14.8 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 6361

Arriva l’offerta incredibile per Koulibaly, ma De Laurentiis…

I dettagli

E’ arrivata l’offerta del Chelsea per Koulibaly. La Gazzetta dello Sport scrive: “Antonio Conte ha chiesto ad Abramovic di portare a Stamford Bridge il «muro» azzurro. Il Napoli ha preso Koulibaly dal Genk un paio di anni fa per appena sette milioni e gli garantisce uno stipendio di 800.000 euro l’anno. In pratica, il difensore franco-senegalese è un «bocconcino» molto appetibile perché una eventuale cessione rappresenterebbe un affare economico sia per lui sia per il club di De Laurentiis (che reinvestirebbe poi tutto su Klaassen, visto che l’Ajax è bottega molto cara). Cedere Koulibaly per una cifra superiore a 20 milioni vorrebbe dire compiere una mostruosa plusvalenza per la società azzurra mentre accasarsi al Chelsea darebbe al ragazzo la possibilità di guadagnare almeno il triplo. De Laurentiis non ha fissato un prezzo ma sta valutando il da farsi. L’intenzione è di tenere Koulibaly, anche se logicamente un’offerta da 25 milioni verrebbe presa in considerazione e non è affatto detto che il Chelsea non arrivi a questa cifra”. 

Foyer Teatro Sociale: Sguardi su Brescia

0

FOYER TEATRO SOCIALE

Via Felice Cavallotti, 20 – Brescia
MARTEDI’ 24 MAGGIO 2016 ore 17.45

SGUARDI SU BRESCIA

a cura di ELENA BONOMETTI
PASSEGGIATA BRESCIANA TRA LE PIETRE DELLA MEMORIA, tra Vero e Simbolo

Il CTB Centro Teatrale Bresciano promuove una nuova iniziativa dal titolo “ SGUARDI SU BRESCIA ”, due  appuntamenti, curati da Elena Bonometti, per approfondire sotto una nuova luce aspetti della cultura del territorio bresciano. Un’occasione per scoprire, insieme ad accademici ed esperti, la bellezza nascosta di Brescia, attraverso gli occhi della mente.

Martedì 24 maggio alle ore 17.45 si terrà il secondo e ultimo incontro dal titolo PASSEGGIATA BRESCIANA TRA LE PIETRE DELLA MEMORIA, tra Vero e Simbolo. L’incontro sarà condotto da Michela Valotti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

I monumenti che punteggiano le piazze della città di Brescia, divenuti col tempo arredi secondari di una storia dimenticata, documentano passaggi e paesaggi significativi di un itinerario che contempla nomi di primo piano del panorama figurativo bresciano a cavallo tra Otto e Novecento.

INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI

Torna di moda Izzo per la difesa

I dettagli

Lorenzo Tonelli si, ma il Napoli cerca nuovi difensore e, secondo il Corriere dello Sport, si torna a pensare ad Armando Izzo, il grande rammarico. La vecchia dirigenza non riscattò dall’Avellino il ragazzo per soli 400 mila euro. Capace di giocare sia da difensore centrale che esterno destro, sarebbe utile anche perchè cresciuto nel vivaio. La sua valutazione è di 7-8 milioni di euro.

Le big d’Europa su Ghoulam: il Napoli ha deciso!

I dettagli

Sono tante le sirene in casa Napoli, tra questi c’è anche Faouzi Ghoulam. Secondo il Corriere dello Sport, è da un po’ che le grandi d’Europa buttano l’occhio su di lui. Ma per il club partenopeo è intoccabile. Preso nel gennaio di due anni come piano B per 5.5 milioni di euro, ora il valore è raddoppiato. Crescita esponenziale con Sarri, nonostante non fosse il suo profilo ideale.

Stagione 16/17, questa la data del raduno e l’arrivo dei big

I dettagli

Il Napoli si ritroverà a Castel Volturno il 6 luglio per il raduno e partirà per Dimaro il 9. Non ci saranno i big che sono attesi in ritiro dal 20-22 luglio.

