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Sardegna, partorisce sul traghetto ma la neonata muore: polemiche per la mancanza dell’elisoccorso

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Non è sopravvissuta la neonata data alla luce tra Carloforte e Portovesme da una turista trentunenne che stava cercando di raggiungere l’ospedale di Carbonia: si era sentita male mentre stava trascorrendo qualche giorno di vacanza nel sud ovest dell’Isola

Ha partorito su un traghetto mentre cercava di raggiungere l’ospedale, ma la neonata data alla luce non è riuscita a sopravvivere: si sarebbe potuta salvare se solo fosse stato attivo il servizio di elisoccorso. Ed è per questo motivo che in Sardegna è andata in onda l’ennesima tragedia dovuta alla mancanza di collegamenti con le isole minori. La vittima questa volta è una neonata, data alla luce su un traghetto in navigazione da Carloforte e Portovesme nel sud ovest della Regione.

La mattina dell’11 luglio, una turista trentunenne di Lodi si è sentita male, mentre trascorreva qualche giorno di vacanza proprio a Carloforte. La donna era incinta, ma secondo i medici avrebbe dovuto partorire solo tra un paio di mesi. E invece ha avvertito i tipici sintomi di un parto prematuro: se fosse stato attivo unelicottero di servizio, sarebbe stata trasportata d’urgenza all’ospedale più vicino. Così però non è stato, e i medici del 118 le hanno quindi consigliato d’imbarcarsi su un traghetto della Delcomar per raggiungere l’ospedale di Carbonia. Non ha fatto in tempo, purtroppo: appena salita sulla nave, infatti, si è sentita male. Il personale marittimo ha subito cercato un medico a bordo, dove per fortuna era presente un’ostetrica, mentre un maresciallo della Guardia costiera di Portoscuso allertava la sala operativa della Capitaneria di porto per fare intervenire prima possibile un’ambulanza del 118.

La donna ha quindi partorito durante la navigazione e una volta arrivata al porto è stata trasportata insieme alla neonata all’ospedale Sirai di Carbonia. Il quadro clinico della piccola, nata prematura, era, però, disperato: i medici hanno tentato di tenerla in vita, senza fortuna. La madre, invece, è ancora ricoverata sotto choc per la morta della figlia. In Sardegna, nel frattempo, si apre per l’ennesima volta la querelle sulla mancanza dell’elisoccorso: secondo il quotidiano La Stampa sarebbero pronti venti milioni di euro per l’appalto del servizio, che però è bloccato da anni . E nel frattempo le tragedie si moltiplicano: solo nel dicembre scorso una donna era stata colpita da un aneurisma, ma era morta prima di arrivare all’ospedale di Sassari.

vivicentro.it/isole/cronaca  –  F.Q. ilfattoquotidiano / Sardegna, partorisce sul traghetto ma la neonata muore: polemiche per la mancanza dell’elisoccorso

DIMARO LIVE – Lavoro in palestra per Reina, ma c’è un’assenza di lusso

Ecco di chi si tratta

Il lavoro qui a Dimaro, sul Comunale di Carciato, prosegue: quarto giorno di ritiro. Sotto una pioggia battente, sono scesi in campo gli azzurri, ma senza due top: Pepe Reina si è diretto in palestra per lavorare a parte, mentre Loenzo Tonelli non si è proprio visto sul terreno di gioco fino a questo momento.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

Ormai vive da separato in casa, Koulibaly vicino all’addio

I dettagli

La Gazzetta dello Sport scrive su Koulibaly: “Sulla scrivania di De Laurentiis sta per arrivare una super offerta per Kalidou Koulibaly da parte dell’Everton: 40 milioni (più 5 di bonus) per il difensore, ormai separato in casa. KK è rimasto deluso dal mancato rinnovo chiesto più volte durante l’inverno. E ora è lui a non volerne sapere, forte della corte di diversi club europei, tra cui il Chelsea di Antonio Conte. Nessuno, però, ha ancora contattato ufficialmente il Napoli. Ecco perché tra domani e dopodomani l’Everton – che potrebbe perdere Stones – conta di formalizzare l’offerta ufficiale a De Laurentiis, che finora ha sempre mostrato i muscoli”.

