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Commento Ssc Napoli: “Zielo, Giac e Manolo scaldano una delle notti più fredde dell’anno”

Il Napoli batte lo Spezia e si qualifica per i quarti di finale di Tim Cup. Questo il commento della Ssc Napoli tramite il proprio sito ufficiale:

“Il terzo gol di Zielinski in poco più un mese, prima rete di Giaccherini in stagione, il secondo marchio di Gabbiadini in quattro giorni. Zielo, Giac e Manolo scaldano una delle notti più fredde dell’anno. Il Napoli batte lo Spezia al San Paolo e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia. Si risolve tutto in un’ora. Apre la porta Zielinski con una penetrazione micidiale, poi Giaccherini nell’incipio della ripresa si esalta con un tiro al volo spettacolare, e di lì a poco ci pensa Manolo ad infilare un pallone praticamente in azione fotocopia di quella vincente con la Samp.

C’è anche il debutto di Rog dal primo minuto, impreziosito dalla splendida azione che propizia il terzo gol di Gabbiadini, e l’esordio assoluto nel finale di Pavoletti in azzurro. Fuorigrotta applaude e scioglie la morsa del gelo invernale con calore sentito ed esemplare. Ai quarti ci tocca la vincente tra Fiorentina e Chievo. Si replica al San Paolo il 24 gennaio in una sfida secca per l’assalto alla semifinale. E domenica il San Paolo riapre di pomeriggio sotto il sole per il match col Pescara nella prima di ritorno. E’ appena cominciata l’emozione del gennaio azzurro”.

Da sscnapoli.it

Giaccherini: “Io sto bene qui, ma il mister fa le sue valutazioni”

Giaccherini: “Io sto bene qui, ma il mister fa le sue valutazioni”

Ai microfoni della Rai, al termine di Napoli-Spezia, è intervenuto Giaccherini, il quale ha dichiarato: “Dovevo uscire prima del gol? Meglio che sia andata così allora. Sono felice, perché lo Spezia ha giocatori che potrebbero stare anche in serie A e non sono mai gare facili. Nel primo tempo forse siamo stato un po’ leziosi, nei dieci minuti del secondo tempo abbiamo però chiuso la partita. Questa è una squadra che deve lottare ogni partita per vincere, dobbiamo avere questa mentalità contro ogni squadra. Siamo una grande squadra e lo stiamo dimostrando in ogni gara, dobbiamo pensare di poter vincere ogni gara. Posizione? Sicuramente a sinistra mi trovo meglio, ma cerco di adattarmi dove il mister vuole. È questa stata la mia grande caratteristica in carriera, quella di adattarmi sempre. Lasciare Napoli? Sicuramente mi aspettavo di giocare di più, quello sì. Non ho però mai fatto polemiche con le scelte del mister, cerco di lavorare durante la settimana e fare il professionista come giusto che sia. Io ho sempre detto che sto bene qua, poi sarà il Napoli a fare le sue valutazioni.”

Di Carlo: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Non era facile preparare il match in soli tre giorni”

Mimmo Di Carlo, allenatore dello Spezia, ha parlato ai microfoni di Rai Sport al temine di Napoli-Spezia. Ecco quanto evidenziato:
Vanno fatti i complimenti ai ragazzi e ai nostri tifosi, siamo scesi in campo con la giusta mentalità. Venivamo da un lungo stop e ci siamo ritrovati solo tre giorni prima della partita. La differenza fisica si è vista soprattutto nella ripresa, il Napoli ha chiuso il match in due minuti. Devo comunque fare i complimenti alla mia squadra, abbiamo provato a mettere in difficoltà l’ avversario lottando fino all’ ultimo. Usciamo dalla competizione a testa alta, non era facile affrontare questa partita con soli tre giorni di allenamento”.