Questo il comunicato della Val di Sole: “Ritorna il grande calcio in Val di Sole: per il sesto anno consecutivo, la splendida località di Dimaro, ai piedi delle maestose Dolomiti di Brenta, ospiterà il ritiro precampionato dell’SSC Napoli (dal 9 al 30 luglio)! Durante il ritiro della Prima Squadra saranno sempre ben in vista i marchi Trentino e Val di Sole, che potranno fregiarsi del significativo titolo “Napoli Official Summer Training Location” (Sede Ufficiale del ritiro estivo del Napoli Calcio): un aspetto sicuramente importante affinché possano venire valorizzati anche i temi turistici connessi alla permanenza del Napoli in Trentino in occasione del ritiro. La blasonata squadra partenopea alloggerà presso un noto hotel del caratteristico borgo e si allenerà presso il vicino centro sportivo comunale tutti i giorni a partire dalle ore 9.30 al mattino e dalle ore 16.30-17.00 al pomeriggio, salvo cambiamenti di programma (potrebbero esserci mezze giornate o giornate di riposo). I campioni azzurri da diversi anni ai vertici della Seria A svolgeranno gli allenamenti a porte aperte con ingresso gratuito. Al termine di ogni sessione di lavoro sul campo, i tifosi potranno incontrare alcuni giocatori per gli autografi. Allenamenti, amichevoli, incontri con i tifosi, serate musicali a tema, appuntamenti di cabaret e di intrattenimento: un concentrato di eventi davvero unici per tutti i tifosi azzurri. Un’occasione assolutamente da non perdere per i tantissimi tifosi napoletani ed appassionanti del bel calcio: poter vedere dal vivo le esibizioni di capitan Hamsik e compagni nello splendido scenario naturale della Val di Sole”.

La meccanica dei sogni

0
Meccanica dei sogni

L’Inghilterra, isola incantata, dopo la favola collettiva del Leicester esporta quella individuale di Mick Vaudreuil, che alla soglia dei cinquant’anni si vide spazzare via dalla crisi la ditta di ristrutturazioni edili con cui contava di campare dignitosamente per tutta la vita. Ritrovarsi senza lavoro né paracaduti sociali alla sua età non fu una piacevolezza. Se poi hai la casa pignorata e una moglie e tre figli da mantenere, la situazione giustifica la rinuncia all’orgoglio. Rassegnato a tornare sotto padrone, Mike offerse i suoi servigi alle ditte concorrenti. Ma nessuna gli rispose. Alla fine fu costretto ad accettare l’incarico sottopagato e poco gratificante di custode notturno in un college. Fu la sua lunga notte dell’anima e si ritrovò al bivio in cui prima o poi la vita dà appuntamento a tutti: tra l’abbrutimento e il desiderio, la resa e la speranza. Lui scelse la speranza, benché fosse assurda, e si iscrisse al Politecnico di Worcester. Di giorno a lezione, in mezzo a ragazzi che avrebbero potuto essere i suoi figli. La notte a pulire bagni e montare la guardia. A un certo punto si inchiodò su un esame e stava per mollare. Si mise a prendere ripetizioni dai video-tutorial che si trovano in Rete e lo superò.

Sabato scorso Mike Vaudreuil si è laureato in ingegneria meccanica. A 54 anni. La notte seguente è tornato alla sua postazione di guardiano. Ma forse persino in un mondo competitivo come questo c’è ancora spazio per un neoingegnere brizzolato, specializzato in meccanica dei sogni.

vivicentro.it/opinioni – lastampa / La meccanica dei sogni MASSIMO GRAMELLINI

Licenza Creative Commons
Alcuni diritti riservati.

Sarri rinnova…nel giorno del compleanno di De Laurentiis

I dettagli

Secondo quanto riferisce Il Mattino, il nuovo accordo tra Sarri e De Laurentiis potrebbe essere biennale, con opzione sul terzo anno e adeguamento dell’ingaggio. L’incontro potrebbe essere fissato nel giorno del compleanno del patron De Laurentiis, quindi tra lunedì e martedì, a Roma, nella sede della Filmauro, dove si tireranno le somme di questo primo anno insieme.

Klaassen al Napoli, presto arriverà la firma

I dettagli

Il Mattino affronta il capitolo Klaassen: L’olandese è il capitano dell’Ajax, viene considerato una bandiera: il club di Amsterdam ha detto di sì alla sua partenza ma il trequartista ha ancora qualche dubbio. L’accordo è sulla base di 16 milioni (più una serie di bonus). Klaassen si vedrà con Marc Overmars, il direttore sportivo, probabilmente all’ inizio della prossima settimana. Il Napoli non intende fare altri rilanci con il club e si prepara a formalizzare con Lerby una intesa sulla base di un quadriennale da 2 milioni a stagione (attualmente guadagna 800mila euro). Le sensazione, in casa Napoli, sono buone”.

