13.5 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 6431

Le foto di Napoli vs Verona (3-0)

La fotocronaca di Napoli vs Verona

Napoli vs Verona, vittoria per i partenopei davanti al pubblico amico, guarda le foto realizzate dal nostro fotografo Giovanni Somma, che ci racconta attraverso i suoi scatti la partita del San Paolo.

Davanti a circa 40000 spettatori partenopei il Napoli dello squalificato Sarri vince la gara con il Verona portandosi a -6 dalla Juve che nell’anticipo di ieri aveva vinto con il Milan allo stadio Meazza per 2 a 1, risultato che permette ai partenopei di tenera accesa la fiammella della speranza di agganciare la Juventus al primo posto.

Il Napoli cinico e determinato ottiene questa vittoria dopo una settimana piena di polemiche e nervosismo per le squalifiche inflitte a Sarri ma soprattutto per le quattro giornate comminate a Higuain.

Eccellenza, Real Forio salvezza raggiunta

0
Il Real Forio festeggia la salvezza
Il Real Forio festeggia la salvezza

CASALNUOVO. E salvezza fu (finalmente!) per il Real Forio. Obiettivamente un risultato meritato dopo la bella stagione disputata dai biancoverdi, colpevoli forse di un finale di stagione trascorso troppo sugli allori. E non si può dire che l’età media bassissima della squadra di Iovine sia un alibi. Quando si impronta un progetto puntando su tanti ragazzi si sa apriori che l’inesperienza può portare ad avere deli alti e bassi nell’arco di una stagione. Il Real Forio ha esaudito le richieste della società (che voleva una salvezza diretta dopo il play-out dell’anno scorso) con un po’ di ritardo per come si erano messe le cose, ma l’obiettivo è stato raggiunto. Il resto sono chiacchiere. In quel di Casalnuovo gli isolani si impongono 2-0 nei confronti di una squadra che ormai non aveva più nulla da dire a questo campionato. Da segnalare che mister Iovine ha dovuto rinunciare negli ultimi due giorni a due perni fondamentali come Chiaiese e De Felice. Il primo era tra i convocati ma per impegni di lavoro ha dato forfait poco prima della partenza; il secondo è stato vittima di problemi di salute abbastanza importanti da non permettergli di scendere in campo. La partita dei biancoverdi inizia subito con un brivido, perché dopo appena un minuto Scippa mette il pallone di poco a lato con una rovesciata. Il Real Forio è come sempre ben messo in campo e non rischia tantissimo. L’unico spunto degno di nota è al 16’, quando Verde è costretto a compiere un miracolo sul tentativo di Sorrentino. I ragazzi di Iovine si fanno vedere dalle parti di Sollo al 26’ con Gianluca Saurino, ma il portiere respinge. Lo stesso attaccante ex Scafatese colpisce il palo pochi minuti più tardi. Il primo tempo termina sullo 0-0. Nella ripresa il Forio scende in campo con un altro piglio. Iovine cambia e inserisce Guarracino al posto di Gianluca Saurino. Al 64’ gli ospiti passano in vantaggio grazie al gol di Stany Mazzella che con il sinistro buca Sollo. L’inerzia della gara è indirizzata completamente a favore deegli isolani. Poco dopo il vantaggio Mattera si rende pericoloso su una bella azione personale ma viene stoppato al momento del tiro. Al 71’ il solito Mora su punizione sfiora il raddoppio . A quattro minuti dal termine il Casalnuovo se la prende con la sfortuna quando il pallone si stampa all’incrocio dei pali dopo una serie di deviazioni. Gol mancato, gol subito. Il Real Forio parte in contropiede e Guarracino mette il sigillo sulla vittoria e quindi sulla salvezza. In pieno recupero l’arbitro annulla un gol di Caprogrosso che secondo il guardalinee era in offside(da rivedere). Sul 2-0 la partita era in ogni caso già chiusa. Al triplice fischio è finalmente festa per il Forio. La salvezza diretta arriva con una giornata di anticipo in un campionato molto equilibrato in cui non era per nulla semplice affermarsi. Complimenti ai ragazzi, al mister e a tutti coloro che hanno collaborato affinché si arrivasse a questo traguardo. La vittoria e la salvezza sono dedicate al mister Michele Castagliuolo che finalmente può gioire non solo per la salvezza del Forio, ma anche e soprattutto per la fine di un lungo periodo difficile. La festa biancoverde è doppia.
ARDOR CASALNUOVO 0
REAL FORIO 2

CASALNUOVO: Sollo, D’Alise(71’ Amodio), Giannino (64’Gallinaro), Romano (74’ Frallicciardi), Cerbone, Capogrosso, Pelliccia, Siciliano, Scippa, Napoletano, Sorrentino G. (In panchina Severino, Amoroso, Raspaolo, Laudando). All. Castaldo
REAL FORIO: Verde, Mattera, Mora, Iacono, De Giorgi, Di Dato, Fanelli, Di Spigna (84’ Di Costanzo), Saurino G. (58’ Guarracino), Saurino C. (79’ Conte), Mazzella S. (In panchina Mazzella C., Sorrentino R., Ruggiero, Arcamone). All. Iovine
ARBITRO: Vitale di Avellino (ass. Pizzoni di Frattamaggiore e Gallo di Avellino)
RETI: 64’ Mazzella S., 87’ Guarracino
NOTE: Ammoniti Cerbone e Napolitano (C)

Il Podio Gialloblù di Juve Stabia – Messina 2 -1

Con una incredibile rimonta dal dischetto, la Juve Stabia conquista tre punti di capitale importanza in ottica salvezza. Decisiva la doppietta di Favasuli.

