Capri, i dati delle visite sono stati comunicati dall’associazione “Àpeiron”, affidataria del servizio di gestione del sito, al Comune insieme al completo resoconto di tutte le attività culturali, teatrali, artistiche e musicali che si sono svolte nel complesso monumentale di proprietà comunale. “Siamo veramente soddisfatti del successo riscosso in questi ultimi tre anni di apertura di Villa Lysis” dichiarano l’Assessore alla Cultura, Caterina Mansi, e l’Assessore al Turismo, Antonino Esposito.
Più volte sono giunti particolari complimenti all’Associazione che si occupa del servizio di accoglienza e di guida ai visitatori, inoltre è giusto sottolineare che le aree esterne della struttura sono curate dai volontari dell’associazione “Capri è anche mia”, con grande passione e sensibilità, che in questi anni hanno assicurato la possibilità di poter ammirare una vista sterne della villa, mozzafiato.
Nei 40mila visitatori alla Villa, circa 3.500 sono capresi, per non parlare di chi ha partecipato ed assistito agli eventi organizzati dal Comune di Capri e dall’associazione “Àpeiron”.
Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra Giuntoli e Ramadani
Marko Rog, centrocampista del Napoli, potrebbe lasciare gli azzurri in questo mercato di gennaio. Per lui ci sono tante pretendenti, sia in Italia che all’estero, ma la favorita sembrerebbe essere il Siviglia che, però, ritiene troppo alta la richiesta formulata dalla società azzurra per lasciar partire il giovane croato.
Secondo quanto scritto dall’edizione odierna de Il Mattino, tra giovedì e venerdì ci sarà un incontro tra Cristiano Giuntoli e l’agente del calciatore Ramadani. Da una parte il Napoli, infatti, chiede un riscatto di 30 milioni che diventerebbe obbligatorio al raggiungimento della decima presenza, mentre dall’altra parte il suo agente chiederà di abbassare questa cifra a 20 milioni. La richiesta del Napoli, infatti, spaventa il Siviglia. La situazione, ad oggi, è in stand by.
Operazione della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia contro la commercializzazione di prodotti privi delle necessarie certificazioni. Le fiamme gialle stabiesi, agli ordini del capitano Salvatore Della Corte, nei giorni scorsi hanno messo a segno un’importante operazioni che ha portato al sequestro di migliaia di prodotti di bigiotteria presso un negozio alla periferia nord della città gestito da un uomo di nazionalità cinese.
In particolare, è stato appurato che tutti gli oggetti esposti alla vendita, circa 35mila prodotti tra orecchini, bracciali, collane ed anelli, fossero privi del marchio della comunità europea. Ma non solo. Gli stessi non riportavano le etichette e relative informazioni in lingua italiana, ma solo in cinese. Tutta la merce è stata quindi sequestrata mentre il titolare dell’attività è stato multato. Controlli, quelli della guardia di finanza, volti a tutelare i consumatori rispetto a prodotti che avrebbero acquistato e che non rispettano le norme comunitarie in materia.
Due i precedenti di Marchetti con le vespe ed uno solo con i leoni
Matteo MARCHETTI della sezione di Ostia Lido è l’arbitro designato per la direzione di gara tra Potenza e Juve Stabia valevole per la terza giornata di ritorno del campionato di serie C girone C che si disputerà a Potenza mercoledì 23 gennaio alle ore 20 e 30 allo stadio “Alfredo Viviani”.
Marchetti, nato a Roma il 10 novembre 1989, è al suo quarto campionato in serie C, questi i precedenti con le vespe:
– 14 maggio 2017, gara play off del campionato di Lega Pro 2016/2017 al Romeo Menti di Castellammare si giocò Juve Stabia-Catania finita zero a zero, la direzione fu di Fabio Piscopo di Imperia, mentre Marchetti era il quarto ufficiale;
– 9 settembre 2017, terza giornata d’andata del campionato di Lega Pro 2017/2018 al Nicola Ceravolo di Catanzaro si giocò Catanzaro-Juve Stabia finita zero a zero;
– 10 ottobre 2018, undicesima giornata d’andata del campionato di Serie C 2018/2019 al Simonetta Lamberti di Cava dei Tirreni si giocò Cavese-Juve Stabia finita zero ad uno con rete di Daniele PAPONI.