Livorno – V. Lanciano: che sfida!

 

                                                                  Una sfida carica di tensione e pathos, quella che si è disputata tra gli amaranto e i rossoneri.

Livorno – V. Lanciano, ultima giornata del campionato cadetto, è una di quelle sfide che difficilmente si dimenticano in fretta. Si trattava di un match da dentro o fuori, e il verdetto del campo ha sorriso, almeno per il momento alla Virtus, mentre ha gettato nella disperazione più completa tutto il team labronico, in lacrime al termine di un match che ha condannato gli amaranto, partiti addirittura con ambizioni play – off ad inizio di stagione, alla retrocessione in Lega Pro dopo 14 anni. La Virtus Lanciano, invece, potrà giocarsi la salvezza nei play out, dove sfiderà la Salernitana di Menichini che si è garantita il diritto di disputare les barrages salvezza dopo avere sconfitto di misura in casa il già retrocesso Como.

La prima sfida è in programma il prossimo 4 giugno al “Biondi” di Lanciano, mentre il ritorno è previsto l’8 giugno all’ “Arechi”, in uno stadio che si prevede “infuocato”. I play – out sono stati posticipati in virtù del ricorso depositato dal Coni, il quale ha chiesto per il Lanciano una nuova penalizzazione. Nel caso questo avvenisse, la formazione di proprietà della famiglia Maio potrebbe subire una nuova penalizzazione di 2 punti, con il conseguente scivolamento in classifica al penultimo posto, ex aequo proprio con il Livorno e con il Modena, ma per effetto della classifica avulsa sarebbe sempre la squadra frentana ad avere il diritto di disputare i play – out. Quindi, a meno di clamorose sorprese, la formazione abruzzese accederà all’appendice di fine campionato.

Tornando al match del “Picchi”, la gara tra gli amaranto e i frentani sembrava essersi messa in discesa per la formazione di casa, che aveva concluso il primo tempo in vantaggio di due reti, grazie ad una splendida doppietta di Aramu, al cospetto di un Lanciano poco aggressivo e piuttosto remissivo. Nella seconda frazione è arrivata la svolta del match, dopo la carica suonata dal presidente Valentina Maio negli spogliatoi.

Corre il 22esimo della seconda frazione, quando Nicola Ferrari viene lanciato da una verticalizzazione di Marilungo, e, al momento di concludere, viene atterrato dal portiere Ricci, con la conseguente espulsione dell’estremo difensore amaranto e con l’assegnazione del penalty agli abruzzesi trasformato dallo stesso Nicola Ferarri, freddo ed implacabile nella circostanza. Il replay però evidenzia come l’attaccante del Lanciano fosse in fuorigioco al momento del lancio del suo compagno e soprattutto di come sia stato veniale il contatto tra il portiere dei toscani e l’attaccante dei rossoneri. Rigore assolutamente discutibile, ma che permette ai frentani di tornare a sperare nella salvezza. La squadra di Maragliulo, anche in virtù della superiorità numerica, si getta generosamente in avanti alla ricerca della rete del pari, per evitare la retrocessione in Lega Pro. Il  2 – 2 arriva in maniera del tutto rocambolesca, e a pochi minuti dalla fine. Giandonato crossa su punizione, il subentrato portiere Pinsoglio si lascia clamorosamente scappare la palla dalla mani, ne approfitta il neo entrato Manuel Turchi per siglare una rete dal valore inestimabile. Ultimo minuti di fuoco, con il portiere Alessio Cragno che salva il campionato dei frentani sul fischio di sirena con un grande intervento. Se la Virtus è stata protagonista di questa rimonta il merito è anche di questo ragazzo che si è dimostrato uno dei migliori portieri della cadetteria.

. Le noti dolenti arrivano dalle 2 espulsioni arrivate nei minuti finali, comminate a Di Francesco e Giandonato, che non saranno disponibili per la gara di andata contro la Salernitana.

C’è tempo solo per il fischio finale, che vede, inevitabilmente, due anime contrapposte al termine della tenzone: da una parte quella del Lanciano, riuscito nell’impresa di rimontare 2 reti ad una squadra che si giocava una stagione in 90’, dall’altra il Livorno, che retrocede in Lega Pro tra la disperazione dei propri tifosi e dei propri calciatori, quasi tutti in lacrime per non essere riusciti a giocarsi la salvezza almeno negli spareggi. Il calcio a volte è crudele. La formazione frentana ha dimostrato anche a Livorno di non mollare mai e di lottare fine alla fine. La Salernitana è avvisata.

