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Roma, vertice in Campidoglio per il nuovo stadio e Grand Opening dell’AS Roma Store di Via del Corso FOTO, VIDEO

NOTIZIE AS ROMA – Nella mattinata di ieri si è tenuto un nuovo incontro tra i vertici della società giallorossa ed alcuni esponenti della giunta 5 stelle che governa la città. Presente il dg Baldissoni, che ha incontrato tra gli altri il vicesindaco Frongia, il capogruppo De Vito, oltre a Meleo. Vivicentro.it era presente all’evento ed ha raccolto le parole del dg romanista al termine del summit: “Incontro positivo. Stiamo valutando con la nuova amministrazione tutte le ipotesi per migliorare il progetto compatibilmente con la conferenza di servizi in corso”.

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Nel pomeriggio, in un’altra location, si è tenuto un altro evento legato ai colori giallorossi. Nel Roma Store di Via del Corso, infatti, è stata presentata la maglia che i calciatori indosseranno in occasione del derby del 5 dicembre, approfittando del Grand Opening della meravigliosa struttura di 3 piani aperta al pubblico nel mese di luglio. Presenti El Shaarawy, Salah e Juan Jesus che hanno firmato autografi ai tanti tifosi accorsi in centro per l’occasione. Il difensore brasiliano ha anche rilasciato alcune dichiarazioni:

Dopo la vittoria di ieri sera è tornato entusiasmo?
“Ci deve essere sempre, perché noi siamo fortunati perché abbiamo un lavoro che ci permette di fare il bene della Roma e sicuramente dopo una vittoria per 4-1 in casa abbiamo più fiducia”.

Cosa manca alla Roma per fronteggiare la Juve? La mentalità?

“Purtroppo ci sono questi cali ma stiamo già lavorando su questo. Con l’Atalanta era una partita difficile perché venivano da 6 vittorie di seguito. Abbiamo molto da fare, ma il campionato è ancora lungo e ci rialzeremo subito e proveremo a prendere più punti possibili”.

Dopo il Pescara ci sarà il derby. Totti e De Rossi ti hanno raccontato cosa significa questa partita?
“Io lo vedevo da prima perché anche se giocavo all’Inter vedevo questa partita. Sicuramente è una partita sentita perché sono due grandi squadre in due bei momenti. Quindi sarà una partita difficile, ma prima dobbiamo concentrarci sul Pescara, poi avremo tempo per preparare quella partita importante”.

Come vi siete spiegati il secondo tempo di Bergamo?
“Siamo delusi perché sappiamo delle nostre qualità e sapevamo che era una partita difficile. Abbiamo sbagliato nell’approccio e non dobbiamo più farlo, perché poi soffriamo”.

Che emozione è essere qui oggi, inaugurare questo store davanti a tutti questi tifosi?
“Per me è importante perché vuol dire che la società crede in me. Ho vissuto 5 anni all’Inter e adesso sono qui e penso che sarà una bella storia. Credo e so che potremo fare tante belle cose”.

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Dalla nostra inviata Claudia Demenica

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VIDEO ViViCentro – Berretti, Panico: “Primo tempo positivo, ma dobbiamo crescere ancora!”

VIDEO ViViCentro – Berretti, Panico: “Primo tempo positivo, ma dobbiamo crescere ancora!”

Un pareggio amaro quela della Berretti della Juve Stabia. Risultato finale di 1-1: apre Procida nel primo tempo, pareggia Graziano nella ripresa, ma è all’intervallo che succede di tutto. Infatti, Matosevic, estremo difensore del Catania, ha colpito Elefante, aiutato anche dal capitano Longo. Espulsi tutti e tre e match che riparte con 10 uomini per le Vespe e 9 per gli ospiti. Secondo tempo non positivo per i ragazzi di Domenico Panico il quale ha motivato dal primo all’ultimo i suoi. Bene nelle scelte, nei cambi e nello spirito dato ai suoi. Complice il pareggio dell Paganese, 1-1 contro il Catanzaro, le posizioni di testa rimangono invariate. Al temrine del match abbiamo ascoltato mister Domenico Panico.

a cura di Ciro Novellino

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Roma-Pescara, Spalletti: “Partita insidiosa, l’Europa League ci ha tolto energie mentali. Personalità da migliorare”

ROMA-PESCARA  – A tre giorni esatti dalla bella vittoria in Europa League contro il Viktora Plzen, che ha consegnato ai giallorossi il primato nel girone E oltre alla certezza del passaggio ai sedicesimi di finale di questa competizione, la Roma tornerà in campo domani alle 20.45 all’Olimpico contro il Pescara. Dopo la débâcle di Bergamo, si sono allungate a 7 le lunghezze dalla Juventus capolista, ma mancano ancora 25 partite e tanti punti da assegnare per parlare di verdetti. Alla vigilia della sfida contro gli abruzzesi, mister Spalletti ha risposto alle domande dei cronisti presenti nalla sala stampa del Fulvio Bernardini a Trigoria. Queste le sue parole:

“Totti in gruppo, Mario Rui se oggi va tutto liscio  nella partita con la Primavera dalla prossima settimana ritorna con noi, Florenzi e Nura proseguono il percorso, Manolas ed El Shaarawy hanno avuto dei risentimenti muscolari ma vengono gestiti con allenamenti specifici per inizio settimana e a metà settimana rientrano con la squadra”.

Gli scommettitori quotano la Roma tra 13 e 14 perdente. Quale insidie nasconde questa partita visto che il Pescara è quotato così alto?
“Partita insidiosa perché quando fai le cose facili poi diventano altrettanto pericolose. Le cose facili se vuoi che siano così falle difficili. La partita di Europa League ci ha tolto energie mentali, i calciatori l’hanno disputata bene, si è visto che l’hanno preparata molto bene. Questa è una partita per noi insidiosa, dobbiamo fare molta attenzione”.

De Rossi potrebbe festeggiare le 400 con la Roma…
“Gli si fanno i complimenti, sono tutte partite giocate con qualità importante, con personalità e risultati importanti alle spalle, magari non hanno vinto moltissime cose ma molti risultati sono importanti. Daniele ha la Roma dentro, ha fatto vedere di tenere alle sorti di questa squadra. Gli si dice bravo e di continuare così”.