Gabbiadini, è record: l’attaccante l’unico azzurro ad avere segnato nelle tre competizioni

Gabbiadini, è record: l’attaccante l’unico azzurro ad avere segnato nelle tre competizioni

Gabbiadini è in procinto di lasciare Napoli, eppure il ragazzo gioca e segna come mai prima. Manolo ha probabilmente siglato il suo ultimo record in maglia azzurra: l’attaccante è infatti il primo ad aver segnato in tutte e tre le competizioni.

Sconcerti: “Nella ripresa si è vista tanta differenza di qualità. Su Gabbiadini…”

Mario Sconcerti, giornalista ed opinionista di Rai Sport, ha commentato la vittoria del Napoli sullo Spezia. Ecco quanto evidenziato:

“Quando il Napoli cala sul piano dell’ intensità vengono fuori gli avversari ma nel secondo tempo la differenza è stata netta.
Quella di Gabbiadini non mi è sembrata la partita dell’ addio, la sua uscito dal campo lo dimostra. Credo che lo rivedremo ancora in azzurro.
Rog è un calciatore straordinario, stasera ha dimostrato appena quelle che sino le sue caratteristiche”.

I NUMERI- Napoli macchina sforna gol, ma che fatica in difesa

I NUMERI- Napoli macchina sforna gol, ma che fatica in difesa

Per ben 18 volte in stagione su 26, il Napoli conclude un match con un gol segnato. Solo tre volte gli azzurri sono rimasti a secco: a Bergamo con l’Atalanta, col Genoa e, infine con la Dinamo Kiev, perdendo solo nel primo caso. Tuttavia, analogamente, gli uomini di Sarri hanno incassato almeno un gol in 18 match su 26. Numeri che dovrebbero far preoccupare Maurizio Sarri, sempre attento allo studio della fase difensiva, che quest’anno ha visto il pacchetto migliorato con l’arrivo di Maksimovic e Tonelli. Sono solo 7 le volte in cui gli azzurri sono riusciti a tenere la porta inviolata e ad assicurarsi quindi il cosiddetto “clean sheet”. 

Il Napoli vola ai quarti: Spezia ko, esordio Pavoletti

Il Napoli vola ai quarti: Spezia ko, esordio Pavoletti

“Il Napoli vola ai quarti: Spezia ko, esordio Pavoletti”, è l’apertura del Corriere dello Sport: “Il Napoli vola ai quarti di Coppa Italia senza soffrire troppo con lo Spezia, e ora affronterà la vincente tra Fiorentina e Chievo. A parte un calo di tensione nel primo tempo, la squadra di Sarri ha sempre avuto in mano la partita. Lo Spezia è riuscito a chiudere il primo tempo sull’1-1, ma nella ripresa non c’è stata storia. Il Napoli ha chiuso i giochi con i gol al 55′ e al 56′ di Giaccherini e Gabbiadini. All’80’ è stato il momento di Pavoletti, che ha debuttato con la maglia del Napoli entrando al posto di Gabbiadini: quasi un passaggio di consegne”.

FOTO- Esordio per Leonardo Pavoletti al San Paolo

FOTO- Esordio per Leonardo Pavoletti al San Paolo

Esordio senza gol ma vincente per Leonardo Pavoletti. All’80esimo, il pubblico del San Paolo ha accolto con un grosso applauso l’ex genoano subentrato al posto di Manolo Gabbiadini, autore del gol del 3-1.

 

Zielinski: “L’ obbiettivo era il passaggio del turno, ora testa al Pescara”

Piotr Zielinski ha parlato ai microfoni di Rai Sport al termine della gara contro lo Spezia:

“Siamo contenti per la vittoria, il nostro obbiettivo era passare il turno. Ora testa al Pescara, sarà una sfida complicata. Siamo concentrati sul campionato e sulla Coppa Italia, quando sarà il momento  penseremo al Real Madrid”

Coppa Italia, Il Napoli raggiunge i quarti: possibile data e luogo del prossimo match

Coppa Italia, Il Napoli raggiunge i quarti: data e luogo del prossimo match

Il Napoli, grazie alla vittoria sullo Spezia per 3-1, supera il turno di Coppa Italia e si qualifica i quarti. Gli azzurri affronteranno la vincente tra Fiorentina e Chievo. Il match si giocherà sempre al San Paolo il 24 gennaio e sarà visibile anche su Rai 1.

