Continua la telenovela Maksimovic-Napoli. Il difensore serbo era atteso a Villa Stuart per sottoporsi ai consueti test fisici ed atletici ma, secondo quanto riferisce Sky Sport, si recherà direttamente negli studi della FilmAuro per firmare il contratto che lo legherà al Napoli per i prossimi 5 anni. La società partenopea si baserà esclusivamente sui dati delle visite mediche svolte con il Torino ad inizio giugno non essendoci i tempi tecnici per controlli più approfonditi.
‘Sogni e bisogni’
Sogni e bisogni Da qualche anno gira in rete un’emblematica foto di migranti che si accingono ad attraversare il proprio calvario. Assiepati su di un camion, che a stento riesce a muovere le ruote, intraprendono il cammino della speranza, senza conoscere il loro incerto futuro, ma consapevoli di dare le spalle a un triste passato. Errori e orrori di guerre dimenticate nel cuore dell’Africa. I sogni di generazioni, frantumati da genocidi, si accavallano alla necessità immediata di sopravvivenza. La ricerca di una via di fuga dal fratello che brandisce il kalashnikov, catturata in questo clic che viaggia nell’etere, ci rimanda a una frase celebre: “ Non chiedere cosa fa il Mondo per te, chiediti cosa fai per il Mondo”.
L’Associazione Giochi di Natale, pur se il nome sembra piuttosto atipico, si occupa in realtà anche della comunicazione di messaggi che questo tipo di foto diffondono. Lo fa editando da quindici anni concorsi di poesia e, più recentemente con mostre di pittura collettive a tema. Nel 2013, alcuni mesi prima che il bravissimo Vincenzo Salemme titolasse una delle sue commedie appunto “Sogni e bisogni”, alla collettiva in esposizione al Torrione di Forio parteciparono una ventina di artisti e il tema era“ Sogno e realtà”. Non poteva mancare quella foto che l’Associazione prese a prestito da internet per sensibilizzare i visitatori verso un tema così scottante e delicato titolandola “Sogni e bisogni”.
Rifacendosi a una nota trasmissione televisiva che inizia con la domanda: la vita è un sogno e sogni aiutano a vivere? Come sarebbe la vita senza sogni? l’Associazione volle indurre lo spettatore a chiedersi se possa esistere una compatibilità tra la realtà e il sogno. Chi ha trattato più ampiamente questa ipotesi è Schopenhauer, nel libro Il mondo come volontà e rappresentazione. In proposito il Presidente Prof Mario Miragliuolo rilevò che il geniale Arthur, osservando che la “realtà” si rivela come rappresentazione soggettiva, diventa molto difficile distinguerla dal sogno. Non c’è un criterio certificato per distinguere sogno e realtà, fantasmi e oggetti reali. Addurre la minor vivacità e chiarezza dell’immagine sognata rispetto a quella reale, non merita alcuna considerazione, perché nessuno ancora ha avuto presenti contemporaneamente l’uno e l’altro per confrontarli, ma si può evidenziare soltanto il ricordo del sogno con la realtà presente.
Prendendo spunto dal tema, chiedemmo al Presidente delucidazioni sulle iniziative del gruppo.
D. Presidente Lei sogna? Ci spiega il tema della mostra collettiva e quali energie spende per condividere un programma così ricco?
R. Come dice il conduttore della trasmissione televisiva accennata, la vita è un sogno e i sogni aiutano a vivere. Ma al di là del sogno c’è la realtà di tutti i giorni con cui bisogna confrontarsi e spesso i sogni restano tali. Per favorire al meglio la creatività dei partecipanti alle nostre iniziative, e di chiunque voglia affrontare, come del resto l’hanno già fatto affermati personaggi come Freud o, lo stesso Schopenauer, questo delicato ambiente tra il surreale e la cruda realtà, abbiamo già dedicato l’anno scorso il X concorso nazionale di Poesia, conseguendo un notevole successo.