Campagna abbonamenti Napoli, tanti testimonial d’eccezione

I dettagli

Per la campagna abbonamenti 2016-2017 del Napoli ci saranno alcuni testimonial d’eccezione. Il Mattino riferisce che ci saranno Nino D’Angelo a Gigi D’Alessio passando per i comici di Made in Sud. Tutti saranno protagonisti con delle video clip. Per gli abbonati solo una prelazione sui biglietti per la stessa Champions e la Coppa Italia.

Higuain, il PSG potrebbe pagare la clausola

Lo riferisce Sportmediaset

Si sta scatenando una vera asta in Europa per Higuain. L’Arsenal è arrivata a offrire 60 milioni di euro più il cartellino di Giroud, mentre la proposta dell’Atletico Madrid era già stata rispedita al mittente. Segnali delle difficoltà di Aurelio De Laurentiis di trattenere il Pipita, che ha una clausola di 94 milioni di euro. Il Psg potrebbe addirittura pagarla spianando la strada all’arrivo di Milik dall’Ajax. Maurizio Sarri sa quanto sarà davvero ostico trattenere l’attaccante argentino. Soprattutto se dovesse arrivare un club disposto a pagare la clausola di 94 milioni di euro. De Laurentiis ha già individuato il sostituto: si tratta di Milik. Ma c’è da dire che con tutti quei soldi in cassa, il Napoli potrebbe puntare su un altro attaccante per completare il reparto. Nei pressi del Vesuvio, siamo sicuri, saranno giorni davvero difficili.

Higuain-Arsenal, stavolta De Laurentiis tentenna

I dettagli

La Gazzetta dello Sport scrive: “Manifestazioni di interesse per Higuain ce ne sono state, ma nessuna ha fatto vacillare De Laurentiis, che in prima persona aveva detto no ai 60 milioni cash più una lista di giovani calciatori proposta dall’Atletico Madrid. Stavolta il discorso potrebbe essere diverso. L’Arsenal, infatti, aggiungerebbe ai «soliti» 60-65 milioni un bomber come Giroud, titolare nella Francia al recente Europeo e di sicura affidabilità in campo internazionale. L’offerta dell’Arsenal permetterebbe al Napoli di non avere il problema di dover andare a caccia di un sostituto del Pipita con poco più di un mese dalla chiusura del mercato. Un aspetto da non sottovalutare perché quando Cavani passò al Psg per 63 milioni, De Laurentiis per assicurarsi Higuain ne spese 40, cioè il doppio di quello che stava per mettere sul piatto proprio l’Arsenal. Stavolta invece si potrebbe investire il ricavato di una eventuale cessione in altri reparti, tenendo presente, tra l’altro, che nell’organico di Sarri c’è già un attaccante dalle notevoli potenzialità realizzative come Gabbiadini”.

La Juve pensa ad Higuain, gli emissari hanno incontrato l’entourage

I dettagli

Secondo la Gazzetta dello Sport, la Juventus cerca Gonzalo Higuain: “De Laurentiis farà di tutto per trattenere il Pipita si incatenerebbe pur di non darlo ai rivali”, sottolineando come gli emissari bianconeri abbiano fatto il loro lavoro avvicinando in maniera discreta papà Higuain e il fratello Nicolas. Il corteggiamento c’è da tempo, ma il presidente azzurro non lo cederà facilmente.

Sarri deluso dal mercato, aveva chiesto due calciatori

I dettagli

Il Corriere della Sera scrive sul mercato del napoli: “A Napoli la tensione è palpabile. Sarri è deluso perché dal mercato è arrivato solo Tonelli. In ritiro a Dimaro sta lavorando con un gruppo di giovani: aveva chiesto Pjaca e Zielinski, la società prova invece a mettergli a disposizione Witsel e Pereyra, nomi che l’allenatore non ha scelto. In più è tutto da decifrare il futuro del Pipita, per il quale è in arrivo una maxi offerta dell’Arsenal. Nemmeno la permanenza di Hamsik è scontata: il padre del centrocampista non ha usato tanti giri di parole: «Noi ci aspettiamo un contratto più ricco, in caso contrario si penserà ad altre offerte». Sicuramente è in uscita Koulibaly: nei prossimi giorni la dirigenza partenopea incontrerà l’Everton disposto a investire 35 milioni sul difensore”.

