Maggio potrebbe restare un altro anno a Napoli: secondo quanto riporta la Repubblica, l’addio del terzino non sarebbe poi così scontato. La situazione è ancora molto in bilico: il ragazzo potrebbe decidere di stare un altro anno in azzurro e rifiutare l’offerta di altri club, che si erano fatti avanti per lui.
Gradissimo successo per il primo raduno Fiat Panda che si è tenuto domenica 18 giugno a Pandino, cittadina in provincia di Cremona.
Centonovantadue (192) Pandini da tutta Italia si sono dati appuntamento a Pandino per il primo raduno Fiat Panda. L’idea è nata quasi per gioco grazie a Patty, una ragazza pugliese che ha creato un evento su Facebook manifestando la volontà di andare per scherzo con i propri amici a bordo del loro pandino proprio a Pandino, paesino vicino Cremona.
In pochi giorni la pagina dell’evento è diventata virale e i tanti possessori della vecchia e gloriosa Fiat Panda si sono dati da fare per realizzare quello che sarebbe diventato il più grande raduno Fiat Panda mai realizzato in Italia prima. Uno staff formato da tantissime persone, attentissimo a tutti i dettagli e capitanati da Alessandro Baiocchi, è stato in grado di mettere su uno degli eventi dal colpo d’occhio sicuramente notevole in una location mozzafiato.
Proprio come per la 500 e altri modelli di culto, anche la Panda inizia ad avere il suo pubblico di grandi affezionati che è molto variegato: chi ce l’ha da sempre, chi l’ha ereditata dai nonni, chi ce l’ha come prima auto e chi ha la 4×4 perché ha una casa in montagna, chi ci lavora e chi ha pezzi rari e da collezione.
Dopo l’accoglienza con la consegna della bellissima maglietta del primo raduno Fiat Panda a Pandino nel cortile dello splendido castello, roccaforte risalente al XIV secolo, e la foto polaroid sotto il cartello stradale ‘Pandino’, l’allegro e colorato e rumoroso serpentone di auto, è parito per un giro di circa 30 km attraversando Palazzo Pignano, Monte Cremasco, Vaiano Cremasco, Bagnolo Cremasco, Crema, Cremosano, Frescore, Cascine per poi fare ritorno a Pandino.
Gli organizzatori hanno sottolineato che il tutto è stato possibile grazie all’Amministrazione comunale che ha permesso lo svolgersi della manifestazione, ma soprattutto grazie al lavoro volontario di tantissime persone appartenenti alle associazioni locali, nonché ai numerosi sponsor che hanno subito creduto nell’idea.
Un grazie particolare va all’Associazione ‘Consulta dei giovani di Pandino’ https://www.comune.pandino.cr.it/socialit%C3%A0/consulta-dei-giovani che ha organizzato attività anche per i più piccoli.
Sono intervenute anche due band, ‘Continuum’ e ‘Supernova’ che hanno intrattenuto i tanti intervenuti nella calda domenica lombarda.
E’ stato possibile visitare il castello per i partecipanti e, dopo la premiazione dei giovani talenti che si sono cimentate a colorare le Panda su carta e l’estrazione dei biglietti della lotteria, sono stati premiati i mezzi che si sono maggiormente distinti tra tutte le bellissime Panda che sono intervenute. Tra tutte è stata premiata una bellissima Panda Italia 90, versione celebrativa creata da Fiat i mondiali di calcio nel nostro Paese, che si è, senza difficoltà, distinta per i suoi eccentrici copricerchi a motivo di pallone, la livrea completamente bianca e gli interni azzurri decorati con il simbolo CIAO, famosa mascotte dei mondiali di calcio.
Il ricavato dell’evento è stato devoluta all’Associazione ‘FareLegami’, https://www.farelegami.it/, un progetto di welfare comunitario che ha l’ambizione di ridisegnare il sistema dei servizi, mettendo al centro le persone, le loro risorse, le loro responsabilità e le loro relazioni, preoccupandosi di offrire i servizi di base alle persone bisognose.
Sicuramente è solo il primo di una lunga serie di eventi che si terranno nei prossimi anni perché, come tutte le altre auto mitiche che fanno parte della nostra storia, la Panda è la dimostrazione che le cose semplici, nella propria essenzialità, conquistano il cuore.
Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, l’agente Mino Raiola ha dichiarato. “Ibra? Sta bene, ha tante offerte. Dagli Usa e non solo. L’Italia? Di certo non al Napoli. Invece il Milan non me l’ha chiesto, con Galliani sarebbe già qua”.