CHRISTIAN BARISANI

 

L’ORDA AZZURRA – Sparnelli: “Non solo Lapadula, il Napoli pensa a Maxi Lopez”

Le sue parole

Ai microfoni di Vivicentro, durante il programma radiofonico dell’Orda Azzurra, è intervenuto il noto giornalista Massimo Sparnelli: “Lapadula è vicino al Napoli, le parti sono vicine. Gli azzurri, però, stanno riflettendo: c’è qualche dubbio. Gli attaccanti promossi dalla serie B a Napoli non sono mai riusciti a fare la differenze. Ci sono altre possibilità come Maxi Lopez. L’attaccante potrebbe essere un buon sostituto di Higuain, con Sarri potrebbe vivere una nuova giovinezza. E’ un ottimo giocatore, ha vestito maglie importanti, come quelle del Barcellona o del Milan. A centrocampo, si insiste su Vicino, nonostante il rinnovo di contratto con il club viola. Lavori San Paolo? Inizieranno ad ottobre. Le problematiche sono tante: da sostituire i sediolini, da migliorare i bagni, ma anche la copertura della tribuna coperta e il parcheggio. Uno dei pochi aspetti positivi sono le telecamere di sicurezza, tra le migliori al mondo. Non ci saranno problemi con la Uefa”.

Un gol di Romano in Napoli-Torino 4-1 del 1989

I dettagli

Il giorno 21 maggio il Napoli ha giocato otto partite, sei in serie A e due in serie B, ottenendo tre vittorie e due pareggi, con tre sconfitte.

Ricordiamo il 4-1 al Torino nella sestultima giornata della serie A-1988/89

Questa è la formazione schierata da Ottavio Bianchi:

Di Fusco; Ferrara (25′ Corradini), Francini; Fusi, Romano, Renica; Crippa, De Napoli (46′ Carannante), Careca, Maradona, Carnevale

I gol: 3′ Carnevale, 22′ Romano, 40′ e 48 (rig) Careca, 52′ Cravero (rig)

Dopo ventotto giornate il Napoli era secondo a sette lunghezze dall’Inter di Trapattoni. Una posizione che gli azzurri mantennero fino alla fine del campionato. Uno dei gol del poker al Torino è di Francesco Romano che vanta 5 reti (3 in serei A e 2 in coppa Italia) nelle sue 90 presenze in maglia azzurra.

FONTE: sscnapoli.it

Memorial ‘Gaetano Musella’, l’Asd San Paolo ricorda un campione

Tutti i dettagli

Quando la passione e l’amore ti portano a realizzare progetti speciali, a rendere una piccola frazione, centro di un Memorial in onore di un grande campione, pagina del calcio Napoli e soprattutto ricordi indelebili di Castellammare di Stabia e della Juve Stabia. L’ASD San Paolo vi invita tutti al primo Memorial ‘Gaetano Musella’. Domenica 22 maggio dalle ore 15:40 al campo sportivo ‘don Luigi Russo’, nei pressi della parrocchia Madonna delle Grazie, Gragnano, via ad un torneo tra ragazzi di classe 2005/06 – 2007/08 – 2009/10. Vi prenderanno parte l’Asd San Paolo 1970, l’Asd Ling Mondo Nazione e l’Asd Atletico Lettere. Al termine del torneo ci sarà una premiazione per tutte le squadre partecipanti che sarà presieduta da ospiti di eccezione: la moglie dell’indimenticabile Gaetano Musella, gli ex calciatori Vincenzo Onorato, Roberto Amodio, Giuseppe Volpecina e Luigi Caffarelli, oltre alla partecipazione del Dott. Alfonso De Nicola. La manifestazione sarà moderata dal giornalista di Vivicentro, Ciro Novellino. L’amministratore dell’Asd San Paolo, Salvatore D’Antuono, il direttore generale, Giovanni Malafronte, il segretario generale, Antonio Romano e tutto lo staff vi invitano. Al termine del torneo, con inizio alle ore 20, ci sarà anche una pesca di beneficenza con ricchi premi.

