“Un programma a 5 stelle”
Il M5S ha chiare tendenze nazionalistiche, non simpatizza certo per l’Unione europea, e mentre da un lato sostiene che è necessario concepire il futuro in modo innovativo, soprattutto in termini di progresso, dall’altra, sul piano politico e sociale, vorrebbe tornare indietro, cancellando tutto ciò che i padri fondatori dell’Ue hanno fatto per gettare le basi di una nuova civiltà europea basata sugli accordi economici, la libera circolazione di merci e persone, e soprattutto la concordia e la pace. Sarebbe la pura conseguenza nell’applicazione ortodossa del loro programma. Non su tutto sono espliciti, sono grillini, ma non grulli, e non possono mettere in rilievo certi aspetti del loro spinto populismo proprio ora che c’è nell’aria un vivo sentore di elezioni.
Per quel che riguarda la Pubblica Istruzione, i pentastellati hanno le idee molto chiare: intendono abolire la chiamata diretta degli insegnanti, ad esempio, con nuovi criteri di reclutamento, certo diversi dalle norme contenute nel ddl del governo appena dimessosi, e che avrebbe dovuto essere approvato nel 2017.
Ulivieri: “Il Napoli puo’ essere la lieta sorpresa della Champions”
Le sue parole
Renzo Ulivieri ha parlato a Il Mattino: “Il Napoli ha fatto una scelta di gioco, un scelta importante che qualche volta ti da’ e qualche volta ti toglie ma di base e’ la strada migliore per far crescere un gruppo di lavoro ed arrivare a risultati importanti. L’esterofilia viene ma poi va via, anche all’Inter e’ passata. Il nostro campionato sul piano tattico e’ durissimo, ci sono allenatori di valore che preparano partite in maniera unica, come non succede da nessun’altra parte al mondo. Sarri e Rastelli sono due concezioni diverse di gioco e la scuola italiana e’ proprio questa: la bellezza delle partite sta proprio nel fatto che si contrappongo squadra con moduli e filosofie di gioco diverse. Il Napoli puo’ essere la lieta sorpresa della Champions. Bayern Monaco e Real Madrid? Meglio evitare ma sarebbe affascinante ugualmente. Turnover? Questo lo decidera’ Sarri: dipende da giocatore a giocatore, un allenatore prima di decidere fa ragionamenti molto complessi. Scudetto? Vedo sempre la Juventus largamente favorita anche se e’ distratta dalla Champions, il vero obiettivo dei bianconeri: la concentrazione in campionato non sempre e’ al massimo e ti capita qualche volta di sbattere la testa. Dopo la Juve? La Roma perche’ gioca l’Europa League che ti toglie meno energie e poi il Napoli”.
Bianchi ricorda: “Ho battuto Maradona nella gara dei limoni. Lasciai Napoli per colpa dei dirigenti”
Queste le sue parole
Ottavio Bianchi ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport:
Fermiamoci un attimo sul Napoli, mi racconta un po’ quell’esperienza del Napoli?
“Al Napoli io non volevo andare perché conoscevo l’ambiente e sapevo anche, per esperienza vissuta, che noi, anche quando avevamo una grande squadra, non vincevamo mai. Lei conosce Roma e sa che anche a Roma c’è questa tendenza. L’anno prima il Napoli con Maradona per tre quarti di campionato aveva giocato per non retrocedere. L’anno dopo dunque era difficile giocare per vincere subito. Per vincere bisogna avere delle basi di lavoro e non crearsi alibi, se tu hai degli alibi a Napoli hai finito. Vai per la tua strada anche se la strada è in salita. A Ferlaino dissi che se voleva che lavorassi con lui, doveva sapere che io intendevo fissare delle regole e farle rispettare, con severità. Così è stato il primo anno: mi avevano chiesto di andare in Coppa e siamo arrivati subito terzi. L’anno dopo c’è stato il salto di qualità, abbiamo vinto lo scudetto e poi sono cominciate un po’ di beghe, come al solito. Non si è abituati a vincere, a Napoli, però sicuramente le mie stagioni sono state positive”.
Maradona com’era?
“Maradona è diverso da quello che dipingono. Quando lo prendevi da solo era un bravissimo ragazzo. In campo è inutile che lo dica io perché è una leggenda del calcio. Era bellissimo da vedere e da allenare. Parlano tutti del fatto che non si allenava ma non era vero perché Diego era l’ultimo a uscire, bisognava mandarlo via perché altrimenti restava ore per inventare le punizioni. E’ talmente appassionato del gioco del calcio che quando avrà ottanta anni avrà ancora voglia di palleggiare. Certo era circondato da un’attenzione, da una pressione che nessuno penso fosse in grado di sostenere. Fuoricampo non giudico nessuno, in campo era una gioia allenarlo”.
Si ricorda qualche episodio con Maradona divertente?
“Maradona aveva una capacità di palleggio individuale fuori dal mondo. Quando andavamo negli spogliatoi portavano il cestino con i limoni e lui cominciava a palleggiare con il limone. A me piaceva sfotterlo. Andiamo a San Siro e lui comincia a palleggiare e io dico vabbè, sono sempre le solite cose da circo che fai. La competizione per lui è la vita e allora mi ha sfidato. Io non potevo tirarmi indietro. Lui comincia a palleggiare e fa volare quel maledetto limone un numero impossibile, per noi umani, di volte. Io allora prendo questo limone e ho la fortuna che nella caduta gli do un tiro giusto e comincio a colpire sotto e poi continuo bene… Intanto i giocatori contavano i miei palleggi e alla fine, non so davvero come, ho battuto Maradona nella gara del limone. Allora ho fatto lo spavaldo, ho gettato lontano l’ultimo limone e gli ho detto “vedi, cominci a perdere con me”. Non l’avessi mai detto. Rivincita. Per anni mi ha sempre chiesto la rivincita. Con la rivincita avrei perso con lui cento volte su cento. Non gliel’ho mai concessa. Come mi giravo, lui dalla rabbia palleggiava il limone perfino con il tacco. E io facevo finta di non guardare”.