PODIO
Medaglia d’oro: a Francesco Favasuli, che con la sua doppietta consegna alla Juve Stabia tre punti fondamentali. Nella conferenza stampa di ieri avevamo chiesto a Zavettieri se in questo finale di stagione si aspettasse qualcosa in più dagli uomini di esperienza, in primis da Favasuli. Il capitano risponde alle attese, nostre e del tecnico calabrese, con una grande prestazione in grado di tirare fuori la Juve Stabia dalle sabbie mobili sempre più profonde in cui era incappata la squadra. La ripresa di Favasuli è di altissimo livello e non solo per la precisione e la freddezza dal dischetto. Il numero 8 prende per mano la squadra, dandole tranquillità nel momento forse più difficile della stagione. Nei quattro minuti che segnano prima il pareggio e poi il sorpasso delle Vespe, Favasuli è freddo quasi quanto Pirlo nello spiazzare due volte Addario dagli 11 metri. Prima a destra e poi a sinistra, il capitano regala alla squadra una vittoria che vale doppio, se non triplo, per la classifica ed il morale della Juve Stabia. Bentornato Capitano.

Medaglia d’argento: a Stefano Russo, che con i suoi guantoni arriva praticamente ovunque. L’estremo difensore salva in più occasioni il risultato e con le sue parate impedisce il raddoppio dei siciliani che, con tutta probabilità, avrebbe chiuso la partita. Da applausi è il riflesso basso con cui Russo alla mezz’ora respinge la conclusione di Fornito sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il numero 1 chiude sempre la saracinesca ai tentativi del Messina, per nulla appagato dalla salvezza già conquistata, e tiene alta la concentrazione fino all’ultimo secondo. Proprio un attimo prima del triplice fischio dell’arbitro, l’ultimo tentativo degli ospiti è un bolide dai trenta metri che Russo devìa in corner con la punta delle dita. Prestazione da grande portiere per Russo.

Medaglia di bronzo: a Francesco Lisi, moto perpetuo a tutto campo. L’esterno rientra dal primo minuto dopo lo scampolo di match ad Andria e si conferma imprescindibile per le Vespe. Anche in una partita dove, la lucidità spesso non assiste le azioni dei gialloblù, le folate del numero 7 sono le principali armi con cui la Juve Stabia mette alle corde gli avversari. Lisi arriva anche sui palloni più lunghi e sporchi, dimostrando una caparbietà fuori dal comune, qualità che i tifosi di ogni squadra vorrebbero vedere nei propri calciatori. Lisi sfiora l’eurogol con un destro quasi alla Del Piero che pizzica il palo e va sul fondo; ancora, nella ripresa l’esterno va vicinissimo alla rete ma il suo tiro a botta sicura, dopo aver superato i difensori del Messina, trova il compagno di squadra Nicastro ad impattare la traiettoria. Come sempre una partita tutta cuore e sacrificio per Lisi.

CONTROPODIO

Medaglia d’oro: a Stefano Maiorano, confuso ed impreciso in campo. Il centrocampista affiancato a Favasuli non riesce a fornire il fondamentale lavoro fatto di chiusure e ripartenze, che gli è solito, facendo soffrire tanto la squadra, ed allo stesso tempo pecca in fase di costruzione, dove fa spesso la scelta sbagliata. In più occasioni l’ex mediano del Catanzaro ignora Cancellotti pronto alla sovrapposizione e tenta il lancio lungo; sicuramente l’intenzione è positiva ma la misura delle sue verticalizzazioni è quasi sempre errata. Ancora, Maiorano mostra una tenuta fisica approssimativa che lo fa uscire sconfitto da gran parte dei contrasti di cui si rende protagonista. Un handicap decisivo per un giocatore che fa della fisicità e del dinamismo le sue qualità migliori. Infine Maiorano si fa ingenuamente espellere per proteste dopo la sua uscita dal campo, autoescludendosi dalla delicata trasferta di Ischia.

Medaglia d’argento: a Sergio Contessa, ancora desaparecidos della fascia sinistra. Incredibile l’involuzione accusata dal terzino sinistro, che è passato dall’essere tra i primi nel suo ruolo in tutta la Lega Pro, ad essere spesso tra i meno positivi tra i gialloblù. I cross, un tempo specialità di casa Contessa, ormai arrivano con il contagocce così come la copertura difensiva offerta dal numero 3 è spesso imprecisa ed incerta. Altro aspetto che sorprende è il nervosismo dilagante nelle prestazioni di Contessa, che porta il giocatore a polemizzare costantemente con arbitri ed avversari. Calciatore da ritrovare quanto prima.

Medaglia di bronzo: ai troppi svarioni difensivi. La coppia di centrali, Polak-Romeo, è stata paradossalmente più efficace in fase di ribaltamenti offensivi che nel proprio ruolo naturale. Se i due difensori sono stati spesso pericolosi sugli sviluppi di palle inattive, tante volte sono apparsi in netto ritardo sulle azioni del Messina. Il gol dei siciliani ne è la dimostrazione, con i due esperti difensori che si lasciano ingenuamente superare da Scardina. Tante sono state le volte in cui sempre Scardina e Vagenin hanno “scherzato” i centrali gialloblù. In vista del finale di stagione, sarà fondamentale lavorare maggiormente sulla tenuta difensiva, magari riaffidandosi a Carillo che tanto bene aveva fatto nelle ultime settimane.