13227357_1023701374381314_3603054458182239233_o

Musella

Ascolta l’ oroscopo del giorno di Paolo Fox: sabato 21 maggio

L’ oroscopo giorno per giorno

Ogni giorno Paolo Fox racconta, con il suo oroscopo in TV (Fatti vostri) e su Lattemiele, cosa le stelle hanno in serbo per noi, come andrà il lavoro, la salute, l’amore…

Eccovi il suo oroscopo per oggi, Sabato 21 maggio 2016 (ASCOLTA)

Di seguito riportiamo anche l’oroscopo segno per segno tratto da Lattemiele:

ASCOLTA IL TUO OROSCOPO DEL GIORNO

ARIETE
TORO
GEMELLI
CANCRO
LEONE
VERGINE
BILANCIA
SCORPIONE
SAGITTARIO
CAPRICORNO
ACQUARIO
PESCI
vivicentro.it/l’esperto  /lattemielecalabria/Ascolta l’ oroscopo del giorno di Paolo Fox: sabato 21 maggio
CHI E’ PAOLO FOX:

Paolo Fox (Roma, 5 febbraio 1961) è un astrologo, pubblicista e personaggio televisivo italiano.

Biografia
Fin dagli anni novanta si occupa di astrologia nei mass media, proponendo il suo oroscopo nelle trasmissioni televisive della RAI e anche in radio, su LatteMiele e Radio Deejay; le sue prime apparizioni televisive sono state nelle trasmissioni di Rai 1 Per tutta la vita, In bocca al lupo! e Domenica In.

E’ iniziato a diventare noto al grande pubblico a partire dal 1997 quando ha iniziato la collaborazione con il network Lattemiele dove conduce uno spazio dedicato all’oroscopo giornaliero alle ore 7.40 e 19.40.

Il lunedì mattina il mago dell’oroscopo è presente anche su Radio Deejay. Per quanto riguarda il mondo della televisione, è apparso per le prime volte nei programmi televisivi Per tutta la vita, In bocca al lupo! e Domenica In.

Ha partecipato come ospite a tantissimi altri programmi tv: Festa di classe, Speciali di fine anno, Tutto Benessere, Furore, Uno Mattina, Speciale Grande Fratello, Piazza Grande, Aspettando cominciamo bene e tanti altri. Dal 2002 è una delle colonne portanti del programma tv di Raidue, I Fatti Vostri, dove legge il suo oroscopo. Negli ultimi anni risulta essere uno dei personaggi maschili più cliccati dell’anno sul web!

Annualmente cura per la RAI la serata dedicata alle previsioni astrologiche per il nuovo anno, trasmessa a fine dicembre.

È attivo anche sulla carta stampata, curando l’oroscopo per diversi settimanali

Nel 2014 ha interpretato sé stesso nel film di Natale Ma tu di che segno 6?.

Per quanto riguarda la sua vita privata non si sa praticamente nulla. E’ sposato? E’ fidanzato? Dove va in vacanza? Lui non ha mai rilasciato dichiarazioni o commenti sulla sua vita sentimentale anche perché grazie agli astri vuole indovinare quella del suo numeroso pubblico che non l’abbandona mai!

Crescono i furti d’auto in Italia. Panda, Punto e 500 le più “amate” dai ladri

0

Oltre 312 veicoli rubati al giorno, che in anno vuol dire qualcosa come oltre 114 mila auto sottratte ai legittimi proprietari, con una media di 13 auto rubate all’ora.

Questi i dati dell’anno appena terminato di un fenomeno a dir poco disdicevole che nel nostro Paese non cenna a diminuire. Inoltre, solo il 45% dei veicoli rubati viene ritrovato e consegnato al proprietario, mentre del restante 55% si perdono definitivamente le tracce. Negli ultimi 15 anni un parco macchine di 1.232.780 esemplari si è volatilizzato.

Le auto più appetitose per i ladri si confermano quelle del gruppo FCA, (45,7% del totale) dove la piccola Panda è quella preferita dai ladri, seguita dalla Punto e dalla 500. Solo di questi tre modelli ne sono stati rubati, nel 2015, ben 27 mila. Ford e Volkswagen sono rispettivamente al secondo e terzo posto di questa poco celebrativa classifica. Crescono però anche i furti di veicoli premium (Mercedes e Audi), SUV e della city car Smart; quest’ultima rimane la meno recuperata, con un 62% di quelle rubate che svaniscono nel nulla. I modelli di SUV più ricercati dai ladri sono i Range Rover e gli Evoque di Land Rover, e quelli a marchio Toyota, nelle specifico i Qashqai e i RAV, che sono particolarmente ambiti dai ladri d’auto di Campania e Lazio.