Nel post partita con il Viktoria le è stato chiesto perché non rinnova e lei ha detto di non essere riuscito ad eliminare la patologia dei cali di tensione che sono tipici di questa squadra. Ma è veramente responsabilità dell’allenatore questa patologia? Qui sono passati tanti allenatori, da Ranieri a Garcia a lei che avete vinto tanto…
“Per me è solo responsabile l’allenatore, che può determinare molto perché è un ruolo importante. I calciatori possono determinare tanto ed anche la società e tutti si deve essere convinti di poter incidere, questo penso faccia la differenza. Se fossi presidente vorrei un allenatore che la pensi in questa maniera qui. Effettivamente metterebbe un po’ di timore a vederla così la cosa da fuori. Se la Roma mi richiamasse, però, io ci ritornerei”.

È fisiologico il momento di minore brillantezza di Strootman? Giocherà Paredes?
E’ un po’ fisiologico quando si torna dopo un infortunio così importante e lungo. Ci sono dei momenti dopo un inizio brillante per la troppa voglia di rimettere subito tutte le qualità dove si perde la lucidità. Sotto l’aspetto dell’impegno lui è a posto, sotto l’aspetto della lucidità deve crescere. Bisogna continuare a farlo giocare, a dargli l’importanza che ha perché per noi è fondamentale”.

Ruediger può continuare su questi livelli? Come sta Vermaelen?
“Se Ruediger comincia a diventare lento nel modo di pensare dietro c’è solo il portiere. Si guarda la risposta dentro il campo nelle partite, ma anche le risposte che ti dà quando ci parli. Si sente bene, recupera facilmente dopo aver fatto fatica. Esce e fa il defaticante, per cui il ginocchio sta bene e quindi si va dritti per questa strada tenendo conto che c’è qualcuno che sta recuperando come Vermaelen, che ha fatto contrasti e cose con grande rapidità nelle ultime partitine, siamo vicini, manca un po’ di minutaggio per poter dire ‘ok, la partita la fa’”.

Gerson è un po’ sparito dai radar. Nura, infortunatasi negli stessi tempi di Ruediger, oggi non è stato pronto per il test con  la Primavera…
Su Nura non sono preparato, mi dai l’occasione di andarmi ad informare appena esco di più, così pensano ‘guarda come è attento il mister’. Gerson secondo me è cresciuto. Ci sono state partite in cui sono voluto andare sul sicuro ma ci sarebbe stata la possibilità di andarlo a stimolare. È cresciuto come velocità ed impatto fisico. Soprattutto il tenere botta sul contatto fisico gli può dare aperture su nuovi ruoli. Già da un punto di vista tecnica ha velocità di piede, io lo penso anche davanti alla difesa. Mi sembra che ci voglia anche un pochino di sostanza per difendere bene la palla. Mi dice spesso che ha giocato anche sulla fascia ma non ce lo vedo come quarto di centrocampo esterno. È un giocatorino che bisogna continuare a seguire, non è preciso quale sia il suo ruolo adatto ma la sua età consente che ci sia un po’ di cambiamento come posizione in base alla sua crescita”.

Nel valutare la differenza con la Juve si è spesso parlato di cattiveria. Questa cosa si può allenare e se sì come?
“Penso sia difficile. Si può allenare non parlandone. Se si va a stimolare quello che è un difetto che viene soprattutto dal pensiero perché è la troppa tensione che metti in un determinato momento che fa sì che sbagli ancora di più, se invece uno ci arriva tranquillo e magari con più fiducia degli ultimi episodi successi, poi in quel confronto lì è più facile. L’essenziale è che il giocatore abbia nel dna la qualità, l’estro il genio di fare gol, poi la personalità è un’altra cosa di cui bisogna parlare. È un modo di essere in un contesto, è la qualità di stare zitto nel momento in cui hai tante cose da dire, o di prendere un calcio e stare zitto perché porta vantaggi quando la situazione porterebbe a reagire. La personalità è saper subire in quel momento lì sapendo che dopo ci trovi un vantaggio dopo, e non optar per la reazione immediata. Abbiamo bisogno di qualcosa in più a livello di personalità”.

La Roma a che punto è sulle palle inattive?                                
“Dobbiamo assolutamente tentare di migliorare, perché gli altri fanno meglio di noi. Ci succede alle volte di batterle male. Viste le qualità che abbiamo sia nel batterle che come fisicità con Ruediger, Manolas, Dzeko, De Rossi, Strootman potremmo portare a casa un vantaggio da queste situazioni. C’è chi ci fa più attenzione e ci basa di più il risultato della partita. Noi ci fidiamo forse più del nostro modo di portare la palla intera, di andare dietro la linea difensiva e riuscire a far gol. Bisogna stare attenti perché il Pescara ha qualche giocatore forte sulle palle inattive. È un’insidia un calcio di punizione contro. Il Pescara ha anche molti ex romanisti e questo li stimolerà moto. Son tutte insidie che dobbiamo portare in superficie”.

Diretta testuale di Claudia Demenica

Allievi regionali, Juve Stabia-Bagnolese 3-0: il tabellino del match

Allievi regionali, Juve Stabia-Bagnolese 3-0: il tabellino del match

Vince la squadra di mister Macone, lo fa contro la Bagnolese. Una Juve Stabia che porta a casa il risultato con il punteggio di 3-0 grazie alle reti messe a segno da Dario Pistola (9 gol in 9 partite), Antonio Marrone su respinta dopo un calcio di rigore fallito e Francesco Scalera.

Così in campo:

JUVE STABIA – Todisco, Izzo, Spavone, Marrone, Daniele, Loffredo, Olando, De Cicco, Pistola, Scalera, Fontanella. A disp. La Rocca, Ruocco, Cantore, Guadagno, Vilardi, Esposito, Del Prete. All. Macone

BAGNOLESE – Cozzolino, Arena, Merlino, Guzzo, Scognamillo, Cucciniello, Costagliola, Cipriano, Thiam, Cinguegrana, Mercogliano. A disp. De Simone, De Rosa, Ferrante, Esposito, Sarnataro, Catapano, Palmentieri. All. Zingone

a cura di Ciro Novellino

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Berretti, Juve Stabia-Catania 1-1: il tabellino del match

Berretti, Juve Stabia-Catania 1-1: il tabellino del match

Un pareggio amaro quela della Berretti della Juve Stabia. Risultato finale di 1-1: apre Procida nel primo tempo, pareggia Graziano nella ripresa, ma è all’intervallo che succede di tutto. Infatti, Matosevic, estremo difensore del Catania, ha colpito Elefante, aiutato anche dal capitano Longo. Espulsi tutti e tre e match che riparte con 10 uomini per le Vespe e 9 per gli ospiti. Secondo tempo non positivo per i ragazzi di Domenico Panico il quale ha motivato dal primo all’ultimo i suoi. Bene nelle scelte, nei cambi e nello spirito dato ai suoi. Complice il pareggio dell Paganese, 1-1 contro il Catanzaro, le posizioni di testa rimangono invariate.