SPORTITALIA – Giaccherini al Napoli: è fatta!

I dettagli

Secondo quanto riferito da SportItalia, Emanuele Giaccherini ha scelto il Napoli e Giuntoli avrebbe incontrato Fulvio Valcareggi per chiudere la trattativa. Se non ci saranno intoppi, Giaccherini firmerà il contratto che lo legherà al Napoli. Niente trasferimento al Torino: l’operazione si aggira sui 2 milioni di euro da versare nelle casse del Sunderland.

Pereyra al Napoli, è fatta: ha già chiamato Allan

I dettagli

E’ ormai fatta per l’arrivo di Pereyra al Napoli: l’accordo tra Napoli e Juventus è stato trovato sulla base di 15 milioni. Pereyra ritroverebbe in azzurro un vecchio suo compagno dell’Udinese, il brasiliano Allan e La Repubblica riferisce che l’argentino avrebbe già telefonato allo stesso calciatore per chiedere informazioni.

A Dimaro arriva l’uomo dei contratti, De Laurentiis ha colpi in canna

I dettagli

La Repubblica scrive: “Osservato speciale è il direttore sportivo Giuntoli, le cui lunghe telefonate a bordo campo hanno acceso pure ieri la fantasia dei 200 fedelissimi in tribuna. Qualcosa finalmente si muove. Un altro indizio è lo sbarco in Val di Sole dell’amministratore delegato Chiavelli, braccio destro di De Laurentiis (l’uomo dei contratti con delega riguardo le firme. In settimana è stato immortalato con Callejon, ndr). Il presidente è invece atteso (salvo cambiamenti di programma) tra giovedì e venerdì, per fare il punto della situazione e dare il via libera alle trattative in dirittura d’arrivo. Il Napoli ha tre colpi in canna, deve solo decidere se (e quando) premere il grilletto. Ieri sono giunte nuove conferme sull’operazione Witsel, che pare ormai virtualmente conclusa. Stesso discorso per il jolly Pereyra, in uscita dalla Juve e entusiasta di potersi trasferire in maglia azzurra. Dal Friuli è in arrivo l’esterno destro difensivo Widmer, svizzero: individuato come alternativa per Hysaj. I tre rinforzi potrebbero piombare contemporaneamente a Dimaro tra una settimana, spazzando un bel po’ di nubi dall’incerto presente del Napoli”.

RILEGGI LIVE – Piove a Dimaro, gli azzurri sono in campo: non c’è Tonelli!

Segui il nostro LIVE da Dimaro

11:15 – Fine allenamento

10:56 – Simpatico siparietto tra Reina e un tifoso: “Pepe una foto con i bambini”, il portiere: “e come vengo lì?”

10:54 – Anche centrocampisti e attaccanti riprendono il pallone…un po’ di palleggi per scaricare il lavoro atletico

10:53 – Si alza il drone, segue gli schemi difensivi del Napoli

10:35 – Sarri cambia la liena difensiva: ora a provare gli schemi sono Celiento, Lasicki, Granata e Luperto

10:30 – Ora è il turno della difesa. Da destra verso sinistra: Maggio, Koulibaly, Luperto e Ghoulam provano la linea sotto gli occhi attenti di Sarri che catechizza tutti

10:19 – Sarri richiama i centrocampisti, ma arriva un gol stupendo per El Kaddouri

10:16 – Ghoulam, Luperto, Celiento, Maggio, Rafael e Koulibaly lavorano sulla pista di atletica: svolgono esercizi di potenziamento