Perché andò via dal Napoli?
“I comportamenti di alcuni giocatori erano dei comportamenti molto particolari, dissi ai dirigenti “va bene io faccio l’allenatore, voi fate i dirigenti. Li chiamate, magari davanti a me, e chiedete spiegazioni”. Loro non vollero farlo. Io non posso condannare giocatori se non ho le prove ma solo per sentito dire e allora decisi di togliere il disturbo perché non ero più in grado di allenare come volevo, di far rispettare quelle regole che ci avevano portato a vincere per la prima volta nella storia di quella squadra e di quella città… Avevo la sensazione che la cosa mi stesse sfuggendo di mano anche perché le chiacchiere su certi giocatori erano molto pesanti. Non volevo condannare dei giocatori senza prove e allo stesso tempo non volevo vivere nell’incertezza”.
La partenza di Ghoulam spinge il Napoli a tuffarsi su un esterno: i nomi
La partenza di Ghoulam spinge il Napoli a tuffarsi su un esterno: i nomi
La coppa d’Africa priverà il Napoli di due pedine importanti a gennaio: si tratta di Kalidou Koulibaly e Faouzi Ghoulam. Secondo quanto riferito da Il Mattino, se per il primo non ci sarà alcun nuovo acquisto a sostituirlo vista l’ampia scelta di centrali che ha Sarri, per il ruolo di esterno sinistro il Napoli ha puntato Darmian e De Sciglio.
Scugnizzi contro, Cagliari-Napoli sarà la sfida napoletana
Scugnizzi contro, Cagliari-Napoli sarà la sfida napoletana
Scugnizzi contro, da Lorenzo Insigne a Fabio Pisacane che si ritroveranno da avversari domani al Sant’Elia. Il Corriere del Mezzogiorno scrive: “Il talento di Frattamaggiore affronterà il difensore del Cagliari, nativo dei Quartieri Spagnoli e con una storia particolare alle spalle. Una malattia degenerativa lo ha paralizzato e fatto andare anche in coma. Poi, la ripresa, tanta gavetta tra serie C e B e anche modello di lealtà sportiva, quando rifiutò un tentativo di combine e denunciò tutti. Un duello in salsa napoletana molto atteso che vedrà comunque altri protagonisti. Come Marco Borriello, attaccante di razza di San Giovanni a Teduccio, noto in passato anche per la sua relazione con la showgirl Belen Rodriguez. Anche l’allenatore Massimo Rastelli è di Torre del Greco. Da giocatore ha vestito, tra le altre, le maglie del Napoli (2001-2002), dell’Avellino, del Sorrento e della Juve Stabia. Intanto il Napoli, salito al posto numero 15 del ranking Uefa, ha ripreso gli allenamenti. Sarri teme cali di tensione dopo la sbornia Champions. Ballottaggio Mertens-Gabbiadini per il ruolo di prima punta e a centrocampo tra Zielinski e Allan”.
Gabbiadini-Napoli, le strade si divideranno a gennaio
Gabbiadini-Napoli, le strade si divideranno a gennaio
Secondo la Gazzetta dello Sport le strade tra Manolo Gabbiadini e il Napoli si divideranno a gennaio. L’attaccante lascerà Napoli, nonostante nei mesi scorsi si fosse parlato di un rinnovo fino al 2020 ormai fatto. Su Gabbiadini ci sono molte offerte estere, in particolare quelle di Everton e Stoke City. De Laurentiis non accetterà proposte inferiori ai 20 milioni di euro. Cifra che poi verrebbe interamente girata al Genoa per l’acquisto di Pavoletti.
Juve Stabia vs Akragas, Mister Di Napoli non si sente già sconfitto
Juve Stabia vs Akragas, le dichiarazioni alla vigilia di Mister Raffaele Di Napoli
Alla vigilia della partita Juve Stabia vs Akragas ha parlato, direttamente dal ritiro in Campania della squadra, il tecnico biancazzurro Raffaele Di Napoli sulla sfida di domani al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia di mister Gaetano Fontana, queste sono state le sue parole rilasciata ai colleghi di ForzaAkragas.it:
“Sappiamo che andiamo ad affrontare una delle squadre più forti del girone e che noi, invece, siamo un team composto prevalentemente da ragazzi. Ma non per questo ci sentiamo già sconfitti in partenza. Anche al “Menti” ci giocheremo le nostre carte, così come abbiamo fatto contro tutte le avversarie del nostro girone. La Juve Stabia è una delle candidate alla promozione in Serie B. L’Akragas è un gruppo molto coeso e che ha tanta voglia di dare il massimo”.
Il tecnico Raffaele Di Napoli ha diramato l’elenco dei calciatori convocati per la diciottesima giornata del campionato di Lega Pro tra la Juve Stabia e l’Akragas, prevista per domani 10 novembre 2016 alle ore 14:30 presso lo stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia.. Non sono partiti con la squadra Cochis e Privitera perché infortunati, mentre sono in ritiro ma non saranno della partita il capitano Daniele Marino e il centrocampista Vincenzo Carrotta, a causa anche loro di problemi fisici.
