14.8 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 4871

Castellammare, il bus non è a norma: salta la gita scolastica del IV circolo didattico

0
Castellammare, il bus non è a norma: salta la gita scolastica del IV circolo didattico

Castellammare di Stabia. E’ saltata la gita dei bambini della scuola elementare del IV circolo didattico del rione Annunziatella. Il tutto causato dai Bus con dispositivi di sicurezza obsoleti. Ad allertare la polizia municipale sono state proprio le mamme, le quali hanno richiamato l’attenzione degli agenti, i quali erano intenti a fare i consueti controlli mattutini, nei pressi di tutte le scuole delle città. Il blitz è avvenuto eri mattina,dove gli agenti del comando di polizia municipale di piazza Giovanni XXIII, diretti dal comandante Antonio Vecchione,  sono stati richiamati da un gruppo di genitori davanti alla scuola elementare del rione Annunziatella.

La vicenda: i genitori, poco prima che figli salissero sul bus per intraprendere, insieme ai loro insegnanti, una gita programmata, hanno notato qualcosa di anomalo nel bus sul quale sarebbero dovuti salire i loro figli. Di conseguenza hanno allertato  i vigili urbani che si trovavano sul posto, i quali hanno effettuato dei controlli, dai quali è emerso il mancato aggiornamento dei vari dispositivi di sicurezza del bus, un mezzo datato e obsoleto. Così è scattata l’inibizione alla circolazione, facendo saltare la gita dei bambini.

Palermo: il gruppo R.O.A.N. della GdF sequestra 200Kg di sarde novelle

Ammontano a circa 300 i chilogrammi di novellame di sarda (sardinia pilchardus) posti sotto sequestro dai militari della Sezione Operativa Navale di Catania (R.O.A.N.) nel corso di mirati interventi eseguiti nei luoghi di vendita del pescato dall’inizio dell’anno.

NOVELLAME DI SARDA sequestrato dal gruppo N.O.A.R della GdF a PalermoÈ di questa notte, però, il sequestro più ingente che ha tolto dal mercato circa 2 quintali della specie protetta, eseguito presso il mercato ittico di Acitrezza, dove i rivenditori fuorilegge, alla vista degli uomini della Fiamme Gialle, si sono dati alla fuga abbandonando le cassette di prodotto ittico, il cui valore di vendita avrebbe procurato illeciti profitti per oltre € 5.000,00.

L’attività di servizio condotta dagli uomini in forza al reparto navale etneo, in applicazione delle norme che disciplinano la materia, è orientata alla tutela del patrimonio ittico nazionale, ma soprattutto alla tutela delle regole del mercato, della libera concorrenza e della regolarità dei commerci. Il prodotto sequestrato, sottoposto a visita sanitaria da parte delle competenti autorità dell’A.S.P. di Catania, per la maggior parte è stato giudicato idoneo al consumo alimentare umano e devoluto in beneficenza ad associazioni caritatevoli presenti sul territorio.

ATTUALITA – ISOLE CRONACA

Potrebbe interssare anche:

GdF Messina, scoperti e sequestrati 4 centri per scommesse illegali
N.O.A.R. – N.O.A.R. –  N.O.A.R. – N.O.A.R. – N.O.A.R. – 

Pompei, torna la Ztl nei weekend: interessato anche il centro storico

0
Pompei, torna la Ztl nei weekend: interessato anche il centro storico

Pompei, torna la Ztl e questa volta sembra interessare anche il centro storico. Il tutto in via sperimentale, attraverso un’ordinanza sindacale, viene ripristinata, l’area a traffico limitato nel centro storico di Pompei a partire da sabato 14 aprile. Il divieto di circolazione dei veicoli, decretato dal sindaco di Pompei Pietro Amitrano, sarà in vigore  nei fine settimana dalle ore 20 alle ore 24, ma solo se la sperimentazione avesse esiti positivi.  Di conseguenza, saranno chiuse al traffico via Plinio, tra le intersezioni riguardanti via Tenente Ravallese e piazza Immacolata, piazza Immacolata e via Roma.