10:12 – Giuntoli ed Edo De Laurentiis osservano il lavoro seduti in panchina

10:09 – Sarri osserva, ma si provano gli schemi: attacco contro difesa con ritmi alti e tocchi di prima

10:04 – La squadra effettua esercizi di rapidità

10:01 – Reina e Albiol, usciti dalla palestra, lavorano a parte con esercizi leggeri

09:53 – Reina lavora in palestra, Tonelli non è in campo

09:49 – Stretching, rapidità e saltelli laterali su una gamba: si lavora…

09:47 – Squadra divisa in quattro gruppi, comincia il riscaldamento

09:46 – Sarri guida il gruppo, in campo tutta la squadra

09:41 – Non smette di piovere, azzurri ancora negli spogliatoi

09:32 – Celiento e Rafael in palestra, la squadra tarda a scendere in campo

09:15 – Piove a dirotto sul terreno di gioco

9:02 – Sul terreno di gioco anche nastri, birilli e cuscini di gomma: si attendono solo gli azzurri

8:46 – In campo lo staff di Sarri prepara il lavoro atletico da svolgere sul campo

Buongiorno amici di ViViCentro.it e buon ritiro della SSC Napoli. La seduta del mattino comincerà alle 9:30 e noi vi aggiorneremo in tempo reale.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

Cicciano – La Gori comunica sospensione della fornitura idrica per il 13 e 19 luglio

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Nel comune vesuviano di Cicciano verrà sospesa la fornitura di acqua potabile

La Gori* ha comunicato la sospensione dell’erogazione idrica nel comune di Cicciano per il prossimo mercoledì 13 luglio 2016 dalle 09:00 alle 18:00.

Il motivo è dovuto a lavori programmati di manutenzione della rete idrica.

Queste le vie interessate:

  1. VIALE DELLE OLIMPIADI,
  2. VIA CASERTA (E TRAVERSE),
  3. VIA RAVELLI,
  4. VIA MARISCO,
  5. VIA GORIZIA,
  6. VIA CAVALERI DI MALTA,
  7. VIA A. DIAZ,
  8. VIA S. MICHELE,
  9. VIA OLMO,
  10. PIAZZA MAZZINI,
  11. CORSO GARIBALDI,
  12. VIA NUCCI,
  13. VIA MIELE,
  14. VIA NOLA (E TRAVERSE),
  15. VIA N. RUSSO,
  16. VIA ALVEO AVELLA
LA GORI* COMUNICA INOLTRE CHE CI POTREBBERO ESSERE POSSIBILI CARENZE DI PRESSIONE SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE.
Aggiornamento: sospensione dell’erogazione idrica nel comune di Cicciano
lavori programmati per martedì 19 luglio 2016 dalle 09:00 alle 18:00
  1. VIALE DELLE OLIMPIADI,
  2. VIA CASERTA (E TRAVERSE),
  3. VIA RAVELLI,
  4. VIA MARISCO,
  5. VIA GORIZIA,
  6. VIA CAVALERI DI MALTA,
  7. VIA A. DIAZ,
  8. VIA S. MICHELE,
  9. VIA OLMO,
  10. PIAZZA MAZZINI,
  11. CORSO GARIBALDI,
  12. VIA NUCCI,
  13. VIA MIELE,
  14. VIA NOLA (E TRAVERSE),
  15. VIA N. RUSSO,
  16. VIA ALVEO AVELLA
POSSIBILI CARENZE DI PRESSIONE SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE.
* La Mission della Gori

GORI è il soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato dell’Ambito Distrettuale Sarnese-Vesuviano della Campania ed ha come principale obiettivo quello di rendere efficiente, efficace ed economica la gestione della risorsa acqua.