Quest’anno (2013 ndr) ripetiamo il tema per la pittura e fotografia di cui mi sembra rappresentativa una immagine fuori concorso dal titolo “ Sogni e Bisogni”, ove non è chiaro il confine tra le aspettative e le necessità. Anche quelle più immediate. Per quanto riguarda le energie, sono ben lieto di metterle a disposizione, specialmente per i giovani cui tantissimo ci rivolgiamo. Nei vari concorsi di Poesia abbiamo trattato marginalmente il tema della fanciullezza. Adesso, con il tema “
L’Infanzia” l’alba della vita, ove sboccia il nostro futuro, cerchiamo di portare alla luce gli aspetti che in tanti hanno già affrontato mediante esperienze educative. Voglio ricordare, senza far torto a un’altra miriade di educatori, solo alcuni nomi come la Montessori, Rosa Agazzi, Gianni Rodari e Madre Teresa.
D. Professore, ci illumina sulla Mostra d’Arte e Fotografia?
R . Voglio ringraziarla per la domanda che mi permette di centrare un altro obiettivo che ci siamo proposti come Associazione: quello di unire le sinergie con le attività scolastiche e in ciò abbiamo trovato nell’Istituto d’Istruzione Superiore Cristoforo Mennella una valida partnership. Infatti, al Torrione di Forio dal 28 aprile al 12 maggio (2013) una collettiva di artisti emergenti, forse in controtendenza, forse un po’ disomogenea, esporrà per il piacere di farlo, e a titolo gratuito, i propri lavori. Pittura, Scultura e Foto, tre passioni con un comune denominatore: l’Arte
D Presidente un’ultima domanda e la lascio ai suoi allievi. Le sue vacanze?
R Una rinomata struttura alberghiera isolana ci ospita per il quinto Festival Internazionale di Scacchi a luglio. Prevedo un notevole afflusso di atleti e turisti per l’evento, che dopo le ottime performance degli scorsi anni, ove sono state registrate le presenze, tra gli altri di russi, lituani, peruviani, indiani, irlandesi e perfino cinesi, potrebbe rivelarsi, per gli isolani verso questo sport, un trampolino. Per la verità, essi ci hanno un po’ snobbato nelle precedenti edizioni. E’ inoltre un’occasione per diversificare il turismo che si affaccia all’isola d’Ischia, facilitando l’avvicinamento a questo particolare Sport e all’Arte, alla Creatività in generale.
Presidente la ringrazio e le auguro i migliori successi.
Ringrazio Lei e i cortesi Lettori.
Luigi Castaldi
Giovanni Maltese : un illustre ischitano di Foria
«Maltese? Ma chi era costui?» Anche se per molti suoi concittadini l’illustre artista foriano è un Carneade di manzoniana memoria, si può affermare, che avendo la sua fama travalicato i confini dell’angusto scoglio isolano e raggiunto, attraverso le sue Opere artistiche, il cuore dell’Europa trovando accoglienza addirittura al Museo del Louvre, egli sia stato un figlio prediletto di quella Forio che, nel corso dei secoli, ha dato i natali a Uomini di alta levatura morale e culturale.
Giovanni nacque a Forio da famiglia di contadini nel 1852. Presto rimase orfano di madre, e quando il padre convolò a nuove nozze, fu affidato ad alcuni zii, i quali lo avviarono alla vita dei campi.
Secondo il poeta Giovanni Verde, è in questo periodo che il giovane Maltese consolidò il suo humus artistico. All’età di sedici anni costruiva sculture in legno, cosa che non passò inosservata al sindaco dell’epoca Orazio Patalano, che, attraverso la conoscenza di un dirigente della prefettura, Giacomo Genovino, ottenne per lui una borsa di studio di trenta lire mensili, e questo permise al talentuoso Giovanni di iscriversi all’Accademia delle Belle Arti di Napoli. Conseguito il diploma, lo scultore andò a bottega, presso un atelier di Roma, diretto da Giulio Monteverde, già noto al grande pubblico per le numerose opere monumentali come il Bellini a Catania, il Colombo giovinetto, a Genova, l’Angelo della Resurrezione a Staglieno, e, infine, Edoardo Jenner inocula il vaccino del vaiolo al figlio. Da questi fu inviato a decorare il celebre castello di Chenonceau in Francia. Per il Maltese non fu una felice esperienza. Screzi con il direttore dei lavori convinsero lo scultore a trasferirsi a Parigi, ove visse per circa un anno, sostenendosi con i suoi lavori a carboncino, che eseguiva come artista di strada. Con il terremoto del 28 luglio 1883, che devastò Casamicciola Terme, ma anche una rilevante zona di Forio, il Maltese perse tutto quello che aveva, (fratello, nipote e casa) riuscendo per sua opera a salvare la cognata, tirandola fuori dalle macerie dopo cinque giorni. Il trauma fu così forte che decise di non inseguire più la fama nel mondo artistico.