Raffaele Izzo

Juve Stabia- Messina, le pagelle del match

Le pagelle di Juve Stabia- Messina. Fondamentale vittoria per la Juve Stabia di mister Zavettieri. Le vespe, nel match interno contro il Messina, vanno sotto per un gol irregolare di Scardina e ribaltano il match nella ripresa con la doppietta su rigore di Favasuli. Tantissime occasioni sia per i padroni di casa che per gli ospiti, i quali hanno sfiorato il gol dello 0-2 in più frangenti, così come le vespe hanno sfiorato l’1-1 ben prima del gol di Favasuli. Ecco le pagelle delle vespe: RUSSO 6.5: Sempre attento tutte le volte che viene chiamato in causa. Incolpevole sul gol di Scardina, si esalta all’ultimo secondo sul tiro insidioso di Fornito. CANCELLOTTI 6: Tanti cross per lui, in fase offensiva lavora tanto, anche se i suoi compagni non sfruttano i suoi traversoni. ROMEO- POLAK 5.5: Partita opaca per i due centrali di difesa. Gustavo, Tavares e Scardina fanno ammattire i due difensori, costretti ad assistere molte volte alle belle giocate degli avanti peloritani. CONTESSA 6: Partita di sacrificio per lui, in difesa soffre tanto le sortite offensive dei giallorossi, ma in fase offensiva serve spesso i compagni con precisi cross. MAIORANO 4.5: Partita negativa per lui, sbaglia tantissimo in fase di interdizione. Mezzo voto in meno per l’espulsione rimediata dalla panchina che gli farà saltare il match di Ischia. LISI 6.5: Spento per i primi 40 minuti, poi si accende e prende un palo al 43′. Nella ripresa diventa imprendibile per gli avversari e crea tanti grattacapi alla difesa peloritana. NICASTRO 6.5: Un palo anche per lui nel primo tempo. Prova sufficiente per lui, prova ad impensierire il portiere avversario in più occasioni e nel finale solo una gran parata di Addario gli nega il gol. FAVASULI 7.5: Non una grande prova la sua. Fino al 75′ gioca in maniera mediocre, poi ha la possibilità di pareggiare i conti su rigore e non se la fa sfuggire. Pochi minuti dopo si presenta ancora lui sul dischetto e mostra grande freddezza regalando i tre punti alle vespe. DIOP 5.5: Abulico. Una delle peggiori prove in maglia gialloblu per lui. Paga, forse, un po’ di stanchezza dopo aver tirato la carretta finora. DEL SANTE 6: Prova qualche guizzo interessante ma è, al pari di tutti i compagni, sfortunato in più occasioni. L’appuntamento con il gol è rimandato.

Filippi: Vittoria meritata. Salviamoci e pensiamo al futuro (VIDEO)

0
                                       Clemente Filippi ai ns microfoni

Al termine del match vinto in rimonta 2-1 dalla Juve Stabia contro il Messina grazie alla doppietta su rigore di Favasuli, si è presentato in sala stampa il dg delle vespe Clemente Filippi.

Ecco le sue parole:

“Abbiamo vinto una gara fondamentale. Siamo stati sfortunati avendo fallito tantissime palle gol. In più il loro gol era irregolare. Noi abbiamo vinto con due rigori sacrosanti e non capisco come faccia a lamentarsi il Messina dopo una gara del genere. Ora abbiamo 4 punti sulla quint’ultima e dobbiamo salvarci presto, già ad Ischia ci giochiamo una fetta importante di salvezza. Era importante vincere oggi e vincere così ti dà anche maggior convinzione dei tuoi mezzi. Siamo una buona squadra e dispiace dover lottare solo per la salvezza, i piani erano altri. Ora però dobbiamo archiviare la salvezza e pensare al futuro, dove c’è ancora la grana stadio da risolvere.”

vivicentro.it-juvestabia / Filippi: Vittoria meritata. Salviamoci e pensiamo al futuro (VIDEO)

NOTE:

Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia

Lo Stadio comunale “Romeo Menti” è il maggior impianto sportivo di Castellammare di Stabia. È uno dei tre stadi di calcio italiani dedicati a Romeo Menti, attaccante del Grande Torino scomparso ..
Indirizzo: Via Giuseppe Cosenza, 283, 80053 Castellammare di Stabia NA
Capienza: 13.000
Data di apertura: 1984
Telefono: 081 872 7887

JUVESTABIA
La Società Sportiva Juve Stabia, abbreviata in Juve Stabia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Castellammare di Stabia che milita in Lega Pro. Il simbolo del club è la vespa, mentre i colori sociali sono il giallo e il blu.
Anno di fondazione: 1907

MESSINA
L’Associazioni Calcio Riunite Messina 1947, abbreviato in A.C.R. Messina o più semplicemente Messina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Messina, in Sicilia. Wikipedia
Anno di fondazione: 1 dicembre 1900

Francesco Favasuli: Ringrazio Dio per tutto. Vittoria importante (VIDEO)

0
                                  Francesco Favasuli ai ns microfoni

Al termine del match vinto in rimonta 2-1 dalla Juve Stabia contro il Messina grazie alla doppietta su rigore di Favasuli, si è presentato in sala stampa il capitano e match winner di oggi, Francesco Favasuli.