Questo provvedimento nasce dall’esigenza di  favorire l’afflusso dei visitatori, che come sappiamo, è molto forte nella stagione estiva. Ma non solo, alla base vi è anche salvaguardare la sicurezza dei pedoni e migliorare la qualità della vita dei residenti e dei turisti che attraversano il centro di Pompei. Magari ora il Comune, potrebbe occuparsi anche delle buche stradali, che attentano ugualmente, se non in maniera maggiore, la vita dei pedoni e degli automobilisti.

Il Mattino: “Rinnovo Sarri, un milione di differenza sul contratto”

Ci sono divergenze anche sugli obiettivi di mercato

De Laurentiis e’ pronto ad allungare l’intesa per un altro anno o per due con Sarri e cioe’ fino al 2022, cancellando la clausola rescissoria e aumentandogli l’ingaggio. Ma c’e’ da trovare l’intesa, il punto di convergenza tra l’idea del club e le aspettative dell’allenatore. Sarri guadagna 1.4 milioni (con il bonus Champions in questa stagione e’ arrivato a 2.4 milioni). La nuova offerta si andrebbe ad aggirare intorno ai 3 milioni (con bonus da verificare), il tecnico vorrebbe partire gia’ da 4 come base (bonus a parte) e c’e’ quindi un divario sul quale andare a ragionare. Il tecnico toscano e’ legato per altri due anni al club azzurro (scadenza 2020) ma e’ in vigore una clausola rescissoria con scadenza al 31 maggio che gli consentirebbe di svincolarsi dal Napoli se un altro club arrivasse ad offrire 8 milioni. Nessuna offerta finora e’ giunta all’allenatore, anche se il suo grande lavoro che sta svolgendo sulla panchina azzurra non e’ passato inosservato: i top club europei che decidessero di cambiare tecnico e virare su nuovi nomi potrebbero andare dritto su Sarri. Tra questi il Chelsea (in caso di esonero di Conte) e il Monaco, ma anche altri club di Premier (Arsenal o Tottenham) o altri ancora (Shakhtar). Lo riporta Il Mattino.

Col Milan può toccare a Rog: le ultime di formazione

Sarri potrebbe lanciare il croato

Potrebbe essere la novità di formazione a sorpresa domani pomeriggio contro il Milan. Secondo quanto scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport, ci sono tre giocatori a centrocampo che si stanno contendendo un posto: Piotr Zielinski, Allan e Marko Rog. Il polacco in questo periodo non ha convinto molto quando è stato chiamato n causa mentre il brasiliano è apparso affaticato contro il Chievo. Oer questi motivi in pole potrebbe scattare Rog che scalpita per giocare dal primo minuto a San Siro.

GdF Messina: scoperti e sequestrati 4 centri per scommesse illegali

Continua, a Messina, la lotta della Guardia di Finanza contro il gioco illecito. Questa volta, nel mirino, alcuni centri allestiti per la raccolta illecita di scommesse in quel di Milazzo.

I finanzieri della Compagnia di Milazzo hanno proceduto al sequestro di attrezzature informatiche presso quattro locali ufficialmente adibiti a Internet point che funzionavano da centri di raccolta e gestione di scommesse non autorizzate per conto di allibratori esteri privi delle necessarie concessioni rilasciate dall’Amministrazione dei Monopoli ad operare nel territorio nazionale.
L’operazione è stata eseguita nell’ambito di articolati servizi di controllo economico del territorio disposti dal Comando Provinciale, finalizzati anche alla repressione del fenomeno del gioco d’azzardo e delle scommesse illegali, effettuate in collaborazione con personale dell’Amministrazione dei Monopoli di Stato di Messina.
Le postazioni installate nei pubblici esercizi oggetto dei controlli permettevano collegamenti a piattaforme che consentivano le scommesse su eventi sportivi di ogni genere offrendo quote superiori rispetto ai centri autorizzati.
La raccolta e gestione delle scommesse avveniva per conto di clienti non registrati o privi di un account personale, ed in tali casi provvedeva il centro stesso, garantendo l’anonimato del soggetto, a permettere l’intermediazione delle scommesse e consentire la puntata, raccogliendo le somme corrispondenti alle giocate.