L’unico precedente con il Potenza, risale allo scorso 3 novembre, alla decima giornata d’andata al Viviani, i leoni rossoblù vinsero per tre reti ad uno contro il Catania.
L’assistente numero uno sarà: Alfio CONTI della sezione di Acireale;
l’assistente numero due Pierluigi DE CHIRICO della sezione di Barletta.
Il Paris Saint-Germain non molla la presa: i parigini vogliono Allan, ma Aurelio De Laurentiis resiste, non vuole privarsi del suo talento, specie a campionato in corso. Il calciatore sarebbe attirato da questa nuova avventura, ma il Napoli non lo cederà per meno di 100 milioni di euro.
Ecco quanto racconta l’edizione odierna de Il Mattino: “Pure domenica, prima della gara con la Lazio, c’è stato una ulteriore telefonata con l’ex numero uno del fondo sovrano del Qatar Investment Authority e ora alla guida del Psg. Ma la trattativa è proseguita anche ieri, tra mediatori e telefonate varie”.
Nel frattempo il DS Giuntoli, consapevole del fatto che tutto può cambiare in poco tempo, ha avviato nuovamente i contatti con il collega Carli, direttore generale del Cagliari. Argomento della conversazione, ovviamente, Nicolò Barella ed il costo del suo cartellino. Con il Chelsea defilato, la speranza dell’ex Carpi era che i sardi potessero aver abbassato le loro richieste. Ma così non è stato: base d’asta 45 milioni di euro. L’Inter al momento, però, sembra in vantaggio. Questa operazione, eventualmente, è strettamente collegata a quella tra Allan ed il PSG ed in tal senso domani potrebbero arrivare delle novità. Resta, comunque, il gradimento del ragazzo per l’opzione Napoli.
La cittadinanza tutta è invitata a segnalare la presenza di altri casi simili nella zona
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Portici Ercolano hanno denunciato in stato di libertà due uomini e una donna per il reato di truffa. I poliziotti, in seguito a diverse segnalazioni, hanno smascherato un 48enne di Portici, che aveva creato un’ONLUS di assistenza per gli anziani nel comune di Portici, con una pagina FB dove erano offerti servizi, figure professionali di assistenza e inoltre ricercavano collaboratori e figure professionali per i loro servizi.La Polizia ha accertato che l’ONLUS era inesistente e che l’uomo unitamente ad altre due persone, suoi collaboratori, un uomo di sessanta anni di Sant’Anastasia ed una donna 48enne di Portici, avevano raggirato diverse persone bisognevoli di assistenza per i propri congiunti anziani, senza mai ottenere quanto offerto.
La comunità di Poggiomarino piange per la morte di Francesco D’Avino, il “re dello zucchero”
Francesco D’Avino è morto all’interno di un albergo di Rimini, dove si era recato per parteciapre al Sigep, il salone della pasticceria, lì è stato trovato senza vita il suo corpo. D’Avino, era un imprenditore campano di fama mondiale, infatti l’uomo era riuscito ad esportre in tutto il mondo il marchio di zucchero fondato dal padre nel 1927, dopo aver ereditato le redini dell’azienda alla morte del fondatore, avvenuta nel 2016.
Tra le sue “invenzioni”, le bustine usa e getta diffuse oggi in tanti bar e ristoranti o la customizzazione del prodotto.
Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, sta facendo un grande lavoro con la squadra azzurra: ha totalizzato ben 47 punti che, però, non valgono la testa della classifica solo per lo straordinario campionato che la Juventus sta conducendo. Il legame che si è creato in pochi mesi con squadra, città e tifosi è fortissimo tanto che l’ex tecnico del Milan starebbe valutando di restare a Napoli ancora per tanto tempo.
Nonostante il rapporto tra i due sia eccellente ed i risultati raggiunti da Ancelotti siano di primissimo piano, il presidente ha, per il momento, preferito frenare: “C’è tempo, facciamo tutto con calma”. Aurelio De Laurentiis, lusingato da questa proposta, infatti, ha già avuto prova che nel calcio le cose cambiano in fretta, così come sa che certi amori professionali non sono così eterni. Un eventuale rinnovo di questo tipo, come sottolineato dai colleghi del Mattino, vorrebbe dire rendere Carletto una sorta di manager alla Ferguson.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del New York Times per parlare di una sua recente visita negli States ma anche del sistema calcio in Italia.
