Joao Santos, agente di Jorginho Frello, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Crc per parlare della situazione contrattuale del suo assistito e delle possibilità di permanenza nella città partenopea.
Ecco le sue parole:
“Il campionato non è finito, è ancora tutto aperto. Jorginho sta bene ed anche il Napoli sta bene. Gol di Diawara? E’ felice: la squadra è squadra sempre… Futuro? Ha un contratto, a fine stagione ne discuteremo con il Napoli. Probabilità che resti al Napoli? Quando ci vedremo con la società al termine della stagione ne parleremo. Non ha nessuna clausola rescissoria. Il ragazzo piace a tante squadre è normale. A Napoli si trova benissimo: è il presidente che decide. Club in vantaggio? Tutte le squadre a lui interessate sono sullo stesso piano. Non c’è una squadra in vantaggio rispetto agli altri….”
Il fratello di Antonio ci crede ancora, perchè la speranza è l’ ultima a morire. Sul suo profilo social, dedica alcune righe ai suoi familiari scomparsi.
Sono ancora in corso le ricerche dei tre napoletani scomparsi nel nulla in Messico: Raffaele, Vincenzo e Antonio. Gli agenti, dopo aver stabilito una ricompensa per qualunque persona che sapesse qualcosa riguardo loro, sono venuti a conoscenza di diverse notizie. Intanto, è troppo il dolore che lega le famiglie degli scomparsi, purtroppo, dal 31 Gennaio scorso. Ma come si sa, la speranza è l’ ultima a morire e, così, Francesco Russo fratello di Antonio, decide di dedicare una poesia. Quest’ ultima, è rivolta a tutti e tre che sono cugino, padre e fratello. Queste di seguito, sono le righe che Francesco ha voluto dedicare:
Il mio pensiero va a te , A Te che sei un nobile di cuore , A Te che con poche parole sai far ridere il mondo ,
A Te che hai una gentilezza d’animo immensa , A Te che porti gioia e armonia in qualunque luogo ti trovi , A Te che sei stato il mio primo amico d’infanzia ,
A Te che sei il mio Fratello Caro (come mi chiami sempre ) Tu , papà’ e Enzo , sappiate che vi sto aspettando e vi aspetterò tutta la vita se sarà necessario…
Berretti, Juve Stabia-Rappresentativa Juniores Serie D
Per entrare in clima play off è stata organizzata per Mercoledì 18/04/2018 alle ore 15.30 allo Stadio di comunale di Striano una gara amichevole tra la Berretti della Juve Stabia e la Rappresentativa Juniores Serie D Girone H allenata da Biagio Peluso e coordinata dal dirigente LND Nazionale Dello Iacono Giuseppe.
Abbiamo raggiunto mister Peluso, queste le sue parole a ViViCentro: “Gara importante per noi, occasione per preparare il torneo che andremo a disputare a maggio. Stiamo allestendo una squadra per poter essere protagonisti. Veniamo da due vittorie e cercheremo di ottenere la terza. Mainolfi e Amore? Sono due ragazzi che da piccoli avevano caratteristiche sia a livello di gioco che di persona importanti. Ero sicuro che sfondassero nel calcio. Mainolfi è stato più sfortunato, Amore ha avuto una buona carriera. Li ho avuti con me che avevano 13-14 anni. Poi Amore andò al Torino e Mainolfi al Milan. Io ero all’Avellino nel 1987, due ragazzi in gamba. Sono contento”.
Il 39 enne di Castellammare di Stabia era scomparso il 10 aprile da Boscotrecase, dopo un ‘tragico’ post su Facebook.
Manuel Spagnuolo, il 39 enne parrucchiere di Castellammare di Stabia, è tornato a casa dopo la scomparsa del 10 Aprile da Boscotrecase. L’ annuncio è stato emanato proprio dal figlio che, attraverso diversi giornali, aveva ‘mandato’ un appello al padre. Il 39 enne aveva lasciato, prima di scomparire, un post molto misterioso. Infatti, in questo, accennava in modo generale i problemi della sua vita privata e che, adesso, sembra voler affrontarli con la forza della propria famiglia. Due giorni fa, Spagnuolo, aveva chiamato i propri familiari con una telefonata anonima spiegando loro, in lacrime, che prima o poi sarebbe tornato da loro. Dopo una lunga attesa, finalmente, ieri ha bussato alla porta di casa.
Giuseppe Alviti ,Presidente dell’ Associazione Nazionale guardie particolari giurate, incontra Nino Daniele, Assessore alla cultura e al turismo.