L’illecita attività veniva svolta in Milazzo e Pace del Mela all’interno di locali pubblici ubicati in pieno centro urbano, nel rispetto apparente di tutte le prescrizioni di legge.

Nei quattro pubblici esercizi oggetto del controllo sono stati sottoposti a sequestro il materiale divulgativo nonché 9 personal videoterminali, nr. 6 stampanti e tutta la strumentazione informatica utilizzata per poter disporre in tempo reale, attraverso il collegamento telematico con la società di scommesse estera, delle quotazioni dei vari eventi sportivi e stampare le ricevute delle scommesse.
L’entità delle somme movimentate in tutto il mondo dei giochi e delle scommesse rappresenta una forte attrattiva anche per la criminalità. Risulta, pertanto, essenziale l’azione di controllo della Guardia di Finanza a tutela del monopolio statale sui giochi, anche al fine di prevenire e reprimere le violazioni in danno del bilancio nazionale e dei singoli giocatori.

ATTUALITAISOLE CRONACA

Potrebbe interessare anche:

NOVELLAME DI SARDA sequestrato a Palermo dal gruppo N.O.A.R. della GdF

Sorrento, pesca di frodo di datteri di mare: la Gdf sequestra 20 kg a Marina Grande

0
Sorrento, pesca di frodo di datteri di mare: la Gdf sequestra 20 kg a Marina Grande

Sorrento, pesca di frodo di datteri di mare, intercettata grazie all’azione di una vedetta della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Napoli. Sono stati intercettati due due soggetti intenti alla pesca subacquea nella acque antistanti la località di Marina Grande.

I due subacquei, una volta fatti riemergere, sono stati identificati e quindi denunciati, a piede libero, alla competente Autorità Giudiziaria perché resisi penalmente responsabili di violazioni alle leggi comunitarie e nazionali che tutelano la particolare specie ittica ed il patrimonio ambientale. In più, oltre alla denuncia, la Guardia di Finanza, ha anche sequestrato la merce: si tratta di 20 kg di datteri di mare, e in più anche l’attrezzatura completa per la respirazione ausiliaria, comprese una piccozza ed una pinza estrattrice per la raccolta del pregiato frutto di mare.

Il suo consumo, la detenzione, il commercio e la pesca sono vietati in tutti i paesi dell’Unione Europea, in quanto gli istituti scientifici incaricati di effettuare studi in materia hanno evidenziato che le attività di pesca del dattero  provoca alterazione ai fondali rocciosi con distruzione dell’ecosistema marino. Vi è di conseguenza, il divieto di raccolta con l’impiego di martelli pneumatici o di altri attrezzi a percussione, inoltre vi è il divieto di detenzione e commercio del dattero di mare e del dattero bianco in quanto per la loro pesca vengono seriamente danneggiate le costiere calcaree, tra le quali, in maniera particolare, proprio quelle della penisola sorrentina. Le pene previste per chi pesca, detiene e commercia datteri di mare sono molto serie, essendo prevista una multa fino a 12.000 euro e finanche l’arresto da due mesi a due anni. 

