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RILEGGI LIVE – Lazio-Napoli 0-3 (26′ Callejon; 51′, 91′ Insigne)

LIVE – Lazio-Napoli 0-2

94′ Fine partita!

91′ GOOOOOOOOOOOOOOOOOL del Napoli. Zielinski serve Insigne che fa 0-3!

90′ Vengono concessi 4 minuti di recupero

86′ Giallo per Hysaj per un fallo su Lukaku

85′ Ci prova Rog, azione personale, para a terra l’estremo difensore della Lazio. Giallo per Zielinski per fallo su Anderson

84′ Ci prova subito Milik con il sinistro, palla a lato

81′ Dentro Milik e fuori Mertens per il Napoli

77′ Dentro Rog per il Napoli e fuori Hamsik

75′ Giallo per Allan dopo un fallo su Keita

74′ Dentro Zielinski e fuori Callejon per il Napoli

71′ Lukaku calcia a porta vuota, ma Insigne salva miracolosamente sulla linea

69′ Prova Keita a giro, para in tuffo Reina

66′ Calcia Milinkovic dal limite dell’area, palla sul fondo

59′ Cambio per la Lazio: fuori Basta e dentro Gabarron

52′ Occasionissima Lazio con Keita che calcia su Reina e la difesa spazza

51′ GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL del Napoli. Insigne con la punta beffa il portiere in uscita e fa 0-2. Dentro Hoedt e Keita per la Lazio e fuori Murgia e Bastos

49′ Napoli vicino al 2-0: Hamsik si butta dentro e cerca Callejon sul secondo palo che non ci arriva, ma sarà calcio d’angolo

48′ Ci prova Hamsik dal limite: parata del portiere, poi è Insigne a calciare, ancora parata a terra di Strakosha

45′ Partiti, palla alla Lazio!

SECONDO TEMPO

 

46′ Fine primo tempo

45′ Viene concesso 1 minuto di recupero

44′ Mertens serve al bacio Insigne che a tu per tu con il portiere cerca la conclusione a giro che si spegne sul fondo

43′ Rischio Reina che esce fuori dall’area di rigore: Immobile lo salta ma la sua conclusione, difficile, finisce alta

42′ Bella giocata tra Callejon e Mertens, palla al centro troppo alta

36′ Prova Mertens cadendo, ma la sua conclusione è alta

30′ Reina para la conclusione di Anderson dal limite

26′ GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL del Napoli. Mertens per Hamsik che pesca sul secondo palo Callejon, con cross basso, che fa 0-1!

20′ Giallo per Bastos per fallo su Allan

18′ Mertens per Insigne, Bastos ferma tutto e fa ripartire i suoi

12′ Calcia ancora Milinkovic dal limite dell’area, para Reina a terra

6′ Anderson mette al centro per Milinkovic che solo sul secondo palo calcia a lato

5′ Allan prova a sfondare ma viene fermato all’ingresso in area di rigore

1′ Partiti, palla al Napoli!

PRIMO TEMPO

 

20:33 – Squadre negli spogliatoi

19:50 – Squadre in campo per il riscaldamento

Lazio (3-4-2-1) – Strakosha; Wallace, Bastos, Radu; Basta, Parolo, Murgia, Lukaku; Felipe Anderson, Milinkovic-Savic; Immobile. A disp. Vargic, Adamonis, Hoedt, Gabarron, Cardoselli, Crecco, Luis Alberto, Lombardi, Djordjevic, Balde, Tounkara. All. Inzaghi

Napoli (4-3-3) – Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. A disp. Rafael, Sepe, Maggio, Leandrinho, Maksimovic, Zielinski, Chiriches, Rog, Ghoulam, Pavoletti, Diawara, Milik. All. Sarri

Buonasera e benvenuti alla diretta testuale della gara di campionato tra Lazio e Napoli che si giocherà allo stadio Olimpico. Vivicentro.it vi aggiornerà in tempo reale.

dal nostro inviato a Roma, Ciro Novellino

 

Il Podio Gialloblù di Juve Stabia – Matera 1 – 2

Romeo Menti ancora stregato per la Juve Stabia, che contro il Matera subisce la doccia fredda della sconfitta a tempo praticamente scaduto

PODIO

Medaglia d’oro: a Tommaso Cancellotti, nettamente il migliore in campo tra i gialloblù. L’esterno, che da ormai tre anni veste la maglia delle Vespe, anche in un periodo non certo splendente per la squadra, offre prestazioni di quantità e qualità, risultando nel ruolo uno dei calciatori più affidabili del girone. Cancellotti è puntuale in ogni transizione di gioco, sia che si tratti di difendere che di spingere alla ricerca del vantaggio. Così è proprio grazie alle scorribande del numero 2 che, nella ripresa, la Juve Stabia va più volte vicina alla rete del 2 – 1; è sempre Cancellotti ad offrire a Ripa la rete del sorpasso, ma annullata per un fuorigioco che lascia parecchi dubbi. La stessa presenza costante il terzino la offre anche in fase di copertura, spazzando via la palla dopo un contropiede del Matera destinato a concludersi con la rete di Carretta. Sicurezza.

Medaglia d’argento: a Mario Marotta, che regala l’illusorio vantaggio delle Vespe. Il numero 10 trova con il destro la rete del vantaggio, chiudendo alla perfezione l’azione del suo gemello diverso, Lisi. Marotta trova spesso la superiorità numerica nello stretto, saltando senza difficoltà Mattera e compagni. Se in avanti nella prestazione di Marotta non manca la fantasia, nei ripiegamenti difensivi il fantasista gialloblù ci mette grinta, impegno ed abnegazione, aiutando spesso Cancellotti a frenare le folate offensive del Matera. Porta la firma di Marotta anche il passaggio perfetto che lancia Cancellotti verso l’assist a Ripa..azione dai movimenti quasi sincronizzati se non fosse per la segnalazione del guardalinee che vede un millimetrico e presunto fuorigioco della punta stabiese.

