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l giornalista e scrittore Carlo Ametrano commenta il Minardi Day: “Gian Carlo Minardi una persona straordinario”.
Carlo Ametrano: “Il Minardi Day è stato un evento straordinario”
Non ha intenzione di fermarsi Carlo Ametrano. Il giornalista e scrittore stabiese – nonché organizzatore dell’imperdibile Senna Day – continua la sua lunga stagione ricca di eventi tra motori e non solo. Lo scorso fine settimana, Carlo è stato presente al Minardi Day, uno degli eventi più importanti per i grandi appassionati di motori. Due giorni molto ricchi e intensi, quelli in cui ha partecipato Ametrano che – in esclusiva ai nostri microfoni – ha voluto fare il punto sullo svolgimento della kermesse motoristica.
Carlo sei reduce dal Minardi Day: che evento è stato?
“È andata alla grande. Una settima edizione davvero bellissima. È stato senza dubbio un bel riconoscimento anche per Gian Carlo Minardi che merita veramente tutto ciò per quello che ha fatto nel mondo del motorsport e non solo. Ho avuto il grande onore di scambiare delle battute con Gian Carlo Minardi, Pietro Benvenuti e anche Luca Dal Monte e posso solo ringraziarli perché sono davvero delle grandi persone”.
Come si è strutturato?
“Ci sono stati due giorni: parliamo di un mix di motori, giornalismo con presentazione di diversi libri. C’era davvero la storia del moto del Motorsport e al Minardi Day ti senti parte della famiglia”.
Perché il Minardi Day è così speciale?
“Andare perché vivi il vero significato di Motorsport: hai la gioia di sentire l’odore dei motori, vedere la partenza di una vettura ed è tutto meraviglioso. Sembra non solo di esser presente a un Gran Premio, ma a come se tu fossi uno dei protagonisti e questo è merito senza dubbio di Gian Carlo e di tutti gli organizzatori”.
La tua stagione ancora non è finita, giusto?
“Dovrei essere presente a Roma con l’Orgoglio Motoristico romano. Inutile dire, ma non può mancare il famoso Senna Day, in cui già ti posso dire che molto probabile avremo la penna eccezionale di Luca Dal Monte tra di noi: parliamo di uno scrittore incredibile, senza neanche specificare la persona che è meravigliosa”.