L’azienda mira a garantire all’utenza l’erogazione di acqua potabile, la cui qualità è assicurata da continui controlli, ed un servizio adeguato ad un moderno Paese europeo, anche attraverso la realizzazione di investimenti volti al miglioramento delle infrastrutture e riguardanti soprattutto l’innovazione tecnologica, con la costante attenzione alla salvaguardia dell’ambiente.

vivicentro.it/sud/cronaca –  Cicciano – La Gori comunica sospensione della fornitura idrica

Davide Moscardelli e la Juve Stabia: Un altro sogno svanito

Il matrimonio tra Davide Moscardelli e la Juve Stabia non si farà

La trattativa per arrivare al bomber Davide Moscardelli di cui avevamo per primi pubblicato la notizia giovedi scorso (CLICCA QUI) è sfumata definitivamente, secondo notizie raccolte in esclusiva dalla nostra redazione tramite colleghi che seguono le vicende dell’Arezzo calcio, domani il calciatore nato in Belgio sarà nel capoluogo toscano per firmare il contratto che lo legherà alla società aretina.

Nel calcio le trattative sono lunghe e difficili da portare avanti e non vale più la regola della parola data, il calciatore si era promesso alle Vespe, ma poi la corte serrata dell’Arezzo ha fatto saltare tutto.

Ma ricostruiamo la vicenda.

Moscardelli  svincolatosi dal Lecce per fine contratto attendeva una risposta della società salentina che non è arrivata mai in quanto il nuovo D.S. dei pugliesi aveva altri obiettivi.

Il Francavilla, appena promosso il Lega Pro, sotto la guida del nuovo D.S. Trinchera (l’anno scorso proprio a Lecce n.d.r.) fa un timido tentativo per acquisire le prestazione sportive del “Mosca”.

A sua volta la Juve Stabia, che quest’anno sta facendo sul serio per allestire la rosa del prossimo anno con l’obiettivo di competere con le corazzate del girone per la conquista della serie B, si inserisce nella trattativa e strappa un si sulla parola da parte del bomber.

Oggi l’epilogo della trattativa che mette la parola fine ai sogni dei tifosi stabiesi di vedere in campo Moscardelli con la maglia della Juve Stabia.

Dopo Surraco un altro obiettivo importante sfuma sul filo di lana non per motivi economici (nel caso di Moscardelli l’offerta stabiese era superiore n.d.r.) ma personali , resta però la volontà della società stabiese di acquisire solo calciatori importanti per la categoria.

La palla ora passa al D.S. Logiudice che dovrà individuare il prossimo bomber della Juve Stabia.

Trecase – La Gori comunica sospensione della fornitura idrica

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Nel comune vesuviano di Trecase verrà sospesa la fornitura di acqua potabile

La Gori ha comunicato la sospensione dell’erogazione idrica nel comune di Trecase per il prossimo martedì 12 luglio dalle 8 alle 14.

Il motivo è dovuto a lavori programmati di manutenzione della rete idrica.

Queste le vie interessate:

– Via Casa Izzo
– Via Sciesa
La Mission della Gori
GORI è il soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato dell’Ambito Distrettuale Sarnese-Vesuviano della Campania ed ha come principale obiettivo quello di rendere efficiente, efficace ed economica la gestione della risorsa acqua.

L’azienda mira a garantire all’utenza l’erogazione di acqua potabile, la cui qualità è assicurata da continui controlli, ed un servizio adeguato ad un moderno Paese europeo, anche attraverso la realizzazione di investimenti volti al miglioramento delle infrastrutture e riguardanti soprattutto l’innovazione tecnologica, con la costante attenzione alla salvaguardia dell’ambiente.

Ufficiale – Paolo Capodaglio è un calciatore della Juve Stabia

Paolo Capodaglio dopo una lunga trattativa arriva alla corte di Gaetano Fontana

Nei giorni precedenti avevamo parlato di un interessamento della Juve Stabia per il centrocampista Paolo Capodaglio della Casertana (CLICCA QUI), il calciatore romano era ancora sotto contratto per un anno con la società del neo presidente Tilia (CLICCA QUI). La trattativa è andata avanti per diversi giorni perchè la situazione dei “falchetti” non era ancora chiara con il passaggio di proprietà che tardava a realizzarsi. Settimana scorsa è arrivata l’ufficialità per quanto riguarda il passaggio delle quote in favore dell’imprenditore romano Tilia e il centrocampista Capodaglio ha potuto chiedere la rescissione (CLICCA QUI) legandosi alla Juve Stabia.