Questa mattina, in Via Verdi a Napoli, il Presidente dell Associazione Nazionale guardie particolari giurate Giuseppe Alviti, ha avuto un’ incontro con l’ Assessore al Comune di Napoli e uomo di spicco della giunta De Magistris, Nino Daniele, con il quale ha ribadito l’ urgenza di parlare con il Sindaco riguardo la ‘famosa’ situazione della sicurezza in città che in base al protocollo ‘Mille occhi sulla città‘, vedrebbe protagonista proprio la figura dell’ amministrazione cittadina. L ‘ assessore Nino Daniele, uomo sensibile e di rare virtù umane, si è detto affermato disponibile in prima persona con un incontro istituzionale nei prossimi giorni per attenzionare con il giusto atteggiamento quanto si possa fare anche in tempi relativamente brevi.
Alessandro Mastalli, il gioiellino della Juve Stabia continua a fare gol a club di serie A e di serie B vista la stagione, ancora una volta, una conferma quindi, importante che sta disputando e la fascia sul braccio che lo rendono il capitano più giovane. Il classe ’96 ha sempre attirato su di se l’interesse di tanti club. Dopo Parma, Cagliari, Atalanta e Avellino oltre che Foggia e Venezia, su di lui ci sono gli occhi anche dell’Hellas Verona.
La redazione di ViVicentro.it sta trovando conferme riguardo questa voce con l’aggiunta di un particolare in più. Infatti, Mastalli, lanciato nel calcio dei grandi da Pippo Inzaghi, è sempre attenzionato dall’ex attaccante che vorrebbe nuovamente averlo con se. Al Venezia? Può darsi, ma anche all’Hellas in quanto negli ultimi tempi è spesso al Bentegodi per assistere ai match ed è uno dei seri candidati alla panchina della prossima stagione.
Gara sottotono per le ragazze della Givova Ladies, che cadono sotto i colpi di De Mitri
Amara sconfitta in finale di Coppa Campania “Dante Maiorani” per la Givova Ladies Scafati. Al PalaFusco trionfa Salerno Basket ’92 (43-40), al termine di una gara ricca di agonismo dinanzi a una grande cornice di pubblico.
Inizio contratto per la Givova Ladies. Le nero arancio sentono la posta in palio e concedono qualche errore di troppo. Le bombe di De Mitri spingono così Salerno sul 10-3, costringendo coach Ottaviano alla sospensione. Ma l’emorragia per Scafati non si ferma con le granata che volano fino al +14 (20-6) con Esposito, Manolova e un tiro allo scadere di De Mitri. Nei secondi dieci giri di lancetta la musica non cambia. La Givova Ladies continua a litigare con i canestri, con Salerno che ha vita facile. E’ ancora De Mitri a centrare più volte il fondo della retina per il 29-15 con cui si va all’intervallo lungo.
Dopo un breve blackout elettrico la gara ricomincia e Scafati dà grandi segnali di risveglio. Un’indiavolata Iozzino e Sapienza mettono in difficoltà le granata, poi un gioco da tre punti di Scibelli carica tutto il PalaFusco (23-29). Ancora una volta, però, il team salernitano non molla e si tiene a debita distanza sempre con De Mitri e Esposito (36-28). Nell’ultima frazione è Iozzino a suonare finalmente la carica per le sue compagne. Il folletto scafatese ha la mano arroventata e porta per la prima volta la sua squadra sul -3 (40-37) a 4’ dal termine. Salerno si tiene ancora in corsa con la rediviva De Mitri, ma Sapienza è abile dalla lunetta dare l’ultima speranza a Scafati (43-40 a 2’’). Al ritorno sul parquet, Čičić sbaglia l’ultima preghiera e le granata possono così festeggiare.
Queste le parole di coach Ottaviano al termine della sfida. “Dispiace di non essere riusciti a bissare il successo della passata stagione, specialmente per il fatto che il torneo è stato organizzato in casa. Sicuramente eravamo molto più stanchi rispetto a loro, ma le ragazze in campo hanno sempre lottato e quello a noi fa piacere. Ringrazio tutto il pubblico intervenuto, che ha riempito il PalaFusco, lo staff per l’organizzazione e anche la squadra che ci ha messo l’anima”.
Questi organismi sono in grado di alterare l’ ecosistema
In Costiera Amalfitana c’ è stato un avvistamento di esemplari di Salpa Maxima. Questi, sono organismi filtratori di plancton e, in presenza di fioriture compatte, ne possono alterare la catena trofica, successivamente, quindi, alterare l’ ecosistema anche riguardo la pesca siccome si possono avere tante riduzioni dei branchi di pesci. Questi organismi, sono molto rari nei mari dell’ Italia e, vengono spesso scambiati per meduse. Gli esemplari di questa specie sono stati avvistati a largo della Conca dei Marini.