La città che ha visto il maggior numero di furti d’auto nel 2015 è Napoli (+4% rispetto al 2014) seguita da Roma, Milano, Catania Bari e Palermo. Caserta, anche se si trova solo al’ottavo posto, ha subito un incremento dei furti anno su anno, pari al 24%. Un dato positivo riguarda Bologna: nella città felsinea, su 850 vetture rubate, ben il 98% di queste sono stare recuperate. A livello regionale la Campania rimane in testa alla classifica con il 21% dei furti registrati sul totale annuo, seguita dal Lazio (16%), Puglia (15%) e a pari merito Lombardia e Sicilia con il 13%. La regione dove sono stare recuperate più auto sottrare è l’Emilia Romagna con l’88% delle vetture che sono tornate a rispettivi proprietari. Questi sono in sintesi i poco rassicuranti risultati del “Dossier furti d’auto” stilato da Lojack Italia che utilizzato come fonte i dati divulgati dal Ministero dell’Interno.

vivicentro.it/isole/cronaca –  ilsole24ore / Crescono i furti d’auto in Italia. Panda, Punto e 500 le più “amate” dai ladri – di Danilo Loda

Livorno – V. Lanciano 2 – 2: rossoneri ai play out, labronici in Lega Pro

                                       Livorno – V. Lanciano 2 – 2: frentani ai play – out, labronici in Lega Pro

 

La sfida salvezza tra il Livorno e il Lanciano finisce 2 – 2, un risultato che condanna i labronici alla Lega Pro, e che permette al Lanciano di giocarsi la salvezza ai play – out contro la Salernitana. Gara emozionante ed assolutamente vietata ai deboli di cuore. Rimonta strepitosa dei frentani, sotto di 2 reti nel primo tempo e capaci di recuperare una situazione disperata. Disperazione trapelata, invece, al fischio finale nei volti dei giocatori del Livorno, praticamente tutti in lacrime.

LA CRONACA -L’ultimo impegno della stagione regolare cadetta, vede il Lanciano di Maragliulo ospite del Livorno, in una sfida tra 2 formazioni alla disperate ricerca di punti per evitare la retrocessione, almeno diretta. La squadra di casa si schiera con il modulo 3 – 4 – 3: Vajushi, Aramu e Vantaggiato formano il tridente offensivo.

4 – 3 – 2 – 1 il modulo schierato da Maragliulo, con la coppia Di Francesco – Marilungo a supporto dell’unica punta, Nicola Ferrari. Arbitra Nasca di Bari.

Inizio di gara abbastanza contratto per le due squadre, anche in considerazione dell’importanza della posta in palio. Al 16’ Bacinovic scocca un tiro dai 25 metri che impegna il portiere Ricci, che si salva in corner.

Al 21’ bella combinazione al limite dell’area di rigore tra Vantaggiato ed Aramu, il cui tiro di quest’ultimo, termina di poco sul fondo. Al 25’ uno splendido shot dalla distanza di Aramu porta in vantaggio il Livorno.

Al 33’ il tiro di Ferrari da fuori area termina sul fondo. Al 36’ Vajushi si invola tutto solo nell’area frentana, ma il suo destro a giro si spegne sul fondo.

Sul finire di tempo, arriva il raddoppio griffato Aramu, il quale batte con una splendida punizione dal limite dall’area l’incolpevole Cragno. La prima frazione termina con il risultato di Livorno – V. Lanciano 2 – 0.

Il secondo tempo inizia con una buona chance per il Livorno: cross di Luci, per il terzo tempo di Vajushi, bloccato da Cragno. Al 51’ colpo di testa di Marilungo su azione di corner, ma Ricci si salva.

Al 60’ Vantaggiato dalla distanza sfiora la rete del 3 – 0. Al 68’ Ferarri viene atterrato in area di rigore dal portiere, Ricci: per l’arbitro è calcio di rigore e cartellino rosso per il portiere dai labronic. Tra le vibranti proteste, Lo stesso Ferrari accorcia le distanza dal dischetto. Livorno – V. Lanciano 2 – 1.

All’82’ Fedato ci prova dalla distanza, ma nulla di fatto. All’84’ uscita errata del portiere Pinsoglio, con Manuel Turchi che riesce a trovare il tap – in vincente per il 2 – 2. Nei minuti finali, Bonazzoli, sfiora la rete del vantaggio frentano. All’inizio dei 4’ di recupero viene ristabilita la parità numerica anche in campo, dopo l’espulsione di Giandonato per doppio giallo. Al 92’ Vantaggiato va vicino alla rete del nuovo sorpasso, ma Cragno salva il campionato dei frentani, che si giocheranno la permanenza in serie B nei play – out, mentre il Livorno torna in Lega Pro.