Coppa Italia, Napoli-Spezia 3-1, i voti di Vivicentro: Gabbia-gol!

Questi i voti di Vivicentro

Il Napoli batte lo Spezia e passa il turno di coppa Italia, accedendo così ai quarti di finale. Questi i voti di Vivicentro:

1 Rafael 5.5; 11 Maggio 6, 33 Albiol 6, 19 Maksimovic 6, 3 Strinic 6 (2 Hysaj 6, dal 33° s.t.); 30 Rog 6.5, 42 Diawara 6, 20 Zielinski 7; 4 Giaccherini 7, 23 Gabbiadini 7 (32 Pavoletti 6, dal 35° s.t.), 24 Insigne 7 (7 Callejon 6, dal 15° s.t.). A disp. 25 Reina, 22 Sepe, 62 Tonelli, 95 Lasicki, 98 Milanese, 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik. All. Calzona 7
a cura di Ciro Novellino

Coppa Italia, Napoli-Spezia 3-1: il tabellino del match

Coppa Italia, Napoli-Spezia 3-1: il tabellino del match

Napoli e Spezia si sono affrontati negli Ottavi di Coppa Italia al San Paolo. Il match finisce con il risultato di 3-1 grazie alle reti messe a segno da Zielinski al 2° p.t., Piccolo al 34° p.t., Giaccherini al 10° s.t., Gabbiadini al 12° s.t.

NAPOLI (4-3-3) – 1 Rafael; 11 Maggio, 33 Albiol, 19 Maksimovic, 3 Strinic (2 Hysaj, dal 33° s.t.); 30 Rog, 42 Diawara, 20 Zielinski; 4 Giaccherini, 23 Gabbiadini (32 Pavoletti, dal 35° s.t.), 24 Insigne (7 Callejon, dal 15° s.t.). A disp. 25 Reina, 22 Sepe, 62 Tonelli, 95 Lasicki, 98 Milanese, 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik, 32 Pavoletti. All. Calzona (squalificato Sarri)
SPEZIA (3-4-3) – 1 Chichizola; 6 Ceccaroni (30 Pulzetti, dal 21° s.t.), 3 Valentini, 19 Terzi; 5 De Col, 25 Maggiore, 13 Deiola, 17 Migliore; 11 Baez (26 Mastinu, dal 28° s.t.), 23 Piu, 10 Piccolo (29 Granoche, dal 21° s.t.). A disp. 12 Pagnini, 33 Valentini, 15 Errasti, 16 Crocchianti, 20 Datkovic, 24 Vignali, 27 Barbato, 32 Galli, 34 Cisotti. All. Di Carlo
ARBITRO Luca PAIRETTO di Nichelino (Assistenti: Longo-Mondin. IV uomo: Mariani)
Spettatori: 20mila circa.

Napoli-Spezia, le formazioni ufficiali: Rog e Giaccherini dall’ inizio

Napoli e Spezia sono pronte a scendere in campo per inaugurare il programma degli ottavi di finale di Tim Cup. Sono state diramate le formazioni ufficiali: nel Napoli spazio alle seconde linee con l’ impiego di Rafael, Maggio, Rog e Giaccherini dal 1′ minuto. Non siederà sulla panchina Maurizio Sarri per squalifica, al suo posto il vice Calzona. Di Carlo opta per un 3-4-1-2 con Baez e Piu coppia d’ attacco, fuori Granoche.