Medaglia di bronzo: a Kelvin Matute, cuore e polmoni al servizio delle Vespe. Partiamo dal presupposto che al mediano ex Casertana non vanno chieste sventagliate, passaggi filtranti ed assist; il centrocampista camerunense è fatto per un gioco prettamente, o esclusivamente, fisico, dove il dinamismo lo fa da padrone. Il match disputato da Matute rispecchia perfettamente le sue caratteristiche: prestazione rocciosa, fatta di corsa e pressing costante sugli avversari, messi in più di un’occasione in difficoltà dalla fisicità dilagante di Matute. Partita da promuovere; unica pecca della gara del mediano, l’ammonizione che gli farà saltare per squalifica il match di Francavilla.

CONTROPODIO

Medaglia d’oro: a Matteo Liviero, autore di una prestazione carente e deludente. La stagione di Liviero sembra ripercorrere quella del suo predecessore Contessa: prima parte di campionato da urlo seguita da un girone di ritorno a tratti inaccettabile, viste le qualità del calciatore. Liviero soffre costantemente le scorribande di Infantino, Negro e Carretta; se gli altri compagni di reparto riescono a tamponate gli avanti del Matera, Liviero si fa saltare con troppa facilità, venendo poi costretto al fallo che gli costa la giusta ammonizione e la squalifica per la prossima gara. Il giudizio negativo non è dettato dal presunto autogol commesso dal terzino (ancora non è chiaro se la prima rete del Matera sia effettivamente di Carretta, o se l’ultimo tocco sia proprio di Liviero), quanto piuttosto dalla disattenzione messa in campo oggi: proprio sul primo gol degli uomini di Auteri, Liviero perde nettamente la marcatura di Carretta, a prescindere che si tratti di gol o autogol.

Medaglia d’argento: ad Alessandro Mastalli, ancora non sui livelli del girone d’andata. Il centrocampista scuola Milan, oggi, è sembrato cadere nello stesso dilemma tattico accusato da Hamsik nel Napoli allenato da Rafa Benitez. Mastalli ha dato il meglio di sé come mezz’ala in grado con i suoi inserimenti e con le sue conclusioni dalla distanza di fare malissimo agli avversari; oggi, schierato da regista, visto che Matute ha compiti e prerogative ben diverse, Mastalli ha giocato una partita non sua, sbagliando spesso la scelta e la misura del passaggio. Proprio quanto avveniva ad Hamsik ai tempi di Benitez. Scelta comunque da apprezzare quella di Carboni, che ha preferito giustamente Mastalli all’improponibile Izzillo visto in campo per buona parte del secondo tempo.

Medaglia di bronzo: a Nicholas Allievi, su cui pesa il clamoroso errore sotto porta. La gara del difensore arrivato a gennaio nello scambio con Liotti è stata ancora una volta positiva. Nessuna incertezza in difesa e tanta sostanza messa al servizio della squadra. Inevitabilmente, però, pesa, analizzando il match del difensore, l’incredibile errore con cui Allievi vanifica un gol praticamente fatto. All’88esimo minuto l’accelerazione di Kanoute è travolgente, così come il cross perfetto ma Allievi a mezzo metro dalla porta appoggia di testa il pallone nelle mani di Tozzo, già pronto a raccogliere la palla in fondo alla rete. Errore che pesa come un macigno e che cancella un’ottima prova.

Raffaele Izzo

Allievi: Abbiamo disputato una grande gara. Peccato per il mio errore

Al termine della gara finita 1 – 1 contro il Matera ha parlato Nicholas Allievi, difensore dei gialloblù.

Ecco le dichiarazioni del numero 20 gialloblù:

Abbiamo fatto una gran bella partita, soprattutto nel secondo tempo, dimostrando di essere un’ottima squadra. Siamo andati vicinissimi alla zampata della vittoria, e c’è da dire che ho sbagliato un gol clamoroso, ma alla fine la zampata l’hanno data loro. Tralasciando il risultato, è una prestazione che dà morale e ci deve far essere fiduciosi sul futuro; c’è da invertire questo trend negativo sia per il campionato e sia per arrivare al meglio ai play off. Mancano quattro partita e non molliamo il terzo posto. Personalmente sono contento di aver conquistato la fiducia del Mister. Il brutto inizio d’anno non condiziona minimamente la mia scelta: verrei alla Juve Stabia ancora senza esitazione.

Raffaele Izzo

Guido Carboni

JUVESTABIA – NEWS

Carboni: Sconfitta difficile da digerire (VIDEO)

Miglior prestazione della mia gestione Al termine della gara finita 1 – 1 contro il Matera, abbiamo raccolto le sensazioni di Guido Carboni, allenatore…

Pagelle

JUVESTABIA – NEWS

Juve Stabia vs Matera, le pagelle

Sconfitta interna al fotofinish per la Juve Stabia di Carboni. Le vespe perdono 1-2 allo scadere contro il Matera e rischiano di perdere il quarto posto, dopo…

Juve Stabia vs Matera, la cronaca

JUVESTABIA – NEWS

Juve Stabia vs Matera: la cronaca testuale

Trentaquattresima giornata del campionato di Lega Pro girone C, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia si affrontano Juve Stabia e Matera. Le Vespe…

copyright-vivicentro

Liviero: Sconfitta che brucia. Dobbiamo lavorare sugli errori commessi. (VIDEO)

Al termine della gara finita 1 – 1 contro il Matera Matteo Liviero ha analizzato la gara ai nostri microfoni.