TABELLINO LIVORNO – V. LANCIANO 2 – 2

LIVORNO (3-4-3): Ricci ; Ceccherini, Lambrughi, Gasbarro; Moscati, Luci, Schiavone, Antonini (30′ st Cazzola); Aramu (7′ st Fedato), Vantaggiato, Vajushi (22′ st Pinsoglio). All. Gelain
A disp: Pinsoglio, Schetino, Vergara, Cazzola, Emerson, Valoti, Palazzi, Comi, Fedato.
LANCIANO (4-3-2-1): Cragno; Salviato, Rigione (32′ st Bonazzoli), Amenta, Di Matteo; Vastola (14′ st Turchi), Bacinovic (17′ st Giandonato), Rocca; Marilungo, Di Francesco; Ferrari. All. Maragliulo
A disp: Aridità, Casadei, Di Filippo, Di Nicola, Giandonato, Vitale, Turchi, Bonazzoli, Padovan.
Arbitro: Nasca di Bari (Bottegoni e Prenna; Giovani)
Reti: 25′ pt e 46′ pt Aramu ; 24′ st Ferrari (R), 39′ st Turchi
Note: espulso: 22′ st Ricci, 45′ st Giandonato per doppia ammonizione, 49′ Di Francesco; ammoniti: Bacinovic, Amenta, Ceccherini, Giandonato. Spettatori: 9.839 (4.363 abbonati), Incasso: 47.456,16 (rateo 20.861,16). Recupero: 1’pt, 4′ st

CHRISTIAN BARISANI

L’ORDA AZZURRA – Gaito: “Albiol? E’ in scadenza, ma il Napoli vuole trattenerlo”

Le sue parole

Ai microfoni di Vivicentro, durante il programma radiofonico l’Orda Azzurra, è intervenuto il direttore di TuttoNapoli, Antonio Gaito: “Nonostante la caratura tecnica dell’avversario, la serata di sabato sembrava un po’ complicarsi. Il Napoli era frettoloso, ansioso, almeno fino al gol di Hamsik. Dopo di che, la squadra ha giocato per Higuain. Attenzione però: la Napoli non è stato solo il pipita. Gli azzurri sono nei primi 5 posti in Europa per le azioni create. Sarri ha smentito tutti, creando questa macchina perfetta. Non sarà arrivato il ‘colpo grosso’, per meriti altrui soprattutto, ma in estate il terzo posto sarebbe stato già tanto. Sarri? Mettere in discussione un progetto tecnico così sarebbe da folli. Sulla permanenza del tecnico non ci sono molti dubbi. Tonelli? ADL ha ufficializzato l’arrivo. Gli azzurri hanno provato a portarlo a Napoli già a gennaio, non ci sono riusciti, ma adesso le parti sono molto vicine. Questioni rinnovi? Le situazioni più urgenti sono quelle di Albiol e Callejon, che sono in scadenza nel prossimo anno. Non credo che il Napoli lasci andare il difensore, per cifre molto elevate, sebbene il Valencia spinga per averlo. Con Tonelli, il pacchetto difensore sarebbe già completo”.

L’ORDA AZZURRA- Luisi: “Tonelli come Cannavaro? Attenzione ai paragoni…”

Le sue parole

E’ intervenuto, ai microfoni di Vivicentro, il presidente del club Napoli Rimini, Vincenzo Luisi: “Tonelli come Fabio Cannavaro? Paragone forzate. Credo sia un buon giocatore, che manchi al Napoli. Velocità e colpi di testa a disposizione degli azzurri. Un quarto difensore che può fare la differenza. E’ aggressivo, rapido, può fare bene. Il momento clou? Il match contro la Juventus, in negativo. Se fosse finita in pareggio, la musica sarebbe stata diversa. Il Napoli, e Sarri, ha dimostrato i suoi limiti. L’integralismo tattico non giova alla squadra. Bisogna leggere le partite e il mister in questo pecca. Agli azzurri manca la panchina, ma ci sono alcune situazioni in cui è meglio mettere un giocatore fisico e sostituire chi è su le gambe. Sarri deve imparare a gestire il gruppo. Grassi? A detta di tutti è il nuovo Hamsik. L’investimento è stato importante, 9 milioni di euro. Ma se non l’ha fatto nemmeno debuttare… C’è stata qualche polemica. La società ha fatto la scelta di acquistare in prospettiva, ma non di vincere subito.”