Questo il comunicato ufficiale della società stabiese:

S.S. Juve Stabia rende noto che è stato perfezionato l’accordo per l’acquisizione delle prestazioni sportive del centrocampista, classe ’85, Paolo Capodaglio.

Capodaglio è un centrocampista centrale nato a Roma nel 1985. Nella scorsa stagione ha disputato il campionato di Lega Pro con la Casertana, collezionando con i rossoblù 27 apparizioni e mettendo a segno una rete. Calciatore di grande esperienza, ha fatto registrare oltre 180 presenze in campionati professionistici con le maglie di Teramo, Paganese, Mezzocorona, Alma Fano, Lupa Roma e appunto Casertana.

Di seguito le prime dichiarazioni di Paolo Capodaglio da giocatore delle vespe: “Nonostante le tante richieste, non volevo altro che la Juve Stabia. Sin dai primi contatti con l’allenatore e con la dirigenza, sono stato convintissimo nell’intraprendere questa avventura. Sono ambizioso e ho ritrovato questa caratteristica nella figura del tecnico e nella società, c’è un bellissimo progetto e sono molto motivato per fare bene e dare il massimo per i colori gialloblù”.

Ora nelle prossime ore si attendono altre notizie per le trattative ancora in piedi per allestire una rosa di tutto rispetto da consegnare nelle mani di Mister Gaetano Fontana.

I discorsi di Mino Martinazzoli in Consiglio Regionale. Presentazione del libro e intervento di Paolo Corsini

Interventi in Consiglio Regionale di Mino Martinazzoli dal 2000 al 2005. Una raccolta preziosa presentata alla Biblioteca del Senato dagli Onorevoli Paolo Corsini, Galperti, Pisanu e Zanda.

Roma – “Un’altra idea di Lombardia” è un volume che raccoglie i discorsi in Consiglio Regionale dal 2000 al 2005 dell’indimenticato Mino Martinazzoli, a cura di Roberto Tagliani e Danilo Aprigliano. La vita politica di Mino al servizio delle istituzioni è stata intensa e articolata e questo libro, oltre a mettere in evidenza la sua personalità intelligente e sensibile, consente di cogliere spunti e insegnamenti dal suo impegno per le istituzioni, portato avanti fino alla fine con passione e poliedricità.

Presentata il 13 giugno all’aula Spadolini della Biblioteca del Senato, questa pubblicazione detta il pensiero univoco dello statista bresciano sulla sua Regione e rappresenta un preludio, un’anteprima alla presentazione degli interventi parlamentari la cui pubblicazione è prevista per il prossimo settembre.

Alla presentazione del Libro sono interventi: il Senatore Luigi Zanda, Presidente del Gruppo Democratico al Senato, il Senatore Paolo Corsini che con Martinazzoli ha condiviso un’intera stagione amministrativa, l’On. Guido Galperti, che con Mino ha condiviso un’esperienza di una candidatura difficile e complessa e ha vissuto con lui una vita di consiglio raccogliendo intime confidenze e testimonianze di uno spaccato di vita non solo politico ma anche molto umano. Infine l’On. Giuseppe Pisanu, che ha avuto una carriera lunga e radicata nella vita politica del Paese, fornisce una visione della vicenda di Mino dal un punto di vista economico-finanziario. Moderatore dell’evento è stato il consigliere bresciano Gianni Girelli.

Guido Galperti ricorda i temi più “discussi” con Mino in Consiglio Regionale. Dal Federalismo al Presidenzialismo, la raccolta dei suoi discorsi rappresentano l’impegno forte e vero di un’intera legislatura.