Ecco le sue parole:

“Non nascondo che non è stato facile andare a calciare il secondo rigore, la pressione era tanta e sono felice per la doppietta che è valsa tre punti importanti. Ora dobbiamo dare continuità alla vittoria andando a fare punti ad Ischia. Si era messa male e la reazione ci fa ben sperare per il futuro. Purtroppo tante occasioni le abbiamo sprecate e ribaltare una gara così non è mai facile. Siamo stati davvero molto bravi a conquistare questa vittoria. Ringrazio Dio che ci ha premiati, anche nei momenti difficili avevo la certezza che ne saremmo usciti fuori. Dedico il gol al dg Filippi che mi è sempre vicino e dedico il gol ad un piccolo tifoso che si chiama Francesco, ieri alla rifinitura era con il padre e mi aveva predetto il gol. Come si va ad Ischia? Sarà una battaglia, lotteremo fino alla fine per conquistare i tre punti e ipotecare la vittoria.”

vivicentro.it-juvestabia / Francesco Favasuli: Ringrazio Dio per tutto. Vittoria importante (VIDEO) – SALVATORE SORRENTINO

NOTE:

Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia

Lo Stadio comunale “Romeo Menti” è il maggior impianto sportivo di Castellammare di Stabia. È uno dei tre stadi di calcio italiani dedicati a Romeo Menti, attaccante del Grande Torino scomparso ..
Indirizzo: Via Giuseppe Cosenza, 283, 80053 Castellammare di Stabia NA
Capienza: 13.000
Data di apertura: 1984
Telefono: 081 872 7887

JUVESTABIA
La Società Sportiva Juve Stabia, abbreviata in Juve Stabia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Castellammare di Stabia che milita in Lega Pro. Il simbolo del club è la vespa, mentre i colori sociali sono il giallo e il blu.
Anno di fondazione: 1907

MESSINA
L’Associazioni Calcio Riunite Messina 1947, abbreviato in A.C.R. Messina o più semplicemente Messina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Messina, in Sicilia. Wikipedia
Anno di fondazione: 1 dicembre 1900

Copyright vivicentro

Lisi: Vittoria di carattere, possiamo vincere ad Ischia

0
                                 Lisi ai ns microfoni

Al termine del match vinto in rimonta 2-1 dalla Juve Stabia contro il Messina grazie alla doppietta su rigore di Favasuli, si è presentato in sala stampa l’esterno della Juve Stabia Francesco Lisi.

Ecco le sue parole:

“Abbiamo avuto 10 minuti di sbandamento e potevamo andare sotto 0-2, per fortuna ci siamo compattati e nella ripresa abbiamo ribaltato una gara che si era messa malissimo tra errori e sfortuna. Riallunghiamo a 4 punti dai play out e ora andremo ad Ischia per blindare la salvezza, la vogliamo fortemente. Sarà uno dei match point per la salvezza, abbiamo tutte le carte per portare a casa i tre punti. Sulla carta abbiamo gare facili? Anche oggi sulla carta lo era, ma poi il Messina ha fatto benissimo e abbiamo rischiato grosso. La differenza l’ha fatta, però, la fame. Noi ne avevamo di più e siamo riusciti a vincere. Nessuna partita è facile e speriamo di vincere anche sull’isola”

vivicentro.it-juvestabia / Lisi: Vittoria di carattere, possiamo vincere ad Ischia

NOTE:

Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia

Lo Stadio comunale “Romeo Menti” è il maggior impianto sportivo di Castellammare di Stabia. È uno dei tre stadi di calcio italiani dedicati a Romeo Menti, attaccante del Grande Torino scomparso ..
Indirizzo: Via Giuseppe Cosenza, 283, 80053 Castellammare di Stabia NA
Capienza: 13.000
Data di apertura: 1984
Telefono: 081 872 7887
JUVESTABIA

La Società Sportiva Juve Stabia, abbreviata in Juve Stabia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Castellammare di Stabia che milita in Lega Pro. Il simbolo del club è la vespa, mentre i colori sociali sono il giallo e il blu.
Anno di fondazione: 1907

MESSINA
L’Associazioni Calcio Riunite Messina 1947, abbreviato in A.C.R. Messina o più semplicemente Messina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Messina, in Sicilia. Wikipedia
Anno di fondazione: 1 dicembre 1900

Copyright vivicentro

JuveStabia vs Messina, Zavettieri: Vittoria fondamentale, ad Ischia per vincere (VIDEO)

                                             JuveStabia vs Messina : 2-1

JuveStabia vs Messina.  Al termine del match vinto, in rimonta, dalla Juve Stabia per 2-1 contro il Messina grazie alla doppietta su rigore di Favasuli, si è presentato in sala stampa il tecnico delle vespe Nunzio Zavettieri.

Ecco le sue parole:

“Siamo contentissimi della vittoria, non era semplice ribaltare una gara così, si era messa male dopo pochi minuti. Il gol era irregolare ma siamo stati stupidi a protestare e non giocare, ci hanno sorpreso. Nella ripresa per fortuna siamo stati più maturi e più quadrati, abbiamo creato tanto è solo la sfortuna ci ha frenati in tantissime occasioni. Mi è piaciuta la reazione, non è la prima volta che ribaltiamo un risultato è questo è sintomo di forza, siamo cresciuti dal punto di vista del carattere. Abbiamo portato a casa 3 punti che pesano come macigni, ringrazio i ragazzi per la prestazione soprattutto nel secondo tempo. Ora guardiamo avanti con fiducia, archiviamo questa gara e pensiamo a quella di Ischia, nelle prossime due gare ci giochiamo la salvezza, dobbiamo arrivare al match di Monopoli nelle migliori condizioni possibili. Vogliamo la salvezza e possiamo raggiungerla senza problemi molto presto. Rigori di Favasuli? È il primo della lista, ha tirato con freddezza ed esperienza, erano due rigori pesanti e questa sembrava una gara stregata, quindi ci voleva una certa maturità per tirare quei rigori. Le siciliane ci portano bene? Peccato che siano finite, ora vogliamo sfatare il tabù campane vincendo ad Ischia.”