Il Salerno Basket supera Givova Ladies FreeBasketball Scafati in una una finale al cardiopalma
Il Salerno Basket ’92 si aggiudica la Coppa Campania al termine di una combattutissima finale. Al PalaFusco di Angri le granatine battono la Givova Ladies FreeBasketball Scafati 43-40 e chiudono la stagione con una bella soddisfazione, premiate dal presidente Fip regionale, Manfredo Fucile. Gran partita, grande spirito delle ragazze di Dello Iacono.
Perfetti i primi 10’ granata. Difese blindate per oltre 3’ effettivi, sblocca la scafatese Iozzino. Sul capovolgimento De Mitri insacca da tre. Bene Melin, rimbalzi preziosi. Si gioca a viso apertissimo, Manolova segna dalla distanza a metà quarto, poco dopo firma anche Ingrassia (7-2). Capitan De Mitri infila la sua seconda bomba e le arancio-nere chiamano timeout: +7 Salerno che diventa +10 con l’ennesima tripla di Manolova (15-5) a uno e mezzo dal primo intervallo. S’esalta anche Esposito, altra bomba (18-5), De Mitri sigilla il 20-6 del primo parziale. Al rientro Iozzino accorcia da fuori, De Mitri risponde con la stessa moneta: 25-9 al 14’. L’ex Ceccardi e Scibelli rosicchiano (25-15 a 4’ dall’intervallo lungo) e sale anche la carica dei sostenitori avversari. Dopo 3’ di digiuno Assentato prima e Giulivo poi fanno 29-15: si va al riposo così.
Clamoroso blackout elettrico all’intervallo, pausa prolungata forzosamente. Salerno resta nel buio al rientro: non segna per 5’ e Scafati si rifà sotto con la tripla di Iozzino, Sapienza e Scibelli (29-23 a metà periodo). Ma De Mitri c’è e con la percussione centrale spegne l’incantesimo. Scafati alza il pressing, le granatine accusano. Il capitano si carica la squadra sulle spalle e infila l’ennesima bomba (36-25 a 2’:30” dalla mezzora) ma Iozzino non ci sta e fa 36-38, terzo parziale. Salerno va in difficoltà, soffre, barcolla. Ma regge. E si rialza. Due liberi di Ingrassia per respirare a inizio ultimo quarto, Ceccardi e poi Assentato ancora dalla lunetta per il +10 (40-30) al 33’. Ma Iozzino è incontenibile e Scafati arriva al -3 con 4’ ancora da giocare (40-37). I cardiopatici si accomodano fuori: De Mitri per il 42-38 a un giro di lancette dalla fine. Si arriva con Scafati sotto di 3’ a due secondi dal termine e con rimessa a favore. Cicic vanifica tutto, Salerno si prende la Coppa Campania col punteggio di 43-40.
Il controllo, eseguito insieme a personale medico veterinario del Centro Recupero Animali Selvatici della ASL NA1, è stato effettuato a seguito di una segnalazione riguardante le modalità di detenzione del volatile.
I Carabinieri Forestali di Napoli, facenti parte del nucleo CITES, che si occupa specificamente di animali a rischio estinzione, hanno dato inizio a controlli in un esercizio commerciale di vendita animali situato ad Ercolano. L’ obiettivo degli agenti era quello di verificare la tracciabilità e la corretta detenzione di un Gufo Reale Indiano, tutelato dalla convenzione di Washington. Il controllo è stato effettuato assieme al personale medico veterinario dell’ ASL NA 1, a seguito di una segnalazione riguardante la detenzione dell’ uccello, incompatibile con la natura di quest’ ultimo. Recati nella zona interessata, i Carabinieri hanno riscontrato che, effettivamente, l’ animale era in una struttura di vetro e alluminio ed esposto alla costante luminosità dei neon del negozio, senza un oggetto che gli consentisse di aggrapparsi come di suo solito, senza una zona di riparo e, quindi, viveva in un atteggiamento innaturale, obbligato a mantenersi sempre in fondo alla gabbia con costante flessione delle zampe. Gli agenti hanno sequestrato l’ esemplare e portato al centro di recupero animali selvaggi dell’ ASL NA 1 Frullone di Napoli e, successivamente, il titolare del negozio è stato denunciato.