Ecco la lista:
PORTIERI: 22 Pane, 1 Addario
DIFENSORI: 3 Russo, 13 Assisi, 16 Thiago, 6 Carillo, 14 Riggio, 19 Sepe,
CENTROCAMPISTI: 20 Coppola, 2 Zanini, 4 Salandria, 15 Palmiero, 5 Pezzella, 17 Longo
ATTACCANTI: 10 Cocuzza, 24 Leveque, 9 Gomez, 28 Garcia, 7 Salvemini.
INDISPONIBILI:
Marino, Carrotta, Cochis, Privitera, Scrugli, Aveni.
Juve Stabia vs Akragas, i convocati di Mister Fontana
Juve Stabia vs Akragas, indisponibili Amenta,Liviero e Atanasov
Juve Stabia vs Akragas è l’ultima partita casalinga del girone d’andata per le Vespe. Davanti al pubblico amico la squadra di Fontana è costretta a ottenere i tre punti per restare agganciata al treno promozione diretta. L’Akragas a dispetto della classifica sarà un osso duro, perché in questo campionato ha dimostrato di esaltarsi con le big del campionato, e poi il tecnico Di Napoli ha dichiarato che non hanno nulla da perdere da questa partita.
Serve il sostegno di tutti, voltando pagina dopo la sconfitta di Andria, perché gli incidenti di percorso durante un campionato lungo e difficile come quello di Lega Pro sono sempre presenti.
Intanto il tecnico Fontana ancora una volta fa la conta dei disponibili, questo è il comunicato ufficiale della società stabiese:
Al termine dell’allenamento di rifinitura, svolto questo pomeriggio presso lo Stadio “Romeo Menti”, il tecnico Gaetano Fontana ha reso nota la lista dei nr.21 calciatori convocati per il match Juve Stabia – Akragas, valevole per la 18^ giornata del campionato di Lega Pro Unica Girone C, in programma domani, sabato 10 dicembre 2016, con inizio alle ore 14,30 presso lo Stadio “ Romeo Menti “di Castellammare di Stabia
Portieri: Bacci e Russo.
Difensori: Camigliano, Cancellotti, Liotti, Morero e Petricciuolo.
Centrocampisti: Capodaglio, Esposito, Izzillo, Mastalli, Salvi e Zibert.
Attaccanti: Del Sante, Kanoute’, Lisi, Marotta, Montalto, Ripa, Rosafio e Sandomenico.
Indisponibili : Amenta, Liviero
Squalificato Atanasov
Juve Stabia- Akragas, la presentazione del match
Per la diciottesima giornata del campionato di Lega Pro si affronteranno al Menti la Juve Stabia e l’Akragas degli ex Carillo, Carrotta e Gomez. Gli agrigentini di mister Di Napoli sono in piena lotta per la salvezza e hanno vinto finora 3 partite, pareggiandone 8 e perdendone 6. La rosa a disposizione del tecnico napoletano è molto giovane ma può contare su elementi validi come Pane, Thiago, Carillo, Zanini, Longo, Gomez e Salvemini, solo per citarne alcuni. Il tecnico ex Messina, per la gara di domani, ha chiesto ai suoi di giocare con la mente sgombra, riponendo tutta la pressione sulle spalle delle vespe. I siciliani dovranno fare a meno del capitano Marino, Carrotta, Cochis, Aveni e Scrugli. I bianco blu vogliono rifarsi dopo la sconfitta interna di martedi contro il Cosenza all’Esseneto. La Juve Stabia, invece, vuole cancellare l’orribile prova di Andria per tornare in vetta alla classifica. C’è la consapevolezza di affrontare una squadra ostica, capace finora di espugnare il Pinto di Caserta e il Massimino di Catania. Fontana deve fare a meno degli infortunati Liviero e Amenta e dello squalificato Atanasov. Tanti i dubbi per entrambi i tecnici che scioglieranno le riserve solo alla fine. Di Napoli ritrova Carillo e potrebbe cambiare modulo, Fontana invece potrebbe lanciare nella mischia il grande ex Zibert, arrivato questa estate in cambio dei tre giovani Carillo, Carrotta e Gomez. Tra le due tifoserie c’è amicizia anche grazie al gemellaggio con il Siracusa. Nella passata stagione le vespe espugnarono l’Esseneto 0-2 grazie alla doppietta di Polak e vinsero 3-1 al ritorno al Menti. Ecco le probabili formazioni:
JUVE STABIA (4-3-3): RUSSO, CANCELLOTTI, MORERO, CAMIGLIANO, LIOTTI, MASTALLI, CAPODAGLIO, IZZILLO, SANDOMENICO, RIPA, KANOUTE.
AKRAGAS (4-4-2): PANE, RUSSO, THIAGO, CARILLO, SEPE, LONGO, PALMIERO, SALANDRIA, ZANINI, GOMEZ, SALVEMINI.
Il laziale Ranaldi arbitra Juve Stabia-Akragas al Menti
Sono quattro i precedenti del fischietto laziale con le vespe
Per la diciottesima giornata d’andata del campionato di Lega Pro girone C che si disputerà sabato 10 dicembre alle ore 14 e 30 al “Menti” di Castellammare è stato designato Armando RANALDI della sezione di Tivoli a dirigere la gara tra Juve Stabia e Akragas.

Ranaldi, nato a Tivoli in provincia di Roma il 15 settembre 1985, è al suo quarto campionato in Lega Pro, questi i quattro precedenti con le vespe:
– 2014 / 2015 – Coppa Italia di Lega Pro (quarti di finale):
– 28 gennaio 2015 – quarti di finale: JUVE STABIA – COSENZA 0 – 1 gol vittoria dei silani dell’ex attaccante stabiese Gianluca De Angelis;
– 2014 / 2015 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘
– 1° novembre 2015 – 9° giornata d’andata: JUVE STABIA – CATANIA 2 – 1 vantaggio delle vespe con Sergio CONTESSA, pari etneo di Calil e gol vittoria gialloblù all’ultimo respiro di Francesco BOMBAGI.