vivicentro.it-juvestabia / JuveStabia vs Messina, Zavettieri: Vittoria fondamentale, ad Ischia per vincere -SALVATORE SORRENTINO – (VIDEO)

NOTE:

JUVESTABIA
La Società Sportiva Juve Stabia, abbreviata in Juve Stabia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Castellammare di Stabia che milita in Lega Pro. Il simbolo del club è la vespa, mentre i colori sociali sono il giallo e il blu.
Anno di fondazione: 1907

MESSINA
L’Associazioni Calcio Riunite Messina 1947, abbreviato in A.C.R. Messina o più semplicemente Messina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Messina, in Sicilia. Wikipedia
Anno di fondazione: 1 dicembre 1900

Copyright vivicentro

Scardina: Ottima prestazione, peccato per le decisioni arbitrali (VIDEO)

Al termine del match tra Juve Stabia e Messina abbiamo ascoltato l’attaccante dei siciliani Filippo Scardina.

Ecco le parole del calciatore.

Sono contento per il gol fatto, dispiace non aver portato punti alla squadra con la mia realizzazione.

In campo, nonostante la salvezza acquisita, abbiamo dato tutto; è giusto che sia così perché per la maglia deve essere sempre dato tutto.

La partita di oggi è stata condizionata dalle decisioni arbitrali ma la nostra prestazione è stata positiva.

Due rigori concessi ai gialloblù sono eccessivi secondo me, anche perché ci sono stati episodi dubbi anche per noi ma non sanzionati.

Ora torniamo a Messina e prepariamo bene la prossima partita per rifarci da questa sconfitta.

Raffaele Izzo

NOTE:

Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia

Lo Stadio comunale “Romeo Menti” è il maggior impianto sportivo di Castellammare di Stabia. È uno dei tre stadi di calcio italiani dedicati a Romeo Menti, attaccante del Grande Torino scomparso ..
Indirizzo: Via Giuseppe Cosenza, 283, 80053 Castellammare di Stabia NA
Capienza: 13.000
Data di apertura: 1984
Telefono: 081 872 7887
JUVESTABIA

La Società Sportiva Juve Stabia, abbreviata in Juve Stabia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Castellammare di Stabia che milita in Lega Pro. Il simbolo del club è la vespa, mentre i colori sociali sono il giallo e il blu.
Anno di fondazione: 1907

MESSINA
L’Associazioni Calcio Riunite Messina 1947, abbreviato in A.C.R. Messina o più semplicemente Messina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Messina, in Sicilia. Wikipedia
Anno di fondazione: 1 dicembre 1900

Juve Stabia 2 – Messina 1: la diretta web

Diretta web: JuveStabia-MessinaDIRETTA WEB – La Juve Stabia, dopo il buon punto conquistato ad Andria, cerca la vittoria casalinga contro il Messina. Zavettieri si affida alla formazione tipo, con l’eccezione del solo Favasuli che sostituisce lo squalificato Obodo. Tra i siciliani sono presenti gli ex stabiesi Mileto, Burzigotti e Martinelli. In tribuna anche l’ex D.S. delle Vespe, Pavarese.

Juve Stabia 4-4-2: Russo, Cancellotti, Contessa, Maiorano, Polak, Romeo, Lisi, Favasuli, Del Sante, Nicastro, Diop.

A disposizione di Mister Zavettieri: Polito, Navratil, Atanasov, Carillo, Liotti, Rosania, Izzillo, Carrotta, Grifoni, Gatto, Mascolo, Gomez.

ACR Messina 4-3-3: Berardi, Barilaro, Zanini, Baccolo, Fusca, Mileto, Fornito, Giorgione, Tavares, Vagenin, Scardina.

A disposizione di Mister Di Napoli: Addario, Burzigotti, Martinelli, Russo, Biondo, Masocco, Bossa, Salvemini, Longo.

Ammoniti: Favasuli (JS), Giorgione (M)

Primo Tempo

Minuto 1: Subito occasione per le Vespe; sponda di testa di Del Sante per Dop, che vede ribattersi due volte la conclusione a pochi passi dalla porta.

Minuto 6: GOL MESSINA. 0 – 1. Lancio di Giorgione per Scardina che insacca in diagonale col sinistro. Gli stabiesi protestano per un presunto fallo di mano dell’autore dell’assist.

Minuto 9: Risposta della Juve Stabia con Polak, che impatta di testa la punizione di Contessa. Palla alta.

Minuto 12: Clamorosa palla gol per le Vespe. Incornata di Polak che si stampa sul pallo; sullo sviluppo dell’azione ancora Diop fermato a pochi metri dalla porta.

Minuto 18: Occasione incredibile per la Juve Stabia; gran cross basso di Del Sante ma Diop e Nicastro, centrano prima il portiere e poi il palo da pochi centimetri.

Minuto 31: Messina vicino al raddoppio; esterno sinistro a volo di Vagenin che va sul palo. Sul calcio d’angolo susseguente grande respinta bassa di Russo.

Minuto 38: Bel sinistro a volo di Nicastro su punizione di Contessa, palla alta di poco.

Minuto 43: Azione travolgente di Lisi sull’out mancino, l’esterno si accentra e tenta il tiro a giro ma la palla pizzica il palo e va sul fondo.