Il Napoli vuole Mattia De Sciglio, ma non è facile: per accaparrarsi il giocatore, gli azzurri dovranno superare la concorrenza della Juventus. La Gazzetta dello Sport scrive in merito: “Non ha in alcun modo idea di voler rinnovare con il Milan: a meno di clamorosi ripensamenti, il laterale rossonero se ne andrà. Lo ha sondato anche il Napoli, ma nella testa dell’azzurro italiano c’è la Juventus già dal gennaio scorso, quando cominciarono a circolare voci – e soprattutto contatti – per questo giugno e a un anno dalla scadenza dell’accordo”.
L’Associazione Raggio di Luce, in collaborazione con il 36°Meeting Estate, promuove lo svolgimento di un’evento sportivo con finalità benefiche, “La Partita del Cuore”, dedito alla realizzazione di un “Fondo della Solidarietà”, che sarà messo a disposizione delle fasce più deboli dell’isola d’Ischia.
L’ evento si svolgerà domani presso lo stadio E.Mazzella situato in località Fondo Bosso. Questo il programma: dalle ore 16 :00 alle ore 21:00 del 20 Giugno con diversi incontri sportivi: alle ore 16:00 scenderanno in campo l’ Ischia Soccer vs Mondo Sport,e dalle ore 18.00 – 20.00 Nazionale Attori VS Old Stars.
Il Napoli non molla la presa per Meret: gli azzurri, secondo quanto riporta il Mattino, avrebbero offerto ai friulani 12 milioni di euro per accaparrarsi il classe 97. I bianconeri, tuttavia, sparano alto: per portare Meret via dal Friuli sono necessari 22 milioni di euro. Nonostante la cifra, il Napoli continua la trattativa. Nei prossimi giorni, la società azzurra dovrebbe incontrare i rappresentanti del ragazzo, che appartiene alla scuderia Pastorello.
Il Centro di Riferimento Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità promuove il confronto tra oncologia e medicina di genere e coordina lo studio delle differenze biologiche tra i due sessi e della loro influenza sullo stato di salute e di malattia.
Esso svolge attività di ricerca finalizzata all’individuazione delle basi fisiopatologiche responsabili delle differenze biologic he, legate al sesso, e socio-culturali, legate al genere. Differenze tra uomini e donne, infatti, si osservano sia nella frequenza che nella sintomatologia e gravità di numerose malattie, nonché nella risposta alle terapie e nelle reazioni avverse ai farmaci.
La Medicina di Genere diffonde questo nuovo approccio alla medicina suggerendo l’adozione di politiche atte allo sviluppo di nuove strategie sanitarie che tengano conto delle differenze tra uomini e donne non solo in termini biologici e clinici, ma anche culturali e socio-psicologici.
Questo importante Centro, unico in Europa, diretto dal Prof. Walter Malorni, ha richiesto di relazionare al Direttore dell’Unità Operativa Complessa (UOC) di Oncologia Medica del Presidio Ospedaliero di Pescara, Dott. Carlo Garufi al seminario che si sta svolgendo in data odierna.
Il Dott. Garufi, scelto in considerazione della sua documentata esperienza nel settore oncologico, relazionerà sul tema “Cronoterapia e gender effect nel cancro del colon-retto avanzato”.
Reina potrebbe rimanere a Napoli: secondo quanto riporta il Mattino, Aurelio De Laurentiis, rispetto a qualche settimana fa, si sarebbe convinto di proporre al giocatore il rinnovo. L’idea iniziale del presidente, infatti, era quella di portare Pepe Reina a fine contratto, ossia a giugno 2018. La società e l’agente dello spagnolo, Quilon, invece, si incontreranno nei prossimi giorni, forse giovedì, per discutere sul prolungamento fino al 2020.
Esattamente sei anni fa la Juve Stabia conquistava la Serie B espugnando il Flaminio di Roma e superando 0 – 2 l’Atletico. Stefano Dicuonzo, che con le Vespe ha vissuto anche due anni in Serie B, racconta con un video dedicato ai lettori di ViViCentro le sensazioni di quel giorno.
Nonostante gli anni trascorsi, dalle parole di Dicuonzo traspare ancora tanta emozione.