– 2015 / 2016 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘
– 20 febbraio 2016 – 6° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MARTINA FRANCA 6 – 0 questa la sequenza delle reti del “set” vinto dalle vespe: Stefano DEL SANTE, Nicolas IZZILLO, autorete di Gabrieli, Abou DIOP e doppietta di Francesco LISI.
L’assistente numero uno sarà: Antonio VONO della sezione di Soverato;
l’assistente numero due Maurizio CARTAINO della sezione di Pavia.
Giovanni MATRONE
L’ Orda Azzurra, Luisi: “Il Napoli si è ritrovato. Errore Albiol? Un classico”
Vincenzo Luisi, presidente del Club Napoli Rimini Azzurra, è intervenuto a ‘L’ Orda Azzurra’, in onda su Vivi Radio Web. Ecco quanto evidenziato:
“L’ errore di Albiol è un classico, anche contro l’ Inter ha fatto una serie di errori fortunatamente non sfruttati dall’ avversario. Personalmente lo ritengo un calciatore normalissimo e non all’ altezza del Napoli. L’ unica cosa positiva è che la sua presenza in campo da maggiore sicurezza a Koulibaly.
L’ unico vantaggio del primo posto nel girone di Champions è giocare il ritorno in casa. Agli ottavi ci sono le squadre più forti in assoluto. Oggi ci sono dei meccanismi strani: squadre dello stesso girone e della stessa nazionalità non si possono incontrare agli ottavi. Il Real Madrid è una delle probabili avversarie, potrebbe essere un confronto affascinante. Attualmente, se tralasciamo i singoli, come squadra non sta giocando benissimo.
Preferirei il Psg che reputo un avversario alla portata. Poi sarebbe un piacere ritrovare il matador Cavani, rivederlo in campo è sempre una grande emozione e per il futuro chissà.
Il Napoli si è ritrovato, bisogna dire che sul piano del gioco le prestazioni ci sono sempre state. Quelli che mancavano erano i risultati che finalmente stanno arrivando. È stata una settimana perfetta da questo punto di vista.
Contro il Benfica il Napoli ha dimostrato sia all’ andata che al ritorno di essere superiore. Anche prima del vantaggio della Dinamo Kiev in campo si è vista solo una squadra. Non credo che i portoghesi si siano adagiati sul risultato di Kiev. Magari avrebbe potuto giocare con maggiore cattiveria ma il Napoli ha dimostrato di essere più forte.
Scontri a Torino? Da diverso tempo i tifosi bianconeri si stanno macchiando di atti del genere, non è una bella immagine a livello nazionale e internazionale. Il fatto è che sono impunibili e possono fare il bello e il cattivo tempo. Servirebbero maggiori squalifiche ma siamo in Italia e tutto è tollerato.
Squalifica Strootman? Premetto che non stiamo parlando di un fuoriclasse assoluto che può risolvere la partita. In più di un occasione ha dimostrato di essere arrogante, presuntuoso e provocatorio. L’ episodio del derby lo hanno visto tutti. La cosa grave è che il gesto sia stato difeso dalla società che invece avrebbe dovuto condannarlo ed accettare la squalifica.
La Juve di adesso, che ha steccato già due o tre partite, è battibile. Il campionato si riapre in modo concreto”.
Castellammare. Istituto M. P. Vitruvio: grande attesa per l’evento ”Viaggiando tra i sapori – Ambiente e Territorio”
Grande attesa per l’evento organizzato dall’Istituto Scolastico Vitruvio di Castellammare di Stabia. Tanti appuntamenti per una manifestazione prenatalizia, che si terrà dal 10 al 21 Dicembre, di cui riporteremo le tappe qui di seguito.
10.12.2016 – ore 9:00 – Santa Messa con canti Natalizi – Chiesa di S. Antonio di Padova – Castellammare di Stabia;
12.12.2016 – ore 9:00/10:00 – Seminario Slow Food con Abbazia di Crapolla di Vico Equense – Aula video;
12.12.2016 – ore 10:30/13:00 – Open Day Orientamento in uscita con la Marina Militare – Aula video;
13.12.2016 – ore 9:00/11:00 – Convegno Capitaneria di Porto sull’attività di monitoraggio ambientale marittimo svolta dalla Guardia Costiera;
14.12.2016 – ore 9:00/13:00 – Partita del Cuore Docenti, personale scolastico e alunni – studenti presso Stadio Comunale “Romeo Menti” – Castellammare di Stabia;
15.12.2016 – ore 9:00/11:00 – Seminario della Polizia di Stato contro l’uso dei botti illegali – aula video;