Ecco le sue parole: “Finisci primo, prendi 100 milioni di euro, per esempio, da secondo guadagni 50 milioni e così via. Ma se finisci ultimo, paghi una multa. Club come il Frosinone non attirano fan, né interessi, né emittenti nel campionato. Arrivano, non cercano di competere e tornano indietro. Se non possono competere, se finiscono per ultimi, dovrebbero pagare una multa. Non dovrebbero ricevere denaro per il fallimento. La promozione e la retrocessione sono la più grande idiozia nel calcio. Soprattutto quando anche la Uefa ha cercato di costringere i club a rispettare le regole del fair play finanziario. Le società dovrebbero essere strutturate geograficamente, in modo che possano essere autosufficienti. Se non possono sopravvivere finanziariamente, se non possono essere autosufficienti, dovrebbero essere espulse. Ho trascorso mesi a esaminare le proposte a Baltimora, Detroit e Las Vegas, ma sono stato scoraggiato dal costo di una squadra: oltre 150 milioni di dollari, più le spese di un nuovo stadio”.
Il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, ha incontrato i sindaci di Sorrento, Piano di Sorrento, Vico Equense, Meta ed i rappresentanti dell’Abbac per valutare i servizi dedicati alla Penisola sorrentina per la prossima stagione turistica.
Su richiesta dei sindaci della costiera, “si è deciso di rinnovare ed implementare i servizi ferroviari notturni in costiera”. Pertanto, l’Eav, ha proposto ai sindaci di istituire, dal prossimo 15 giugno al 15 settembre, un servizio metropolitano notturno tra Castellammare di Stabia e Sorrento che prevede corse ogni mezz’ora, dalle 22:30 all’1:30, dal lunedì alla domenica e l’aggiunta di tre corse notturne da Napoli a Sorrento nei giorni festivi e prefestivi.
Da parte dei sindaci presenti “vi è stata la piena adesione al progetto e l’impegno a garantire lo stesso contributo economico erogato nel 2018”. Pertanto Eav “cercherà di realizzare il progetto cosi definito, ottenendo la autorizzazione da parte della Regione Campania ed il relativo sostegno”. Si è inoltre discusso di “come implementare i servizi del Campania Express e di come migliorare il livello di sicurezza delle stazioni in particolare nelle ore notturne. Queste iniziative, che richiedono un grande sforzo da parte di tutti, consentiranno all’Eav di affiancare i comuni”.
Real Forio- la situazione in panchina: Ci sono state riunioni ed incontri all’intero della società foriana che hanno così fatto dietrofront sul possibile addio del tecnico. Isidoro Di Meglio svolgerà il suo primo allenamento settimanale con la squadra. Intanto in società c’è il ritorno del D.S Vito Manna con Boria che passa alla carica del ruolo di DG
Simone Vicidomini– Isidoro Di Meglio alla fine resterà l’allenatore del Real Forio. Dopo la debacle subita sabato in casa contro l’Ottaviano,il tecnico isolano rientrato negli spogliatoi alla fine della partita,molto furioso e accusando la propria squadra per scarso rendimento. Durante la strigliata dell’allenatore,pare che un calciatore non abbia preso bene le parole dello sfogo e abbia avuto un gesto di stizza nei confronti del suo allenatore anche molto evidente. Una situazione che stesso la società con il passare delle ore aveva appreso la volontà del mister di rinunciare all’incarico. Una bella gatta da pelare se vogliamo dirla tutta,anche perchè nelle ultime sei giornate sono arrivate ben sei sconfitte consecutive,accettare o respingere le dimissioni ?
Nelle scorse ore ci sono stati più incontri fra i dirigenti del Real Forio per analizzare meglio la situazione. Alla fine dei conti tutto è tornato alla normalità. Isidoro Di Meglio nel pomeriggio di domani, svolgerà regolarmente al San Leonardo di Panza il primo allenamento settimanale per preparare la sfida in vista del derby con il Barano. Prima di svolgere la seduta di allenamento,il tecnico avrà un colloquio con una delegazione della squadra per cercare di fare chiarezza sui rapporti che oggi come oggi sembrano abbastanza tesi. Certo le dimissioni rientrate da parte di Isidoro lasciano intendere qualcos’altro visto che c’è l’improvviso ritorno nell’organigramma di Vito Manna,ex direttore sportivo della società. Che si stava già occupando del ricorso contro la squalifica del tecnico Di Meglio fino al 9 Aprile.