Così in campo:

JUVE STABIA – Riccio, Strianese, Borrelli, Bisceglia, Elefante, Mauro, Vecchione, Scognamiglio, Servillo, Matassa, Procida. A disp. Borrelli, Rubino, Iengo, Matarazzo, Manna, Sorrentino, Langella, Chirullo, Contieri, Di Balsamo, Bianco, Del Prete. All. Panico

CATANIA – Matosevic, Longo, Manneh, Di Stefano, Noce, Bonaccorsi, Papaserio, Maccioni, Napolitano, Rizzo, Graziano. A disp. Spataro, Giuffrida, Panto’, Indelicato, Pannitteri, Biondi, Cali’, Vasca, Costantino. All. Pulvirenti

a cura di Ciro Novellino

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Equitalia: le novità e le modalità per rottamare le cartelle

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Con l’approvazione definitiva da parte del Senato Equitalia viene abolita (rimane solo Equitalia Giustizia) e le sue funzioni passano all’Agenzia delle entrate – Riscossione, ente strumentale dell’Agenzia delle entrate sottoposto al ministero dell’Economia.

Il decreto fiscale presenta non poche novità per i contribuenti italiani. Queste le principali misure:

  1. Addio Equitalia: Equitalia viene abolita (rimane solo Equitalia Giustizia) e le sue funzioni passano all’Agenzia delle entrate – Riscossione, ente strumentale dell’Agenzia delle entrate sottoposto al ministero dell’Economia. L’ad diventa commissario straordinario per gestire la fase di transizione. Il personale viene trasferito al nuovo ente: non ci sarà una nuova selezione ma una ricognizione delle competenze possedute. La nuova agenzia potrà svolgere attività di riscossione anche per i Comuni e utilizzare le banche dati per i controlli, tra cui quella dell’Inps.
  2. Rottamazione cartelle, inclusi debito 2016: Via sanzioni e interessi di mora per i carichi Equitalia: si pagheranno solo le somme iscritte a ruolo a titolo di capitale, nonché gli interessi legali e di remunerazione. Passano da 4 a 5 le rate previste dalla ‘rottamazione delle cartelle’: tre nel 2017 e due nel 2018. Inclusi i ruoli emessi fino a tutto il 2016. Il termine per la presentazione delle istanze slitta a fine marzo 2017; la risposta di Equitalia arrivera’ il 31 maggio. Il 70% delle somme dovute dovrà essere versato nel 2017 e il restante 30% nel 2018. Per il 2017 la scadenza delle rate è fissata nei mesi di luglio, settembre e novembre e per il 2018 nei mesi di aprile e settembre. Con l’estensione ai debiti 2016 il governo conta di incassare 1,4 miliardi nel biennio 2017-2018.
  3. Stop rate in attesa della rottamazione: Chi ha già un piano di rateizzazione in corso, a partire dal 1 gennaio 2017, se aderisce alla rottamazione, non sarà tenuto, fino alla scadenza della prima o unica rata delle somme dovute,agli obblighi di pagamento derivanti dalla rateizzazione inessere.
  4. Marcia indietro sui pignoramenti: Pignoramenti sospesi ma non estinti se si paga la prima o unica rata delle somme dovute per la rottamazione delle cartelle esattoriali. Le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno prima approvato un emendamento che consentiva di estinguere i pignoramenti dei beni e successivamente l’hanno bocciato.
  5. Rottamabili tutte le cartelle, non solo Equitalia: La rottamazione sarà estesa anche ai Comuni che non affidano a Equitalia la riscossione ma la effettuano direttamente o affidandosi a un soggetto privato iscritto all’albo. Potranno essere rottamate anche le somme che sono riscosse tramiteingiunzione fiscale relative ai debiti fino al 2016.
  6. Rottamabili le cartelle Inps, ma non le multe dell’Authority: Escluse le cartelle relative a debiti derivanti da sanzioni o multe irrogate dalle Authority; rottamabili invece le cartellederivanti da violazioni degli obblighi relativi ai contributi eai premi dovuti dagli enti previdenziali.
  7. Addio al Tax Day: Stop alla scadenza unica del 16 giugno per i versamenti. Dall’anno prossimo si paghera’ in due tranche: slitta dal 16 al 30 giugno il termine per il pagamento di Irpef, Irap e Ires mentre la scadenza per Imu e Tasi resta al 16 giugno.
  8. Tregua estiva per il fisco: Arriva anche la ‘tregua’ estiva per il fisco. Saranno sospesi dal 1 agosto al 4 settembre ogni anno i termini per rispondere alle lettere di accertamento (esclusi quelli per le richieste a seguito di attività di ispezione e verifica nonché relativi alle procedure di rimborso Iva) e non si applicherà il termine dei 30 giorni per pagare le somme dovute a seguito dei controlli.
  9. Voluntary disclosure bis: Riaperti i termini della procedura di collaborazione volontaria per il rientro dei capitali detenuti all’estero fino al 31 luglio 2017. Si può presentare istanza anche se il contribuente ha aderito entro il 30 novembre 2015, limitatamente alle violazioni dichiarative per attività detenute in Italia. Si potrà presentare istanza anche se in precedenza ci si è avvalsi della voluntary limitatamente ai profili internazionali.
  10. Contante: In caso di rientro dei capitali in contanti, si presume, salvo prova contraria, che contanti e valori al portatore derivino da redditi conseguiti, in quote costanti, da condotte di evasione fiscale commesse (e quindi da tassare) nel 2015 e nei quattro periodi d’imposta precedenti. Si tratta, in sostanza, di una presunzione di imponibilità integrale per i contanti negli anni oggetto di regolarizzazione, salvo prova contraria. Secondo Sinistra italiana c’è il rischio che il contante sia presentato da prestanomi a reddito zero, che faranno riemergere il nero pagando l’aliquota Irpef più bassa per ogni anno di evasione.
  11. Via studi di settore. Arriivano gli indici: Addio agli studi di settore, arrivano dal 2017 gli indici di affidabilità collegati a livelli di premialità per i contribuenti più affidabili, anche in termini di esclusione o riduzione dei termini per gli accertamenti.
  12. Spesometro: Le comunicazioni Iva dovranno essere inviate telematicamente ogni tre mesi ma nel primo anno l’invio sarà semestrale (entro il 25 luglio 2017); quelle relative al secondo trimestre dovranno essere trasmesse entro il 16 settembre e quelle relative all’ultimo trimestre entro il mese di febbraio. Per il 2017, la data è il 25 luglio. Le sanzioni per omessa o errata trasmissione delle fatture vanno da 2 a 1.000 euro (con riduzione del 50% in caso di correzione entro 15 giorni dalla scadenza). Le sanzioni per omessa, incompleta o infedele comunicazione vanno da 500 a 2.000 euro (ridotte del 50% se trasmessa nei 15 giorni successivi).
  13. Meno controlli su prelievi e imprese: Stop per le imprese individuali ai controlli del Fisco sui prelievi in banca fino a mille euro al giorno e 5mila euro al mese.