Il primo cittadino di Pompei pensa di rivolgersi alla Prefettura
A Pompei arriva il commissario ad acta. Iniziativa prefettizia che sanziona il sindaco e la sua giunta, togliendola dei poteri amministrativi in base alle operazioni di redazione conclusive di bilancio e presentazione in Consiglio comunale. Il sindaco della città di Pompei, Pietro Amitrano, si dichiara arrabbiato per i mesi di lavoro che non hanno ricevuto il loro obiettivo. Per il bilancio, che doveva essere presentato nel Consiglio entro la fine del mese scorso (marzo), Amitrano se la prende con l’ amministrazione e si incoraggia pensando che molti Comuni hanno avuto lo stesso destino della ‘sua’ città. Riguardo i regolamenti della contabilità comunale della tenuta dei conti, la disapprovazione del primo cittadino risulta evidente, siccome per lui non sono ‘collaborativi’ i comportamenti dei revisori dei conti nell’ occasione della bocciatura di una delibera iniziale allo schema di bilancio che, ieri 12 aprile, è arrivata. Questa riguardava la programmazione per tre anni del fabbisogno del personale. Risulta evidente che, dagli anni in cui il revisore lo ha fatto lui stesso ( Amitrano Pietro), ad oggi qualcosa è cambiato. Se adesso l’ organo di controllo della contabilità è di nomina prefettizia e non dell’Amministrazione comunale controllata, logicamente qualcosa si voleva cambiare nel rapporto tra controllore e controllato contabile. In questo momento, il primo cittadino di Pompei, pensa di rivolgersi alla Prefettura.
La Givova Scafati contro Treviglio a caccia della settima vittoria consecutiva
Le sei vittorie consecutive non hanno saziato la fame di vittorie della Givova Scafati. Il raggiungimento della vetta del girone ovest del campionato di serie A2 non è un risultato appagante per il team gialloblù, perché ancora in coabitazione con la Novipiù Casale Monferrato, che al momento è favorita dal largo successo conquistato, tra le mura amiche, nel match di andata.
Mancano due giornate al termine della stagione regolare e la truppa dell’Agro (a cui manca l’ala grande Sherrod, infortunato) sa bene che, per terminarla in cima al raggruppamento, bisognerà ottenere ancora due successi nei prossimi ed ultimi match di regular season, per poter poi approcciare i play-off dalla migliore posizione possibile nella griglia di partenza. Impresa tutt’altro che agevole, soprattutto per il valore dei prossimi due avversari, a partire da quello di domenica prossima (15 aprile): alle ore 18:00, al PalaFacchetti, la società cara al presidente Rossano affronterà i padroni di casa della Remer Treviglio, ancora in corsa per un piazzamento play-off, reduce da due vittorie esterne consecutive e desiderosa di fare bella figura al cospetto dei propri sostenitori contro uno dei migliori collettivi del girone.
L’allenatore dei bergamaschi, Adriano Vertemati, siede da molte stagioni sulla stessa panchina e si è distinto a suon di risultati e di stagioni altisonanti, nelle quali ha ottenuto ottimi risultati, con roster composti da atleti giovani ed allestiti con budget limitati. La rosa dei lombardi si compone di atleti di buona caratura come l’ultimo arrivato Frazier (subentrato all’infortunato Voskuil), playmaker che sta viaggiando a 27,5 punti e 4 assist di media, ed il connazionale Easley, centro di comprovata affidabilità ed esperienza, che non necessita di presentazioni, con percentuali che parlano da sole: 11,7 punti e 8,5 rimbalzi di media a gara. Il gruppo di italiani è capitanato dal playmaker Marino (11 punti e 6 assist di media a partita), seguito a ruota dall’ala piccola Pecchia, dal centro Borra (appena rientrato da una lunga degenza per infortunio), dal veterano Rossi e dai giovani Mezzanotte (centro), Dincic (ala grande) e Planezio (ala piccola).
Dichiarazione dell’ala piccola Marco Santiangeli: «Siamo felicissimi. Stiamo vivendo un momento super, nonostante una grossa assenza, quella di Sherrod, e quindi siamo contenti del lavoro fin qui svolto e dei risultati ottenuti. Continuiamo a lavorare sodo per migliorare la nostra posizione di classifica ed anche a Treviglio andremo a fare la nostra partita, per provare ad imporci, con l’obiettivo di chiudere in vetta il girone ovest al termine della stagione regolare. La Remer Treviglio, pur appagata per il raggiungimento di una posizione di classifica tranquilla, giocherà in casa, dinanzi al proprio pubblico e cercherà in tutti i modi di farci lo sgambetto. Ma noi siamo pronti e proveremo ad imporci, consapevoli delle difficoltà del match. Il playmaker Marino è il fulcro della squadra, colui che gestisce tutti gli attacchi, ma nel complesso tutta la squadra è davvero un ottimo collettivo, in particolare il pivot Easley».