Il Comunicato- Questa la nota ufficiale che ha diramato il Real Forio per annunciare il ritorno di Vito Manna:
“La società del Real Forio, unita, intende innanzitutto smentire prontamente alcune esternazioni apparse su diverse testate giornalistiche, isolane e non, che mettevano in discussione la figura dell’allenatore, facendo ricorso anche a rappresentazioni equivoche e anche offensive nei confronti dello stesso. Isidoro Di Meglio è sempre stato un punto di riferimento per la squadra e la società intende dunque rinnovare la fiducia nei suoi confronti, indicando anche che sarà lui l’allenatore sino al termine del campionato. Il Real Forio è inoltre lieto per il ritorno nel gruppo dirigenziale dell’avvocato Vito Manna, che assumerà le vesti di direttore sportivo, mentre Antonio Boria viene promosso alla carica di direttore generale con importanti mansioni di coordinamento e organizzazione dell’intera società biancoverde. Gli allenamenti riprenderanno domani, martedì, presso il “San Leonardo”, con spirito di grandissimo sacrificio che verrà richiesto ai calciatori che saranno chiamati a rispondere alle sollecitazioni del gruppo dirigenziale, unito e compatto, per riprendere prontamente il positivo cammino di inizio stagione. Tutto il mondo biancoverde è fiducioso che la squadra possa tornare a regalare soddisfazioni a tifoseria e dirigenza già dalla prossima partita.
Castellammare di Stabia– Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese” programma a cura della nostra redazione, in onda sulla pagina Facebook “Stabiesi al 100%”, abbiamo sentito il dg delle vespe Clemente Filippi. Ecco le sue parole:
“Abbiamo dovuto stigmatizzare, con un comunicato, i brutti eventi di Viterbo. Abbiamo sempre accolto tutti con calore e gentilezza, non capisco il perchè ci sia stato questo astio a Viterbo. I vertici della Lega sono stati prontamente avvisati, dobbiamo tutelare la nostra immagine. Aggredire la nostra delegazione societaria e “cacciarla” nel settore ospiti sotto la pioggia non può esistere ne in cielo ne in terra. C’è poco da commentare e facciamo tanta fatica a capire i motivi degli incresciosi episodi. Non c’è mai stata rivalità sportiva e, anche in quel caso, non sarebbe stato giustificabile. Ed è davvero strano quello che è accaduto. I vertici del calcio sono stati allertati perchè vogliamo evitare che accada in futuro. I dirigenti viterbesi non hanno placato la furia dei tifosi ma hanno aizzato gli animi. Noi ci contraddistinguiamo per la nostra ospitalità e vogliamo essere ripagati con la stessa moneta. La Viterbese fu accolta benissimo. E fa male, a distanza di 24 ore, che non sia arrivato un messaggio di scuse da parte dei laziali. La situazione è stata gestita molto male. E’ stato bello per la nostra delegazione vivere la gara con i tifosi e bisogna fare un plauso anche alla tifoseria stabiese che si mette sempre in evidenza per aspetti positivi.
Cori contro le vespe? “Non ho sentito i cori pro Vesuvio, lo dico con onestà. Mi sono stati segnalati da tanti ma, purtroppo, se non vengono segnalati da chi di dovere non vengono sanzionati. E cosi è stato. Noi siamo stati multati spesso e volentieri, ad altri non succede. In tribuna è stato detto di tutto e siamo stati etichettati con parole molto dure.”
Sulla partita? “Abbiamo vinto una gara molto difficile. I nostri numeri sono sempre più interessanti ma lasciano il tempo che trovano. Dobbiamo continuare a fare bene come adesso, lottando e mantenendo la nostra umiltà. Questo è un gruppo compatto e i meriti dei successi sono sia dei giocatori che di tutto lo staff. Non dobbiamo distarci ma continuare a lavorare sodo in vista delle gare difficili che ci aspettano.”
Sui 3 non convocati? “Non partirà nessuno. Cotticelli, Ferrazzo e Lionetti non sono stati convocati perchè semplicemente non si possono convocare troppi giocatori. Eravamo già al completo e loro fanno parte del progetto. Daranno una mano in futuro.”