Scambio Suso-Callejon, via alla trattativa: i dettagli

Il Napoli tenta il colpo dal Milan

La sfida di domani tra Milan e Napoli porta dietro con se anche numerosi intrecci di mercato. Non solo il caso Reina, ma anche l’interesse del Napoli per Suso e di quello del Milan per Josè Callejon. TuttoSport scrive: “Suso ha una clausola di rescissione da 40 milioni di euro: soldi fondamentali per il Milan. Anche Callejon ha una clausola di rescissione: 20 milioni di euro. Ci sono sette anni di differenza, tra i due, e questo giustifica anche la differenza del rispettivo costo. Lo spagnolo del Napoli, oggettivamente, nell’immediato vale molto di più di Suso, a livello di rendimento. Eppure rischia di costare quasi la metà. E’ evidente perché il Milan stia spingendo molto su questo scambio: rischierebbe di uscirne rafforzato, incassando per di più la differenza tra le due clausole, ovvero 20 milioni di euro circa. E’ su questa semplice e banale considerazione che si dipanerà nelle prossime settimane la trattativa. Possibile che a decidere, alla fine, siano anche le volontà dei due spagnoli. Se certamente Suso al Napoli ci andrebbe molto volentieri, specie con la conferma di Sarri che consentirebbe di giocare con un modulo che lo esalterebbe, Callejon ormai da anni frequenta la Champions League, che al Milan quasi certamente, non troverà. Non solo: per quello che sarà con ogni probabilità il suo ultimo contratto “vero” della carriera, Callejon potrebbe probabilmente puntare anche un po’ più in alto, rispetto al Milan di questi tempi. Magari a breve diventerà il loro nuovo idolo”.

Tabù da sfatare per Mertens, mai in gol contro il Milan

Tabù da sfatare per Mertens, mai in gol contro il Milan

La Gazzetta dello Sport scrive sul tabù Milan per Dries Mertens: “Quando giocava in Eredivisie, con Utrecht e Psv, Dries Mertens aveva un tabù chiamato Ajax. Nove partite e nessun gol. Contro il Milan il bilancio personale è identico, la differenza sostanziale è che però domani il belga ha la possibilità di sfatare il tabù rossonero. La decima sfida al Milan dovrà necessariamente segnare una inversione di tendenza”.

De Laurentiis passa la palla a Sarri sul rinnovo, la decisione dopo Juve

La decisione sul rinnovo a breve

La Gazzetta dello Sport scrive sul futuro di Maurizio Sarri: “Aurelio De Laurentiis sa essere un fiume in piena ma anche aspettare sulla riva del fiume. È quel che farà fino al giorno in cui lui e Maurizio Sarri non si siederanno per parlare di futuro. Soltanto allora tutto sarà più chiaro, soltanto allora si capirà il destino dell’allenatore del Napoli che ha una clausola rescissoria da 8 milioni esercitabile entro il 31 maggio. De Laurentiis l’ha definito «un duplice problema» ma poi ha rilanciato la palla a Sarri. De Laurentiis lascia passare il messaggio che adesso spetta solo a Sarri (che piace a Chelsea, Tottenham, Monaco e Zenit) decidere”

Sorrento, le Frecce Tricolori sorvolano i cieli della città

0
Sorrento, le Frecce Tricolori sorvolano i cieli della città

Sorrento, un evento tanto atteso quello delle Frecce Tricolori e che avverrà, Sabato 28 aprile, alle ore 13.30, dove i cieli della città si animeranno con la loro esibizione. L’evento è offerto dal convegno dell’Alis, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, in programma all’Hilton Sorrento Palace, patrocinato dal Comune di Sorrento. La Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare Italiana sarà presente con nove velivoli, per regalare emozioni a cittadini e turisti dell’intera penisola sorrentina.

Nate nel 1961 in seguito alla decisione dell’Aeronautica Militare di creare un gruppo permanente per l’addestramento all’acrobazia aerea collettiva dei suoi piloti. Con dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, sono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo, ed il loro programma di volo, comprendente una ventina di acrobazie e della durata di circa mezz’ora, le ha rese le più famose.

Napoli, la Gdf ha arrestato due truffatori: cercavano di vendere diamanti falsi (VIDEO)

0
Guardia di finanza Napoli: arrestati in flagranza di reato 2 truffatori mentre cercavano di vendere 3 diamanti falsi

Nel quadro della costante attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti economici-finanziari, i finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno arrestato due cittadini italiani, provenienti dalla provincia di Brescia, colti in flagranza mentre ponevano in vendita tre diamanti risultati falsi, all’esito della successiva perizia gemmologica.