Di seguito le parole del terzino della Juve Stabia:

Oggi abbiamo dato veramente tutto in campo, andando vicini a quella che sarebbe stata una vittoria meritata. Sicuramente abbiamo commesso qualche errore ingenuo che andremo ad evidenziare in settimana in allenamento. È un periodo in cui ci gira tutto storto, e non manca anche un po’ di sfortuna; dal canto nostro diamo sempre il massimo in campo mai risultati non arrivano. Personalmente non guardo né ai playoff né agli avversari, che stiano avanti o dietro; dobbiamo guardare solo alla prossima gara e dopo a quella successiva. Pensiamo a dare il massimo e a non commettere altri errori. Non dobbiamo perdere fiducia nei nostri mezzi perché anche la prestazione oggi dimostra che possiamo dire la nostra contro qualsiasi avversario. Remiamo tutti nella stessa direzione per raggiungere il nostro obiettivo. Personalmente dispiace per la squalifica che mi farà saltare la prossima gara, anche per me è una stagione difficile, dove questo fastidioso infortunio ha condizionato il mio rendimento, facendomi saltare molte partite. Detto questo, la Juve Stabia è una grande squadra e voglio ripagare la fiducia della società.

Raffaele Izzo

Guido Carboni

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Carboni: Sconfitta difficile da digerire (VIDEO)

Miglior prestazione della mia gestione Al termine della gara finita 1 – 1 contro il Matera, abbiamo raccolto le sensazioni di Guido Carboni, allenatore…

Pagelle

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Juve Stabia vs Matera, le pagelle

Sconfitta interna al fotofinish per la Juve Stabia di Carboni. Le vespe perdono 1-2 allo scadere contro il Matera e rischiano di perdere il quarto posto, dopo…

Juve Stabia vs Matera, la cronaca

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Juve Stabia vs Matera: la cronaca testuale

Trentaquattresima giornata del campionato di Lega Pro girone C, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia si affrontano Juve Stabia e Matera. Le Vespe…

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Under 17, Fidelis Andria-Juve Stabia 0-0: il tabellino e le parole di Di Somma

Under 17, Fidelis Andria-Juve Stabia 0-0: il tabellino e le parole di Di Somma

Un pareggio che tiene tutto ancora aperto per la corsa playoff, forse non per il secondo posto. Ad Andria, l’Under 17 della Juve Stabia impatta sullo 0-0, il secondo consecutivo dopo quello interno con il Monopoli. Le Vespette restano al secondo posto, ma con soli 2 punti di vantaggio sulla Sambenedettese. Sarà decisivo l’ultimo match di campionato interno contro la Paganese. Al termine del match abbiamo ascoltato mister Nunzio Di Somma: “Una partita nella quale abbiamo avuto 4 occasioni nitide, ma siamo stati poco lucidi. Ci giochiamo tutto con la Paganese. Avversario che ha cercto di vincere per rientrre nella corsa playoff. Abbiamo sprecato ma è un punto che fa classifica. Ci giochiamo tutto nell’ultima gara che sarà affascinante, sarebbe stato meglio evitarla, ma sarà un derby che darà modo di restare concentrati fino alla fine: siamo fiduciosi”.

Così in campo:

FIDELIS ANDRIA – Antonacci, Mastrippolito, Mancino, Antonicelli, Di Noia, Lika, Zingaro (Losito), Correnti, Ranieri (Di Bari), Sisto, Gismondi (Di Modugno). A disp. Di Bari, Sidella, D’Alba, Laporta, Bruno, Piarulli.

JUVE STABIA – Menzione, Maiorino, Matarazzo, Stallone, Casella, Diomaiuta, Ceparano (Imperato), Fibiano (Masi), Del Prete (Ranieri P.), Bozzaotre, Capasso (Pistola). A disp. Pezzella, Follo, Ranieri A., Mercatelli, De Luca. All. Di Somma

AMMONIZIONI – Ranieri P.

ESPULSIONI –

GOL –

a cura di Ciro Novellino

 

 

Carboni: Sconfitta difficile da digerire (VIDEO)

Miglior prestazione della mia gestione Al termine della gara finita 1 – 1 contro il Matera, abbiamo raccolto le sensazioni di Guido Carboni, allenatore della Juve Stabia.

Di seguito le parole del tecnico:

Dispiace aver perso una gara in questo modo, dopo aver giocato bene contro un grande avversario. Abbiamo fatto la partita per tutti i 90 minuti e nel secondo tempo abbiamo premuto solo noi, andando ad un passo dal secondo gol con la clamorosa occasione di Allievi. Dispiace per i tifosi, per i ragazzi e per tutto l’ambiente, è una sconfitta che faccio fatica a digerire. Non vorrei passare per matto ma penso si tratti della miglior partita della mia gestione: l’intesa tra Ripa e Paponi è stata positiva, abbiamo subìto poco ed abbiamo avuto spesso il pallino del gioco in mano. Ho detto ai ragazzi che prima o poi la sfortuna passerà e, giocando così, porteremo a casa risultati. Non ho nulla da rimproverare alla squadra, pensi si tratti di una sconfitta immeritata dovuta anche a nostra poca malizia: a trenta secondi dal termine occorre essere più attenti. Abbiamo anche provato a vincerla con Cutolo e Kanoute entrati benissimo in campo; il calcio è così, abbiamo fallito la palla della vittoria ed abbiamo preso gol immediatamente dopo. Tra un mese sono certo che la storia sarà diversa: quando incontreremo nuovamente certi avversari nel contesto dei play off sapremo dire la nostra.