Potenza? “Per esigenze di lega e di botteghino non si è potuto anticipare l’orario di inizio del match. Volevamo giocare alle 14.30 ma non è stato possibile. Ce ne faremo una ragione e cercheremo di combattere con il freddo lucano.”
Situazione Matera? “La situazione è stata spiegata con chiarezza. In caso di addio anticipato al campionato, i punti del girone d’andata saranno rispettati e verranno annullate le gare del girone di ritorno.”
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Portici Ercolano hanno denunciato in stato di libertà due uomini e una donna per il reato di truffa.
I poliziotti, in seguito a diverse segnalazioni, hanno smascherato un 48enne di Portici, che aveva creato un’onlus di assistenza per gli anziani nel comune di Portici, con una pagina Fb dove erano offerti servizi, figure professionali di assistenza e inoltre ricercavano collaboratori e figure professionali per i loro servizi.
La polizia ha accertato che l’onlus era inesistente e che l’uomo unitamente ad altre due persone, suoi collaboratori, un uomo di 60 anni di Sant’Anastasia ed una donna 48enne di Portici, avevano raggirato diverse persone bisognevoli di assistenza per i propri congiunti anziani, senza mai ottenere quanto offerto.
La fortuna fa di nuovo tappa in Campania grazie al Superenalotto: due fortunati giocatori hanno sfiorato il Jackpot e centrato il 5, ognuno si aggiudica oltre 31mila euro. Le schedine vincenti sono state convalidate a Napoli (Tabacchi Capasso in via Nuovo Tempio 30) e Frattaminore (Ricevitoria Edicola in via San Nicola 12).
Il Jackpot nel frattempo, come riferisce Agipronews, ha raggiunto i 94,2 milioni di euro, premio in palio più ricco in Europa e ottavo nella storia del gioco. L’ultima sestina vincente è stata centrata il 23 giugno dello scorso anno, con un sistema che ha distribuito 51,3 milioni di euro in tutta Italia, mentre in Campania il 6 non si vede dal 30 dicembre del 2014, con 18 milioni finiti a Castellamare di Stabia.
“Una aggressione dai contorni disumani si è consumata sabatomattina in pieno centro a Napoli. Una donna di 75 anni è stata ridotta in fin di vita durante uno scippo”. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
“Sabato mattina la malcapitata camminava lungo viale Gramsci – spiega Borrelli –, diretta a casa del figlio in piazza Sannazaro, quando è stata fermata da due giovani che le hanno chiesto dei soldi. Pensando a dei mendicanti, ha detto che non aveva spiccioli. A quel punto le hanno strappato la borsa, sottraendo 75 euro dal portafogli. Non contenti l’hanno violentemente malmenata, lasciandola in un lago di sangue. Oltre ad una frattura dell’orbita e dell’area temporale, le hanno provocato contusioni su tutto il corpo e una profonda ferita lacero-contusa”. “Mia madre – afferma il figlio della vittima, anch’egli medico – è stata vittima di una barbarie, un’aggressione inumana. Il tutto si è consumato alle 11 di mattina, in pieno centro. Mi chiedo come sia possibile una cosa del genere. Se accadono cose del genere a due passi dal lungomare, cosa succede nei vicoli?”.“Si tratta di un fatto gravissimo – chiosa Borrelli –, aggravato dall’orario. Non è accettabile che violenze del genere si consumino alla luce del sole. Chiediamo maggiore presenza alle forze dell’ordine e massima attenzione nelle indagini. Questi due delinquenti devono essere assicurati quanto prima alla giustizia”.