FORMAZIONI UFFICIALI

Napoli (4-3-3): Rafael; Maggio, Maksimovic, Albiol, Strinic; Rog, Diawara, Zielinski; Giaccherini, Gabbiadini, Insigne.    All. Calzona

Spezia (3-4-1-2): Chichizola; Terzi, Valentini, Ceccaroni; Migliore, Deiola, Maggiore, De Col; Piccolo; Baez, Piu.    All. Di Carlo

Juve Stabia, De Lucia: “Ci stringiamo tutti nel dolore di mister Belmonte”

Le sue parole

Il lutto che ha colpito mister Alfonso Belmonte, ha toccato tutta la famiglia Juve Stabia e l’intero settore giovanile delle Vespette. Il presidente Andrea De Lucia ha fatto sentire la propria vicinanza al mister per la perdita della cara mamma: “Dobbiamo imparare a far nostra la pace di chi ci ha lasciato. È la grande lezione della vita. Se esistessero parole che possono consolare, le diremmo dal più profondo del nostro cuore per lenire il dolore. Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce, sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Sono profondamente dispiaciuto per la perdita che ha colpito mister Alfonso. Io in prima persona, il nostro settore giovanile della Juve Stabia, il direttore Alberico Turi, tutti i nostri staff e la famiglia De Lucia, si stringono in un solo abbraccio e porgono le più sentite condiglianze alla famiglia Belmonte”.

Juve Stabia in lutto, il settore giovanile si stringe nel dolore di mister Belmonte

Juve Stabia in lutto, il settore giovanile si stringe nel dolore di mister Belmonte

Il settore giovanile della Juve Stabia, in tutte le sue componenti e la redazione di Vivicentro nelle figure di Ciro Novellino e Matio Vollono, si stringono attorno a mister Alfonso Belmonte ed alla sua famiglia, per la perdita della cara mamma. A mister Belmonte vanno le nostre più sentite condoglianze, la nostra vicinanza e tutto il nostro più caloroso affetto.

Tutto sospeso. Da Capodanno al Torrione di Forio d’Ischia.

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Allegramente stappa lo champagne Lorenzo Spataro, artista esordiente al Torrione di Forio con la sua personale di pittura dal titolo: Tutto sospeso. L’associazione Culturale Radici accoglie, nella dimora del poliedrico Giovanni Maltese, un personaggio molto interessante, sia per i temi, sia per la tecnica pittorica. Nei suoi dipinti il mondo onirico e quello reale viaggiano a braccetto e l’autore spazia dall’astratto al vissuto quotidiano. Lorenzo, che firma le sue creazioni con lo pseudonimo L 69, non disdegna la scultura, trasferendo le sue sensazioni in oggetti inanimati che, dopo la sua rivisitazione, assumono forme e contorni familiari.

La musica tiene vivo lo stelo delle canne Cosa di meglio che ammirare una Donna in riva al mare?

L’Artista, classe ‘69, giovane e intraprendente, osserva il mondo sospeso a un sottile filo conduttore e, nel ’93, una felice intuizione lo porta a conoscere Raffaele Di Meglio, il navigato artista ischitano “Monnalisa”, che lo conduce nei sentieri più reconditi dell’anima. Apprende così i primi rudimenti dell’arte. La primavera artistica del nostro L.69 è rivolta alla scultura del duttile legno. La pratica dell’intarsio lo spinge ad acuire la curiosità verso l‘arte e la composizione a tutto tondo trovandolo pronto, nel 2012, a cimentarsi nella pittura, per scoprire nuove superfici e illimitati spazi e più tardi, nel 2014, nel disegno attività per cui ha sospeso una parte dei suoi molteplici impegni. Spataro è un artista che ama mettersi in gioco e giocare con l’arte. La musica, elemento naturale di cui si nutre, ha contribuito alla sua formazione, aiutandolo a cercare un equilibrio che raggiunge dopo un percorso esplorativo, ancora in sospeso. Nei suoi dipinti la musica traspare evidente e, armonicamente sottende a un universo composto di vaganti dirigibili, esplosioni di un Vesuvio umanizzato, e personaggi reali che potreste conoscere viaggiando sul corso principale del paese. Caratteristica pittorica è il gioco di luci e colori ancora sospeso sulla tela. Ciò gli conferisce la connotazione di un giullare dell‘arte. Lorenzo guarda l’arte con gli occhi di un bambino che si meraviglia ogni volta che scopre qualcosa di nuovo. Tutto sospeso dà l’idea dell’effimero delle cose terrene, un caffè sospeso, espressione di solidarietà, un ponte sospeso che ci collega all’immaginario, un cuore sospeso tra vita e amore.

