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olando Maran è sicuramente uno degli allenatori più esperti di questa categoria e non solo.Nato a Trento il 14 luglio del 1963 prima di diventare allenatore è stato un calciatore di professione difensore.Ha indossato la maglia del Trento del Cittadella e della Carrarese ma forse ha scritto le pagine più belle alla corte del Chievo Verona.Una cavalcata iniziata nel 1989 fino al 1994 quando i “Mussi Volanti” preparavano quella che sarebbe poi diventata una favola importante nel massimo campionato.Maran a Verona ha contribuito a scrivere la storia ed ha giocato con calciatori importanti come Lorenzo D’Anna, Michele Cossato, Giuliano Gentilini, Maurizio D’Angelo solo per fare qualche nome del suo vissuto in quel periodo con il Presidente Luca Campedelli.Una curiosità a Verona ha avuto un giovane Alberto Malesani come allenatore.La carriera di Maran in panchina iniziò nella stagione Serie B 1997-1998, come allenatore in seconda di Silvio Baldini nel Chievo.Poi la Primavera del Cittadella prima di sposare la prima squadra ed iniziare una carriera importante. .
Nel 2005 la prima avventura alla corte del Brescia.Maran ha allenato in piazze importanti come ad esempio Catania nel massimo campionato dove farà benissimo.Nella scorsa stagione e stiamo parlando del 2023-2024 è ritornato a Brescia ma il mister di Trento è amante dei ritorni.Il 19 ottobre 2014 è chiamato a sostituire l’esonerato Eugenio Corini sulla panchina del Chievo all’8ª giornata della Serie A 2014-2015.Insomma il Chievo Verona è stato per lui un grande amore sia da calciatore che da allenatore.Ma la sua carriera è fatta anche di altre avventure importanti.Il 7 giugno 2018 viene ingaggiato dal Cagliari dove ottiene una bella salvezza.Lasciato la Sardegna il 26 agosto 2020 viene nominato nuovo allenatore del Genoa ma non sarà un’avventura fortunata.
Lo stesso si può dire per il Pisa, sua ultima chiamata prima di Brescia.Anche in nerazzurro Maran, vivrà una breve parentesi poco felice.L’anno scorso ha conquistato con il Brescia i Play Off promozione ma è stato eliminato dal Catanzaro che negli ultimi secondi della gara pareggia i conti e nei tempi supplementari realizza la rete della vittoria.Ha incontrato due volte la Juve Stabia sulla panchina del Varese con 1 vittoria e 1 sconfitta: stiamo parlando della stagione 2011-2012 in serie B quando alla giornata n. 12 si incontrarono Varese e Juve Stabia; la gara finì con il risultato di 2:1 con le reti di Carrozza, il pareggio di Cazzola e la rete della vittoria di Cellini che poi in seguito indosserà la maglia gialloblù.Al ritorno le Vespe conquistarono la vittoria (2:0 n.d.a.) con le reti di Scozzarella e di Sau (su assist di Scozzarella n.d.a.)