Il Torrione, la maggiore delle torri di Forio, divenne, per oltre un trentennio, la sua dimora. E’ qui che conobbe la pittrice inglese Fanny Jane Fayrer, che in seguito divenne sua moglie.
Per Giovanni fu come se il sole sorgesse dal mare, da quell’occidente che, in passato, era stata la via di accesso dei pirati, le cui incursioni avevano reso necessaria l’insediamento della sua attuale dimora. Nel Torrione il Maltese produsse le sue opere più importanti di cui sono ancora ivi conservati i calchi in gesso. Iniziò inoltre, a scrivere alcune opere in dialetto foriano.
I rapporti tra l’artista e alcuni notabili foriani si erano inaspriti a causa del mancato finanziamento, da parte dell’amministrazione, della scuola di disegno “Giotto”. L’eclettico verista visse in malo modo l’accaduto e per vendetta pubblicò un famoso libello anonimo dal titolo “Cerrenne” ovvero “Vagliando”. Questo libro ebbe un notevole successo, e si dice che alcuni versi sarcastici e spregiativi verso i politici corrotti, fossero recitati a memoria dal popolo, offuscando il prestigio degli amministratori dell’epoca. Il poeta Luigi Patalano, amico ed erede del patrimonio culturale del Maltese, rivelò a Giovanni Verde, uno degli allievi prediletti dello scultore, divenuto poi il primo Direttore del Museo Civico Giovanni Maltese, che il misterioso autore di “Cerrenne” fosse stato appunto il Maestro. Tra le sue opere esposte al Museo, ricordiamo, per il disegno a carboncino, quello di Benedetto Croce, che ebbe modo di conoscere frequentando lo jet set napoletano; due suoi autoritratti; due raffiguranti la moglie Fanny; quello del precursore dell’omeopatia moderna, il medico foriano Tommaso Cigliano e alcuni particolari del gruppo del Laocoonte. E’ possibile deliziare la mente osservando espressive sculture, come l’autobiografa statua del Naufrago, l’uomo salvato dalle acque, lacero nel vestito, il volto contratto in una smorfia di dolore e di terrore, l’unica che arreca la sua firma, sia scritta, sia trasmettente il suo status inconscio della doppia sventura per la tragica dipartita della sua famiglia. Tra le altre opere il plastico gruppo del “Naufragio di Agrippina” dove sul volto dei protagonisti è riprodotta con forte espressività la tragedia incombente, molto vicina nell’ispirazione ai classici del Canova. Euridice e Orfeo, Amore e Psiche hanno sicuramente influito a dettare la linea di pensiero per la realizzazione di questo gruppo “pompeiano”. Sono molto apprezzati gli occhi stupiti del contadino in gesso e in bronzo, la leggiadria delle forme e lo sguardo che si perde lontano, espressi nella “Graziella” la giovane procidana che muore di mal d’amore nell’attesa del suo innamorato, ispirata all’omonimo romanzo autobiografico di Alphonse Lamartine.
Oltre al gruppo di poesie satiriche”Cerrenne”che il “Pasquino” foriano, fustigatore dei costumi e del malgoverno locale, diede alle stampe nel 1892, un altro lavoro poetico del poliedrico artista fu la composizione dei sonetti di “Ncrocchie” i capannelli di persone di cui captava gli umori, traducendoli in rima. Di questo volume fa parte la seguente poesia dedicata a Fanny.