16.12.2016 – ore 9:00/11:00 – Seminario Slow Food di Birrificio Artigianale Sorrento – aula video;
17.12.2016 – ore 09:00/11:00 – Convegno società EcoAmbiente Salerno S.p.A. di Salerno sulla gestione integrata dei rifiuti – aula video;
17.12.2016 – ore 10:00/18:30 – Open Day dell’istituto Vitruvio – locali e laboratori dell’istituto; Mini Mercato della Terra con la partecipazione di Nello Trapani Vivaio La Ginestra di Piano di Sorrento, Catello Pane dell’Orto di Carmela;
19.12.2016 – ore 9:00/11:00 – Seminario Slow Food con Relais Regina Giovanna di Sorrento – aula video;
20.12.2016 – ore 9:00/11:00 – Seminario Slow Food con Orto della Carmela di Castellammare di Stabia – aula video;
21.12.2016 – ore 9:00/12:00 – Festa di Natale Vitruviana – Palestra dell’istituto
LUNEDI 12.12.2016
ore 09:00/11:00 – Selezioni Tornei di Dama, Tiro a Canestro, Calcio Balilla (Singolo e Doppio), Tennis da Tavolo (Singolo e Doppio) – Palestra dell’istituto
ore 11:00/13:00 – CONCERTO MUSICALE – Palestra dell’istituto ore 11:30/12:30 – HAPPY HOUR – Androne Palestra dell’istituto
MARTEDI 13.12.2016
ore 09:00/13:00 – Selezioni Tornei di Dama, Tiro a Canestro, Calcio Balilla (Singolo e Doppio), Tennis da Tavolo (Singolo e Doppio) – Palestra dell’istituto
ore 11:00/13:00 – Selezioni Concorso Miss e Mister Bellezza/Simpatia – Palestra dell’istituto
ore 11:30/12:30 – HAPPY HOUR – Androne Palestra dell’istituto
MERCOLEDI 14.12.2016
ore 9:00/13:00 – Torneo e Partita del Cuore – Stadio Comunale “Romeo Menti”
ore 9:00/10:00 – Classi 1e Vs 2e e 3e
ore 10:15/11:20 – Classi 5 e Vs Docenti ore 11:30/13:00 – Classi 4 e Vs 5 e
GIOVEDI 15.12.2016
ore 09:00/13:00 – Selezioni Tornei di Dama, Tiro a Canestro, Calcio Balilla (Singolo e Doppio), Tennis da Tavolo (Singolo e Doppio) – Palestra dell’istituto § ore 10:00/11:00 – Selezioni Concorso Miss e Mister Bellezza/Simpatia – Palestra dell’istituto ore 11:00/12:00 – Selezioni Vitruvio’Got Talent – Palestra dell’istituto
ore 12:00/13:00 – Selezioni Concorso Miss e Mister Bellezza/Simpatia – Palestra dell’istituto ore 11:30/12:30 – HAPPY HOUR – Androne Palestra dell’istituto
VENERDI 16.12.2016
ore 09:00/13:00 – Selezioni Tornei di Dama, Tiro a Canestro, Calcio Balilla (Singolo e Doppio), Tennis da Tavolo (Singolo e Doppio) – Palestra dell’istituto
ore 11:00/13:00 – Selezioni Vitruvio’Got Talent – Palestra dell’istituto
ore 11:30/12:30 – HAPPY HOUR – Androne Palestra dell’istituto
SABATO 17.12.2016
ore 09:00/11:00 – Selezioni Tornei Pallavolo e Tennis Tavolo a classi – Palestra dell’istituto ore 11:00/13:00 – Finali Concorso Miss e Mister Bellezza/Simpatia – Palestra dell’istituto
ore 11:30/12:30 – HAPPY HOUR – Androne Palestra dell’istituto
LUNEDI 19.12.2016
ore 09:00/13:00 – Selezioni Tornei Pallavolo, Calcio Tennis, Tennis Tavolo, Calcio Balilla, Dama, Tiri a Canestro e Tiro alla Fune a classi – Palestra dell’istituto
ore 11:30/12:30 – HAPPY HOUR – Androne Palestra dell’istituto
MARTEDI 20.12.2016
ore 09:00/11:00 – Finali Tornei Pallavolo, Calcio Tennis, Tennis Tavolo, Calcio Balilla, Dama, Tiri a Canestro e Tiro alla Fune – Palestra dell’istituto
ore 11:00/13:00 – Finale Vitruvio’Got Talent – Palestra dell’istituto
ore 11:30/12:30 – HAPPY HOUR – Androne Palestra dell’istituto
MERCOLEDI 21.12.2016
ore 09:00/10:00 – Premiazione dei vincitori dei Tornei Sportivi, del Concorso Miss e Mister Bellezza/Simpatia e del concorso Vitruvio’s Got Talent con sorpresa – Palestra dell’istituto
ore 10:00/12:00 – Festa di Natale Vitruviana (Dance) – Palestra dell’istituto
Azzurri in campo in vista della trasferta di Cagliari: il report della seduta
Seduta pomeridiana oggi per il Napoli a Castelvolturno.
Gli azzurri preparano il match di Cagliari per l’anticipo della 16esima giornata di Serie A di domenica alle ore 12,30.
La squadra ha svolto attivazione in avvio e successivamente allenamento tecnico tattico.
Chiusura con partitina a campo ridotto ed esercitazioni su calci da fermo.
Milik prosegue nel suo lavoro personalizzato sul campo.
Domani allenamento di pomeriggio.