In particolare, i militari del gruppo di Frattamaggiore (già gruppo di Afragola), nel corso di una più ampia attività info-investigativa, hanno effettuato l’accesso all’interno di un’attività commerciale di aversa, luogo nel quale doveva avvenire la cessione dei falsi diamanti, intervenendo durante le fasi della trattativa. Ciò ha permesso di arrestare in flagranza i truffatori ed accertare che il malcapitato acquirente, dietro versamento di 2 bonifici da € 7.500 cadauno, aveva appena ricevuto i falsi preziosi, sigillati all’interno di un blister ed accompagnati da certificati di garanzia contraffatti.

Al termine del servizio, dopo la perizia qualificata di un esperto gemmologo che certificava trattarsi di zirconi, le pietre sono state sequestrate, mentre i responsabili della truffa sono stati arrestati e posti a disposizione della procura della repubblica presso il tribunale di napoli nord. L’attività eseguita nello specifico comparto testimonia, ancora una volta, il costante impegno profuso dal comando provinciale della guardia di finanza di napoli sul territorio a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale.

 

Procida, massacrata di botte perde il bimbo: picchiata già altre volte

0
Procida, massacrata di botte perde il bimbo: picchiata già altre volte

Procida. La storia di Federica ha scosso la tranquillità dell’isola di Procida e quella di tutte le donne che hanno avuto modo di conoscere la sua storia. Stiamo parlando della donna, picchiata a tal punto, dal compagno, da perdere il feto di 20 settimane, che portava in grembo. A quanto pare, quello non era stato un episodio isolato, era già accaduto altre volte. Il compagno aveva già manifestato, altre volte atteggiamenti violenti nei suoi confronti. Ma Giovedì pomeriggio il tutto si è aggravato con l’ennesima lite.  Federica N., 38 anni, originaria di Quarto da qualche tempo conviveva con Gaetano D. S., un quarantacinquenne dell’isola di Procida. Dopo una lite violente, sfociata in violenza fisica per lei, la donna ha chiesto soccorso al 112.

I militari hanno trovato la donna, incinta di quattro mesi, prostrata e sofferente. L’ambulanza prontamente allertata ha provveduto a trasportarla presso il presidio sanitario procidano dove i medici hanno constatato l’interruzione della gravidanza. La donna è stata poi, trasferita con l’idroambulanza della Capitaneria di Porto nel più attrezzato ospedale Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli. Qui Federica ha dovuto sottostare all’intervento di asportazione del feto, sul quale sarà eseguito l’esame autoptico disposto dall’autorità giudiziaria, che aiuterà a capire se la morte del feto sia effettivamente avvenuta in seguito all’ultima aggressione.

Nel tardo pomeriggio di giovedì, i carabinieri hanno provveduto prima al fermo e poi all’arresto del compagno. L’uomo è stato trasferito presso il carcere di Poggioreale. E’ accusato di  maltrattamenti in famiglia e procurata interruzione di gravidanza. Secondo quanto dichiarato dalla donna, quello di giovedì non è stato un episodio isolato, in quanto l’uomo era solito colpirla con spintoni e violente tirate di capelli, la 38enne non aveva però mai  provveduto a denunciare le violenze. Quando si è decisa a farlo, è stato ormai troppo tardi per la creatura che portava in grembo.

Napoli, due feriti a colpi di pistola ricoverati in due ospedali diversi a pochi minuti di distanza

0
Napoli, due feriti a colpi di pistola ricoverati in due ospedali diversi a pochi minuti di distanza

Napoli. Il pericolo stese continue. Nella giornata di ieri, due uomini, feriti da colpi di pistola, si sono presentati in due ospedali a pochi minuti di distanza, l’uno dall’altro. Il protagonista del primo episodio, accaduto a via Porta San Gennaro, è un 30enne, G. Novanca,  soccorso e trasportato all’Ospedale dei Pellegrini; per fortuna non è ferito gravemente. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si sarebbe presentato al pronto soccorso dell’ospedale, sporco di sangue e con due evidenti ferite. Novanca è arrivato in ospedale a bordo di uno scooter. I carabinieri di Napoli centrale, sono stati subito allertati dal personale medico, e stanno investigando sull’accaduto.