Qui invece l’intervista rilasciata da Dicuonzo poche settimane fa a ViViCentro (CLICCA QUI)
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Si è conclusa la prima edizione dello Stabia Comicsville tenutosi nel caratteristico scenario di Villa Gabola, a Castellammare di Stabia, dove si sono si riuniti appassionati di fumetti, cartoon, cinema e fantasy provenienti da tutta la Campania.
Momento di maggior interesse dell’evento è stato la gara dei cosplayer iniziata alle ore 14, presentata da Maurizio Merluzzo, famoso doppiatore di personaggi anime e cartoons oltre che seguitissimo youtuber. I partecipanti, mascherati come i propri personaggi preferiti, hanno sfilato sul palco davanti ad un pubblico accorso numeroso per assistere alla sfilata ed alla premiazione del costume più bello e curato. I cosplayer sono stati valutati da una giuria di esperti, quali Martina Nonsolocosplay, Braz Cosplay Lab, Jenny Desu, Darkhero Cosplay e Haikucosplay. I vincitori sono stati poi premiati con gadget dei loro idoli e buoni da spendere nei negozi che hanno sponsorizzato l’evento. Premio più ambito della gara è stato la console PS4, assegnato al cosplayer Rathalos.
Ci auguriamo che questa iniziativa diventi un evento annuale della città e che porti in alto il nome di Castellammare.
Di seguito pubblichiamo la fotogallery curata da Antonio Gargiulo.
NOTIZIE AS ROMA – Dopo l’esperienza al Chelsea, Mohammed Salah tornerà in Inghilterra, questa volta a Liverpool. Sì, perché il matrimonio tra l’esterno egiziano e i Reds s’ha da fare: il club inglese si è deciso ad alzare l’offerta arrivando a pareggiare (con i bonus) la richiesta di Monchi. La Roma, dunque, incasserà una cifra intorno ai 45 milioni da questa cessione, soldi necessari per chiudere bene il bilancio di esercizio al 30 giugno. Si tratterà di un trasferimento record visto che mai prima d’ora il club giallorosso aveva incassato così tanto dalla vendita di un suo calciatore. Salah fu acquistato due anni fa per 21,7 milioni e se le cifre che circolano sono vere, sarà rivenduto praticamente al doppio. Ormai è questione di dettagli: si discute tra le due società sui possibili bonus, mentre è già stato trovato l’accordo tra Liverpool e calciatore, con il suo agente che negli scorsi giorni era volato in Inghilterra proprio per curare al meglio gli interessi del suo assistito. Il corteggiamento di Jurgen Klopp è bastato per convincere l’attaccante della Roma, intrigato dal progetto del Liverpool e dall’ingaggio offertogli dal club inglese. I giallorossi rifiutarono inizialmente una proposta di 32-34 milioni arrivata dai Reds, ritenendo più alto il valore del calciatore che in 2 stagioni ha segnato ben 34 reti e fornito moltissimi assist. Il Liverpool però ha continuato ad insistere ed ora si attende solo l’ufficialità. Addirittura, si parla di visite mediche già per la giornata di martedì.
Claudia Demenica
Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, è intervenuto il tecnico Zaccheroni, che ha parlato anche in merito al Napoli, dichiarando: “Il Napoli ha giocato il miglior calcio, ma è difficile migliorarlo ancora, la Roma aveva la cattiveria, ma viene da un terzo e da un secondo posto, bisognerà capire come cambia. Di Francesco non ha compito semplice, Roma non è una piazza facile. Dice che vuole imporre il suo calcio. Glielo auguro. Inter? Spalletti è il punto di certezza. I nerazzurri possono fare buoni investimenti. Di meglio in Italia non c’era. Ha esperienza, carisma, è una guida sicura e si prende le responsabilità”.
Il Veneto Messaggero apre l’edizione odierna facendo il punto in merito a mercato friulano, che è legato fortemente a quello partenopeo: “Il Napoli non molla la presa e rilancia proponendo all’Udinese l’attaccante Leonardo Pavoletti per ottenere in cambio Alex Meret e Silvan Widmer. Che l’ex centravanti del Genoa sia gradito al club friulano è fuori discussione, ma per come è stata messa giù la proposta i conti non tornano all’Udinese. Il portiere, infatti, viene valutato da Pozzo 22 milioni, Widmer almeno 12. Il totale fa 34. Oltre a Pavoletti ne servono quindi almeno una ventina da mandare a Udine e poi c’è da ridiscutere il contratto di Pavoletti che al Napoli ha un ingaggio di 1,7 milioni, un’enormità per le casse friulane (Pozzo può arrivare al massimo a offrire uno stipendio di 1,2 milioni).
