Si riparte sempre e solo da lui.L’uomo che ha dominato la passata stagione inizia prendendo il largo anche nel primo appuntamento della stagione. La gara del GP del Bahrain la vince e la porta a casa Max Verstappen.
L’olandese chiude davanti il suo compagno di squadra Sergio Perez e alla Ferrari di Carlos Sainz.Super prestazione da parte dello spagnolo, con la Rossa che porta a casa il podio nel primo appuntamento dell’anno, anche se ci sono diverse cose da dover rivedere.
GP Bahrain: si riparte da Verstappen
Se da un lato, infatti, Sainz conquista il podio con un ottimo terzo posto (diventando il primo dei non Red Bull), in casa Ferrari ci sono tanti punti interrogativi sulla prestazione di Charles Leclerc.
Il monegasco ha chiuso al quarto posto in classifica, davanti a un solido George Russell.La gara del GP del Bahrain di Leclerc è stata da dimenticare: tanti problemi sulla SF-24, in particolare ai freni, che non hanno mai permesso al monegasco di poter dire la sua in pista.
Il problema che ha coinvolto Leclerc potrebbe esser legato alla sostituzione del condotto di raffreddamento anteriore del sistema frenante avvenuto proprio prima della gara.
Sesto posto invece per Lando Norris.La McLaren conclude una buona gara, senza brillare particolarmente. Norris si piazza sesto, mentre Piastri ottavo.
A dividere i due del team della papaya c’è Lewis Hamilton che, a differenza del compagno di squadra, fatica tanto nel passo gara, senza avere mai feeling con la W15.Diverse, infatti, le lamentele del sette volte campione del mondo in team radio.
A chiudere la top ten della c’è Fernando Alonso e il suo compagno di squadra Lance Stroll, autore di un’ottima prestazione.Strano ma vero, nessun pilota è stato costretto al ritiro in questa prima gara della stagione.
Si conferma da dimenticare l’inizio delle due Alpine, diciassettesima con Ocon e diciottesima con Gasly.Sedicesimo, invece, Hulkenberg che, dopo una qualifica brillante, a causa di un errore al via conclude la gara in nelle retrovie.
Sul fondo della griglia, invece, Valtteri Bottas (mentre Zhou conquista una buona undicesima posizione) e Logan Sargeant.