La nuova agenzia potrà svolgere attività di riscossione anche per i Comuni e utilizzare le banche dati per i controlli, tra cui quella dell’Inps.

  • Rottamazione cartelle, inclusi debito 2016:
    • Via sanzioni e interessi di mora per i carichi Equitalia: si pagheranno solo le somme iscritte a ruolo a titolo di capitale, nonché gli interessi legali e di remunerazione.
    • Passano da 4 a 5 le rate previste dalla ‘rottamazione delle cartelle’: tre nel 2017 e due nel 2018. Inclusi i ruoli emessi fino a tutto il 2016.
    • Il termine per la presentazione delle istanze slitta a fine marzo 2017; la risposta di Equitalia arrivera’ il 31 maggio.
    • Il 70% delle somme dovute dovrà essere versato nel 2017 e il restante 30% nel 2018.
    • Per il 2017 la scadenza delle rate è fissata nei mesi di luglio, settembre e novembre e per il 2018 nei mesi di aprile e settembre
  • Stop rate in attesa della rottamazione: Chi ha già un piano di rateizzazione in corso, a partire dal 1 gennaio 2017, se aderisce alla rottamazione, non sarà tenuto, fino alla scadenza della prima o unica rata delle somme dovute,agli obblighi di pagamento derivanti dalla rateizzazione inessere.

Non solo club esteri, Gabbiadini piace anche in Italia

Compleanno agrodolce per Manolo Gabbiadini. L’attaccante del Napoli compie oggi 25 anni e si trova a un bivio. Da un lato quel Napoli, che sinora non ha mai creduto appieno in lui, da riconquistare. Dall’altro le numerose sirene di mercato provenienti da mezza Europa in vista di gennaio. Il rinnovo di contratto sino al 2021 impostato a fine agosto é stato congelato, inducendo l’entourage di Manolo a guardarsi intorno.

L’estate scorsa l’Everton aveva offerto 25 milioni di euro per la punta bergamasca. Ma De Laurentiis aveva respinto al mittente l’offensiva dei Toffies. Non è da escludere un ritorno di fiamma; mentre in Germania il Wolfsburg continua a monitorare la situazione. Un futuro, quello di Gabbiadini, che si intreccia con quello del coetaneo Zaza che potrebbe sostituirlo proprio al Napoli. L’attuale club di Simone, ovvero il West Ham, monitora la vicenda così come il Valencia, che per l’attacco pensa proprio a uno fra Zaza e Gabbiadini. In Italia, invece, c’è l’opzione di un prestito sino a giugno. Soluzione che intriga Sampdoria, Udinese e Bologna che hanno già manifestato il proprio interesse. Tutto dipenderà da Manolo: un mese di tempo per riconquistare, a suon di gol, Sarri e far aumentare le sue pretendenti all’uscio di Castelvolturno.

 

Da gazzamercato.it

Matera- Juve Stabia, la presentazione del match

Per la quindicesima giornata del campionato di Lega Pro, si affronteranno al “XXI Settembre- Franco Salerno” di Matera, il Matera e la Juve Stabia. Entrambe le squadre occupano posizioni nobili della classifica rispettivamente con 26 e 29 punti. I bianco blu sono reduci dalla sconfitta di Andria ma sono una delle squadre più forti del campionato potendo contare su giocatori come il portiere Bifulco, i difensori De Franco e Mattera, i centrocampisti Iannini e Armellino e gli attaccanti Negro, Strambelli e Carretta, solo per citarne alcuni. La posizione in classifica rispecchia la qualità della rosa a disposizione di Gaetano Auteri, tecnico specializzato in promozioni. Cosi come il “bue” anche le vespe sono reduci dalla scottante sconfitta interna per 2-3 contro il Lecce e la gara in terra lucana sarà il banco di prova per capire se i gialloblu hanno superato o meno la batosta subita allo scadere contro Caturano e compagni. Tanti i dubbi per entrambi i tecnici: Auteri dovrà fare a meno di Papini e Infantino, in più Louzada, Bifulco e Sartore non sono al meglio. Fontana, invece, dovrà ancora fare a meno di Liviero, con Morero in dubbio fino alla fine. Nelle ultime due stagioni, Matera e Juve Stabia si sono incontrate 4 volte in campionato e una volta in Coppa Italia Lega Pro. Due stagioni fa, le vespe e il bue pareggiarono 1-1 al Menti mentre in Lucania ci fu la vittoria del Matera per 3-1. Nella stessa stagione, in Coppa Italia, gli stabiesi eliminarono al Menti i biancoblu ai rigori. Nella stagione scorsa, invece, 0-0 al XXI Settembre e 1-1 al Menti. Auteri dovrebbe confermare, in linea di massima, la formazione vista ad Andria. Fontana, invece, potrebbe cambiare qualche pedina rispetto all’impegno contro il Lecce. Ecco le probabili formazioni:

MATERA (3-4-3): Alastra, Mattera, De Franco, Piccinni, Casoli, Armellino, Iannini, Di Lorenzo, Strambelli, Carretta, Negro.