Nei prossimi giorni le due parti avranno degli incontri anche per altre trattative (su tutte quella di Allan che potrebbe finire al Watford) e sul tavolo sarà messo anche questo affare che al momento si presenta complicato. Di certo il portiere di Flambruzzo e il laterale svizzero sono tra i giocatori della rosa friulana con più mercato (Silvan è anche nel mirino della Lazio e per Alex è arrivata a Pozzo una telefonata dell’ad del Milan Fassone).
La destinazione più probabile di Meret al momento rimane la Spal che lo riaccoglierebbe a braccia aperte anche con la formula del prestito. Con il club partenopeo sembra esserci un braccio di ferro anche per l’acquisto di Pezzella, terzino sinistro in forza al Palermo. Facile immaginare che De Laurentiis abbia argomenti più convincenti rispetto a Pozzo.
Il Napoli oltre che Pavoletti ha in uscita anche Zapata. Al momento l’ipotesi di un ritorno del colombiano in Friuli è da scartare. Per Duvan al momento in pole position c’è il Torino che acquisterebbe dal club partenopeo anche il difensore Tonelli. Un obiettivo dell’Udinese è anche Falcinelli, la punta di proprietà del Sassuolo che nell’ultima stagione ha giocato nel Crotone. Su di lui avrebbe messo gli occhi l’Inter considerandolo ideale come vice-Icardi”.
Il futuro del Napoli e quello del Milan sono destinati ad incrociarsi. Entrambe le compagini, infatti, hanno bisogno di un portiere, dopo una stagione non felicissima per Pepe Reina e l’addio di Gigio Donnarumma. I rossoneri, secondo quanto riporta Sky, sarebbero forte sugli stessi obiettivi azzurri: Mirabelli e Fassone puntano, infatti, su Perin, Neto e Leno.
Non è di Donnarumma, non è di Buffon la miglior parata dell’anno secondo Panini: primo posto va, infatti, a Pepe Reina, autore di una straordinaria parata contro la Roma. Solo secondo posto per il milanista e terzo posto per il portiere della nazionale. Il profilo ufficiale della Panini, attraverso Twitter, rende nota la notizia.
Best Parata del campionato 2016-17: il vincitore è @PReina25 grazie alla sua prodezza contro la Roma. Siete d’accordo? #celocelomanca pic.twitter.com/vj2ViUgkp6
— Figurine Panini (@figurinepanini) 17 giugno 2017
Il Napoli vorrebbe chiudere, entro la prossima settimana, per Ounas e Berenguer. La Gazzetta dello Sport, oggi in edicola, ha fatto il punto in merito ai due calciatori: “Berenguer è più difensivo e duttile (quest’anno ha giocato in cinque ruoli, sia sulle fasce che da trequartista), il mancino Ounas più offensivo ed estroso. Chi non è esperto di calcio internazionale li conosce poco. Berenguer è nato e cresciuto a Pamplona, va veloce come i suoi concittadini durante l’Encierro (la famosa corsa dei tori nelle strade cittadine). Il suo soprannome è il «Pollito», il suo idolo Rafa Nadal (Berenguer, infatti, si diverte a giocare a tennis), mentre la passione è il basket Nba (sarà felice di sapere che a Castel Volturno spesso si utilizzano i canestri in allenamento).
Ounas ha già un profilo più internazionale, per esempio è stato protagonista con l’Under 20 francese (nonostante le sue origini algerine). Pochi gol (dieci sin qui in carriera) ma spesso molto belli come certificato da YouTube. Usa prevalentemente il sinistro ma come tipologia di calciatore somiglia molto ad Hazard. In Premier League poteva finirci un anno fa, Ounas è infatti un pallino di Mourinho che lo avrebbe portato con piacere allo United. Ecco perché il suo cartellino costa di più rispetto a quello di Berenguer (almeno tra i 10 e i 12 milioni)”.
Il Torino lavora per Tonelli: i granata, secondo quanto riporta TuttoSport, sarebbero molto interessati al difensore azzurro, che si è ripreso dalla pubalgia, che l’ha fermato per l’intera stagione. Il ragazzo vuole giocare e Torino sarebbe una piazza perfetta: Cairo avrebbe proposto ad ADL un prestito da un milione di euro con diritto di riscatto fissato a 7,5. I granata starebbero parlando con i partenopei anche per quanto riguarda Duvan Zapata, che lascerà sicuramente Napoli in questa sessione di mercato.