Raffaele Izzo

Pagelle

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Juve Stabia vs Matera, le pagelle

Sconfitta interna al fotofinish per la Juve Stabia di Carboni. Le vespe perdono 1-2 allo scadere contro il Matera e rischiano di perdere il quarto posto, dopo…

Juve Stabia vs Matera, la cronaca

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Juve Stabia vs Matera: la cronaca testuale

Trentaquattresima giornata del campionato di Lega Pro girone C, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia si affrontano Juve Stabia e Matera. Le Vespe…

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Juve Stabia vs Matera, le pagelle

Sconfitta interna al fotofinish per la Juve Stabia di Carboni.
Le vespe perdono 1-2 allo scadere contro il Matera e rischiano di perdere il quarto posto, dopo aver detto praticamente addio al terzo. Seconda parte di stagione fallimentare per i gialloblù. Di Marotta e Carretta le reti, intervallate dall’autogol di Liviero.
Ecco le pagelle:
RUSSO 5.5: Disputa un buon match nel primo tempo ma ha una percentuale di colpe nel gol subito allo scadere.
CANCELLOTTI 5: Partita opaca la sua.
ALLIEVI 5: Si divora il gol del 2-1, in difesa cerca di fare il possibile.
CAMIGLIANO 6: Il migliore del pacchetto arretrato.
LIVIERO 4.5: Giornata no per l’ex Juve. Autogol e Prestazione difficile contro gli esterni di Auteri.
MASTALLI 5.5: Anche lui ha avuto un vistoso calo rispetto al girone d’andata.
MATUTE 5: Perde il pallone che costa il 2-1 allo scadere.
LISI 5.5: Tanto fumo e niente arrosto oggi.
MAROTTA 6: L’unico che accende la luce. Gol e partita di sostanza per l’ex Frattese.
PAPONI 5.5: Si sbatte ma conclude poco verso la porta.
RIPA 5.5: Passo indietro rispetto alla prestazione di una settimana fa con la Casertana.
CUTOLO: SV
KANOUTE: SV
IZZILLO 5: Entra ma non si vede.
Juve Stabia vs Matera, la cronaca

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Juve Stabia vs Matera: la cronaca testuale

Trentaquattresima giornata del campionato di Lega Pro girone C, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia si affrontano Juve Stabia e Matera. Le Vespe…

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Juve Stabia vs Matera: la cronaca testuale

Trentaquattresima giornata del campionato di Lega Pro girone C, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia si affrontano Juve Stabia e Matera.

Le Vespe puntano a tornare alla vittoria al Menti che manca dalla gara con il Catania del 22 dicembre 2016 e inoltre a conquistare la terza piazza occupata attualmente proprio dal Matera a due punti di distanza. Il Materain serie positiva da tre giornate vuole allungare in classifica per mettere al riparo il posto sul podio.

La Juve Stabia in emergenza nel reparto difensivo cambia modulo e si schiera quest’oggi con un 442 modulo inedito per mister Carboni.

Splendida giornata di sole qui a Castellammare con un clima ideale per dedicarsi al calcio giocato.

Juve Stabia: Russo, Cancellotti, Camigliano, Allievi, Liviero, Marotta (53’ Izzillo), Mastalli, Matute,  Lisi (85’ Cutolo), Paponi (71’ Kanoutè), Ripa.

A disposizione: Bacci, Tabaglio, Santacroce, Kanoutè,Manari, Giron, Salvi, Izzillo, Esposito, Cutolo e Rosafio.

Matera: Tozzo, Mattera, Ingrosso, De Franco, Casoli, Armellino (85’ Salandria), De Rosa, Di Lorenzo, Negro (80’ Sartore), Infantino (72’ Iannini), Carretta.

A disposizione: D’Egidio, Bertoncini, Iannini, Strambelli, Armeno, Meola, Sartore, Biscarini, Salandria, Gigli, Lanini.

Arbitro: Guccini di Albano Laziale

Assistenti: Angotti di Bologna e Salvatori di Rimini.

Ammoniti: Matute, Cancellotti, Liviero (JS) De Rose, Mattera (M)

Marcatori: 6’ Marotta (JS) 29’, 93’Carretta

Spettatori: 1053 per un incasso di 8104,00 €

Primo Tempo

1’ L’arbitro da il fischio d’inizio.

5’ Il Matera si rende pericoloso con un tiro dalla distanza di Infantino su cui Russo non è preciso respingendo in maniera goffa il tiro, Negro non arriva per poco sul pallone.

6’ GOOOLLL DELLA JUVE STABIA: Discesa sulla fascia sinistra di Lisi, cross rasoterra dal fondo, Tozzo respinge sui piedi di Marotta che da posizione infila in porta la palla che attraversa una serie di gambe dei difensori lucani.

12’ Ancora pericolosa la Juve Stabia con Mastalli che da fuori area impegna Tozzo alla parata a terra.

17’ Sugli sviluppi di in un calcio d’angolo la palla arriva a Mattera sul secondo palo che calcia a botta sicura trovando la risposta di Russo. L’azione continua e Matute è costretto al fallo su Armellino e viene ammonito.