L’ORDA AZZURRA – Gambardella: “Higuain? E’ una leggenda, ha trovato la sua dimensione”

Le sue parole

Ai microfoni di Vivicentro, durante il programma radiofonico l’Orda Azzurra, è intervenuto Dario Gambardella, giornalista di IamNaples: “Higuain? E’ leggenda. 66 anni fa Nordahl si laureava miglior capocannoniere della serie A e solo lui è riuscito a fare meglio e poi in che modo. Al momento credo che al mondo ci siamo davvero pochi attaccanti più forti di Higuain. Non bisogna cederlo, è uno tra i migliori, con Sarri ha trovato la sua dimensione perfetta. Il Napoli, tra l’altro, non ha nemmeno bisogno di vendere, visti gli introiti della Champions. Gli azzurri non devono cambiare molto, devono migliorare e attaccanti come Higuain non sono facili trovarne. Lapadula? C’è qualche incognita. Il giocatore è interessante, ma al primo anno di serie A bisognerebbe vedere la sua reazione. E’ classe 90, non dimentichiamoci”.

L’ORDA AZZURRA – Alberto Cuomo: “Lapadula? Non andrà al Napoli”

Le sue parole

Ai microfoni di Vivicentro, durante il programma radiofonico l’Orda Azzurra. è intervenuto il giornalista di Teleclubitalia, Alberto Cuomo: “Higuain ci ha insegnato che niente è impossibile. Solo un non umano poteva superare Nordahl. I soldi sono un must del calcio, ma la volontà del ragazzo è superiore, credo che Higuain rimanga a Napoli. Lapadula? Andrà al Genoa, è stato chiuso da Preziosi che ha bruciato sul tempo tutti i concorrenti, compresi il Napoli. Gabbiadini? Peccato che vada via. Ma è necessario, se rimanesse, brucerebbe la sua carriera. Dovrà rimpendersi, mentre il Napoli dovrà virare su una prima punta vera. Tonelli? Mi piace un sacco, ha fatto un salto di qualità notevole, sarà valorizzato di più. Non sarà titolare, ma come quarto difensore è ottimo”.

Ultime repliche al teatro Santa Chiara dello spettacolo ” FACCIAMO LA DIFFERENZA ”

0

 

FACCIAMO LA DIFFERENZA

Spettacolo per bambini e famiglie

Scritto e diretto da Fabio Comana

che interagisce in diretta come voce “fuori campo”

scene e costumi Manuela Carrasco

musiche Patrizio Fariselli

con

Francesca Beni, Vittorio Di Mauro, Giuliano Gariboldi

SABATO 21 e DOMENICA 22 MAGGIO 2016

ORE 17.00

Durata dello spettacolo: 55 min.

Ultime repliche al Teatro Santa Chiara Mina Mezzadri dello spettacolo che si terrà sabato 21 e domenica 22 maggio “Facciamo la differenza”, una performance comico-ecologica, che spiega in modo divertente, l’importanza della raccolta differenziata, suggerendo anche stili di vita meno spreconi e più eco-compatibili.

“Facciamo la differenza” della Compagnia Erbamil è proposto dal Centro Teatrale Bresciano, nell’ambito delle attività culturali di sensibilizzazione alla raccolta differenziata che il Comune di Brescia e A2A Ambiente, in collaborazione con la Fondazione ASM rivolgono ai ragazzi e alle loro famiglie.

Lo spettacolo replicherà anche sabato 21 e domenica 22 maggio 2016, sempre alle ore 17.00.

INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI

INFO e PRENOTAZIONI: CTB Centro Teatrale Bresciano – Piazza della Loggia, 6 – 25121 Brescia

TEATRO SANTA CHIARA - Facciamo la differenza, locandina
NORD – TERZA PAGINA

”FACCIAMO LA DIFFERENZA” al TEATRO SANTA CHIARA (BS)

TEATRO SANTA CHIARA Mina Mezzadri
Contrada S .Chiara 50/a – Brescia
DOMENICA 8 MAGGIO 2016
(Repliche sabato 14 maggio – domenica 15 maggio – sabato 21 maggio -domenica 22 maggio 2016)