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla presentazione dello spot firmato da Francesca Archibugi per la “Race for the cure 2018”: “Non capisco perché la Var, un’eccellenza italiana, non possa diventare un modello anche a livello internazionale, e come, certi poteri forti, possano continuare a rinviare l’inserimento di questo sistema tecnologico. Il signor Collina mi ha buttato fuori anni fa, la mia unica colpa è stata quella di parlare da uomo libero, per cercare di spostare certi paletti. Anche Agnelli se l’è presa con Collina? Non lo sapevo.. Non capisco proprio come Collina possa cadere in questo gioco. Gli arbitri non dovrebbero far capo alla Federcalcio, ma alla Lega perché noi dobbiamo poter dire la nostra. Dobbiamo metterci intorno a un tavolo e discutere, ci troviamo di fronte a situazioni al limite della legalità. La Var va estesa, messa a punto, migliorata, come tutte le nuove tecnologie ha bisogno di un continuo rodaggio. I club europei dovrebbero poter creare un Modello Europa, una sorta di campionato in cui tutti giocano contro tutti, senza dipendere da un’estrazione monegasca che a un primo turno ti può mettere di fronte a un Real Madrid e quindi penalizzarti subito. Mi risulta che abbia un contratto fino al 2020. La sua venuta è stata una mia scelta, mi sono preso gli improperi dei tifosi, ma io ho le spalle grosse e sapevo bene quel che facevo. Gli allenatori li ho sempre scelti io, mi sembra di non aver fatto male. Sarri può rescindere il contratto? Certo, ma prima parliamone, sediamoci uno di fronte all’altro, vediamo insieme cosa si deve fare, troviamo le soluzioni. Io sono disponibile 24 ore su 24, lavoro in Italia e negli Stati Uniti, il fuso orario non mi preoccupa. Ci sono sempre. E in Champions tiferò Roma? Certo. Io tifo Italia. Sempre!”
La Givova Scafati nella penultima giornata affronterà in trasferta la Remer Treviglio
Sei vittorie consecutive non hanno saziato la fame di vittorie della Givova Scafati. Il raggiungimento della vetta del girone ovest del campionato di serie A2 non è un risultato appagante per il team gialloblù, perché ancora in coabitazione con la Novipiù Casale Monferrato, che al momento è favorita dal largo successo conquistato, tra le mura amiche, nel match di andata.
Mancano due giornate al termine della stagione regolare e la truppa dell’Agro (a cui manca l’ala grande Sherrod, infortunato) sa bene che, per terminarla in cima al raggruppamento, bisognerà ottenere ancora due successi nei prossimi ed ultimi match di regular season, per poter poi approcciare i play-off dalla migliore posizione possibile nella griglia di partenza. Impresa tutt’altro che agevole, soprattutto per il valore dei prossimi due avversari, a partire da quello di domenica prossima (15 aprile): alle ore 18:00, al PalaFacchetti, la società cara al presidente Rossano affronterà i padroni di casa della Remer Treviglio, ancora in corsa per un piazzamento play-off, reduce da due vittorie esterne consecutive e desiderosa di fare bella figura al cospetto dei propri sostenitori contro uno dei migliori collettivi del girone.
L’allenatore dei bergamaschi, Adriano Vertemati, siede da molte stagioni sulla stessa panchina e si è distinto a suon di risultati e di stagioni altisonanti, nelle quali ha ottenuto ottimi risultati, con roster composti da atleti giovani ed allestiti con budget limitati. La rosa dei lombardi si compone di atleti di buona caratura come l’ultimo arrivato Frazier (subentrato all’infortunato Voskuil), playmaker che sta viaggiando a 27,5 punti e 4 assist di media, ed il connazionale Easley, centro di comprovata affidabilità ed esperienza, che non necessita di presentazioni, con percentuali che parlano da sole: 11,7 punti e 8,5 rimbalzi di media a gara. Il gruppo di italiani è capitanato dal playmaker Marino (11 punti e 6 assist di media a partita), seguito a ruota dall’ala piccola Pecchia, dal centro Borra (appena rientrato da una lunga degenza per infortunio), dal veterano Rossi e dai giovani Mezzanotte (centro), Dincic (ala grande) e Planezio (ala piccola).
