E’ il giorno della fiducia al governo Conte2 che presenterà, alla Camera e al Senato, il suo programma con i Melonari ed i salvisciti in piazza a protestare
Ultimi passi verso il Conte2. Melonari ed i salvisciti in piazza
E’ il giorno della fiducia al governo Conte2. Il premier, secondo le aspettative, presenterà un programma basato, principalmente, su tre punti: manovra, rapporti con l’Europa, immigrazione. Al tutto proverà a dare un’impronta tendente alla pacificazione dopo la stagione delle contrapposizioni e dei toni urlati puntando ad un governo di legislatura per crescita e riforme.
Conte interverrà alle 11, a Montecitorio. Dopo il suo discorso vi sarà una sospensione dei lavori d’Aula in modo da consentirgli di depositare il testo al Senato. Poi si svolgerà la discussione generale in Assemblea con i tempi dettati dalla Conferenza dei capigruppo, e il premier farà la sua replica intorno alle 17. A seguire, le dichiarazioni di voto delle diverse formazioni politiche che siedono in Parlamento. La votazione avverrà per chiamata nominale. E quando la Camera – dove c’è chi stima che i sì a Conte saranno intorno ai 350 – e il Senato avranno approvato la fiducia, il governo entrerà nei suoi pieni poteri.
Intanto, fuori dai palazzi, in piazza a protestare, ci sarà quello che resta dell’ordata salviscista che, per fare e dare numero, si ACCODA a quella dei melonari e, insieme, proveranno a soffiare sulla cenere rimasta di quello che sembrava l’impero di Caporal Salvini, tronista della destra, e provare così a far riaccendere qualche fuocherello e a rianimarlo come solo quelli che hanno una faccia come la loro sanno fare: stanno provando, in sostanza, a dire che l’incendio provocato dal Caporale non è stato un incidente di percorso ma un’astuta e ben studiata strategia perché, come è noto ai coltivatori, un bell’incendio che al profano appare portare distruzione, in realtà non fa altro che rinforzare il tutto e di preparare un terreno molto più fertile pe far crescere bene un nuovo e forte raccolto. Insomma, provano a vendere delle macerie come materiale da costruzione. E c’è da giurare che ci sarà chi ci crederà e paluderà osannando al Caporale e alla Meloni che, detto per inciso, in questa fase ha messo la freccia ed ha “superato” in rettilineo il Caporale che l’ha sempre ignorata mentre ora le si accoda, e questo per lei è già una gran vttoria. Magari unica, ma pur sempre vittoria ed anche questa è una soddisfazione.
In tutto questo sarà interessante dare un’occhiata anche alla terza gamba del tavolino per le sedute spiritiche della destra: Silvio Berlusconi e la SUA FI.
Berlusconi infatti, in tanto bailame, ha deciso di starsene a casa a godersi la scena di quelli che, questa mattina, protesteranno in piazza per dare un segno di esistenza in vita e di conquistare qualche trafiletto sui giornali e una manciata di secondi nelle edizioni dei tg e fa niente se il tutto sarà un vero nonsense, anzi, un vero e proprio controsenso visto che, a pensarci bene, il Caporale scende in piazza per protestare contro la causa della caduta del suo governo, e la Meloni che l’ha sempre appoggiato, seguendolo, ora gli concede spazio accogliendolo nella SUA manifestazione che, alla fin fine, essendo una protesta contro la caduta del geverno del Caporale, caduta voluta e causata dallo stesso, è una protesta contro il Caporale mentre questi, magari accecato dalla polvere sollevata dalla Meloni e comunque per non perdersi un momento di visibilità, nulla vede e protesta contro se stesso. Bah!
Intanto, mentre loro fanno chiachiere e scendono in piazza a protestare la Politica, quella vera, va avanti per cui si deve annotare che la Francia, nel frattempo, ha aperto sul Piano migranti: Parigi è intenzionata ad offrire un asse all’Italia nel quadro dell’Unione Europea dando così appoggio al dossier di Palazzo Chigi che parla la lingua dei “porti aperti” e dei “ricollocamenti”.