Anno nuovo, vecchia storia
sempre in cerca di vittoria
contro i nobili laziali
cerchiam punti assai cruciali
Ancelotti cambia assai
non ci si rilassa mai
milik, ruiz e diawara
non sai mai cosa accadrà
Savic prova di mancino
ma Meret è lì vicino
sventa il giovane portiere
fuoriclasse di mestiere
già siam pronti ad attaccare
da sinistra a penetrare
cross al bacio per l’attacco
per Milik un grosso smacco
perché l’attaccante è solo
pesca allora un tiro al volo
prende in pieno la traversa
solo un’occasione persa
Callejon non si rassegna
dopo mesi che non segna
non appena ha l’occasione
sfrutta al meglio un’incursione
tiro forte e per Strakosha
è il momento dell’angoscia
due minuti e a palla ferma
ecco arriva la conferma
uno-due più micidiale
nel momento più cruciale
Cambia Inzaghi i difensori
han concesso troppi errori
e la Lazio sembra adesso
voler prendere il possesso
Ecco Immobile è da solo
un controllo fatto al volo
tiro rapido e improvviso
va nell’angolo preciso
si dimezza lo svantaggio
e i laziali han più coraggio
finché Acerbi prende il rosso
lascia i suoi in un guaio grosso
ora il Napoli è più sveglio
e di certo gioca meglio
colleziona ancora pali
e Ancelotti lancia strali
perché par che la sfortuna
questa sera ci accomuna
non succede più alcunché
ed i punti sono tre
Una sfida appassionante
ed a tratti emozionante
la rincorsa non dà sosta
quando il Napoli si accosta
la Juventus non ha cali
e i distacchi restan tali
ma è dovere del tifoso
di non cedere al nervoso
nostro ruolo è continuare
fino all’ultimo incitare
tener vivo un campionato
già per tutti ormai scontato
ma per noi partenopei
ora i punti sono sei
e speriam che i veronesi
non si siano di già arresi…
E’ la prima pasta ad ottenere l’importante riconoscimento europeo
Il Consorzio della Pasta di Gragnano ottiene la Igp, prima pasta italiana a fregiarsi dell’importante riconoscimento Europeo. A dare notizia della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale con decreto del dicembre 2018 è la Consulta Nazionale dell’Agricoltura. “Ora bisognerà impegnarsi nel garantire gli standard qualitativi del prodotto ed investire, attraverso la sinergia con le istituzioni preposte, al Distretto Agroalimentare della Pasta per dare un nuovo impulso socio-economico al territorio” commenta Rosario Lopa, portavoce della Consulta Nazionale dell’Agricoltura.
“Abbiamo l’obbligo di sottolineare che bisogna partire da un punto fermo, che oggi il Consorzio della Pasta di Gragnano, – sostiene – rappresenta una grande opportunità per dare ulteriore slancio all’attività dei pastai gragnanesi, che è sempre stata al centro della nostra attenzione. Il comparto della produzione della pasta non solo è tornato ad essere la voce più importante dell’economia di Gragnano, ma ha stimolato anche un indotto di notevoli proporzioni che riteniamo possa ancora crescere con una politica a favore della formazione d’impresa nell’arte bianca e sollecitare, la domanda di qualità attraverso mezzi molto puntuali ed innovativi. Qualità e sicurezza alimentare, sono i due fattori essenziali per competere sul mercato internazionale, – rimarca – in particolare quello nordamericano e nordeuropeo. Ne sono consapevoli le imprese del nostro distretto, che, nonostante le buone performance registrate rispetto agli ultimi anni in termini di fatturato e di export, hanno ancora bisogno di essere sostenute per una ripresa occupazionale ed una maggiore spinta verso l’innovazione”.
“Non credo che debba entrare nel movimento chi cerca alleanze nazionali a destra o a sinistra, con Lega o M5S sennò sarebbe un’operazione di trasformismo politico. Quindi,nello specifico, credo che non debbano entrare LeU e Forza Italia”. Sono le dichiarazioni di Carlo Calenda a ’24Mattino’ su Radio 24 sulla possibile adesione dei due partiti nel nuovo progetto messo in campo dall’ex ministro dello Sviluppo economico.
“Non abbiamo fatto un appello per un fronte anti sovranista, ma un manifesto con proposte precise che vanno condivise. Non è una cosa ‘contro’, ma una cosa ‘per’. Non credo alle ammucchiate ‘contro'”.
Non è una cosa ‘contro’, ma una cosa ‘per’. Non credo alle ammucchiate ‘contro'”. “Siamo arrivati a 75.000 adesioni a questo manifesto perché l’ Europa è a rischio e insieme a lei anche l’Italia. Noi puntiamo a realizzare gli Stati Uniti d’Europa come termine di un percorso, l’unico che garantisca di poter contare qualcosa nel mondo, una traiettoria che corrisponde all’interesse nazionale ed è per questo che c’è coincidenza fra il destino dell’europa e quello dell’Italia”.