Uno dei capitoli più suggestivi della biografia di Martinazzoli è senz’altro quello delle riforme. Sulla discussione relativa al referendum costituzionale, l’on. Giuseppe Pisanu esterna una personale riflessione: se a suo tempo si fosse prestata maggiore attenzione alla diversità dei compiti tra Parlamento e Governo, molto probabilmente si sarebbero raggiunte intese più rapide, e il referendum non ci sarebbe mai stato. Mino fu tra i maggiori protagonisti del confronto nazionale sulle riforme costituzionali,  ma anche sul concetto di Democrazia. A tal riguardo, le sue parole, pronunciate 8 anni prima della grande crisi, oggi suonano come profetiche, infatti molti studiosi ed esperti si interrogano su come e perché oggi falliscono le Nazioni, muoiono le economie e crollano le istituzioni: occorrono istituzioni politiche che siano in grado di spingere le istituzioni economiche e finanziarie a produrre non soltanto beni e servizi ma più giustizia sociale e una più equa distribuzione del potere. Ma per fare questo occorre che la politica ristabilisca la sua superiorità morale, il suo primato, il suo dominio sull’economia e la finanza.

Intervento del Senatore Paolo Corsini alla presentazione del libro
Intervento del Senatore Paolo Corsini alla presentazione del libro

L’appassionato intervento del Senatore Paolo Corsini ci ricorda come la candidatura di Mino Martinazzoli al Consiglio Regionale della Lombardia sia stata “una corsa verso la morte”: Mino ha vissuto quei 5 anni come una sorta di vero e proprio calvario, con la consapevolezza di ciò che avrebbe dovuto affrontare in quel quinquennio, pronto a sacrificarsi.

Per Martinazzoli è centrale questa successione: riflessività-argomentazione-aforisma. “Pochissimi sono i politici che possono essere riconoscibili come Mino per gli aforismi che ha utilizzato– ci ricorda il Sen. Corsini. La politica di Martinazzoli è intrisa di aforismi e ce ne rammenta alcuni citati anche a memoria. Mino aveva una straordinaria preparazione filosofica e teologica e quando parla di Nicodemo, il discepolo fariseo membro del Sinedrio e dottore della Legge, dice: la ragione sa tutto ma non sa nient’altro, oppure parafrasando Charleston, dice: ma quel signore non crede più in Dio. Eppure questo è il suo problema: non credendo più in Dio non è che non crede più a nulla, anzi… purtroppo crede a tutto.

In Martinazzoli è illuminante il gusto del paradosso che ha però incidenza sulla realtà. Quando dice che “Le maggioranze hanno ragione di governare… ma non governano perché hanno ragione”, esprime limpidamente l’idea che il consensus omnium non è il criterio della verità.

Il Senatore Corsini cita poi anche l’interessante concetto di “democrazia come limite all’abuso del potere sugli sconfinamenti”: ci ricorda di un bellissimo epistolario tra Martinazzoli e Noberto Bobbio in cui viene ripreso questo tema dai due, e Mino ribadisce il compito della politica che è quello che vincola agli abusi del potere.

Ci dettaglia poi i “limiti della politica” nei confronti della coscienza, della vita e dei partiti.

Nei confronti della coscienza perché la politica non può pensare di esprimere la totalità dei valori della coscienza; nei confronti della vita perché la politica non può compiere un’arbitraria intrusione e produrre un eccesso di normazione sui grandi temi della politica che afferiscono alla vita di tutti, così come nei confronti dei partiti auspica un ritorno dei partiti “al loro posto”. Quindi la politica ha un limite. Sono questi alcuni dei temi fondamentali delle riflessioni di Mino Martinazzoli.

Per Paolo Corsini, lo statista bresciano “è un cattolico liberale che esalta la libertà della coscienza con un’obbligazione del valore percepito, come ontologia della libertà che contempla il dubbio e l’inquietudine. Questo era Mino Martinazzoli: un politico assolutamente controcorrente e per molti versi innaturale sotto il profilo politico, cioè del modo in cui pensa il sistema politico. Lui è il massimo interprete di una politica del centro che per lui non è una topografia né un luogo, il centro è una relazione di stili, di costumi, è il luogo della cooperazione, della composizione conciliativa dei conflitti, è espressione di una politica che si fonda innanzitutto sulla critica della politica”. E aggiunge: “Quando nasce il Partito Democratico, Martinazzoli non si iscrive al PD (né alla Margherita) perché essendo l’ultimo interprete della tradizione cattolico-democratica, crede fermamente nell’autonomia dei cattolici democratici e nella possibilità di fare del popolarismo”.