JUVE STABIA (4-3-3): Russo, Cancellotti, Amenta, Atanasov, Liotti, Izzillo, Capodaglio, Salvi, Sandomenico, Del Sante, Kanoute.

Modugno: “Mertens e Hysaj rischiano. In attacco possibilità per Gabbiadini”

Francesco Modugno, giornalista di Sky Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss riportando le ultime da Castel Volturno. Ecco quanto evidenziato:

 
“Gabbiadini e Giaccherini i primi ad arrivare. Si parla molto in questi giorni dell’ attaccante bergamasco ma lui riesce a reggere la pressione perché forte a livello mentale. Dopo la gara di Champions vanno valutati quelli che sono i calciatori più stanchi, anche se i parametri sono positivi. Forse Hysaj e Mertens appaiono un po’ affaticati, possibile che possano partire dalla panchina.
In avanti il tridente dovrebbe essere composto da Callejon, Gabbiadini e Insigne ma non è da escludere la soluzione Giaccherini. Potrebbe partire per la prima volta dall’ inizio”.

Albiol: “A Lisbona per il passaggio del turno, ora testa al campionato”

Raul Albiol ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato:
Il Benfica sarà obbligato a vincere, scenderà in campo più preoccupato di noi. In Champions è sempre difficile ma noi vogliamo ottenere il passaggio agli ottavi. All’andata fu una gara fantastica, giocata a grandi livelli da parte nostra. Ora dobbiamo concentrarci sul presente: contro Sassuolo e Inter dobbiamo ritrovare la vittoria in casa”.

 

Grande pubblico al San Paolo lunedì.
“Abbiamo bisogno dei tifosi, daremo il massimo come sempre per centrare i tre punti. Credo che, al di là dei risultatati, abbiamo sempre fatto buone prestazioni. Tutto è ancora aperto sia in campionato che in Champions”.

 

A causa del tuo infortunio il Napoli ha subito più gol.
“Non ero mai stato fermo così tanto e mi è dispiaciuto. Ci sono comunque calciatori di qualità in organico che possono fare bene. I risultati negativi sono frutto di episodi, è stato un periodo un po’ sfortunato. Anche con la mia presenza il Napoli ha perso qualche partita la passata stagione”.

 

Su Gabbiadini.
“Manolo deve stare tranquillo, tutti abbiamo fiducia in lui. Anche lui vuole fare gol e sarebbe felice di farlo lunedì per aiutare la squadra”.

 

Dopo l’intervista Insigne ha messo a segno una doppietta…
“Ho segnato il mio ultimo gol al Frosinone l’ anno scorso, lì diventammo campioni d’ inverno. Quello che conta, però, è arrivare primi a maggio. Sarebbe fantastico vincere lo scudetto con questa maglia, noi spagnoli siamo quasi napoletani”.

 

Cosa servirà contro il Benfica?
“Servirà la giusta concentrazione e compattezza per l’ intera gara. Dobbiamo fare il nostro gioco. È uno stadio bellissimo ma meglio non pensarci ora, il mister ci ammazza (ride, ndr) “.

Matera vs Juve Stabia: I convocati di Mister Gaetano Fontana

I convocati gialloblè di Matera vs Juve Stabia

Al termine dell’allen­amento di rifinitura, svolto questa mattina presso lo Stadio “Romeo Menti”, il tecnico Gaetano Fontana ha reso not­a la lista dei nr.23 calciatori convocati per il match Matera vs Juve Stabia, valevole per la 15^ giornata del campionato di Lega Pro Unica Girone C, in programma domani, domenica 27 novembre 2016, con inizio alle ore 20,30 presso lo Stadio “XXI Settembre-Franco Salerno” di Matera.

Portieri: Bacci e Russo.

Difensori: Amenta, Atanasov, Camigliano, Cancellotti, Liotti, Morero e Petricciuolo.

Centrocampisti: Capodaglio, Esposito, Izzillo, Mastalli, Salvi e Zibert.

Attaccanti: Del Sante, Kanoute’, Lisi, Marotta, Montalto, Ripa, Rosafio e Sandomenico.

Infortunato: Liviero

Fontana: “Matera squadra da vertice. Ce la giocheremo”

Le parole di Gaetano Fontana alla vigilia del match con il Matera

Per la consueta conferenza stampa della vigilia del match di domani tra Matera e Juve Stabia che si disputerà domani sera alle 20:30 allo stadio “XXI Settembre – Franco Salerno”, si è presentato in sala stampa il tecnico delle vespe Gaetano Fontana.

Ecco le sue dichiarazioni:

“Ho letto alcuni commenti sulla partita e credo ci siano state critiche eccessive, perchè ce la siamo giocata per 90 minuti anche se abbiamo commesso errori, come li commettiamo sempre. Non saremo mai perfetti e se altre volte coprivamo i nostri errori, questa volta hanno influito sul match. Questa sconfitta ha lasciato qualche strascico mentale ma credo che mentalmente siamo pronti per la gara di Matera, il campionato non è finito domenica e dobbiamo guardare avanti. Affronteremo una squadra costruita per vincere e le assenze non conteranno cosi come non contavano per noi all’inizio del campionato. Hanno un’ottima struttura e cercheremo di chiudere le loro sortite offensive per poi sfruttare le nostre qualità. Ovviamente sarà dura ma andremo a giocarcela come sempre, siamo abituati a giocarcele le partite e lo faremo anche a Matera. Loro hanno perso ad Andria contro una squadra che li ha imbrigliati perchè possiede giocatori con quelle caratteristiche, mentre noi tendiamo a giocare sempre e a non chiuderci. Abbiamo qualche acciaccato e stiamo valutando il da farsi, noi lavoriamo sul gruppo e non sui singoli, sicuramente tutti avranno modo di dare una mano alla Juve Stabia. Dobbiamo anche considerare il tour de force che ci aspetta nel prossimo mese. Il Matera è una squadra elastica, Auteri ha cambiato spesso modulo e questo dimostra la qualità della rosa che ha a disposizione. I tifosi? Ci stanno aiutando tanto, ci è dispiaciuto perdere in casa con tanta gente a sostenerci, ci ha emozionato l’applauso nonostante la sconfitta.”