28’ La Juve Stabia va vicino al gol del raddoppio: Paponi di testa serve Ripa al centro che in equilibrio precario non inquadra la porta.

29’ PAREGGIO DEL MATERA: Casoli scende sulla fascia e triangola con Negro, cross rasoterra per Carretta che a porta vuota realizza. Nell’occasione grave l’indecisione di tutta la difesa stabiese e in particolare di Liviero che non segue Carretta.

41’ Cancellotti commette fallo su Negro e viene ammonito

Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo con il risultato di parità.

Secondo Tempo

Inizia la ripresa con gli stessi uomini del primo tempo.

48’ Bella azione della Juve Stabia: Liviero serve nel corridoio Paponi che taglia alle spalle dei difensori del Matera, ma nel momento di calciare a rete incrocia troppo il tiro e la palla esce sul fondo.

53’ La Juve Stabia sostituisce Marotta con Izzillo

61’ Matera pericoloso con Ingrosso che di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, non inquadra la porta.

63’ Ammonito De Rose per fallo su Cancellotti che lo aveva saltato e stava entrando in area.

67’ Ammonito Liviero per fallo su Carretta.

68’ Matera pericoloso con Infantino che servito splendidamente da Di Lorenzo non inquadra la porta.

70’ Ammonito Mattera per proteste all’indirizzo dell’arbitro

71’ Per la Juve Stabia entra Kaountè per Paponi

72’ Il Matera sostituisce Infantino con Iannini

80’ Il Matera sostituisce Negro con Sartore

85’ La Juve Stabia sostituisce Lisi con Cutolo, il Matera invece Armellino con Salandria.

88’ Clamoroso errore sottoporta di Allievi che a porta vuota, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, di testa spedisce la palla tra le braccia del portiere ospite.

93’ GOL DEL MATERA: Cross dalla sinistra, palla lisciata da Sartore, Russo non riesce a bloccare la palla a terra e Carretta da due passi infila in rete il pallone della vittoria.

Dopo tre minuti di recupero termina la partita con una sconfitta pesante per la squadra allenata da Carboni. Le Vespe perdono l’ultima occasione per agganciare il podio, ora davvero bisogna guardarsi alle spalle già dalla prossima gara con la Virtus Francavilla per non perdere anche il quarto posto in classifica.

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Bologna-Roma 0-3 (25′ Fazio, 40′ Salah, 74′ Dzeko) – Minimo sforzo e massimo risultato al Dall’Ara per i giallorossi

CRONACA SECONDO TEMPO:

48′ La gara finisce con il risultato di 0-3 per la Roma

45′ Damato assegna 3 minuti di recupero

39′ Entra Totti al posto di Dzeko

29′ 3-0 PER LA ROMA CON DZEKO su assist di Perotti. Il bosnaico aggancia Belotti nella classifica dei cannonieri, arrivando a quota 24 gol in campionato (34 totali).

24′ Buon cross di Perotti che mette la palla in mezzo. Dzeko è in ritardo e Masina si rende protagonista di una buona copertura su Salah. è angolo per la Roma sui cui sviluppi Strootman prova il tiro dalla distanza, che va fuori,

23′ Ammoniti Strootman e Maietta

20′ Prima sostituzione per la Roma: Perotti rileva El Shaarawy

18′ Gastaldello impatta bene la palla di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Szczesny la blocca.

17′ Nel Bologna esce Nagy ed entra Petkovic

16′ Buona chance su cross di Nainggolan, Krafth ci metteuna pezza

11′ Pulgar carica il destro dalla distanza. Szczesny la blocca.

9′ Fischiato fuorigioco ad El Shaarawy, involatosi verso la porta dopo una buona manovra collettiva

6′ Grande azione personale di Salah, che poi non riesce a servire Dzeko. Palla fuori.

5′ Palo interno di Di Francesco dopo un liscio di Manolas in scivolata su di lui. Szczesny è battuto, la palla lambisce il palo interno ed esce fuori. Roma fortunatissima in questa circostanza.

2′ Grande occasione fallita da Dzemaili, che su un ottimo cross di Di Francesco ha tirato addosso a Szczesny

CRONACA PRIMO TEMPO:

44′ Prima sostituzione della gara: tra le fila rossoblu, Verdi lascia il campo per un guaio muscolare. Al suo posro il giovane Di Francesco.

42′ El Shaawawy prova il tiro a giro all’incrocio dei pali. La palla va alta.

40′ 2-0 DELLA ROMA CON SALAH! Grande assist di Dzeko per Salah, che poi con un pallonetto di prima intenzione butta la palla in fondo al sacco. L’egiziano segna così la quindicesima rete stagionale, undicesima in campionato.

39′ Fischiato fuorigioco a Destro che si era involato verso la porta difesa da Szczesny

37′ El Shaarawy ha avuto sui piedi la palla del 2-0, ma si lascia ipnotizzare da Mirante a due passi dalla porta. Intanto, ammonito Manolas.

34′ El Shaarawy invece di controllare la palla in corsa la prende con l’ewsterno e se la allunga troppo

25′ GOL DELLA ROMA CON FAZIO! Sugli sviluppi di un calcio d’angolo ben battuto, la palla rimane sbatte su Manolas e rimane lì in mezzo. Il difensore argentino col collo pieno la sbatte alla spalle di Mirante portando in vantaggio i suoi.

24′ Troppo lenta la manovra della squadra di Spalletti, che non ha ancora avuto una vera e propria occasione da gol

19′ Grandissima palla di Verdi messa in mezzo, interviene Szczesny in maniera scomposta e concede l’angolo. Il Bologna sta prendendo confidenza con la metà campo giallorossa, la Roma è un po’ troppo molle.