Dichiarazione dell’assistente allenatore Alessandro Marzullo: «La striscia di sei vittorie consecutive ci ripaga del lavoro e dei sacrifici fatti sin dall’inizio della stagione agonistica sia dallo staff che della squadra. Ci giochiamo il primo posto, a due giornate dalla fine della stagione regolare, e ce la metteremo tutta, con la massima concentrazione, per raggiungere un risultato così sensazionale. Con la penalizzazione della Viola Reggio Calabria, il nostro prossimo avversario, Remer Treviglio, si è tirato fuori dalla lotta per i play-out e, vista la classifica corta, è ancora in lotta per la qualificazione ai play-off, anche in virtù del fatto che ha ancora una partita da recuperare. Ciò significa che Treviglio scenderà in campo carico di motivazioni e poi, giocando tra le mura amiche, ci terrà a fare bella figura, soprattutto dopo le due larghe vittorie esterne consecutive ottenute contro Latina e Napoli. Poi di recente, i bergamaschi hanno aggiunto, al posto dell’infortunato Voskuil, un giocatore americano molto talentuoso come Frazier ed hanno recuperato il pivot titolare Borra, fermo da diversi mesi per un lungo infortunio. Nel complesso, affronteremo una squadra molto lunga, in fiducia, che ora non ha alcuna pressione e che vuole centrare la qualificazione ai play-off. Per arrivare primi dobbiamo vincere in terra lombarda e poi battere la Novipiù Casale Monferrato al PalaMangano: non sarà affatto facile, come dimostrato dalle ultime vittorie sofferte, ma ci proveremo fino alla fine».
Arbitreranno l’incontro i signori Ursi Stefano di Livorno, Vita Marco di Ancona e Catani Marco di Pescara.
La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP TV Pass”). Sarà inoltre trasmessa in diretta radiofonica sui sui 92,50 mhz di Radio Sant’Anna ed in streaming su ViviRadioWeb dal sito internet https://vivicentro.it/viviradioweb/ (media partner della Givova Scafati). Inoltre, sarà possibile assistere alla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nei giorni di martedì (ore 21:00) e, in replica, mercoledì (ore 15:00).
Nel corso dell’ultima puntata de “Il Pungiglione Stabiese” è intervenuto il collega di Canale 7, Domenico Dicarlo, il quale ci ha presentato il Monopoli, prossimo avversario della Juve Stabia.
Queste le sue parole:
Per il Monopoli ha funzionato la cura Scienza, prima del cui arrivo i pugliesi avevano rimediato un punto in nove partite. Il nuovo tecnico ha ribaltato la squadra dal punto di vista psicologico ma anche tattico: il Monopoli scende in campo sempre per vincere, puntando sempre a mettere in difficoltà gli avversari e che ora sta molto bene.
Non dimentichiamo che dopo 9/10 giornate il Monopoli era primo; è arrivata poi la sconfitta col Catanzaro che ha fatto scattare qualche campanello d’allarme, soprattutto in ambito spogliatoio. Si è scoperto così che i fragili equilibri della squadra si stavano rompendo, con il conseguente addio di vari elementi. E’ seguito poi l’esonero di Tangorra e l’arrivo di Scienza.
In questo momento il calciatore che nel Monopoli sta facendo la differenza è il greco Dimitros Sounas, elemento che terrei in forte considerazione se fossi un avverasario. Scienza ha trovato la posizione ideale per il greco, schierandolo da trequartista; ricorda un pò il Perrotta della Roma di Spalletti, che dà il massimo con la corsa e con inserimenti spesso pericolosi.
Monopoli e Juve Stabia sono ad oggi le squadre che arrivano meglio alle spalle delle “tre sorelle” nettamente più forti delle altre. Sono le squadre anche, se vogliamo, programmate per il quarto ed il quinto posto: il Matera vive una situazione societaria drammatica ed è in attesa di altri punti di penalizzazione; il Rende ha forse già avuto il suo exploit mentre la grande delusione è il Cosenza, autore di un andamento a strappi e troppo altalenante.
C’è da dire che all’ultima giornata ci sarà lo scontro tra Lecce e Monopoli, e la situazione in cui sarà il Lecce potrà incidere sulla gara. Con i salentini, eventualmente con la Serie B non ancora in tasca, avranno l’obbligo di vincere anche nell’ultimo match della stagione.
Il modulo di riferimento è ormai il 3-4-1-2/3-5-2 con il greco Sounas ad agire da esterno o da trequartista, ed ormai la formazione tipo di Scienza. Il rammarico sta proprio nell’arrivo tardivo del nuovo tecnico: forse, se fosse stato chiamato prima, il Monopoli ora si starebbe giocando qualcosa di ancor più importante.