La Donna, anche se ubriaca, affascina

La mostra è aperta, con ingresso libero, fino a domenica 15 gennaio 2017, presso la Sala Mostre del Museo Civico Giovanni Maltese, nel Torrione di Forio.

Altre notizie saranno sul sito www.iltorrioneforio.it

Luigi Castaldi

Roma-Tripoli, patto anti scafisti: intesa su migranti, petrolio e terrorismo

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Sfida agli scafisti, lotta ai foreign fighters e confini blindati sono i punti chiave dell’intesa tra Italia e Libia raggiunta dal ministro Marco Minniti. Oggi l’Italia riapre l’ambasciata a Tripoli: è la prima sede occidentale a riaprire. Ma da Tobruk il generale Haftar fa conoscere il proprio malumore: potrebbe sabotare l’intesa.

Italia-Libia, raggiunta l’intesa su migranti, petrolio e terrorismo

Patto per combattere scafisti, foreign fighter e contrabbando di idrocarburi. Minniti: cooperazione su ogni fronte. Oggi riapre l’ambasciata a Tripoli

ROMA – Sarà un accordo in più punti, che ricalcherà quelli del 2008 e del 2012, il prossimo memorandum tra Italia e Libia che il nostro ministro dell’Interno, Marco Minniti, ha impostato ieri a Tripoli. Un accordo per combattere «insieme» gli scafisti come il terrorismo, e «tutti i traffici illeciti, dalla droga agli idrocarburi». In cambio, il governo italiano promette aiuti di ogni genere: mezzi navali e terrestri, strumenti, formazione, soldi.

Minniti è volato a Tripoli, dove ha incontrato il premier al-Serraj e il ministro degli Esteri, Mohammed al-Taher Siyala, per un investimento politico a tutto tondo sul governo sponsorizzato dalle Nazioni Unite. La semplice presenza al suo fianco del nuovo ambasciatore designato, Giuseppe Perrone, che già stamani presenterà ufficialmente le credenziali e riaprirà l’ambasciata, la prima di un Paese occidentale, è stato un messaggio potente. «L’ambasciatore designato – spiegherà più tardi il ministro degli Esteri, Angelino Alfano – è uno dei migliori conoscitori della regione. La riapertura dell’ambasciata è un importantissimo segnale di amicizia ed è un segnale di forte fiducia nel processo di stabilizzazione di quel Paese». Anche Minniti è stato esplicito. «Sono venuto qui – ha scandito in conferenza stampa – innanzitutto per confermare il pieno impegno dell’Italia a supporto degli sforzi del Governo di Accordo Nazionale».

L’accordo che il nostro governo si appresta a siglare con al-Serraj, secondo Minniti «si muoverà lungo 3 direttrici: stabilizzazione, che significa crescita economica sociale e civile; cooperazione antiterrorismo, per creare tutte le condizioni affinché non ci sia un ritorno di terroristi e foreign fighter verso i nostri territori ora che l’Isis è sulla difensiva in Siria e Iraq; contrasto comune ai trafficanti di uomini».

Un pacchetto complesso per una lotta a tutto tondo innanzitutto all’immigrazione clandestina. Ben sapendo che una vera battaglia agli scafisti significa entrare in urto con potenti clan criminali.