Da sscnapoli.it
Roma, accolto ricorso avverso la squalifica di Strootman. L’olandese ci sarà contro Milan e Juve
NOTIZIE AS ROMA – Si è risolta positivamente per i giallorossi la grana legata alla squalifica di Kevin Strootman. Dopo l’audizione di stamani a Via Campania, alla presenza del giocatore, del dg Baldissoni e dell’avvocato Conte, la Corte d’Appello Federale ha accolto il reclamo d’urgenza presentato dalla società giallorossa tramite questo comunicato ufficiale:
“La Società A.S. Roma ha proposto reclamo avverso la decisione del Giudice Sportivo, pubblicata sul C.U. del 6.12.2016, n. 92, con la quale è stato sanzionato il calciatore della predetta Società, Kevin Johannes Strootman, con la squalifica per due giornate effettive di gara, in applicazione dell’art. 35.1.3, penultimo c.p.v., C.G.S., in base al quale costituisce condotta gravemente antisportiva, ai fini dell’applicazione della Prova Televisiva, “l’evidente simulazione che determina l’espulsione diretta del calciatore avversario”. A sostegno del reclamo, la Società A.S. Roma ha dedotto, tra gli altri, i seguenti motivi. In primo luogo, la ricorrente ha dedotto l’inammissibilità, nella specie, della procedura ex art.35.1.3 C.G.S. (Prova televisiva). Secondo la stessa, infatti, per avere legittimo ingresso, la prova televisiva, “deve aversi: 1) uno dei casi previsti dalla norma (condotta violenta o gravemente antisportiva o uso di espressione blasfema); 2) che non sia stato visto dall’arbitro, che non ha potuto prendere decisioni al riguardo; 3) l’invio della segnalazione della Procura entro le ore 16”. Sostiene, la ricorrente, che nella fattispecie difetta, alla radice, il requisito n. 2). La ricorrente impugna il provvedimento del Giudice Sportivo anche per inapplicabilità dell’art. 35, per carenza dei requisiti previsti dal comma 1.3 n. 2), nonché per irritualità della procedura ed infondatezza della sanzione.
Al riguardo, la reclamante sostiene che non è possibile introdurre “un margine di interpretazione” del fatto accaduto e visto dal Direttore di Gara; in altre parole, secondo la difesa della ricorrente, gli Organi di Giustizia Sportiva non hanno il potere di rivalutare la portata di un evento refertato dal Direttore di Gara. Alla riunione del 9.12.2016, è presente, per la Società ricorrente, l’Avv. Conte, unitamente al Direttore Generale della Società, Mauro Baldissoni, ed al calciatore, Kevin Johannes Strootman; per la Procura Federale, è presente l’Avv. Perugini. Preliminarmente, questa Corte ritiene di potere prescindere dall’esame del motivo attinente alle modalità con cui la Procura Federale ha provveduto alla segnalazione di cui all’art. 35.1.3., in quanto irrilevante ai fini della presente decisione.
Nel merito, questa Corte, esaminati gli atti, intende precisare che, in linea di principio, in tutti i casi di condotta simulatoria l’arbitro vede il fatto ma non percepisce, invece, la simulazione; in altre parole, quando l’art. 35.1.3. parla di “fatti…. non visti dall’arbitro che, di conseguenza, non ha potuto prendere decisioni al riguardo” si riferisce, con riferimento alle condotte simulatorie, alla simulazione stessa e non all’evento. Pertanto, in linea astratta, il mezzo della Prova Televisiva è sempre ammissibile laddove l’arbitro abbia visto un determinato fatto ma non abbia percepito la simulazione. Tuttavia, la norma federale in questione pretende che la simulazione abbia il carattere dell’evidenza, nel senso che la condotta simulatoria del calciatore non sia stata, in alcun modo, determinata dal comportamento di un avversario. Nel caso che ci occupa, non può, invece, escludersi che sulla caduta a terra del calciatore Strootman abbia inciso la condotta del calciatore Cataldi consistita nella trattenuta della maglia del primo, comportamento, quest’ultimo, valutato dal Giudice Sportivo come “uno dei presupposti comunque incidenti che hanno portato l’arbitro ad adottare il provvedimento di espulsione del Cataldi”. Peraltro, come correttamente evidenziato dalla Società ricorrente, questa Corte non può entrare nel merito della sussistenza del rapporto tra causa ed effetto in un determinato episodio simulatorio.
La C.S.A. accoglie il ricorso con richiesta di procedimento d’urgenza, ex art. 36 bis comma 7 C.G.S., come sopra proposto dalla società AS ROMA SPA di Roma. Dispone restituirsi la tassa reclamo”.
Giustizia è fatta, verrebbe da dire, e Strootman sarà a disposizione di mister Spaletti per le due cruciali sfide contro Milan e Juventus.
Intanto, dopo l’inutile e noioso pareggio maturato ieri sera a Bucarest sul mal ridotto campo dell’Astra Giurgiu, la Roma è tornata ad allenarsi a Trigoria in vista del match di lunedì sera. La buona notizia è che Perotti, alle prese con qualche problema muscolare nei giorni scorsi, ha lavorato con il gruppo. Lavoro individuale solo per il lungodegente Florenzi, per Paredes (afflitto da un trauma distorsivo alla caviglia) e Salah, il quale le sta tentando tutte per recuperare dalla sua lesione muscolare ed essere a disposizione già per la trasferta dello Juventus Stadium.
Immagine: giallorossi.net
Claudia Demenica
11 dicembre ad Angri, Carlo Ametrano presenta “Ayrton per sempre nel cuore”
Carlo Ametrano riprende la sua attività per ricordare Ayrton Senna
Dopo una breve pausa dai suoi innumerevoli impegni, un’entusiasta Carlo Ametrano, ci fa sapere i suoi prossimi impegni come Presidente del club di Castellammare di Stabia che da sempre “cura” la memoria di Ayrton Senna, campione brasiliano di Formula Uno.
I suoi impegni “natalizi” iniziano con la partecipazione alla manifestazione organizzata dal suo amico Luca Carpinelli presso il mini autodromo Carmine Raiola di Angri.
La manifestazione sarà incentrata sulla memoria storica di Ayrton Senna, per l’occasione Carlo presenterà il suo primo progetto editoriale ad un anno dalla sua pubblicazione (4 novembre 2015) al pubblico salernitano. La manifestazione sarà ripresa e trasmessa dall’emittente televisiva locale Antenna Tre TV.
Carlo felice di partecipare ringrazia ovviamente Luca Carpinelli per l’invito e per aver pensato a lui per ricordare il campione Paulista.