Play Off Berretti, si parte da Monopoli, poi ci sarà il Catania: il calendario
Il sorteggio del girone Berretti è avvenuto oggi, si sono stabilite le date e il programma gare dei gironi che avevamo conosciuto qualche tempo fa. Per le vespe si comincia da dove era finito il campionato, con il Monopoli ma in trasferta. Poi il Catania in casa prima del riposo. Questo il dettaglio:
Monopoli – Juve Stabia 21/04/18
Juve Stabia – Catania 28/04/18
Riposo 05/05/18
Trapani – Juve stabia 12/05/18
Juve Stabia – Fondi 19/05/18
I quarti di finale si giocheranno il 26 e il 29 maggio, le semifinali il 2 e il 9 giugno, mentre la finale il 14 giugno.
Venerdì 13 porta sfortuna o fortuna? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza
Oggi è venerdì 13 e, se abbiamo appurato che venerdì 17 non è un gran giorno per gli italiani più scaramantici, ecco che siamo sempre indecisi sul fatto che venerdì 13 porti davvero sfortuna. Sarà vero? Non lo sappiamo. Sappiamo solo che si tratta di superstizioni, di dicerie, di credenze popolari alle quali si può credere oppure no.
Il 13 non è un numero fortunato? Forse a risultare nefasta è la combinazione tra questo numero e la giornata di venerdì? Eppure, venerdì è il giorno più bello di tutta la settimana, come è possibile? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Ci sono culture in cui il 13 porta sfortuna. Anche nell’antica Grecia e persino tra gli assiro babilonesi il numero 13 pare portasse sfortuna, perché viene dopo il 12, numero perfetto.
Ma perché proprio il venerdì? Beh il venerdì, per la religione cattolica, è il giorno in cui è stato crocifisso Gesù, mentre secondo l’Islam è il giorno nel quale Adamo ed Eva mangiarono il frutto proibito.
Per rimanere in tema numerico, ecco 13 motivi per cui la gente crede che venerdì 13 porti sfortuna.
1) All’ultima cena c’erano 13 persone e come sappiamo a Gesù non è andata così bene. 2) Una leggenda scandinava racconta che c’erano 12 semidei poi arrivò il tredicesimo, Loki. Quest’ultimo era cattivo e seminava terrore e siccome non era stato invitato, si presentò lo stesso ed offeso per non aver ricevuto l’invito, uccise tutti gli altri. 3) Molti cristiani credono che Caino uccise Abele proprio di venerdì 13. 4) Tradizionalmente prima di andare alla forca c’erano 13 scalini e una leggenda dice che il cappio conteneva 13 giri. 5) Apollo 13 è stata l’unica missione che è fallita. 6) Il 13 ottobre 1307 i Templari vennero arrestati e uccisi ed era di venerdì. 7) Secondo Mr Krabs, in SpongeBob, ci sono 13 parole sporche. 8) Le sette o congreghe di streghe o maghi, si credeva fossero formate da 13 membri. 9) Una vecchia superstizione dice che se hai 13 lettere nel tuo nome allora avrai la fortuna del diavolo. 10) L’adolescenza comincia a 13 anni e sappiamo che è un periodo di inferno. 11. Il 12 è il numero della perfezione ed il 13 arriva subito dopo e sappiamo che il tentativo di rendere migliore la perfezione è una pessima idea. 12) il 13 ottobre 174 persone persero la vita quando il Soviet Aeroflot si è schiantò in un lago. 13) Lo stesso giorno l’Air Force Flight 571 si è schiantò uccidendo 29 persone.
Dopo queste 13 notizie, voi da che parte state? Comunque mito o realtà, per precauzione leggiamo il rito antisfortuna “Aglio, fravaglio, fattura ca nun quaglio, corna, bicorna, capa r’alice e capa r’aglio. Sciò sciò ciucciuvè. Uocchio, maluocchio funecelle all’uocchio. Aglio, fravaglio, fattura ca nun quaglia, corne e bicorne, cape’e alice e cape d’aglio. Diavulillo diavulillo, jesce a dint’o pertusillo. Sciò sciò ciucciuvè. Jatevenne, sciò sciò.”
È stabiese il pizzaiolo più veloce del mondo: Amendola stravince il Campionato Mondiale della pizza!
È stabiese il pizzaiolo più veloce del mondo. Giuseppe Mario Amendola si riconferma sul gradino più alto del podio nel Campionato Mondiale della Pizza che si è tenuto a Parma dal 9 all’11 aprile.
A distanza di 5 anni di nuovo il migliore, di nuovo vincente. Era nel 2013 quando ottenne il medesimo premio. Quella volta impiegò 36 secondi per stendere quattro pannetti. Ora ne ce ne ha messi 57,25 per stenderne cinque.
