N
ella rosa del Cesena oltre a Giacomo Calò dobbiamo sottolineare anche il portiere Matteo Pisseri, il numero uno che ha vestito la maglia della Juve Stabia nel 2014 -2015.
Un portiere di grande affidabilità , un uomo volante assolutamente completo e bravo anche a parare i calci di rigore. In quella stagione maledetta fu uno dei protagonisti assoluti. Fu un anno molto particolare. Nell’ultima puntata del Pungiglione Stabiese di quel campionato parlammo a voce alta di ripescaggio mancato e di sciacallaggio subito.
In effetti la Juve Stabia doveva essere ripescata in Serie B ma dopo tanti tira e molla e chiacchiere da bar arrivava il rinvio prima e l’amaro verdetto poi. Il finale fu un qualcosa ancora difficile da dimenticare ossia il gol annullato a Gomez nel pomeriggio di Bassano, altra situazione davvero clamorosa ed incredibile.
Nel mezzo un bel campionato per la squadra di Pancaro che ebbe il merito di riportare l’entusiasmo perduto con tante prestazioni importanti e tanti derby vinti in quel torneo. Una delle partite più belle di Pisseri fu il pomeriggio dello Stadio Zaccheria quando fermò il Foggia di Roberto De Zerbi con una partita pazzesca con la conseguenza di aver tagliato fuori i Sataneli dal capitolo play off.
Un portiere esperto e di grande valore che è rimasto una sola stagione a Castellammare ma sicuramente possiamo affermare che non è dispiaciuto ai tifosi. Per Pisseri sfidare il suo passato non è una novità perché nella storia dei campionati recenti è stato protagonista da avversario con Monopoli prima e Catania dove con gli Etnei ha sicuramente una parentesi importante tutta da raccontare.
Storie di un passato che fanno male perché la ferita di Bassano è ancora aperta. Storie di incroci e sentimenti ma anche di ricordi che sono un po’ il sale di questo sport.