| Quanne sto nnènt’a ste capìgghie d’ore – e ngè lu ventarié che ghie sceléie -, cu lu nése pe ghièri’, ève cuppéie nun sòcce mènghe dì che bèll’andòre! E quanne ghiuócchie tuóie nda lu miéie – còmm’a n’ape nfezzata nda nu fióre – lu curunié se zuca de stu còre, ncalametéte, allór, ‘un pepetéie. Pu, si stu muss’a’ pemmene de ròse, alliér’ o mmenenét’o ndefferènte, se vota mère me pe dì qua còse, Tanne me sènghe mmócche le fragniénte e – si nun fusse tènte pavuróse – te mullarrì le vés’a ciént’a ciénte. |
Quando sto innanzi ai tuoi capelli d’oro – e c’è un soffio di vento che li spettina -, col naso in aria vado raccogliendo non so neanche dir che bell’odore! E quando gli occhi tuoi fissi nei miei, – come ape che in un fiore si configge -, mi suggono il più tenero del cuore ammaliato allor non apro bocca. Se poi le labbra tue, foglie di rosa allegre o invelenite o indifferenti, per dire qualche cosa, mi protendi Allora sento in bocca un tale eccitamento – che se non fossi tanto timorosa – ti lancerei i baci a cento a cento. |
Luigi Castaldi
Sky – Maksimovic-Napoli, contratti già pronti: il calciatore è atteso a Villa Stuart intorno alle 20:30
Francesco Modugno ha fatto il punto sulla situazione legata all’ arrivo di Maksimovic ai microfoni di Sky Sport 24. Ecco quanto evidenziato:
“Il calciatore atterrerà tra qualche ora a Roma Ciampino e per 20:00-20:30 dovrebbe essere a Villa Stuart per le visite mediche. Manca solo il parere del prof. Mariani e del dottor De Nicola visto l’ infortunio della scorsa stagione, per il resto tutto è già stato definito: i contratti sono già pronti per stringere i tempi”.
Roditori Sociali : una ‘popolazione’ aumentata a dismisura
Roditori Sociali. Lo Piano – Saintred
Vergogne Sismiche..
Le vergogne sismiche vengono alla luce a distanza di anni, la ricostruzione ha da sempre rappresentato una grossa fonte di guadagno per tutti gli “addetti ai lavori”..
vivicentro.it/ /Vergogne Sismiche.. Lo Piano – Redsaint
Sky – Maksimovic-Napoli, telenovela infinita: calciatore ancora bloccato in aeroporto
Si allungano i tempi per Maksimovic. Il Napoli attende il suo arrivo a Roma per le visite mediche, ma il difensore è ancora bloccato all’aeroporto di Francoforte per un allarme bomba. Così il giocatore del Torino sta organizzando un volo privato per raggiungere Roma, dove dovrebbe arrivare in serata. Intanto il medico degli azzurri si è già recato a Villa Stuart, luogo delle visite mediche, dove tornerà verso le 19:30-20. Napoli-Maksimovic, tempi stretti per il sì. Lo riferisce Gianluca Di Marzio tramite il proprio portale ufficiale.
Da gianlucadimarzio.com
UFFICIALE – Dumitru in prestito al Nottingham Forest
E’ ufficiale: Nicolao Dumitru lascia nuovamente Napoli, destinazione Inghilterra.
L’ex Latina infatti è stato ceduto in prestito al Nottingham Forest ,club di Championship (serie B inglese), che nelle scorse settimane lo aveva cercato con insistenza.
Di seguito il comunicato stampa del club britannico:
“Nicolao Dumitru è un nuovo giocatore del Nottingham Forest. L’italiano giocherà con la maglia del Forest, in prestito, per la stagione 2016/2017”.
G.D.D.
Valdifiori-Torino, ci siamo: si attende l’ ufficialità
Si attende solo l’ ufficialità per Mirko Valdifiori al Torino. Il centrocampista si trova in questo momento nella sede del club granata insieme al suo procuratore per firmare il nuovo contratto che lo legherà al club piemontese. Lo riferisce Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale della Ssc Napoli.