Juve Stabia a Matera con la Terza Maglia Arancio Fluo

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S.S. Juve Stabia rende noto che, in occasione della gara Matera – Juve Stabia in programma domenica 27 novembre valevole per la 15^giornata del campionato di Lega Pro girone C, le vespe indosseranno la terza maglia realizzata dallo storico sponsor tecnico Fly Line con Store a Castellammare di Stabia al Viale Europa.

La divisa di gioco, colore arancio fluo, in tessuto poliestere completamente traspirante, presenta alcune particolarità tra cui gli inserti di colore blu sul colletto e le spalle ed i bordini in gialloblu’ a chiusura delle maniche. Come per la maglia bianca, è stata nuovamente riproposta la vespa in basso a destra.

vivicentro.it/sport/juve-stabia/Juve Stabia a Matera con la Terza Maglia Arancio Fluo

 

Istat: Unimpresa, da industria segnale disastroso e preoccupante

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Siamo entrati nel terzo anno consecutivo fuori della recessione, ma l’andamento dei principali dati congiunturali mostrano che la ripresa stenta a imboccare un sentiero virtuoso.

Centro studi di Unimpresa StabiaI dati relativi all’ industria di oggi, sia in relazione agli ordinativi sia in relazione al fatturato, rappresentano un segnale disastroso e preoccupante. Il percorso da fare è ancora lungo e sarebbe grave ignorare la debolezza ormai cronica delle nostra economia: il nostro Paese non può e non deve permettersi una crescita dello “zero virgola” protratta a lungo perché le conseguenze, per il tessuto produttivo italiano, sarebbero assai dannose. Così il Centro studi di Unimpresa commenta i dati diffusi oggi dall’Istat sull’industria, secondo i quali si è registrata a settembre una flessione del 4,6% per il fatturato e del 6,8% per gli ordinativi rispetto ad agosto.

Secondo Unimpresa, la legge di bilancio all’esame del Parlamento contiene alcune misure positive, anche sul versante della riduzione del carico fiscale sulle imprese, ma si tratta ancora una volta di interventi timidi e non sufficienti a dare impulso e fiducia a chi fa impresa. Molto va fatto sul versante della riduzione nel bilancio pubblico: le sacche di sprechi sono ancora poco esplorate, mentre proprio riducendo le spese inutili e soprattutto improduttivo potrebbero essere reperite le risorse necessarie a mettere insieme le necessarie coperture per dare il via a un drastico piano di abbattimento delle tasse.

Da troppo tempo – osserva ancora il Centro studi dell’associazione – siamo di fronte a una ripresa a singhiozzo: un mese col segno più che spinge molti, fra osservatori ed esponenti politici, a esultare; il mese successivo col segno meno, che spegne gli entusiasmi del giorno prima. In un simile contesto, c’è da chiedersi quali siano le prospettive per l’economia italiana che pare indirizzata a insabbiarsi in una stagione dalla crescita piatta.

Gian Mario Bandera, direttore del CTB Centro Teatrale Bresciano

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Gian Mario Bandera confermato Direttore del CTB

Venerdì 25 novembre 2016 alle ore 18.30, presso la sede di Piazza della Loggia 6, si è insediato il Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Centro Teatrale Bresciano – Teatro di Rilevante Interesse Culturale, in carica per il quinquennio 2016 – 2021.

Presenti i membri Camilla Baresani Varini, Presidente, Elena Bonometti, Camilla Filippi, Luigi Mahony e Patrizia Vastapane.

Nella sua prima seduta il Consiglio di Amministrazione ha discusso la situazione economico-finanziaria e le linee progettuali di sviluppo dell’Ente.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato la riconferma del Direttore uscente dott. Gian Mario Bandera, nominandolo a ricoprire la carica di Direttore per il quinquennio 2016 – 2021.

I nuovi Organi istituzionali saranno presentati a breve.

Tra Matera e Juve Stabia mai il segno 2. Tutti i precedenti (video)

In oltre sessant’anni i gialloblù non sono mai riusciti ad espugnare lo stadio dei lucani

Matera e Juve Stabia, si sono affrontate in gare di campionato al “XXI Settembre – Franco Salerno” dieci volte. Il bilancio è di sei vittorie degli azzurri e quattro pareggi, mai le vespe hanno espugnato il terreno di gioco di Matera. Vediamo nei dettagli tutti i precedenti:

– 1956 / 1957 – Campionato Nazionale di IV° Serie girone ‘ H ‘

27 gennaio 1957 – 16° giornata d’andata MATERA – JUVE STABIA 1- 0 gol vittoria dei materani a cinque dalla fine del primo tempo con Bitetto.

– 1967 / 1968 – Campionato Nazionale di Serie D girone ‘ G ‘

8 ottobre 1967 – 3° giornata d’andata: MATERA – JUVE STABIA 4 – 0 il poker degli azzurri si concretizzò con due reti per tempo, nel primo andarono in gol Busilacchi e Castelletti, nel secondo ancora Busilacchi su rigore e Capuano.

– 1972 / 1973 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

8° giornata d’andata: MATERA – JUVE STABIA 1 – 1 azzurri in vantaggio su calcio di rigore realizzato da Chimenti, nella ripresa le vespe pareggiarono con un gol dell’attaccante stabiese Gennaro OLIVIERI.

– 1973 / 1974 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

3° giornata di ritorno: MATERA JUVE STABIA 1 – 0 per i lucani Sollini dopo dieci minuti di gioco realizzò il gol della vittoria.

– 1991/ 1992 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ C ‘

19 gennaio 1992 – 18° giornata d’andata: MATERA – JUVE STABIA 1 – 0 gol vittoria di Valastro per i lucani azzurri.

– 1992 / 1993 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ C ‘

9 maggio 1993 – 12° giornata di ritorno: MATERA – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Branzoni di Pavia).

– 1993 / 1994 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

6 marzo 1994 – 6° giornata di ritorno: MATERA – JUVE STABIA 2 – 1 (arbitro Francesco Strazzera di Trapani) uno due dei materani nel primo tempo con Cicchetti e Tatti, nella ripresa la rete delle vespe fu siglata dall’attaccante Giorgio LUNERTI.

– 2003 / 2004 – Campionato Nazionale di Serie D girone ‘ G ‘

14 settembre 2003 – 2° giornata d’andata: MATERA – JUVE STABIA 1 – 1 (arbitro Alessandro Petroselli di Viterbo) vantaggio delle vespe con una rete messa a segno dal terzino Carmine DI NAPOLI, poi a cinque dal termine i lucani pareggiarono con un gol di Marsico.