Allora appuntamento domenica 11 dicembre dalle ore 12 al Miniautrodomo Carmine Raiola di Angri (Sa) per la Gara di Campionato di Kart e per ascoltare la storia, la vita e le gare del Campione Brasiliano raccontate sapientemente da Carlo Ametrano.
Leandrinho-Napoli, affare in dirittura d’ arrivo: i dettagli
Un nuovo rinforzo per il Napoli. Dal Ponte Preta il classe 98 Leandrinho. Gli avvocati dei due club – lo riporta TuttoMercatoWeb – sono in contatto per limare e definire l’operazione. Il giocatore intanto si trova a Napoli in un hotel a Castelvolturno – non legato alla società azzurra – e si allena per mantenersi in forma. Entro i prossimi giorni gli avvocati risolveranno le ultime formalità burocratiche. Poi Leandrinho firmerà un contratto di cinque anni. E al Ponte Preta andranno 500.000 euro, l’indennizzo di formazione previsto dagli accordi. Leandrinho al Napoli, affare fatto. E il Ponte Preta incassa mezzo milione di euro…
Da tuttomercatoweb.com
David Lopez: “Napoli esperienza fantastica, sarò sempre un tifoso azzurro”
David Lopez, ex centrocampista del Napoli, ha parlato ai microfoni di ‘Radio Goal’ in onda su Radio Kiss Kiss. Ecco quanto evidenziato:
“Higuain alla Juventus? E’ stato molto strano, una cosa difficile da immaginare. L’ infortunio di Milim è stato davvero un peccato. Il Napoli sta comunque dimostrando di poter fare bene anche senza di lui. Gabbiadini, Mertens e gli altri possono fare grandi cose.
Real Madrid agli ottavi? Il Napoli ha disputato un grande girone di Champions, sarebbe una bella partita. Il Real è tra le migliori squadre d’ Europa, con grandissimi calciatori. Sono sempre in contatto con Reina e Callejon, lo spogliatoio è molto unito. Il Napoli è ancora in lotta per tutte e tre le competizioni e ne sono contento. Napoli è stata un’esperienza fantastica, i tifosi mi hanno dimostrato enorme affetto. Porterò sempre questa esperienza nel mio cuore”.
Fontana: ”Akragas squadra pericolosa. Lavoriamo per migliorare” VIDEO
Per la consueta conferenza stampa della vigilia del match di domani alle ore 14.30 al Menti tra Juve Stabia e Akragas, si è presentato in sala stampa il tecnico delle vespe Gaetano Fontana.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Dobbiamo lavorare su quello che ci dice il campo. Il campo, ad Andria, ci ha detto che sbagliamo in alcune cose e noi lavoreremo su di esse. Può capitare di scivolare e non bisogna attaccare Liotti. Abbiamo peccato di concentrazione e lo abbiamo pagato, non deve capitare più. Liotti sta giocando a causa dell’infortunio di Liviero e bisogna ringraziarlo per l’impegno, sta giocando più di quanto era previsto. Capita a tutti di sbagliare, l’importante è lavorarci e superare questi errori.
I calci da fermo sono uno dei nostri difetti, dobbiamo alzare la concentrazione in quelle occasioni, sono episodi che ti permettono di vincere o perdere una partita. Dobbiamo sicuramente migliorare su questo aspetto.
Infortuni?
La situazione sta peggiorando, abbiamo altri assenti ma sono sicuro che chi ha giocato meno ci darà una mano. La rosa è ampia e mi aspetto tanto da tutti i miei giocatori. Qualcuno avrà la possibilità di farsi vedere in queste gare, è un’occasione d’oro per tanti.
Calo fisico?
Teniamo sotto controllo gli atleti, questa cosa la escludo totalmente. La causa della sconfitta è stata giocare il calcio che volevano loro discostandoci dalla nostra idea di gioco. Abbiamo parlato e lavorato di questa cosa.
Akragas?
Ha fatto grandi cose contro le big e ci aspettiamo una gara molto difficile contro una squadra ostica.
Zibert?
Ha la possibilità di giocare, sto facendo delle valutazioni insieme allo staff, decideremo all’ultimo minuto per evitare problemi. Zibert sa di avere la possibilità di farsi rivedere e non deve bruciare le possibilità che gli concederò. Per me ha un grande potenziale e sono sicuro che, con il lavoro, ci aiuterà.
Per domani mi aspetto grinta, cattiverà ed entusiasmo da parte dei miei ragazzi. Domani dobbiamo entrare in campo con la voglia di vincere dal primo all’ultimo secondo. Non importa il risultato ma la volontà e la prestazione.
Tifosi?
Dopo una sconfitta può subentrare paura e scetticismo ma così non si va avanti. Bisogna guardare avanti e superare le battute d’arresto e i passi falsi.”

L’Akragas non ha mai vinto a Castellammare. Tutti i precedenti
Da quasi sessant’anni i siciliani non raccolgono punti a Castellammare
Juve Stabia e Akragas, si sono affrontate in gare di campionato cinque volte, due al “vecchio” campo “San Marco” e tre al “nuovo Romeo Menti” di Castellammare di Stabia, un solo pari per i siciliani , poi sempre sconfitti. Vediamo nei dettagli tutti i precedenti:
– 1957 / 1958 – Campionato Nazionale di Serie D girone ‘ H ‘
6° giornata di ritorno: JUVE STABIA – AKRAGAS 1 – 1 la rete stabiese portò la firma dell’ala destra BOCCHINI.
– 1978 / 1979 – Campionato Nazionale serie D girone ‘ F ‘
16° giornata d’andata: JUVE STABIA – AKRAGAS 1 – 0 gol vittoria dei gialloblù dell’attaccante Marco FAZZI su calcio di rigore.