“Sono impegnato a costruire un fronte per un’Europa rinnovata e dedicherò a questo lavoro tutte le mie energie. Rinnoverò la tessera del Pd ma non andrò a votare alle primarie e sono fiero che con questo lavoro abbiamo contribuito ad unire le varie anime del partito ed è la prima volta da molto tempo. A Europa non chiedo di confluire nella lista, stanno facendo il loro percorso congressuale di cui sono molto rispettoso, ma ci sono diversi punti che abbiamo ripreso dal loro programma e una convergenza di contenuti su cui si può costruire una grande iniziativa per l’Europa che sarei stupito se decidessero di non esserci”.
Si prevedono precipitazioni e temporali per tutta la giornata di domani
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di criticità meteo per piogge e temporali con criticità idrogeologica Gialla sulla fascia costiera. A partire dalla mezzanotte e per l’intera giornata di domani si prevedono precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di moderato rovescio o temporale con possibili raffiche di vento nel corso dei temporali.
Attraverso una nota, la Protezione Civile annuncia: “Tale scenario potrebbe determinare fenomeni di dissesto idrogeologico localizzato come ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc). Si raccomanda alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, anche in linea con i piani comunali di protezione civile. Si raccomanda altresì di monitorare le strutture esposte alle sollecitazioni del vento”.
Anche il Fmi taglia, come Bankitalia, le stime del Pil dell’Italia indicandola, in verità insieme alla Germania, come uno dei principali fattori che hanno portato al taglio delle stime di crescita globale.
In effetti l’economia italiana sta frenando più bruscamente del previsto, ed è a seguito di questo rallentamento che il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha adeguato le sue previsioni, stimando che il Pil tricolore nel 2019 limiterà la sua crescita al +0,6% per poi riaccelerare al +0,9% nel 2020.
Il Fmi ha anche ridotto le sue proiezioni di crescita per l’economia globale, ora pari al +3,5% per quest’anno e al +3,6% per il prossimo con una revisione rispettivamente di 2 decimi e un decimo di punto.
A scorrere il comunicato del FMI si legge:
“Le previsioni di crescita globale per il 2019 e il 2020 erano già state riviste al ribasso nell’ultimo ‘World Economic Outlook (Weo)’, in parte a causa degli effetti negativi degli aumenti tariffari messi in atto negli Stati Uniti e in Cina nei mesi precedenti dell’anno.
L’ulteriore revisione al ribasso rispetto alle previsioni di ottobre riflette in parte il trascinamento da una situazione più debole nella seconda metà del 2018 – includendo la Germania dopo l’ introduzione di nuovi standard sulle emissioni degli autoveicoli e l’Italia dove ci sono preoccupazioni per i rischi sovrani e finanziari, che hanno pesato sulla domanda interna – ma anche sulla base del peggioramento del clima del mercato finanziario e della contrazione economica in Turchia che ora è stimata più profonda del previsto”.
A completare il quadro, come riporta l’agenzia Aska, c’è poi da segnalare anche la revisione, ancor più sostanziale, della stima di crescita della Germania che per quest’anno viene accreditata di un +1,3% (-0,6). E così, tra i grandi Paesi dell’Eurozona le ‘locomotive’ diventano ora la Francia, accreditata per quest’anno di un +1,5%, con una revisione limitata a un decimo di punto, e soprattutto la Spagna, la cui crescita viene confermata al 2,2%.
Il faro acceso sull’Italia, a poche ore dall’inizio del Forum economico mondiale di Davos, dal direttore della Ricerca del Fmi Gita Gopinath, fa scattare la replica del nostro luminare prezzemolino, al secolo Salvini, che fornisce la sua analisi chiedendosi ed affermando, ovviamente a mezzo Twitter:
“Italia minaccia e rischio per l’economia globale? Piuttosto è il FMI ad essere una minaccia per l’economia mondiale, una storia di ricette economiche coronata da previsioni errate, pochi successi e molti disastri”.
Ah, bene! Se è così allora stiamo tranquilli.
Ma che malelingue e che incompetenti questi di Bankitalia, FMI e di tutti gli altri istituti che concordano nella diagnosi. Meno male che noi abbiamo Salvini, e ovviamente anche Di Maio.