– 2014 / 2015 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘

16 gennaio 2015 – 2° giornata di ritorno: MATERA – JUVE STABIA 3 – 1 (arbitro Antonio Rapuano di Rimini) nei primi cinque di gioco materani due volte in gol con una doppietta di Iannini, alla mezz’ora per le vespe accorciò Samuel DI CARMINE, poi nella ripresa azzurri ancora in gol con D’Aiello.

– 2015 / 2016 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘

7 novembre 2015 – 10° giornata d’andata: MATERA – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Luca Massimi di Termoli).

Giovanni MATRONE

Diritti TV, in Lega spicca il ruolo diplomatico dell’ad del Napoli Chiavelli

Diritti TV, in Lega spicca il ruolo diplomatico dell’ad del Napoli Chiavelli

Nel giro di un’ora la battaglia sui diritti televisivi della Serie A è finita, perchè i 20 club del campionato italiano hanno votato all’unanimità la ripartizione dei proventi non solo per questa stagione ma anche per la prossima. Cambia poco rispetto al passato, perchè come racconta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport rimangono in vigore i criteri già adottati nella scorsa stagione: il 40% in parti uguali, il 30% in base ai bacini d’utenza (25% indagini demoscopiche e 5% popolazione), il 30% secondo i risultati sportivi (10% storia, 15% cinque anni precedenti, 5% stagione in corso) e i ricavi incrementali distribuiti proporzionalmente tra le prime dieci della classifica con un milione a testa tra l’11a e la 17a classificata.

C’è una novità, la modalità di suddivisione degli introiti in più rispetto al 2015-16: 25 milioni quest’anno e 49 nel 2017-18. Il 40% andrà in parti uguali e il 60% alle squadre classificate tra il 4° e il 17° posto, con esclusione dunque delle prime tre che già beneficiano dei ricchi premi Uefa e delle ultime tre, compensate col paracadute per le retrocesse.

La Gazzetta racconta: “Sulla partita della spartizione le diplomazie hanno lavorato a fari spenti negli ultimi giorni: Gardini (Inter) e Chiavelli (Napoli) per le grandi, Giulini (Cagliari) e Fenucci (Bologna) per le medio-piccole. L’obiettivo delle big era di evitare ulteriori «espropri», quello delle outsider di ottenere una suddivisione più equa. A un certo punto, qualcuno – pare con l’attivismo di Claudio Lotito – ha pure immaginato di forzare la mano imponendo un tetto al bacino d’utenza della Juventus (che le sarebbe costato una quindicina di milioni sugli oltre 100 incassati)“.

Belotti-Napoli, il Torino ha rifiutato lo scambio con Gabbiadini

Belotti-Napoli, il Torino ha rifiutato lo scambio con Gabbiadini

E’ pronto il rinnovo di Andrea Belotti con il Torino, con i dettagli annunciati dal sito ufficiale di Gianluca Di Marzio: l’accordo fino al 2021 verrà formalizzato tra oggi e martedì insieme al calciatore e ai suoi agenti. 1,5 milioni a stagione più bonus per l’attaccante e clausola rescissoria sul modello HiguainIcardi tra i 94 e 100 milioni valida per l’estero: “anche di fronte alle richieste del Napoli, respinte prontamente: per il Torino il calciatore non è in vendita, nemmeno davanti a possibili ipotesi di scambio con Gabbiadini. Chance emersa negli ultimi giorni dello scorso mercato e già rifiutata da Cairo, pronto ora a blindare il suo bomber”.

Giovanni Colucci: “La forza del Matera è il gruppo, Auteri bravo a sopperire alle assenze”

L’intervento del collega Giovanni Colucci in diretta e in esclusiva al Pungiglione Stabiese

Nel corso della trasmissione radiofonica di ViViRadioWEB, “Il Pungiglione Stabiese”, abbiamo avuto in collegamento Giovanni Colucci, collega di IamCalcioMatera, con il quale abbiamo parlato del prossimo avversario delle Vespe che sarà il Matera di Mister Auteri.

Altro big-match per la Juve Stabia, in questi sette giorni si gioca una bella fetta di campionato, gialloblu sconfitti contro il Lecce, stesso dicasi per il Matera ad Andria che ha perso la possibilità di agganciare il gruppo di testa:

Sarà un bel banco di prova. Il Matera dopo l’impegno contro la Juve Stabia sarà di scena al “Via del Mare” per sfidare il Lecce, quindi sicuramente sarà un trittico di partite importanti sia per la Juve Stabia e soprattutto per il Matera in questo periodo. Nell’ultimo turno il Matera si è fermato ad Andria e in questo momento la squadra di Auteri sta pagando la panchina corta, ovvero non ci sono i ricambi in grado di sopperire a quelle che sono le mancanze fisiche di quei calciatori che stanno giocando sempre dall’inizio del campionato. Mi riferisco magari ad un Negro, un Armellino il quale nelle ultime partite non è stato il trascinatore che tutti noi conoscevamo. Quindi attualmente il Matera è una squadra che non riesce ad esprimere il suo potenziale perchè non ha a disposizione forze fresche da mandare in campo. Sicuramente il match di domenica sarà importante per testare il “gioco” del Matera. Mi aspetto una partita aperta dove entrambe le formazioni daranno tutto per portare a casa il risultato e ne scaturirà sicuramente una partita bella da vedersi.

In genere le squadre di Auteri iniziano a carburare da gennaio in poi. Voi ci sperate anche in questo?

In effetti si, proprio perché conosciamo mister Auteri, sinceramente sono ottimista per il risultato finale, la squadra dista soli tre punti dalla vetta.

Le squadre di mister Auteri escono alla lunga, ma attualmente il mister ha trovato un gruppo già adeguato a quelle che sono le sue direttive sul campo. L’ha sempre detto di aver trovato un gruppo coeso, molto attento all’ascolto, un gruppo che ha sicuramente delle potenzialità tattiche-tecniche che si sposano in pieno a quelle che sono le sue direttive, rispetto a quanto vissuto l’anno scorso a Benevento dove a questo stesso punt0 del campionato era quinto a sette punti dal primo posto.