– 1985 / 1986 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ D ‘
20 ottobre 1985 – 5° giornata d’andata: JUVE STABIA – AKRAGAS 3 – 1 le vespe punsero con una doppietta del goleador Marcello PRIMA e con una rete dell’ala sinistra Luca GRANUCCI, la rete siciliana fu opera di Colucci.
– 1992 / 1993 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ B ‘
22 novembre 1992 – 10° giornata d’andata: JUVE STABIA – AKRAGAS 3 – 1 (arbitro Emilio Innocente di Udine) vespe in vantaggio al minuto ventitré del primo tempo con capitan Nino MUSELLA, dopo dodici minuti per i siciliani pareggiarono con Guarino;

nella ripresa, a quindici e a cinque dalla fine andarono in gol il bomber Giorgio LUNERTI e nuovamente Nino MUSELLA.
– 2015 / 2016 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘
6 marzo 2016 – 8° giornata di ritorno: JUVE STABIA – AKRAGAS 3 – 1 (arbitro Alessandro Chindemi di Viterbo) nel primo tempo Di Piazza portò in vantaggio i siciliani che furono raggiunti all’ultimo minuto dalla rete di Francesco LISI. Nella ripresa, rispettivamente ad inizio e fine, completarono la remuntada Stefano DEL SANTE e Francesco NICASTRO.
Giovanni Matrone
Marocco, l’Islam contro la Jihad
In Marocco gli esperti di scienze religiose (gli ulema) stanno lavorando per contrastare l’ideologia dello Stato Islamico e indebolirla con la diffusione dell’Islam tradizionale, moderato e istituzionalizzato. Per battere l’estremismo assumono un ruolo fondamentale i quaderni religiosi e la riforma dei testi scolastici.
Così il Marocco usa l’Islam per combattere la jihad
Quaderni religiosi e riforma dei testi scolastici contro l’estremismo
Questi teologi costruiscono ed esportano, verso l’Africa e verso l’Europa, un tipo particolare di soft power: quello religioso.
L’ultima di una serie di iniziative è stata presentata a novembre dalla Rabita Mohammadia, importante organizzazione di ulema in Marocco, sostenuta dal sovrano: una collana di «quaderni scientifici», pubblicata sul sito della Rabita. Guerra santa, dal Califfato allo Stato, la tassa imposta in passato nelle terre d’Islam ai non musulmani sono alcuni temi trattati, che mirano a decostruire l’uso strumentale che gli estremisti islamici fanno di questi concetti per giustificare violenze. In ritardo sull’inizio delle lezioni sono inoltre arrivati tra i banchi i manuali revisionati di educazione religiosa per le scuole pubbliche. Per lungo tempo nel Paese si è dibattuto su una riforma di questi testi, ora corretti con l’eliminazione dei passi considerati più «radicali» (anche se per molti laici si tratta di emendamenti «cosmetici»).
Il re Mohammed VI, che rivendica un legame diretto con il Profeta Maometto ed è definito Amir al-Mu’minin, guida dei fedeli, ha investito in una strategia che integri sicurezza ed educazione, con il tentativo di rafforzare un Islam tradizionale e moderato dopo gli attentati che a Casablanca causarono nel 2003 la morte di 45 persone.
Il 21 agosto, il re ha tenuto un discorso stranamente poco valorizzato da quelle autorità europee alla costante ricerca di un «interlocutore musulmano moderato». Si è rivolto ai 5 milioni di marocchini della diaspora, chiedendo loro «davanti alla proliferazione dell’oscurantismo diffuso in nome della religione» di restare attaccati alle «proprie tradizioni secolari e ai valori della loro religione», nella forma dell’Islam di casa propria.
La stesura dei «quaderni scientifici» e la riforma dei manuali scolastici sono state supervisionate da Ahmad Abbadi, segretario generale della Rabita Mohammadia, che ha parlato di un «approccio integrato» tra sicurezza ed educazione. In Marocco, lo chiamano «Signor Interreligione», perché faccia del soft power religioso in patria e all’estero. E non è un caso che sia stata proprio la rivista francofona «Jeune Afrique» a dedicargli un ritratto, presentandolo come «il predicatore di Mohammed VI». È infatti anche grazie all’opera di Abbadi che il re ha fatto della religione uno degli elementi fondativi della diplomazia del Marocco nel mondo, soprattutto in Africa, ma anche in Europa. Rabat punta al ritorno nell’Unione africana, abbandonata nel 1984 dopo la proclamazione da parte del Fronte Polisario dell’indipendenza della Repubblica Sahrawi. L’Islam moderato è diventato un brand da esportare per il regno, dove si parla sui media di «Islam del giusto mezzo».
Il re, dopo aver inaugurato nel 2015 l’Istituto Mohammed VI per la formazione degli imam – vi studiano anche imam europei – ha creato nel 2016 la Fondazione degli ulema africani. Sono già un centinaio per esempio gli studenti arrivati in Marocco dal Mali, Stato dell’Africa occidentale con un radicato problema di fondamentalismo, e in cui la presenza di estremisti islamici non è stata debellata neppure attraverso la presenza militare francese. Negli ultimi mesi, Mohammed VI ha viaggiato in Rwanda, Tanzania, Senegal, Etiopia, Nigeria. In zone musulmane come Zanzibar non è arrivato accompagnato solo da uomini d’affari e investitori marocchini, ma anche con 10 mila copie del Corano come dono per le autorità locali (è accaduto anche in Nigeria). A Dar es-Salaam, in Tanzania, ha posto la prima pietra di una moschea che prenderà il suo nome.
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