Il secondo soccorso, avviene a distanza di pochi minuti dall’arrivo al Vecchio Pellegrini del 30enne napoletano ferito. Questa volta si tratterebbe di un 51enne napoletano, G. Salomone, il quale si è presentato all’ospedale Loreto Mare con una ferita d’arma da fuoco al polso destro. L’uomo, sarebbe un pluripregiudicato e imparentato con esponenti del clan D’Amico di San Giovanni a Teduccio, clan egemone al rione Villa. Anche in questo l’uomo, si è recato al nosocomio, in maniera autonoma. Anche egli non è in pericolo di vita.

Gli agenti non escludono che i due episodi siano collegati tra loro, e che il tutto abbia a che fare con la scarcerazione del boss C. Rinaldi, avvenuta ieri sera.

Castellammare, LeU: “Il mercato del San Marco rappresenta l’identità culturale della città”

0
Castellammare, LeU: “Il mercato del San Marco rappresenta l’identità culturale della città”

Castellammare di Stabia, le elezioni amministrative stabiesi sono sempre più vicine, questo ha portato un grande fermento tra i vari partiti e liste civiche, nella città delle acque. Si fa a gara al programma politico cittadino più fattibile, nascono nuove liste civiche, si creano nuove coalizioni, insomma, potremmo dire, che già dopo le elezioni politiche del 4 marzo, Castellammare era già proiettata verso il “futuro”.

Il Pd parla di una possibile Castellammare come Nizza, e su una linea d’onda differente ma non troppo, forse più concreta, di delinea Liberi e Uguali. Il partito, che alle elezioni politiche stabiesi, ha raccolto abbastanza consensi, con la candidata Della Monica per la Camera dei Deputati, ha già delineato il suo programma politico- elettorale, prima di Pasqua. In conferenza stampa specificarono, che avrebbero delineato man mano,i proprio obiettivi, attraverso video tematici. E infatti dopo i progetti e i video per la riqualificazione della Villa Comunale e l’ampliamento del parcheggio in piazza ferrovia, è toccato al Mercato rionale del San Marco. Sul loro social facebook si legge:

“Incuria e abbandono. Questo è lo stato in cui versa il mercato rionale del San Marco. A pagarne le spese, i venditori ambulanti e gli avventori, spesso anziani, che si muovono con difficoltà tra fossi ed erbacce. Quando, il mercato del San Marco, diventerà una priorità per la città intera? Il mercato rappresenta l’ identità culturale della città. Valorizziamolo. Castellammare è tua. CambiamolaInsieme. Noi ci crediamo!

Castellammare, il Segretario cittadino Pd Corrado: “Nizza è la Castellammare possibile”

1
Castellammare, il Segretario cittadino Pd Corrado: “Nizza è la Castellammare possibile”

Castellammare di Stabia. Le elezioni amministrative 2018 stabiesi, rese necessarie dalla sfiducia dato all’ex Sindaco Pannullo, il quale ha governato la città, per poco più di un anno e mezzo, sono alle porte. Tutti i partiti e le liste civiche, stanno organizzando il proprio piano “di battaglia”, ovvero il proprio programma. C’è chi non ha perso tempo e prima di Pasqua lo aveva già bene delineato, e per chi invece è ancora in corso d’opera.

Nel secondo caso, si tratta del Pd. Domenica alle 12.00 Nicola Corrado, Segretario cittadini Pd, presenterà in diretta Facebook, l’idea di città del Pd. Intanto, sempre tramite il social facebook, dichiara:

“Castellammare-Nizza, andata e ritorno…la città possibile. Abbiamo detto prima il programma, abbiamo detto prima la città, abbiamo detto prima il confronto, prima le idee, prima la POLITICA. Abbiamo lavorato sui contenuti, abbiamo camminato, abbiamo ascoltato, abbiamo discusso, mentre altri contavano i voti e univano nomi e liste senz’anima noi abbiamo ragionato sullo sviluppo possibile di Castellammare.
Vogliamo parlare allo scetticismo, al rancore di tanti cittadini, soprattutto giovani, che non credono più sia possibile un riscatto, una svolta, un cambiamento profondo per una città sospesa tra un passato che mai più tornerà ed un futuro che tarda ad arrivare.
Domenica alle 12 presenteremo in diretta Facebook la nostra idea di città, lo faremo da Nizza, perché Nizza è la Castellammare che potrebbe essere, è la Castellammare possibile.”