Ci descrive un Martinazzoli estremamente sferzante nei confronti dell’evoluzione del sistema politico, da proporzionalista non aveva mai accettato il bipolarismo vero e proprio, era sferzante nei confronti dei partiti. Parlando dei comunisti diceva che “pretendono di aver ragione e di aver avuto torto”, non sanno dirci cioè qual è la loro idea del futuro e questo spiega anche la mancata alleanza con Occhetto. Mettendosi al centro, Martinazzoli impedì lo sconfinamento berlusconiano nell’area del centro.  E infine, rispetto allo slogan “più società, meno Stato”, Mino diceva “più società e più Stato”, cioè meno mercato dello Stato, così come per la Sanità, lo slogan era “Il mercato della Sanità fa male alla Salute”.

Tornando ai temi di fondo riguardante la sua idea di democrazia, Mino ritiene che l’interpretazione di democrazia non è mai stata quella di una forte personalizzazione da leadership, né di una semplificazione delle regole, l’idea di democrazia è data dalla coniugazione dalla rappresentatività e dalla partecipazione.

Infine, riguardo al tempo della Costituzione (dove per Martinazzoli il tempo non è una mai durata ma una profondità), lo statista scrive: “Non è il tempo delle convenienze immediate della politica politicante: le costituzioni hanno una durata storica, non possono essere schiacciate sulle esigenze della politica, le costituzioni vanno lette sulla prospettiva della lunga durata”.

Per quanto riguarda il suo essere democristiano, Mino ha sempre teorizzato la coniugazione tra la regola democratica e il principio cristiano: questo è il senso di esser stato democristiano.

Maria D’Auria

Sportitalia – Widmer attende solo la chiamata del Napoli

Ecco quanto riferito da Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia ed esperto di calciomercato, in merito a Silvan Widmer sul proprio sito ufficiale:
“Avanza Widmer: così abbiamo titolato ieri sera. Soprattutto ora possiamo aggiungere: Widmer aspetta il Napoli. Nelle ultime 24 ore gli sono arrivate proposte soprattutto dall’estero, ma a lui piacerebbe molto la destinazione in Campania. Confermato il particolare che Sarri vorrebbe un laterale già ben inserito in serie A, non a caso aveva avallato sia Vrsaljko che De Sciglio. E Widmer aspetta, con pazienza…” .

Da alfredopedullà.com

Amichevoli precampionato del Napoli: ecco le date

Alessandro Formisano, Head of Operation della Ssc Napoli, ha svelato quelle che saranno le date delle prossime amichevoli precampionato del Napoli nel corso della presentazione della nuova campagna abbonamenti. Ecco quanto evidenziato:
“La prima amichevole si giocherà il 1 agosto al San Paolo, abbiamo raggiunto in mattinata l’ accordo con un club del quale non annunciamo ancora il nome. La seconda si disputerà sempre al San Paolo il 7 agosto mentre ci saranno ben due trasferte in Europa. Nei prossimi giorni renderemo noti i nomi delle avversarie.
Per quanto riguarda le nuove maglie, la seconda sarà presentata nel corso del ritiro. La terza invece potrebbe essere presentata nell’ amichevole del 7 agosto”.

Sepe, l’ agente: “A Firenze esperienza negativa ma è cresciuto molto”

Raggiunto dai microfoni di Radio Crc, il procuratore sportivo Mario Giuffredi ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a Luigi Sepe:
“Mi comunicano che Sepe sta facendo davvero molto bene nel ritiro a Dimaro. La scorsa stagione con la Fiorentina è stata sicuramente negativa ma, per certi aspetti, ha aiutato molto il ragazzo a crescere sul piano caratteriale e umano: caratteri essenziali per migliorare in questo sport”.