Secondo tempo

Minuto 3: La Juve Stabia ci prova con Diop, ma il colpo di testa della punta è troppo debole per impensierire il portiere ospite.

Minuto 4: Grandissima palla gol per il Messina con Vagenin, il cui diagonale sfiora il palo alla destra di Russo.

Minuto 6: La Juve Stabia sostituisce Maiorano con Izzillo.

Minuto 8: Azione in velocità di Del Sante che salta Burzigotti e fa partire il destro, ancora respinto sulla linea.

Minuto 20: Stacco di testa di Nicastro, palla che sfiora la traversa.

Minuto 24: Juve Stabia vicinissima al pareggio: Nicastro manca la palla da pochi metri e cade, Lisi arriva e calcia a botta sicura ma colpisce proprio Nicastro rimasto a terra.

Minuto 29: GOOOOOOOOOL JUVE STABIA 1-1! Calcio di rigore per l’atterramento di

Diop. Dal dischetto Favasuli spiazza Addario e firma il pareggio delle Vespe.

Minuto 30: Izzillo deve lasciare il campo causa problemi muscolari, al suo posto entra Carrotta.

Minuto 33: GOOOOOOOOOL JUVE STABIA 2-1!!!!! Ancora rigore per le Vespe,

questa volta per fallo di mano di Fusca su tiro di Nicastro. L’arbitro decreta la seconda ammonizione per il difensore ed il rigore per i gialloblù. Favasuli è ancora freddissimo dal dischetto e porta in vantaggio la Juve Stabia.

Minuto 41: Ultimi minuti in campo per Gatto, che prende il posto di Diop.

Minuto 42: Girata mancina meravigliosa di Nicastro, ma Addario toglie il pallone dall’incrocio dei pali.

Minuto 43: Maiorano espulso direttamente dalla panchina per proteste. Dopo quattro minuti di recupero ed una grande parata di Russo la Juve Stabia conquista tre punti di capitale importanza nella corsa salvezza.

vivicentro.it-juvestabia / Juve Stabia 2 – Messina 1: la diretta web (Raffaele Izzo)

Copyright vivicentro

Diretta web: JuveStabia-Messina

 

Di Napoli: Risultato pesantemente condizionato dall’arbitro.. (VIDEO)

Al termine del match tra Juve Stabia e Messina abbiamo ascoltato il tecnico dei siciliani, Raffaele Di Napoli.

Ecco le parole dell’allenatore:

Siamo stati molto vicini alla vittoria e, proprio per gli episodi che hanno condizionato il risultato, mi viene da sorridere.

Avremmo dovuto chiudere prima la partita perché poi, si sa, il Menti è uno stadio che può condizionare gli arbitri. Spero che la Società si faccia sentire nelle sedi opportune per evitare che si ripetano episodi del genere.

La Juve Stabia è stata brava a reagire e chiuderci nella ripresa, ma la responsabilità è nostra perché non abbiamo chiuso la partita nonostante ble tante occasioni avute.

Abbiamo ormai raggiunto la salvezza ma onoreremo ogni partita fino alla fine come fatto oggi.

 vivicentro.it-juvestabia / Di Napoli: Risultato pesantemente condizionato dall’arbitro.. (VIDEO) Raffaele Izzo

NOTE:

Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia

Lo Stadio comunale “Romeo Menti” è il maggior impianto sportivo di Castellammare di Stabia. È uno dei tre stadi di calcio italiani dedicati a Romeo Menti, attaccante del Grande Torino scomparso ..
Indirizzo: Via Giuseppe Cosenza, 283, 80053 Castellammare di Stabia NA
Capienza: 13.000
Data di apertura: 1984
Telefono: 081 872 7887
JUVESTABIA

La Società Sportiva Juve Stabia, abbreviata in Juve Stabia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Castellammare di Stabia che milita in Lega Pro. Il simbolo del club è la vespa, mentre i colori sociali sono il giallo e il blu.
Anno di fondazione: 1907

MESSINA
L’Associazioni Calcio Riunite Messina 1947, abbreviato in A.C.R. Messina o più semplicemente Messina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Messina, in Sicilia. Wikipedia
Anno di fondazione: 1 dicembre 1900

Copyright vivicentro

 

VIDEO ViViCentro – Bigon: “Qui a Napoli sono stato benissimo”

Le sue parole

Il Napoli passeggia sull’Hellas Verona e porta a casa il risultato con un rotondo 3-0. In gol sono andati Gabbiadini, Insigne su rigore e Callejon. Una prestazione importante per tutti gli azzurri e un Verona ormai con più di un piede in serie B. In mixed zone, ai nostri microfoni, ha parlato il ds dell’Hellas, Riccardo Bigon e queste sono le sue parole.

dal nostro inviato al San Paolo, Ciro Novellino

VIDEO ViViCentro – Il Club Napoli Rimini Azzurra protesta per le squalifiche

Il video

Una protesta pacifica, le quattro giornate di squalifica inflitte a Gonzalo Higuain non vanno per niente giù e, allora, il club Napoli Rimini Azzurra, appoggiando anche la nostra iniziativa con la maglia di Higuain in bella mostra, ha mostrato una ‘panolada’ all’interno della sede del club. In mostra anche uno striscione sul tetto della sede. Ringraziamo il presidente Vincenzo Luisi e tutti i componenti del club a noi amico.