Napoli Calcio, De Magistris:”Lo Stadio Nuovo è una priorità, il San Paolo ospiterà altri sport”

Il Sindaco della città di Napoli, Luigi De Magistris, tende la mano a De Laurentiis per la costruzione del nuovo stadio: “Il San Paolo ospiterà altri sport”

Il Calcio Italiano sta cambiando: sono sempre più le società che adottano un nuovo stadio per sopravvivere alla concorrenza delle società straniere, in primis a quella della “super-potenza economica” dei club della Premier Inglese. Per questo motivo, oltre che per evitare ulteriori lavori di “ammodernamento” che risolverebbero solo in parte i problemi dei vecchi stadi, anche Napoli si prepara alla costruzione di un nuovo stadio che sostituirà lo Stadio San Paolo. Intervenuto ai microfoni di “Fuori dal Comune” in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris ha mostrato aperture in tal senso, per la costruzione del nuovo stadio che ospiterà le partite di calcio:”L’idea di far costruire al Napoli uno stadio nuovo e moderno e di lasciare il San Paolo ad altri sport come il rugby mi piace molto. Non dipende da me ma dal Presidente De Laurentiis, bisognerebbe chiedere a lui se ha intenzione di fare qualcosa del genere”. Nei prossimi mesi si saprà se il Presidente del Napoli sposerà l’idea, magari in caso di buoni risultati in campionato, sulle ali dell’entusiasmo per i successi calcistici raggiunti in questa stagione.

Campania, dati ISTAT:”Allarme abbandono scolastico, iscritti diminuiti del 20%”

0
L’allarme arriva dalla Fondazione Agnelli: Solo in Campania gli iscritti diminuiranno del 20%, a rischio 55mila cattedre

Lo scenario prospettato dalla Fondazione Agnelli, che ha rielaborato i dati ISTAT sulla scuola italiana, è alquanto drammatico: nei prossimi anni, l’Italia perderà almeno 1 milione di studenti. In nessun altro paese europeo si è registrato un declino delle iscrizioni così radicale. Solo in Campania si prospetta un calo del 20% degli iscritti, ma è in Sardegna che si registra il dato peggiore: nell’isola si preannuncia un calo del 24%. Di conseguenza, si ci aspetta un crollo drammatico nel numero di insegnanti. Nei prossimi anni saranno a rischio circa 55mila cattedre. Al nord la situazione sembra meno grave e, addirittura, in alcune regioni è previsto un trend positivo che però è destinato ad appaiarsi sugli stessi standard delle regioni del Centro – Sud.

A fare le spese di questa grave riduzione, sarà dunque il numero delle cattedre. Del fenomeno cominceranno a risentirne prima gli istituti che ospitano elementari e medie. Inoltre, la mobilità dei docenti subirà un forte raffreddamento, con una diminuzione della possibilità di trasferirsi dal Sud al Centro-Nord per entrare in ruolo. Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli, ha espresso preoccupazione soprattutto in merito al turnover. “A risentirne sarà la capacità di innovazione didattica dell’intero sistema d’istruzione”, ha commentato.

Qualcuno suggerisce di non adottare alcuna contromisura. Peraltro, una riduzione dell’organico porterebbe ad un risparmio annuo di quasi 2 miliardi di euro. Si potrebbe cominciare dal desaturare le facoltà umanistiche. Così, forse, potremmo evitare di creare nuovi disoccupati. Sindacati e docenti sono già all’opera per sventare tale tipo di soluzione.