Il Napoli programma il lavoro da fare in vista del preliminare di Champions League: gli azzurri saranno impegnati nell’Audi Cup, agli inizi di agosto, mentre sono quattro i match che gli azzurri giocheranno in Trentino. Il tutto, però, non è sufficiente: secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il Napoli vorrebbe stabile una nuova amichevole, da giocare al San Paolo, poco prima del preliminare.
Secondo quanto riporta l’esperto di mercato Alfredo Pedullà, l’Udinese è vicina all’acquisto di Albano Bizzarri, estremo difensore classe 77 del Pescara. Il portiere argentino andrebbe a sostituire il partente Meret, giocatore ex Spal, classe 97, che tanto piace al Napoli.
«Per Donnarumma abbiamo l’obbligo di provarci », l’affermazione dell’ad della Juventus, Giuseppe Marotta, ha spinto Cristiano Giuntoli a riaprire i contatti con l’Arsenal per l’acquisto di Szczesny. Sembrava ormai fatta per l’acquisto del polacco da parte del club bianconero. Addirittura Buffon gli aveva passato il testimone per il futuro. Ma il no al rinnovo del giovane napoletano al Milan ha scatenato una asta dove naturalmente non vuole mancare la regina d’Italia che ha il problema di trovare il numero uno dei prossimi dieci anni. La Signora, però, deve avere a che fare con dei competitor molto ricchi e famosi tra cui il Real Madrid. Che ad oggi sembra la società favorita per accaparrarsi il cartellino di Donnarumma a parametro zero. Ma se grazie all’aiuto di Raiola la dovesse spuntare la Juventus, a quel punto per Szczesny non ci sarebbero più speranze di vestire la casacca bianconera. Ecco, quindi, che entra in gioco il Napoli. Che assicura al polacco un posto da titolare fisso senza dover aspettare le scelte della Signora. Prima che si facesse avanti Marotta, le intenzioni dell’ex Roma erano quelle di giocare con il Napoli. Il diretto interessato, infatti, aveva avuto delle dritte da parte dei suoi connazionali Milik e Zielinski. Poi si sa che quando entra in mezzo la Juventus si azzera tutto.
IL CASO REINA. Tra qualche giorno lo spagnolo scioglierà i suoi dubbi. Sta aspettando una proposta più allettante da De Laurentiis. Ci potrebbe essere un rinnovo di un anno con l’opzione di un’altra stagione. Ma nulla è deciso. Maurizio Sarri, però, vuole sapere presto chi avrà tra i pali quando il 5 luglio comincerà la fase di preparazione in ritiro a Dimaro. Pare che l’iberico una ventina di giorni fa abbia contattato personalmente Perin per convincerlo a venire al Napoli. Gli ha assicurato una ventina di gare dal primo minuto ma il genoano ha risposto «No grazie» perché vuole un posto fisso. A prescindere dai contatti con l’entourage di Szczesny e con la dirigenza dell’Arsenal, Giuntoli lavora naturalmente su altre piste. Una porta ad Alex Meret dell’Udinese. Il giovane ventenne che ha vinto il campionato con la Spal è tornato alla casa madre. I Pozzo vorrebbero monetizzare al massimo una sua cessione. La richiesta è di 17 milioni ma DeLa ne offre molti di meno e quindi non ci sono stati passi in avanti. Meret potrebbe diventare il portiere del futuro crescendo ancora di più all’ombra di Reina nella prossima stagione. Lo spagnolo gli farebbe da chioccia per poi passargli definitivamente il testimone. Meret avrebbe piacere di andare in una piazza che vive il calcio all’ennesima potenza e che soprattutto ha dei progetti ben precisi. Passare, poi, dalla cadetteria in una big che potrebbe andare a giocare la Champions non avrebbe eguali. Nella prossima settimana, comunque, la situazione dovrebbe essere un po’ più chiara. Inutile dire che a condizionare tutte le scelte è la posizione di Pepe Reina. L’ex Liverpool è in vacanza ma ha dato mandato a Quilon di gestire bene la situazione. Si aspetta anche il ritorno da Los Angeles di Aurelio De Laurentiis. Il patron potrebbe incontrare il portiere e il suo manager per chiudere il caso portiere e per decidere chi sarà il suo vice che poi dovrà diventare il numero uno del futuro.
Fonte: Il Roma
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