Il comunicato del Viminale è abbastanza sibillino al riguardo: «È stato espresso l’impegno congiunto a lottare contro l’immigrazione illegale e il traffico di esseri umani». A Tripoli, Minniti ha detto qualche parola in più: «Tenendo conto di accordi già fatti tra Italia e Libia, uno nel 2008, l’altro più recente del 2012, abbiamo comunemente deciso di raggiungere un accordo nei tempi più brevi possibili che consenta a Italia e Libia di combattere insieme gli scafisti».

Trasparente è il riferimento agli accordi suggellati dai suoi predecessori, Bobo Maroni e Annamaria Cancellieri. Il primo prevedeva il pattugliamento misto delle acque libiche con respingimento di tutti i migranti intercettati e finanziamento dei centri di accoglienza: lo predispose il prefetto Alessandro Pansa, allora responsabile della polizia di frontiera, oggi capo dei nostri servizi segreti. Il secondo, mai attuato, rinviava alla «programmazione di attività in mare negli ambiti di rispettiva competenza nonchè in acque internazionali, secondo quanto previsto dagli accordi bilaterali in materia e in conformità al diritto marittimo internazionale». Siccome è rimasta a mezza strada la missione navale europea «Sophia» che non ha mai avuto il permesso di entrare nelle acque libiche, è da vedersi se il via libera arriverà ora.

«Obiettivo comune – ha spiegato Minniti – è stroncare il traffico di esseri umani. Per fare questo, c’è bisogno di un’attività di cooperazione a trecentosessanta gradi, a partire dalla messa in sicurezza dei confini, con particolare riferimento ai confini del Sud della Libia».

L’Italia promette dunque aiuti ai libici per «sigillare» la frontiera meridionale della Libia, quella del Sahara, attraverso cui affluiscono centinaia di migliaia di disperati da ogni Paese africano, nonché rotta di jihadisti.

vivicentro.it/attualità
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lastampa/Italia-Libia, raggiunta l’intesa su migranti, petrolio e terrorismo FRANCESCO GRIGNETTI

UFFICIALE- Pepe Reina, niente prova TV: la sentenza del giudice sportivo

UFFICIALE- Pepe Reina, niente prova TV: la sentenza del giudice sportivo

Non ci sarà la prova di Tv per Pepe Reina. Il giudice sportivo ha infatti reso noto, attraverso un comunicato, che la richiesta di esame da parte della Sampdoria è stata considerata inammissibile poiché non reputata necessaria. Ecco quanto scritto:  “Gara Soc. NAPOLI – Soc. SAMPDORIA Vista la richiesta di esame presentata ai sensi e per gli effetti dell’art. 35, comma 1.3, CGS a questo Giudice sportivo e depositata alle ore 15 del 9 gennaio 2017 dalla società Sampdoria con l’allegato filmato di documentata provenienza;considerato che nel caso di specie l’istanza della società non attiene comunque ad alcuna delle ipotesi di condotta gravemente antisportiva ed alle fattispecie tassativamente previste dal richiamato art. 35, comma 1.3, CGS; tutto ciò premesso dichiara inammissibile la richiesta di esame”.

Analizzando l’avversario- Lo Spezia al San Paolo per gli ottavi di Coppa Italia

Analizzando l’avversario- Lo Spezia al San Paolo per gli ottavi di Coppa Italia

Dopo la rimonta contro i blu cerchiati della Sampdoria il Napoli si trova già ad affrontare un’altro incontro, gli ottavi di Coppa Italia hanno abbinato Napoli e Spezia. I liguri militano nella Serie B, si trovano in decima posizione a meno un punto dalla zona play-off, è la seconda squadra del campionato con più pareggi, dieci in ventuno partite, l’ultimo appunto verificatosi nella sfida prima della sosta natalizia, un povero 0-0 contro il Pisa, hanno inoltre il quinto peggior attacco con soli diciassette gol fatti ma a loro favore hanno la terza miglior difesa con sedici reti subite. Il giocatore più prolifico è Nenè avendo fatto 4 gol nel campionato di Serie B.