Zibert: ‘Fare di più per portare tifosi allo stadio’ VIDEO
Urban Zibert: centrocampista delle vespe
vivicentro.it/sport/juvestabia/ Zibert: “Dobbiamo fare di più per portare i tifosi allo stadio”
Russo: “Con il Melfi per riscattare Catania” (VIDEO)
Danilo Russo: portiere delle vespe
Per la consueta conferenza stampa settimanale al Menti, in sala stampa si è presentato il portiere delle vespe Danilo Russo.
vivicentro.it/sport/juve stabia/ Russo: “Con il Melfi per riscattare Catania”
Sky – Lasicki e R. Insigne in uscita: Carpi probabile destinazione
“Non solo entrate, con l’imminente arrivo di Maksimovic, il Napoli sfoltisce anche la rosa in quest’ultimo giorno di mercato. E chi può partire è Roberto Insigne, oltre a Igor Lasicki, due giovani pronti a fare esperienza altrove. C’è una possibilità che i due ragazzi finiscano al Carpi, interessati ai giocatori. Seguiranno aggiornamenti, possibile esperienza in Serie B per Insigne e Lasicki”, così l’ esperto di calciomercato Sky, Gianluca Di Marzio, sul proprio sito ufficiale.
Da gianlucadimarzio.com
Koulibaly, l’ agente: “Se arriva Rodrigo Caio potrebbe riaprirsi la pista Chelsea”
La redazione de il vero Milanista ha raggiunto telefonicamente e in esclusiva Bruno Satin, agente di Kalidou Koulibaly.
Oggi è l’ultimo giorno di mercato: il Napoli ha fatto Rodrigo Caio e Maksimovic. Non è che c’è ancora una porta aperta per Koulibaly al Chelsea?
“Come ha detto lei sono le ultime ore del calciomercato e le rispondo velocemente. Se fa Rodrigo Caio, si potrebbe aprire una porta. Però quando il Napoli ha preso Maksimovic, ho chiesto al club se facevano andare Kalidou. Ma finora no”.
Diciamo allora che la porta non è né chiusa né aperta. Una via di mezzo…
“Per me la porta è chiusa”.
Da ivM.it
Sky – Maksimovic atteso in serata a Villa Stuart per le visite mediche
Dopo l’allarme bomba registrato qualche ora fa all’aeroporto di Francoforte, Nikola Maksimovic sembra finalmente pronto a raggiungere l’Italia per sostenere le visite mediche precedenti la nuova avventura al Napoli. Il difensore serbo dovrebbe arrivare a Villa Stuart intorno alle 18:30-19:00, in tempo per svolgere i controlli di rito e iniziare la sua nuova esperienza azzurra. Lo riferisce Gianluca Di Marzio tramite il proprio sito ufficiale.
Da Gianlucadimarzio.com
Grassi all’ Atalanta: ritorno alle origini
Come si può apprendere dal sito ufficiale della SSC Napoli il centrocampista Alberto Grassi è stato ceduto in prestito all’Atalanta, sua ex squadra, per una stagione.
Il giocatore (classe ’95) è arrivato nelle fila del Napoli il 27 gennaio scorso, lo stesso giorno, durante il primo allenamento subisce un infortunio che lo ha tenuto fermo per più di un mese, senza riuscire ad esordire nella scorsa stagione.
G.D.D.
Sportiello-Napoli, il ds dell’ Atalanta: “Non andrà al Napoli”
“Non viene al Napoli, lo daremo ad un’ altra squadra”, questa la risposta di Giovanni Sartori, ds dell’ Atalanta, riguardo all’ interesse del Napoli per Marco Sportiello. Lo rivela Valter De Maggio nel corso della trasmissione Radio Gol in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli: “Ora stiamo cercando di capire se si tratta della Fiorentina o di un altro club”.
Sportitalia – Non solo Napoli, anche la Fiorentina piomba su Sportiello: la situazione
Mossa a sorpresa della Fiorentina, che negli ultimi minuti è piombata su Marco Sportiello. Come vi avevamo spiegato, la situazione del portiere a Bergamo con Gasperini si è fatta complicata, ecco perché non va esclusa una cessione immediata. Per Sportiello, come vi raccontiamo da Capodanno, il Napoli vantava un’opzione morale ma il club di De Laurentiis fin qui non ha mai affondato realmente il colpo. L’Atalanta chiede 8-9 milioni, la Fiorentina vorrebbe chiudere sulla base del prestito con riscatto: in casa viola prende corpo a sorpresa l’ipotesi Sportiello.