CLICCA SUL PLAYER per vedere il video

 

Migranti, Salvini: ” Mattarella contro le frontiere? Complice e venduto ”. Ma il presidente parlava di vino

0
                   Sergio Mattarella all’inaugurazione di Vinitaly a Verona (lapresse)

Il segretario della Lega Salvini attacca il capo dello Stato Mattarella, che però si riferiva all’export. Pioggia di critiche per il leader del Carroccio. Zanda: “Eversore che non ama l’Italia”. Colaninno: “È vilipendio”. Grasso: “Inaccettabili offese”

ROMA – Il segretario della Lega Nord attacca il presidente della Repubblica sul tema dei migranti e delle frontiere.  La polemica, però, nasce dall’estrapolazione di una frase da un contesto più ampio: Sergio Mattarella, aprendo Vinitaly a Verona, infatti, ha detto: “Da prodotto antico a chiave di modernità, il vino italiano, col suo successo nell’export, conferma come il destino dell’Italia sia legato al superamento delle frontiere e non al loro ripristino”, riferendosi evidentemente all’export dei prodotti.

Matteo Salvini ha utilizzato solo parte della frase, riferendola ai migranti e, suFacebook, ha indirizzato dure accuse al presidente: “È come dire avanti tutti, in Italia può entrare chiunque… Se lo ha detto da sobrio, un solo commento: complice e venduto”, ribadendo la sua posizione in materia, dopo che nei giorni scorsi ha proposto di ripristinare le frontiere e di abolire il trattato di Schengen sulla libera circolazione dei cittadini in Ue.

Matteo Salvini

Mattarella al Vinitaly: “Il destino dell’Italia è legato al superamento delle frontiere e non al loro ripristino”.
Come a dire avanti tutti, in Italia può entrare chiunque…
Se lo ha detto da sobrio, un solo commento: complice e VENDUTO.

Le reazioni. Le parole del leader della Lega hanno scatenato una pioggia di critiche. “Quelle di Salvini su Mattarella sono parole di un eversore che detesta l’Europa e non ama l’Italia”, ha commentato il presidente dei senatori del PdLuigi Zanda.
Duro il presidente del Senato Pietro Grasso, che con un tweet definisce “offese inaccetabilli” le accuse del leader leghista:

Inaccettabili offese al Presidente Mattarella. È ora che impari a rispettare la frontiera che separa la politica dall’insulto.

Per la presidente della Camera Laura Boldrini la questione frontiere è tema delicato, da non strumentalizzare: “Attacco scomposto e rozzo da parte del leader della lega. La questione delle frontiere, sia per le merci che per gli esseri umani, è una delle questioni centrali del nostro tempo. Talvolta drammatica, come confermano in queste ore le notizie di scontri con feriti che arrivano da Idomeni, al confine greco-macedone. Un tema così complesso non può certo essere affrontato attraverso semplificazioni o slogan, o peggio ancora con gli insulti, come fa matteo salvini”.

Mentre Matteo Colaninno giudica le offese rivolte da Salvini al presidente della Repubblica inaccettabili: “Vanno condannate con fermezza: non si possono utilizzare espressioni che si configurano come vilipendio – ha scritto in una nota -. Se Salvini è ossessionato dalle sue idee xenofobe in materia di immigrazione se le tenga per sé e non si permetta di scrivere insulti e falsità. Il capo dello Stato, che anche oggi ha fatto un’analisi lucida e responsabile sul tema dei migranti, ha la totale fiducia degli italiani e merita rispetto”. “L’aggressione al Capo dello Stato è ormai la cifra di chi non ha nulla da dire. Ed è la prova che Salvini e Grillo sono fatti della stessa pasta, di populismo volgare, urlo e intolleranza: il contrario della democrazia”, ha aggiunto la vicesegretaria dem Debora Serracchiani.
Prende posizione anche  il candidato sindaco del centrosinistra a Milano,Giuseppe Sala che pubblica un tweet riconducendo la polemica sul campo della sfida elettorale.

Lo sponsor di Parisi dá del venduto al Presidente Mattarella. Milano merita di meglio.

Per Valentina Castaldini, portavoce nazionale del Nuovo centrodestra,”Salvini, in crisi di popolarità, oggi ha deciso di spararla grossa alzando il tiro. Le sue affermazioni sul capo dello Stato dimostrano una totale assenza di rispetto delle istituzioni e una prospettiva provinciale che è da sempre il suo limite. L’apertura delle frontiere e la libera circolazione sono una  grande conquista del mondo moderno”.

Demagogia di Salvini contro Pres Mattarella è contro interesse nazionale Italia. Se salta Schengen, noi più penalizzati di tutti gli altri.

Dello stesso avviso è il candidato sindaco di Roma ed esponente di Sinistra Italiana, Stefano Fassina, che su Twitter scrive: “La demagogia di Salvini contro il presidente Mattarella è contro l’interesse nazionale dell’Italia. Se salta Schengen, noi siamo più penalizzati di tutti gli altri”. A lui fa eco il capogruppo del partito, Arturo Scotto: “Per raccattare voti vuole alzare muri, butta benzina sul fuoco dell’intolleranza e ora prende di mira il Capo dello Stato. Giusto invece il riferimento su Italia paese dell’accoglienza e del dialogo. Salvini non si permetta di utilizzare questo linguaggio con il presidente Mattarella”. Sempre sul social networl la reazione del deputato di SI, Alfredo D’Attorre: “Le parole di Salvini sul presidente Mattarella sono vergognose. Se l’alternativa a questa Europa è affidata a lui, povera Italia”.

“Salvini ci stupisce sempre di più per la sua ‘impeccabile’ cultura istituzionale. Le sue osservazioni al capo dello Stato sono ‘corrette’, segno di una ‘profonda cultura giuridica’ e di una ‘grande capacità di dialogo’. Evidentemente al peggio non c’è mai limite”, ironizza Fabrizio Cicchitto.