16′ Krasic e Masina sulla catena sinistra rossoblu danno qualche grattacapo di troppoalla retroguardia giallorossa

12′ Strootman si era avventato su una palla messa in mezzo col contagiri da Dzeko. Mirante, però, ci arriva per primo.

10′ Uno contro uno tra Salah e Masina, rimessa in zona di attacco per la Roma sugli sviluppi della quale i giallorossi ottengono il primo corner della gara

9′ Roma poco brillante in questi primi minuti, ancora nessun lanci verso la porta difesa da Mirante. Gara noiosa e molto lenta.

5′ Fazio sbaglia completamente il lancio verso El Shaarawy. La palla finisce in fallo laterale

4′ Fuorigioco segnalato a Salah lanciato verso la porta da un lancio di Strootman

3′ Pericolo pr la Roma: Juan Jesus sbaglia nell’impostazione da dietro e rschia di lasciare campo aperto a Verde. Poi recupera il pallone

FORMAZIONI UFFICIALI:7

BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Krafth, Maietta, Gastaldello, Masina; Nagy, Pulgar, Dzemaili; Verdi, Destro, Krejci​.
A disp.: Da Costa, Sarr, Oikonomou, Torosidis, Mbaye, Donsah, Viviani, Valencia, Rizzo, Taider, Sadiq, Petkovic, Di Francesco.
All. Roberto Donadoni

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Rüdiger, Manolas, Fazio, Jesus; De Rossi, Strootman; Salah, Nainggolan, El Shaarawy; Dzeko
A disp.: Alisson, Lobont, Vermaelen, Bruno Peres, Grenier, Gerson, Paredes, Perotti, Totti.
All. Luciano Spalletti

Arbitro: Antonio Damato della sezione di Barletta
Assistenti: Fiorito – Posado
Quarto Ufficiale: Peretti
Arbitri Addizionali d’Area: Banti – Pinzani

 

Under 15, F. Andria-Juve Stabia 1-1: le Vespette vincono il proprio girone!

Under 15, F. Andria-Juve Stabia 1-1: le Vespette vincono il proprio girone!

La Juve Stabia ha vinto il girone D del campionato nazionale Under 15 Lega Pro. Serviva un punto ed è arrivato sul terreno di gioco della Fidelis Andria. E’ finita 1-1 grazie ai gol di Quacquarelli, autogol che ha sbloccato il risultato in favore delle Vespette, raggiunte da Massari nella ripresa. Da segnalare gli infortuni, speriamo che non sia nulla di grave, di Costanzo e De Blasio. Al termine del match abbiamo raggiunto mister Belmonte: “Soltanto il risultato è stato positivo. Purtroppo abbiamo subito degli infortuni a De Blasio e Costanzo e questo non mi dà serenità. Problemi al ginocchio per tutti e due. Abbiamo fatto bene nel primo tempo, potevamo anche chiuderla per 3-4 occasioni create, ma alla fine su un errore abbiamo concesso il pari. I ragazzi verranno valutati nei prossimi giorni”.

FIDELIS ANDRIA – Di Mario, Matera (Labroca), Quacquarelli, Merolla, Antonicelli, Galantino, Cafagna (Leonetti), Ferrante, Polichetti (Massari), Zagaria, Stasi. A disp. Guglielmi, Dellino, Fornillo, Cuomo, Dentico, Conversano.

JUVE STABIA – Esposito, Boccia, De Blasio (Liccardo), Annibale, Zaccariello, Selvaggio, Pulcino (Guastella), Cautero, Guarracino, Costanzo (Masotta), Gaudino (Pascale). A disp. Spina, Guerra, Mauriello, Arzaniello, Vitiello. All. Belmonte.

AMMONIZIONI – Gaudino (J), Antonicelli (F)

ESPULSIONI

GOL – 35′ Quacquarelli (au), 20′ st Massari (F)

I nostri sponsor:

 




Stabia, Rione Caparrina: Drogashop nel centro antico. Arrestati 4 giovani

4 giovani arrestati dai Carabinieri al Rione Caparrina.

Si tratta di:

  1. Giuseppe De Pascale, un 28enne di via Surripa già noto alle forze dell’ordine per reati specifici
  2. Catello Sicignano, un 29enne del vico Sciuscella , anche lui già noto alle forze dell’ordine
  3. Raffaele Cherillo, 36enne, vicino di Sicignano.
  4. Francesco Girace, 23enne, sempre del Vico Sciuscella, anche lui già noto alle forze dell’ordine per altri reati.

Gli arresti sono stati eseguiti nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio di stupefacenti nel “ rione Caparrina ” dove i carabinieri hanno accertato che i quattro, in concorso tra loro, cedevano cocaina a vari acquirenti.

Al momento dell’arresto i quattro sono stati trovati in possesso di 30 dosi di cocaina e una confezione di marijuana. Ora sono agli arrestati in attesa del rito direttissimo.

NOTE SU CASTELLAMMARE di STABIA:

Castellammare di Stabia è situata nella parte sud della città metropolitana di Napoli, nel territorio compreso tra la fine della zona vesuviana e l’inizio della penisola sorrentina. La città sorge in una piana di natura alluvionale-vulcanica, in una conca del golfo di Napoli, protetta a sud dalla catena dei monti Lattari, mentre verso oriente si perde nelle campagne attraversate dal fiume Sarno, il quale sfocia nel mare di Castellammare di Stabia. Proprio questi elementi naturali segnano il confine con le città limitrofe: il fiume Sarno infatti divide la città stabiese da Torre Annunziata e Pompei a nord, il monte Faito da Vico Equense e Pimonte a sud. A est la città confina con Sant’Antonio Abate e con Santa Maria la Carità, mentre la zona ovest risulta essere la fascia costiera.