L’allenatore Di Carlo schiererà il seguente 3-5-2: Chichizola; Valentini, Terzi, Ceccaroni; De Col, Maggiore, Vignali, Pulzetti, Migliore; Piccolo, Granoche.

Contro i liguri gli azzurri hanno una tradizione negativa, su cinque partite disputate allo stadio San Paolo solo una ha visto trionfare i partenopei, era la stagione 2006/2007 nel campionato di Serie B la partita si concluse con il risultato di 3-1.

a cura di Andrea Bosco

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Torre Cavallo (RC): Incidente alla nave mercantile ”GUSTAV MAERSK” – VIDEO

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Il data 10 gennaio 2017 alle ore 02.44 la nave mercantile “GUSTAV MAERSK” in navigazione da Rijeka e diretta a Gioia Tauro, durante le manovre per lo sbarco del pilota a seguito del transito nello stretto di Messina da sud a nord, per cause in corso di accertamento, non è riuscita a riprendere la rotta, incagliandosi in località Torre Cavallo (RC).

Il Centro VTS di Messina, nel corso della propria attività di monitoraggio e gestione del traffico marittimo, constatava il pericoloso avvicinamento della nave alla costa e immediatamente contattava il comando di bordo al fine di richiamare la nave al rispetto delle norme previste per la navigazione nello Stretto. Il comando di bordo, dopo aver dato assenso a quanto disposto dal VTS, cercava di mettere in atto le misure necessarie al fine di scongiurare eventuali situazioni di pericolo, senza riuscire nell’intento. Infatti, dopo qualche minuto la nave si incagliava.

Immediatamente Sala Operativa della Capitaneria di porto di Messina – Autorità Marittima dello Stretto assumeva il coordinamento delle operazioni inviando in zona due rimorchiatori portuali di stanza nel porto di Messina “GRIFONE” e “MACISTONE” e uno dal porto di Milazzo “CITTA’ DI MILAZZO” e la motovedetta CP 2088. Veniva inoltre richiesto l’ausilio della Capitaneria di porto di Reggio Calabria  la quale inviava in supporto sia la motovedetta CP 801 che pattuglie terrestri.

Veniva inoltre disposto all’unità antinquinamento d’altura del gruppo CASTALIA “IEVOLI RED” di raggiungere il luogo del sinistro ed effettuare un sopralluogo per valutare possibili rischi per l’ambiente marino e costiero.

Nel contempo a bordo giungevano i piloti della corporazione Piloti dello Stretto che tenevano costantemente informata la Sala operativa di Messina.

Il personale di bordo effettuava verifiche nei locali e nei compartimenti in prossimità della parte incagliata dello scafo per accertare che l’impatto non avesse provocato lacerazioni e vie d’acqua sotto la linea di galleggiamento. Considerato che tali accertamenti davano esito negativo, si disponeva la movimentazione della zavorra  di bordo in modo tale da alleggerire la zona prodiera, facilitando in tal modo il disincaglio della nave.

Alle ore 07.30 circa, dopo aver assicurato la nave a due rimorchiatori nella parte poppiera e con l’ausilio anche dell’apparato motore della nave, si riusciva a disincagliare la stessa.

Dopo aver verificato l’assoluta assenza di inquinamento marino, la nave veniva scortata in sicurezza presso il vicino porto di Gioia Tauro dove verrà avviata l’inchiesta amministrativa ai fini dell’accertamento delle cause del sinistro e le ulteriori verifiche da parte dell’ente tecnico atte a constatare le condizioni di sicurezza.

La “GUSTAV MAERSK” è una nave mercantile porta container della compagnia MAERSK, bandiera danese, lunga 366 metri, con un pescaggio di 11 metri e un dislocamento di circa 98000 tonnellate.