maltempo torna oggi sull'Italia, con pioggia e vento, e scatta l'allerta meteo rossa in Lombardia con scuole superiori chiuse a Lecco e Bergamo.La giornata del 10 ottobre sarà caratterizzata dalla seconda perturbazione in pochi giorni, legata agli effetti dell'uragano Kirk che conclude il suo percorso tra Francia e Germania. La pioggia sarà protagonista sin dalla mattina, con precipitazioni su Lombardia e Liguria.

Con il passare delle ore, il maltempo si sposterà verso est – su Veneto e Friuli Venezia Giulia – e poi a Sud, in particolare su Emilia Romagna e Toscana, con qualche effetto su Lazio e Umbria.Sulle regioni adriatiche, vento e mare mosso.

A sud, temperature in salita con valori quasi estivi.L'Italia, insomma, sembra divisa in due parti.  La Protezione Civile, in un questo quadro meteo, fa scattare l'allerta rossa per rischio idraulico e rischio idrogeologico su settori della Lombardia (Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche). 
Allerta arancione su parte della stessa regione e su tutto il Trentino Alto Adige.

Valutata inoltre allerta gialla sull'intero territorio di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria e su bacini di Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria. Rischio idraulico arancione per Emilia Romagna (Pianura reggiana, Pianura modenese, Pianura reggiana di Po), Lombardia (Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali), Trentino Alto Adige (Provincia Autonoma di Trento) e Veneto (Adige-Garda e monti Lessini). Bergamo e Lecco, quali scuole chiudono Le condizioni meteo inducono Bergamo e Lecco a chiudere le scuole superiori.La sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, ha disposto la chiusura sulla base della nota del prefetto, a seguito della riunione del Comitato di coordinamento soccorso della Prefettura con tutte le componenti del sistema di protezione civile convocata nella serata di oggi. La situazione meteorologica potrebbe, infatti, presentare scenari di rischio di notevole intensità con il rischio, sulle Orobie Bergamasche, di 120/160 mm di pioggia che potrebbero provocare frane e l'esondazione dei fiumi Serio e Brembo già in sofferenza per le precipitazioni avvenute in questi giorni.

La misura non riguarda le altre strutture scolastiche cittadine, quali le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. A Lecco la Prefettura del capoluogo ha disposto "la sospensione dell'attività didattica degli istituti superiori, sia pubblici che privati, e dei centri di formazione professionale, insistenti nei territori dei Comuni della provincia".    —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Cibo e intossicazioni, cosa si rischia dai funghi alle conserve fatte in casa

0

(Adnkronos) – Conservanti, pesticidi, additivi: dei rischi legati alla presenza nella catena alimentare e produttiva di queste sostanze si è discusso in questi giorni all'interno del G7 Salute di Ancona, durante la tavola rotonda 'Sicurezza alimentare' organizzata dalla Società italiana di tossicologia (Sitox).L'evento, parte del calendario di 'Extra G7 Salute', è stato moderato dal presidente nazionale di Sitox, Orazio Cantoni, e ha visto la partecipazione di illustri esperti del settore.

Cantoni ha sottolineato l'importanza di garantire una corretta informazione e protezione del consumatore: "Abbiamo analizzato i rischi connessi non solo alle sostanze presenti negli alimenti – ha detto – ma anche a fenomeni di sofisticazione alimentare e frodi, illustrando come la scienza può aiutare a prevenire e individuare questi rischi, proteggendo la fiducia dei consumatori". Uno dei temi centrali della tavola rotonda è stato il dibattito sull'uso del glifosato, un erbicida largamente utilizzato in agricoltura, divenuto esempio emblematico di cattiva informazione.Contrariamente alle preoccupazioni sollevate da alcune agenzie – riporta una nota – come l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc), che lo hanno classificato come potenzialmente cancerogeno, diversi enti regolatori internazionali, come l'Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) e l'Epa (Environmental Protection Agency) negli Stati Uniti, hanno ribadito che il glifosato non rappresenta un rischio significativo per la salute umana, se utilizzato nelle giuste dosi.