Nato a Castellammare di Stabia, amalfitano di adozione, Giuseppe Mario Amendola si riconferma il pizzaiolo più veloce del mondo. A lui vanno le nostre congratulazioni!
Ieri è andato in scena il secondo atto della pierce parlamentare della quale da tempo diamo nota e alla quale oggi aggiungiamo anche le opere di altri tre, questi sì, veri grandi artisti:
Visconti con il suo capolavoro “La caduta degli dei”.
Un film del 1969 da lui diretto ispirato alla tragedia di Shakespeare Macbeth e alla famiglia Thyssen per cui, a veder ieri Berlusconi nella comparsata con la Meloni e Salvini dopo l’incontro con Mattarella, la traslazione è sorta spontanea.
Se poi si considera che il film si basa anche sull’arrivismo spietato in essere (ai tempi del nazismo, ma sempre in auge) come anche, ad esempio, se ricordiamo il dialogo tra Aschenback (Helmut Griem) – Friedrich Bruckman (Dirk Bogarde): “Siamo vicini alle elezioni, Friedrich. E dobbiamo vincerle a tutti i costi se vogliamo che siano le ultime” (frase anch’essa sempre in essere), ecco spiegato ricordo, affiancamento e quindi traslazione.
A chi non avesse visto il film, e gradisse prenderne visione, offriamo la visione della versione integrale (2h30′) dello stesso:
https://www.youtube.com/watch?v=YCabSw9HVxM
Poi, Jannacci con la sua indimenticabile “Vengo anch’io. No tu no”.
Per molti essa è una canzoncina per bambini, ma in realtà è uno dei pezzi più politici dell’Italia degli anni ’60, ed ora, traslata anch’essa, ancora valida dopo più di un lustro
Vediamolo, ascoltiamolo e …. facciamone traslazione:
https://www.youtube.com/watch?v=YCK5_v5ELx8
E, per finire, Cocciante con la sua splendida canzone Bella senz’anima della quale abbiamo fatto una traslazione testuale che vi offriamo a seguire unitamente all’originale della canzone cantata dallo stesso Cocciante. Ma prima, il desolante e devastante video che a queste riflessioni ci ha portato:
Consultazioni del 12 aprile 2018, Gruppi “Lega Salvini Premier”,
“Forza Italia Berlusconi Presidente
E adesso appoggiati su quel banchetto la, stavolta ascoltami senza interrompere, è tanto tempo che volevo dirtelo. Vivere insieme a te è stato inutile, tutto senza allegria, senza una lacrima, niente da aggiungere ne da dividere, nella tua trappola ci son caduti tanti, avanti il prossimo, lasciagli il posto tuo.
Povero diavolo, che pena mi fa, e quando le aziende ti chiederanno di più tu glielo chiederai perché tu fai così, come sai fingere se ti fa comodo. E adesso si sa chi sei e non ti credono più, e se ti ritirerai forse un ricordo resterà, e questa volta anche tu te lo ricorderai. E adesso sorridi come sai fare tu, ma non illuderti, ormai non ci cascano più, tu li rimpiangerai, opportunista senz’anima.
E questo è!
Ed a questo punto, come sempre, ci piace concludere con il nostro mantra: “io speriamo che me la cavo” del quale però, questa volta, vi offriamo anche una estrapolazione che abbiamo fatto utilizzando uno dei tanti video reperibili nel web.
Speriamo e crediamo di farvi, con questo, cosa gradita per cui, buona visione ed ancora:
Vico Equense, caso Resort a Seiano: si rischia il processo per De Rosa e Beneduce
Vico Equense. Sembrerebbe esserci una svolta sull’inchiesta che riguarda il resort di Marina d’Aequa di Vico Equense. La Procura di Torre Annunziata ha notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari al consigliere regionale di Forza Italia F. Beneduce e al marito A. De Rosa, già assessore regionale della Democrazia Cristiana negli anni Ottanta.
Secondo la procura, l’ipotesi di reato, sarebbe di lottizzazione abusiva. Non solo Beneduce e De Rosa, ma risulta tra gli indagati, anche il figlio della coppia, e il tecnico Oltre a loro due, risultano indagati pure il figlio della coppia Fabrizio De Rosa e il tecnico R. Starace: entrambi, oltre che di lottizzazione abusiva, sono accusati anche di falso.
Dopo la notifica, gli indagati hanno 20 giorni per chiedere di essere interrogati presentando magari memorie difensive; dopodichè la Procura potrebbe chiedere anche il rinvio a giudizio.