USA, diciottenne napoletana perde la vita in un incidente stradale

0
Grave una sedicenne

Una ragazza napoletana che viveva a San Diego è stata vittima di un incidente stradale che le ha portato via la vita. Nello stesso incidente sono rimaste ferite altre due persone: la BMW su cui viaggiavano si è schiantata contr un albero mentre andavano al Coachella Valley Music Festival. La vittima è la 18enne Ginevra Gallone LatteManuela C.R., 16 anni, che sedeva avanti, è in ospedale in gravi condizioni a causa delle ferite riportate. Il guidatore, il 21enne Cesar Hernandez Ozuna, è stato portato all’ospedale con delle ferite al volto.

L’incidente è avvenuto alle 4 del mattino. Secondo gli inquirenti, l’autista è uscito dalla carreggiata a causa dell’alta velocità e ha perso il controllo dell’auto. La collisione sarebbe stata così violenta che l’auto si è spezzata in due tronconi. La diciottenne che era seduta sul sedile posteriore sarebbe stata sbalzata fuori, morendo sul colpo. Gli inquirenti locali stanno investigando su un possibile ruolo di droga e alcol alla base dell’incidente.

Debito Comune di Napoli, De Magistris:”Non è solo la mia battaglia, domani tutti i cittadini in piazza”

0
A meno di 24 ore dalla manifestazione che si terrà per protestare contro il debito “ingiusto” di 150 milioni contestato al comune di Napoli, De Magistris torna a parlare

“Mi auguro che domani tutti scendano in piazza a manifestare contro il debito ingiusto. Si tratta di una battaglia della città e non del sindaco. Per cui invito anche chi è contro di me a partecipare a un evento fondamentale per Napoli” con queste parole, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha lanciato un nuovo appello alla cittadinanza per coinvolgerla nella manifestazione di domani, 14 aprile. “Se saremo in tanti – ha aggiunto il sindaco – la vittoria sarà più facile. Il debito è dello Stato e se siamo arrivati a un accordo del 77 per cento, che non si è ancora formalizzato, è perché noi abbiamo dovuto fare una transazione in questo periodo. Siamo sotto usura di Stato. Ne ho parlato con Gentiloni, che è si è mostrato molto disponibile ma intanto il tempo passa. Per cui l’appuntamento di domani è importante”.

Il primo cittadino della città partenopea ha già annunciato le tappe che faranno seguito alla manifestazione di domani:”“Ci recheremo con una delegazione mista presso le istituzioni, presidente della Repubblica per primo. Mattarella si è sempre mostrato sensibile ai bisogni dei cittadini, così come alle sofferenze e alle bellezze di Napoli”. De Magistris incontrerà anche i presidenti designati di Camera a Senato, oltre che i diversi segretari dei gruppi parlamentari. Secondo il sindaco “non c’è bisogno di una legge speciale su Napoli, ma una legge che tenga conto delle situazioni ingiuste che ci sono, oltretutto non solo a Napoli. Lo Stato ha le risorse economiche per poter intervenire. Quella di domani è la prima manifestazione in Italia dal dopoguerra di una città che si ribella al debito ingiusto”.

Alla manifestazione di domani, il sindaco ha invitato tutti i gruppi politici, compresi i dissidenti, a partecipare per il bene della città. In particolare si è soffermato su PD e Lega che avevano annunciato una “contro-manifestazione” per contestare il sindaco: “Non mi scaglio contro il Pd e la fotografia dei componenti della contro manifestazione non è condivisa dalla maggioranza del Pd. Mi auguro e sarei fortemente felice se domani al Municipio ci fossero anche gli esponenti e il popolo del Pd perché starebbero non con me, ma con la città che io, piaccia o no, rappresento”.

“Nel Pd – conclude il sindaco -c’è chi vuole cambiare il modo di fare politica e vuole dialogare maggiormente prendendo atto che la politica del rancore non premia chi, invece, come la Valente si mette a fare iniziative con Fratelli d’Italia e con Cantalamessa della Lega”.

La settimana scorsa, per la battaglia contro il debito, de Magistris aveva fatto esporre uno striscione di sei metri per otto sulla facciata di Palazzo San Giacomo. “No al debito ingiusto, Napoli libera”, si legge sullo striscione. “Lo toglieremo – ha detto il primo cittadino – solo quando ci sarà tolto il debito ingiusto”.