Da alfredopedullà.com
De Maggio: “Napoli in pressing su Sportiello, c’ è una novità”
Nel corso della trasmissione Radio Gol, in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, il direttore Valter De Maggio ha fatto il punto sulla questione relativa a Marco Sportiello:
“Il Napoli sta tentando nelle ultime ore di acquistarlo a titolo definitivo per poi lasciarlo in prestito proprio all’ Atalanta per un’ altra stagione”.
Rodrigo Caio, l’ intermediario: “Contatti con il Napoli ma la trattativa non è semplice”
Cristian Sfara, intermediario per l’ Italia di Rodrigo Caio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato:
“Ci sono stati dei contatti ma non si tratta di una trattativa semplice. Al momento non vorrei espormi particolarmente, il Napoli è a conoscenza delle condizioni necessarie e se prenderà una decisione definitiva la cosa può andare in porto. Il mercato termina alle 23:00, c’ è ancora tempo e vedremo come finirà”.
Juve Stabia, RIPA..rtire già contro il Melfi
La partenza ad handicap non è una novità in casa Juve Stabia. Se infatti si vanno a guardare le stagioni passate, steccare alla prima giornata è quasi una consuetudine ormai tra le Vespe. Tutte le ultime sei stagioni, comprese quelle coincise con la promozione in Serie B ed il raggiungimento dei play off sotto la gestione Pancaro-Savini, sono iniziate con uno 0 nella casella punti della Juve Stabia.
La prima Juve Stabia di Braglia, infatti, cominciò male, esordendo in campionato a Cosenza. In terra calabrese la ebbero la meglio i padroni di casa ed il gol per le Vespe di Raimondi non fu influente ai fini del risultato finale.
Discorso analogo per la prima in Serie B dopo 60 anni della Juve Stabia. Ad Empoli le Vespe passarono in vantaggio con la rete di Danilevicius, prima che i toscani riuscissero a capovolgere le sorti del match. I gialloblù andarono vicinissimi al pari nel finale con la grande occasione sciupata dal duo Zaza-Tarantino.
Ancora una sconfitta all’esordio della seconda stagione in cadetteria. Questa volta al Menti, alla prima di campionato, le Vespe caddero sotto i colpi del Livorno. Gli amaranto si imposero a Castellammare grazie alle super prestazioni di Siligardi e Paulinho.
La Serie B 2013-2014, che vide la Juve Stabia retrocedere mestamente con soli 19 punti in classifica, fu maledetta già dalla prima giornata. La Juve Stabia fu travolta alla prima dal Pescara; il 3 a 0 per i padroni di casa fu una mazzata da cui le Vespe mai riuscirono a riprendersi.
L’inizio storto è rimasto costante anche nelle due ultime stagioni di Lega Pro, con le sconfitte di Catanzaro due anni fa, e di Melfi lo scorso campionato. Ultima in ordine di tempo la sconfitta di Catania.
La falsa partenza non è necessariamente indicativa circa il prosieguo della stagione; anche le migliori stagioni della recente storia calcistica stabiese sono iniziate in malo modo. Per evitare che la sconfitta di Catania lasci scorie pesanti da smaltire sarà, però, importante invertire subito la rotta, già dal prossimo match casalingo contro il Melfi.
Sarà fondamentale che le bocche di fuoco della Juve Stabia trovino subito la confidenza con le porte del Menti. Potrebbe essere il gran giorno di Spider Ripa. Per la rima volta da quando veste la casacca gialloblù l’attaccante parte in seconda o terza fila nelle gerarchie offensive, a causa del grave infortunio che ne ha compromesso tutta l’ultima stagione. Proprio l’ effetto “sorpresa” Ripa potrebbe essere decisivo per la stagione delle Vespe. Avere a disposizione un attaccate con il fiuto del gol di Spider, da inserire a partita in corso, potrebbe portare tanti punti alla Juve Stabia.
Imperativo categorico di domenica è vincere, in qualsiasi modo, ma se la vittoria arrivasse proprio grazie a un gol di Ripa sarebbe un bel segnale per la stagione gialloblù. Scaraventare in rete la tanta sfortuna che nell’ultimo anno ha assalito tutta la Juve Stabia, e soprattutto Ripa, sarebbe davvero piacevole.
Raffaele Izzo