Per essere una squadra di Auteri è sicuramente già in vantaggio, anche se, a mio parere quest’anno non vi è nessuna squadra ammazza campionato. Troviamo delle rose che hanno delle grosse potenzialità, però tutte e quattro che sono a ridosso del primo posto non hanno ancora espresso un gioco tale da poterne indicare una come favorita per la vittoria finale, magari a differenza di ciò che si poteva pensare del Foggia dello scorso anno (che poi così non è stato n.d.r) oppure due anni fa della Salernitana indicata come squadra da battere e che in effetti si rivelò tale. Quindi ci sono una serie di motivazioni che porteranno un equilibrio in classifica fino alle ultime di campionato, dove a mio avviso non ci saranno grosse differenze.

Poi è chiaro che noi di Matera ci aspettiamo che le squadre di Auteri escano alla distanza e ci auguriamo che accada così anche per quest’anno. Però ripeto, ci sono una serie di condizioni da valutare, tutti gli uomini a disposizione devono star bene fisicamente e il Matera da questo punto di vista nonostante disti tre punti dalla vetta, non può disporre di due calciatori importanti che sarebbero titolari in tutte le squadre di Lega Pro, ovvero Papini e Infantino. Non a caso parliamo del miglior centrocampista e del miglior attaccante della Lega Pro della passata stagione, quindi se una serie di fattori si incanaleranno in un certo modo, molto probabilmente la squadra si riprenderà e sarà completata a gennaio.

Chi dopo 14 partite ha deluso le attese e viceversa chi secondo il tuo parere sta giocando bene?

Paradossalmente non ci sono calciatori che hanno deluso rispetto alle aspettative iniziali, ci sono magari delle situazioni come Strambelli o Carretta in cui magari non si riesce a trovare la posizione giusta in campo e di conseguenza non riescono ad esprimere il proprio potenziale, però del resto la squadra sta esperimento tutto ciò che ha nelle proprie corde. Mister Auteri ha saputo amalgamare ancora di più il collettivo che ha a sua disposizione e di fatto è riuscito a sopperire ad alcune mancanze tecniche come alcuni calciatori non adatti in determinati ruoli. Mi riferisco a Casoli, un calciatore adattato sulla fascia sinistra, lui che è un destro è stato adattato lì sin da inizio campionato e sta cercando di far bene, ma chiaramente un calciatore di ruolo darebbe qualcosa in più. È il gruppo che in questo momento sta salvando il Matera e ovviamente la mano esperta del sapiente mister Auteri.

Qualche news sulla probabile formazione, e se ci sono indisponibili:

Si ci sono altri due stop nelle fila del Matera. A parte la squalifica di De Rose, espulso al 94′ contro la Fidelis Andria, c’è Sartore che si è infortunato dopo dieci minuti e a fine match Ingrosso è uscito in barella. Potrebbe rivelarsi una perdita importante in difesa, lui che è il perno della retroguardia ed è fondamentale anche in fase di impostazione. A tal punto dovrebbe sostituirlo Piccinni. La formazione del Matera sarà la solita. Bifulco in porta, Ingrosso o Piccinni in difesa, Franco e Mattera a comporre il tandem di difesa, poi ci sarà Casoli a sinistra, Di Lorenzo, Iannini e Armellino a centrocampo e in attacco Negro ad affiancare la voglia di rivalsa di Carretta. Lui che in questo periodo di campionato sta entrando spesso dalla panchina, non è una situazione piacevole per l’attaccante avendo giocato sempre titolare.

Invece per quanto riguarda il pubblico, appoggia Auteri con passione oppure in questo momento è un po’ distaccato?

I tifosi del Matera sono sempre presenti sia in casa che in trasferta. Domenica c’è stato questo stop inatteso ad Andria, ci aspettavamo almeno un pareggio, ma i tifosi sono sempre vicini alla squadra. Mister Auteri non si può assolutamente discutere perché è un allenatore vincente, ed è chiaro che i tifosi a gennaio si aspetteranno qualcosa in più dal mercato per completare il roster di partenza.

Una tua considerazione riguardo la Juve Stabia e cosa ti aspetti da questa partita. Reputi che la squadra stabiese verrà in lucania a giocare sempre con il solito modulo o magari cercherà di bilanciare visto che in trasferta ha sempre avuto difficoltà?

Secondo me, in base alle caratteristiche del Matera, la Juve Stabia verrà a giocarsi la partita come sa fare. Bloccare il Matera non sarà semplice, ci è riuscita la Fidelis Andria a bloccare il fraseggio, seppur non è che abbia poi fatto chissà cosa dopo il gol, ma comunque ha avuto il merito di aver bloccato il fraseggio di Iannini e compagni. La Juve Stabia a mio avviso verrà a giocarsi la partita, non credo che mister Fontana sia un allenatore che si adatti alle squadre avversarie e sicuramente ne scaturirà una partita interessante ed entusiasmante. Mi auguro anche ricca di gol.

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Stupro e rapina in ”permesso premio” (Lo Piano – Saint Red)

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Aveva già violentato una donna nel 1997, nel 2004 aveva tentato un’altra violenza sessuale ed era ancora in carcere per reati che vanno dalla rapina alla ricettazione alla truffa.

ll 6 ottobre scorso, il pregiudicato barese 53enne Cosimo Damiano Panza,  ottiene da un Giudice un “permesso premio”. Giusto il tempo per rapinare e violentare una dipendente di un’associazione con sede nel centro di Bari ed ieri, al termine di una rapida indagine, i carabinieri gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare per i reati di sequestro di persona, rapina aggravata, violenza sessuale, porto abusivo d’arma e furto.

L’uomo era rientrato nel carcere di Lecce come se nulla fosse accaduto, dove gli è stato notificato il provvedimento cautelare a firma del Gip Francesco Pellecchia.

Il serial killer dello stupro stando alla denunzia della vittima, e alle successive indagini dei carabinieri, si sarebbe introdotto in pieno giorno nell’ufficio con una scusa, poi estratto dalla tasca un coltello, l’avrebbe costretta a seguirlo in bagno, e sotto la minaccia della stessa arma, avrebbe abusato di lei.

“L’uomo” ha agito con rapidità e spietatezza, dando atto di possedere una personalità spregevole, depravata, scellerata, incline alla violenza e alla sopraffazione.

E’ lecito chiedersi quando otterra’ un’altro permesso?

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