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anca ormai pochissimo al Minardi Day.L’evento che, come ogni anno, imperdibile per ogni appassionato di motori.
Quest’anno, all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, dal 24 al 25 ci sarà l’occasione di fare un tuffo nel passato, respirando la vera aria dei motori.Di seguito le parole dello stesso organizzatore, Gian Carlo Minardi, in esclusiva ai microfoni di Carlo Ametrano per Vivicentro.
Gian Carlo, manca pochissimo per l’inizio del Minardi Day: ci siamo?
“In questi giorni abbiamo cercato di perfezionare la macchina dell’organizzazione.
Ci avviciniamo sempre di più: non dico che è complicato, ma di certo non è di facile gestione.Siamo molto soddisfatti della partecipazione e speriamo di fare un bel weekend. È quello che ci auguriamo: un weekend di festa in ricordo delle auto storiche”.
Vuoi darci qualche anticipazione?
“C’è stata una bella risposta nella prevendita, da poter fare ancora sul sito ufficiale e su Ticketone.
Avremo oltre 20-25 Formula 1, oltre alle auto storiche di Martini.Oltre a loro anche piloti importanti come Patrese, Martini e Guerra.
Speriamo di ricordare il passato di questa Formula1 che col presente ci sta facendo ancora divertire”.
Carlo Ametrano si sente sempre in famiglia quando viene a Imola.
“Questo fa parte del nostro DNA.Faccio questo mestiere da più di 50 anni e ho sempre usato lo stesso approccio.
Il Minardi team è sempre stata una grande famiglia che ha ottenuto dei grandissimi risultati.Detto questo, andiamo avanti!”.
Venendo alla Formula 1, come vedi queste ultime 10 gare?
“La McLaren sta ottenendo ottimi risultati. È il team che ha interpretato meglio questa rincorsa alla Red Bull.
Avremo un fine stagione eccezionale visti gli ultimi Gran Premi.Stiamo attenti e speriamo di divertirci già dalla prossima domenica”.
Sul mercato piloti: come mai Tsunoda non è stato preso da Red Bull?
Pensi che Verstappen possa andare in Mercedes?
“Su quello che deve decidere la Red Bull…credo che debbano decidere loro che conosco bene i ragazzi.Io non sono per i cambiamenti in corsa: non penso che cambiare Perez possa portare a delle novità o a dei passi avanti.
Meglio cercare di recuperare il pilota che fino a poco tempo fa dava una buona mano al team per quel che riguarda la lotta ai Costruttori.Per quel che riguarda la Mercedes, credo che Verstappen non ci andrà.
Troppo legato ai contratti.Spero a breve ci sia una conferma dei rumors che parlano di un pilota italiano…staremo a vedere”.
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