Gli esperti hanno sottolineato che la sicurezza del glifosato è garantita quando rispettate le quantità prescritte dalle normative vigenti.  "Le dosi autorizzate sono frutto di un'attenta valutazione scientifica, volta a limitare al massimo l'esposizione della popolazione.Come accade per altre sostanze – ha spiegato Corrado Galli, past president Sitox – è la dose che determina la tossicità: livelli troppo alti potrebbero essere pericolosi, ma alle dosi comunemente utilizzate in agricoltura il glifosato non presenta rischi significativi per la salute.

Studi approfonditi, come l'Agricultural Health Study, hanno dimostrato che non esiste un legame tra l'uso del glifosato da parte degli agricoltori e un aumento del rischio di tumori.E' stato altresì ribadito che il controllo delle infestanti attraverso l'uso di erbicidi come il glifosato contribuisce a mantenere alte le rese agricole, evitando tecniche più invasive e meno sostenibili per l'ambiente". Nella seconda parte della tavola rotonda, il focus si è spostato sulla sicurezza degli alimenti consumati e sui rischi di intossicazioni alimentari.

Carlo A.Locatelli, direttore del Centro antiveleni Irccs Maugeri Pavia e membro Sitox, ha sottolineato come il centro riceva 105mila richieste di consulenza all'anno, pari a circa 200 al giorno. "Quello dei funghi – ha evidenziato – è l'esempio 'stagionale' perfetto per far capire come riusciamo ad intossicarci senza bisogno di acquistare alimenti contaminati al supermercato.

Ma è capitato anche di trovare alcaloidi tropanici negli spinaci, dovuti alla contaminazione con stramonio, finito per errore nella catena di produzione.Anche i piselli occasionalmente risultano contaminati da sostanze pericolose".

Locatelli ha anche parlato delle insidie rappresentate dalle piante velenose, spesso confuse con quelle commestibili: "Il colchico autunnale, o falso zafferano, è un fiore bellissimo ma estremamente velenoso, e ci sono stati casi di persone che lo hanno usato per cucinare, con esiti purtroppo mortali.Simili errori – ha avvertito l'esperto – capitano anche con la mandragora, raccolta per sbaglio e ingerita".

Inoltre, il professore ha ricordato il rischio rappresentato dalle conserve casalinghe: "Ogni anno si verificano decine di casi di intossicazione da botulino, direi almeno una cinquantina, legati proprio a prodotti fatti in casa". Gli esperti hanno poi rimarcato l'importanza di scegliere alimenti di stagione e poco processati. "E' fondamentale che i consumatori prestino attenzione alla stagionalità dei prodotti, scegliendo frutta e verdura di stagione, che offre il massimo in termini di freschezza e nutrienti, riducendo anche i rischi legati alla conservazione prolungata.Inoltre, gli alimenti poco processati sono una scelta sicura per limitare l'esposizione a conservanti e altre sostanze chimiche che possono aumentare i rischi per la salute".  Tra i relatori della giornata il Capitano Alfredo Russo, Comandante del nucleo Nas di Ancona; Andrea Terron, Senior scientific officer di Efsa, e Antonio Iaderosa, Capo Compartimento Centro Repressioni e Frodi Marche/Emilia-Romagna, con un focus su come proteggere il mercato alimentare dalle frodi e garantire la sicurezza dei consumatori, dimostrando ancora una volta l'importanza di un approccio scientifico rigoroso per la tutela della salute pubblica. "In Italia – hanno assicurato – i controlli sugli alimenti sono una cosa seria, l'organizzazione è eccezionale.

Gli alimenti sono sottoposti a rigorose verifiche e i ritiri scattano immediatamente appena viene identificato un rischio". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)