Castellammare di Stabia ha una superficie di 17,71 km², con un’altezza media di 5 metri sul livello del mare, anche se in realtà si parte dallo 0 lungo la costa fino ad arrivare a 1202 metri sul monte Faito.

La zona ha una classificazione sismica definita media

Cassazione: Parcheggiare nel posto del disabile è reato

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Per la Cassazione se lo spazio è assegnato direttamente a un disabile si incorre nel reato ex art. 610 c.p. e non nella sanzione del Codice della Strada

Commette violenza privata chi parcheggia il proprio veicolo nel posto che è stato espressamente assegnato al singolo utente disabile.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, quinta sezione penale, nella sentenza n. 17794/2017 (qui sotto allegata) rigettando il ricorso dell’imputato, ritenuto colpevole del delitto ex art. 610 c.p. per aver parcheggiato la propria autovettura in una spazio riservato a una disabile, affetta da gravi patologie, così impedendole di utilizzarlo.
La rimozione del veicolo avveniva solo dopo molte ore, operata dalla Polizia municipale più volte allertata. Inutile per l’uomo difendersi affermando che l’auto fosse in uso alla nuora, poichè il tentativo d’alibi era fallito stante il riscontro della falsità delle affermazioni della donna.
In Cassazione, la difesa dell’imputato sottolinea che il parcheggiare l’autovettura in uno spazio riservato non equivale a impedire intenzionalmente la marcia a una vettura, come evidenziato da precedenti  giurisprudenziali, non integrando quindi il delitto di violenza privata.
Ciononostante i giudici non accolgono la doglianza di insussistenza degli elementi oggettivi del delitto contestato: anche il ricorrente, precisa il Collegio, ha impedito all’avente diritto di parcare la propria autovettura, parcheggiando nello spazio a lui riservato.
In realtà, si legge nel provvedimento, se lo spazio fosse stato genericamente dedicato al posteggio dei disabili, la condotta del ricorrente avrebbe integrato la sola violazione dell’art, 158 comma 2 del Codice della Strada: tale norma punisce, con sanzione amministrativa, chi parcheggi il proprio veicolo negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli di persone invalide.
Poichè nel caso di specie lo spazio è espressamente riservato a una determinata persona, per ragioni attinenti al suo stato di salute, alla generica violazione della norma sulla circolazione stradale si aggiunge l’impedimento al singolo cittadino a cui è riservato il diritto di parcheggiare lì dove solo a lui è consentito lasciare il mezzo. Da qui la sussistenza dell’elemento oggettivo del delitto contestato.
Della violenza privata, inoltre, per i giudici sussiste anche l’elemento soggettivo: la piena consapevolezza si desume dal non aver affermato in giudizio di non aver notato la segnaletica orizzontale e verticale che segnalava lo spazio come riservato a un singolo utente disabile.
Anzi, il parcheggio non era neppure avvenuto per pochi minuti, circostanza avrebbe consentito di dubitare della sua volontà: la vettura era stata parcheggiata prima delle 10:40 fino alla notte, impedendo al disabile, cui era stato assegnato il posto, di parcheggiare anche al suo ritorno a casa di sera. Solo alle 2:00 di notte, infatti, l’autovettura veniva rimossa coattivamente dalla polizia locale.
Pertanto, il ricorso va rigettato e il ricorrente condannato al pagamento delle spese processuali.

Fonte: Lucia Izzo –  StudioCataldi.it

FOTO ViViCentro – Attività di base, Juve Stabia–Accademia Calcio Sorrento 0-2

FOTO ViViCentro – Attività di base, Juve Stabia–Accademia Calcio Sorrento 0-2

Juve Stabia – Accademia Calcio Sorrento è terminata con il punteggio di 0-2. Partita vinta dal Sorrento, ma le vespette pur giocando sotto età, hanno disputato una gran bella partita e meritavano sicuramente qualcosa in più. Da annotare una traversa presa da Noviello. Il direttore Turi e il responsabile Saby Mainolfi sono andati via molto soddisfatti dal gioco espresso dei ragazzi di mister Petrillo.

Così in campo:

Arrichiello (Sacco), Marino, Mammhout, Ferraiuolo, Noviello, Russo (Ventrone), Lettera (Tarantino), Montella (Cavaliere), Di Serio (Orefice), Prisco, Minasi.

a cura di Ciro Novellino, foto Minasi

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Foggia: “Lazio-Napoli? Una partita esaltante, il Napoli può mettere nel cassetto terzo posto”

Le sue parole

“Lazio-Napoli? Una partita esaltante, il Napoli può mettere nel cassetto terzo posto mentre la Lazio può dare continuità”, così a TuttoMercatoWeb Pasquale Foggia: “Ha fatto una stagione al di sopra di ogni aspettativa. Per come era nata l’annata, con tutto il caos legato a Bielsa, disputare un campionato così avendo in tasca la finale di Coppa Italia è qualcosa di importante”.

Il Napoli?
“Gioca il calcio più bello in assoluto in Italia. Per vincere serve anche altro: cinismo, della squadra e dell’allenatore su alcune situazioni tattiche. La Juve insegna”.

 

Giordano: “Ho un debole per Insigne sin da quando giocava nella Cavese”

Le sue parole

Bruno Giordano a Il Mattino:

Lazio-Napoli e’ duello per la Champions?