Un’ultima nota che è anche una domanda ancora sulla scia dell’incredibile e del nonsense tutto italico o meglio, italiotico: i salviscisti ed i melonari invaderanno la piazza per protestare ma …. se non erro esiste un Decreto Sicurezza Bis voluto dal Caporale, e criticato dalla Meloni solo perché “troppo buonista”, che NON è stato ancora abolito o modificato per cui la domanda è: ma la neo ministro dell’ Interno, Lamorgese, si ricorderà che il decreto esiste e che è ancora in vigore?
Domanda leggerina nella pesantezza del tema alla quale tra alcune ore cominceremo ad avere qualche risposta e che, intanto, ha dato lestro all’amico Luc Garcon per mettere insieme la vignetta che uso come “foto” di testa.
Nell’attesa diamo, anche oggi, un’occhiata alle Prime Pagine dei principali Quotidiani italiani per veder come rappresentano la situazione ad ora:
La Verità
Le trame di Pd e M5S per durare. Le trame di reni per comandare
Vogliono rendere impossibili le urne anticipate con una nuova legge elettorale e modifiche alla Costituzione. Tra queste il taglio dei delegati regionali, in modo da impedire che il centrodestra rovesci i rapporti di forza nelle votazioni per il Quirinale. Intanto l’ex premier si fa il suo gruppo parlamentare e punta a prosciugare Fi
Molti più soldi pubblici ai gay che ai disabili
In Italia i veri discriminati sono gli handicappati. Invece sui movimenti Lgbt sovvenzioni a pioggia
IL GIORNALE
Il Conte senza l’oste
Oggi in Aula prometterà flessibilità Ue, meno tasse e investimenti. Ecco perché è solo propaganda
Chi va in piazza non dimentichi i propri errori
La manifestazione Lega – FdI (di Alessandro Sallusti)
Il Tempo
In piazza per farli vergognare un po’
Oggi Conte celebra il ritorno del Pd sulle poltrone. Peccato che gli italiani non ce li vogliano. Giorgia Meloni invita davanti a Montecitorio il grande escluso: il popolo che crede nel voto
Governo nuovo, mondezza vecchia: è crisi rifiuti
Capitale verso l’emergenza, la Raggi si appella al ministero e spera nell’aiuto del Pd. Ma per strada c’è il caos
LIBERO QUOTIDIANO
La rivolta dei giusti
Lega e Fratelli d’Italia manifestano insieme nel giorno del voto di fiducia ai giallorossi
Meloni: “M5S e Pd ci riempiranno di clandestini e serviranno la Ue”
Centinaio: “Fermeremo il Conte bis come abbiamo fatto con i migranti”
IL FATTO QUOTIDIANO
“Tutti zitti e lavorare”
I dettagli del programma e l’altolà alle invasioni di campo ai ministri chiacchieroni
CORRIERE DELLA SERA
Migranti, le nuove regole
Oggi Conte alla Camera per la fiducia: riforme e crescita, sarò il garante
LA REPUBBLICA
“Sarà un governo costituente”
Il premier conferma l’impegno sulle riforme. Oggi alla Camera per la fiducia
Centrodestra diviso, il leader leghista in piazza con Meloni, senza Forza Italia
Zingaretti: agli alleati chiedo lealtà e noi saremo leali
LA STAMPA
Migranti, primo test del Conte bis
Ong, soccorre 50 persone in mare e punta verso l’Italia. Leu: porti aperti o pronti a fare opposizione Il piano di Di Maio per la Farnesina: punterà sull’Africa e chiederà la delega al Commercio Estero
IL MESSAGGERO
Piano migranti, la Francia apre
Parigi offre un asse all’Italia nella Ue. Il dossier di Palazzo Chigi: porti aperti e relocation
Oggi Conte alla Camera per la fiducia: “Un governo di legislatura per crescita e riforme”
IL SOLE 24 ORE
Il Fisco parte dalle emergenze
Nuova fase. Clausole Iva, taglio alle tasse e lotta all’evasione richiedono iniziative urgenti, ma ci sono opportunità per arrivare a un prelievo più equo, andando oltre i luoghi comuni.
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