Di nuovo all’attacco. A distanza di ore, Salvini ribadisce il concetto, convinto della sua interpretazione e interpellato dai giornalisti a margine di un comizio a Porto Recanati, dice: “La mia non è una frase contro Mattarella: io difendo il diritto dell’Italia e degli italiani. Il presidente non può invitare i clandestini di tutto il mondo a venire in Italia”. Quanto al Vinitaly, il leader della Lega ha chiosato: “Ci sono stato anche io, si beve tanto e bene”.

vivicentro.it-politica / larepubblica / Migranti, Salvini: “Mattarella contro le frontiere? Complice e venduto”. Ma il presidente parlava di vino

Il Napoli commenta: “La passione è viva, l’emozione continua”

Tridente vincente. Il Napoli spinge giù il Verona con la sentenza dei suoi tre attaccanti di giornata. Gabbiadini segna la sua settima rete stagionale, Insigne il suo 12esimo gol in campionato e Callejon mette la sua 12esima firma di stagione. Gli azzurri vincono la 21esima partita in Serie A e allungano il primato di punti della nostra storia dopo 32 partite. Siamo lì, nel ventre della Champions ed in scia verso nuovi record che fanno di questa squadra una falange dai grandi numeri. Manolo “il freddo” si scalda nell’urlo del San Paolo ed infila di testa il gol che apre la strada. Poi Insigne chiude il tempo con un rigore glaciale e Callejon, quando da poco si è superata l’ora, la mette dentro a rimorchio con un inserimento fulmineo che è il suo marchio d’autore. Il Napoli mette la testa nei 70 punti. Si ricomincia a Milano, per il sabato del Villaggio di San Siro. Inter-Napoli: la prima delle ultime sei finali. La passione è viva, l’emozione continua…” 

FONTE: SSC.Napoli 

Gigi DelNeri: “Albiol aggredisce l’arbitro, era espulsione!”

E’ intervenuto, ai microfoni di Mediaset Premium, il tecnico del Verona Gigi DelNeri: “Il Napoli ha giocato bene, anche se ci sono stati degli episodi. Quello sul primo gol è stato decisivo ai fini della partita, anche se non toglie niente a quello che hanno fatto gli azzurri. In partite del genere ci vuole anche la componente della fortuna per questo sottolineo l’accaduto, la vittoria comunque è meritata. Albiol toglie la maglia ed applaude l’arbitro inoltre gli mette le mani addosso, questa è un’espulsione. Su un fallo che era nostro,hanno segnato loro. Le situazioni del campo sono difficili perché noi siamo rimasti in 10 e forse poteva cambiare.” 

Sky- Higuain assente in tribuna nel secondo tempo: ecco il motivo

E’ stato supportato Gonzalo Higuain tutta la settimana, dopo la squalifica e la debacle ad Udine. Oggi, al San Paolo, lui c’è stato, ma solo in tribuna, nemmeno per tutti i 90 minuti. Secondo quanto riporta Sky Sport, infatti, il giocatore, dopo aver assistito in compagnia di ADL il primo tempo, avrebbe preferito continuare a godersi la partita in una saletta all’intero, per seguire il match con più calma.

L’ex Bigon: “Partita proibitiva, merito al Napoli”

E’ intervenuto, ai microfoni di Mediaset, al termine della partita, l’ex ds azzurro Bigon, ora al Verona: “Una partita così difficile diventa proibitiva con l’uomo in meno. Quell’episodio determina la gara, ma ovviamente non abbiamo nulla da recriminare. Restare in undici ci avrebbe permesso di lottare, con uno in meno e la qualità del Napoli non si può recuperare. Oggi non abbiamo perso per l’arbitro, ma tutta una serie di piccole mancanze di attenzione da parte del direttore di gara c’è stata. Abbiamo match decisivi adesso, ma le speranze sono poco. Dobbiamo onorare la nostra maglia e oggi nella prima mezz’ora l’abbiamo fatto, creando dei pericoli al Napoli. Bisogna ovviamente rifare la settimana al meglio, sperando poi di avere un po’ più di attenzione da parte degli arbitri. Tornare qui è uno spettacolo, ho tanti amici. E’ sempre un piacere, ho risalutato tantissimi amici e questo fa del mio ritorno una cosa doppiamente bella”.

I NUMERI- Napoli, arriva il 28esimo successo in campionato

Nonostante il brutto stop di Udine, i numeri del Napoli sorridono ancora. Con questa vittoria, contro il Verona, gli azzurri centrano la 28esima vittoria in campionato, su 42 partite. Le reti siglate salgono a 92, nonostante l’assenza di mister 31 gol in campionato Gonzalo Higuain. Bene anche la difesa partenopea che ha subito solamente 33 gol.

Condó a sky: “Che stagione per il Napoli, Gabbiadini è un talismano”

Paolo Condó, opinionista di sky sport, al termine della vittoria per 3-0 del Napoli contro l’ Hellas Verona ha avuto modo di evidenziare alcuni numeri dei partenopei in questa stagione:

“Il Napoli quest’ anno ha collezionato ben 14 punti in più rispetto alla scorsa stagione: è record in questo campionato;  al secondo posto l’ Inter con 13 punti.

Gabbiadini è un portafortuna per la squadra,  con lui in campo dal primo minuto il Napoli non ha mai perso: 6 vittorie e 3 pareggi con la partita odierna”.