“Lo e’ perche’ lo dice la classifica anche se gli azzurri sono piu’ avanti e sono sempre stati in zona Champions. Sara’ una gara intensa e spettacolare, aperta ad ogni risultato. Un peccato il divieto per i tifosi napoletani, il loro sostegno e’ importante per la squadra. La Lazio e’ una delle sorprese del campionato, il Napoli invece poteva fare qualcosina in piu'”.

Questa e’ anche una sfida tra due tra gli allenatori più apprezzati.

“Stimo Simone da quando allenava nelle giovanili della Lazio. Il salto in serie A non era facile, lui non solo si e’ dimostrato un grande professionista ma anche un tecnico preparato. Sarri e’ un grande allenatore ma dovrebbe capire che in 90’ non si puo’ giocare sempre alla stessa maniera, bisogna anche rifiatare e saper soffrire”.

Uno dei temi d’attualità e’: la «grande bellezza» del gioco di Sarri puo’ essere anche vincente?

“L’estetica ha il suo pregio, ma solo una squadra senza l’assillo del risultato puo’ ricercarla in modo esclusivo, per vincere bisogna giocare bene e pensare al punteggio finale. Ho un debole per Insigne sin da quando giocava nella Cavese. Quando allenavo a Terni l’ho affrontato e mi ha sempre colpito. Il fatto che ora si stia consacrando non mi sorprende ma mi rende felice”.

Sarà una serata di tensione per Sarri: a rischio il terzo posto

Sarà una serata di tensione per Sarri: a rischio il terzo posto

La Gazzetta dello Sport parla della gara di stasera all’Olimpico contro la Lazio: “Sarà una serata di tensioni per Maurizio Sarri che non può rischiare di perdere il terzo posto. Quattro punti di vantaggio dovrebbero essere un buon margine per tenere la posizione e continuare l’inseguimento alla Roma: la Champions League è un obbiettivo che il Napoli non può fallire”.

Insigne provò a portare Immobile al Napoli: lo chiese a Tavecchio…

Insigne provò a portare Immobile al Napoli: lo chiese a Tavecchio…
Ciro Immobile e Lorenzo Insigne saranno avversari questa sera. Come scrive La Repubblica: “Si sono già promessi le rispettive maglie, gli attaccanti napoletani: dopo aver invano sognato durante l’estate di tornare a vestire la stessa, come ai tempi del Pescara di Zeman e più di recente con la Nazionale. Insigne provò invano a sponsorizzare di persona l’acquisto di Immobile, a giugno, chiedendo addirittura al presidente federale Tavecchio di intercedere con De Laurentiis. Erano i giorni del ritiro europeo dell’Italia, a Montpellier. È invece fallita la missione degli attaccanti di ricongiungersi nel Napoli, che preferì insistere su Gabbiadini e lasciò via libera alla Lazio: a cui sono bastati 8.5 milioni per portare via al Sivigilia uno dei migliori cannonieri della serie A, decisivo per le sorti di Inzaghi”.

Reina dovrebbe farcela, quattro cambi all’Olimpico

Reina dovrebbe farcela, quattro cambi all’Olimpico

Reina sembra possa farcela a giocare contro la Lazio. Secondo La Gazzetta dello Sport, Albiol, Allan, Jorginho e Mertens dovrebbero essere i cambi a cui si affiderà Maurizio Sarri all’Olimpico di Roma per sfidare la Lazio nel posticipo di questa sera.

Difesa dunque formata da Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam. Con a centrocampo Hamsik affiancato da Jorginho ed Allan. Tridente dei piccoli in avanti: Mertens, Insigne e Callejon a guidare l’attacco.

Koulibaly chiama Keita, lo vuole a Napoli

Koulibaly chiama Keita, lo vuole a Napoli

Il Corriere dello Sport ricorda che stasera ci sarà Lazio-Napoli all’Olimpico, ma in ballo non c’è solo un posto Champions, anche qualcosa di più: Keita Balde. Attaccante che interessa moltissimo al Napoli. Si parla di un forte caldeggiamento da parte di Kalidou Koulibaly per il laziale. Il difensore del Napoli avrebbe parlato con Keita per convincerlo a giocare al servizio di Maurizio Sarri. Ma il giovane talento senegalese non piace solo a Cristiano Giuntoli. C’è anche il Milan su di lui. De Laurentiis avrebbe formulato una prima proposta con una contropartita tecnica: Duvan Zapata, ma Lotito non ne vuol sapere di fare sconti, chiede 25 milioni. Non uno di meno.

Sarri, senti Allegri: “Lo spettacolo si vede al circo, contano i risultati”

Sarri, senti Allegri: “Lo spettacolo si vede al circo, contano i risultati”

Ai microfoni di Premium Sport, è intervenuto Max Allegri, tecnico della Juventus, il quale ha dichiarato: “Apprezzo chi gioca bene, ma lo spettacolo lo si fa vedere al circo. Noi facciamo i risultati. “Credo che il calcio è semplice. Devi fare bene la fase difensiva e offensiva, quando non attacchi non è vergogna difendersi. L’obiettivo è il risultato e bisogna arrivarci in qualunque modo. Mi viene da sorridere quando parlano di calcio spettacolo, quello lo si fa vedere al circo, qui dobbiamo vincere le partite, far i tre punti. Io cerco di far vincere la squadra, ho giocatori bravi, ci sono partite sporche e meno sporche, non sono tutte uguali, daremo meno nell’occhio di altre squadra ma alla fine arriviamo in fondo”.